Ira

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Amiche invidiose

Inutile che non mi diate soddisfazione che sono dimagrita.

Io ho perso 20 kg, anche di piu' contando che alcuni si sono trasformati in muscolo, ...
Il vestito di laurea mi sta largo e ci entrerebbe un' altra' meta' di me ora...

 

Ma voi non mi dite nulla, quando mi incontrate fate finta di nulla,e guardando le mie vecchie foto dite che la mia faccia tondeggiante di 4 anni fa e' perche'....ero giovane e da giovane si ha la faccia piu' tondeggiante.

Ma andate a cagare, non sfotto il vostro grasso in eccesso perche' non e' un difetto, ma sfotto la vostra invidia, che anche se mascherata, si vede e si sente!

Stronze cesse! 

Mi sento una rincoglionita porca miseria!!!

Sì mi sento così. E sto cercando di cambiare in meglio eh?

Ho 27 anni e purtroppo nonostante io lavori, non riesco ad andare a vivere da sola ma mi sto impegnando per risparmiare e uscire di casa. Con i miei ho un buon rapporto. I miei genitori sono stati sempre molto apprensivi rigurado alla salute, soprattutto mia madre in gioventù e ora ci si è messo anche mio padre. Spiego meglio: non è che non mi hanno fatto fare esperienze anche in passato. Le mie vacanze da sola le ho fatte in adolescenza, sono sempre andata bene o male dove volevo, non sono due genitori invadenti.. quando sono via se ci sentiamo 1 volta ogni 2 gg è molto... però... però mi manca l'autonomia. Ovvero: c'è sempre stato qualcuno che, in situazioni di "Bisogno" mi accompagnava o mi veniva a prendere o mi portava o mi aspettava. Dovevo andare a fare una visita dall'altra parte della città? C'era papà che mi accompagnava. Dovevo andare a fare delle terapie all'ospedale (non gravi) c'era mamma che mi accompagnava "dai, ti ci porto io". Dovevo fare un corso in centro città ad un orario non proprio comodo, magari di volata o al pelo? C'era papà che mi portava e mi veniva a prendere. Da un lato ringrazio infinitamente i miei per la disponibilità nei mii confronti. Dall'altro lato mi rendo conto che in certe cose ora sono "limitata". Da dove si vede? Dal fatto che (soprattutto con gli spostamenti in macchina) sono paranoica. Se c'è da uscire con le amiche e le devo raggiungere da sola con la mia macchina chessò in un punto del centro scomodo dove magari c'è a fatica parcheggio inizio a "sudare" a pensare "oddio ma poi dove parcheggio? ma poi se non trovo cosa faccio? Chissà dove mi imbuco" e a volte sono arrivata anche a disdire, perché troppo impanicata. Ho amiche che girano con nebbia, neve, all'avventura... che prendono la macchina e per andare a lavorare si spostano km e km in macchina magari per fare corsi di aggiornamento. Per me è impensabile. Mai fatto fino ad ora (anche perché ho il bus comodo per il lavoro) e invidio la loro mobilità e facilità nell'affrontare situazioni del genere perché io invece sarei in panico. Prenderei o il treno o un pullman sicuramente. Ovviamente non sono limitata in tutto voglio dire, mi so arrangiare nella vita di tutti i giorni, però negli spostamenti in autonomia questa continua apprensione dei miei mi ha segnata. "Se c'è la neve non guidi al massimo ti porto io, c'è troppa nebbia non mi piace molto che esci con questo tempo, diluvia dai ti porto io lì". Diciamo che non c'è mai stato nessuno in famiglia che mi dicesse: "Devi andare lì? Arrangiati, prenditi la tua macchinina e vai" ma sempre qualcuno che per paura che io mi potessi incasinare o incidentare o... mi accompagnava. E alla guida me la cavo eh? Non è che ho difficoltà motorie o che non ci arrivo... quindi è solo questione di particolare apprensione nei miei. Non credo mi disistimino come capacità. Io vorrei essere più sciolta e affrontare le cose con più normalità e tranquillità cavolo. Rinunciare a delle uscite perché non ho la situazione comoda mi fa incavolare ma non posso farci nulla inizio a preoccuparmi. Sarà appunto che non ho mai girato molto da sola. Tendo sempre a preferire posti comodi da raggiungere, dove so che c'è parcheggio e non c'è bisogno di girare come degli scemi, posti in cui ho già fatto la strada e so bene come arrivarci. Se devo affrontare un viaggio nuovo ho sempre il navigatore altrimenti vado in crisi. Sono veramente un po frustrata per questa situazione e mi forzo e mi sprono invece ad essere più sveglia ma mi rendo conto che è difficile e mi arrabbio con me stessa.

Lo dico con le lacrime agli occhi...

Che periodo di merda.

Ho litigato con mia madre tre giorni fa e non mi rivolge la parola se non per insultarmi, mio padre mi critica per tutto, dal rendimento all'aspetto fisico, non sento un complimento sincero da parte sua da anni. E il bello è che io non so un cazzo di cosa fa nella sua vita, a parte complicare la mia...non so nemmeno dove abita, davvero.

 Mi sento continuamente sotto pressione, ultimamente devo anche mettermi sotto con lo studio e devo frequentare continuamente dei corsi, che poi non è tanto male come cosa, almeno sto fuori casa.

Il mio ragazzo non ha capito un cazzo di sta situazione, e invece di appoggiarmi perché sono nervosa, crede che il mio atteggiamento sia un pretesto per litigare. Mi respinge e mi rimprovera sempre, quando invece io ho solo bisogno di qualcuno con cui parlare.

Mi sento totalmente priva di ascolto e nessuno sembra capirmi, sia perché ogni volta che parlo con qualcuno dei miei problemi ricevo le solite risposte stupide, scontate e dette "tanto per", sia perché non voglio ammorbare la gente con le mie lamentele.

Non trovo una via d'uscita, ogni giorno tutto sembra peggiorare. Vorrei solo sparire, e dico tutto questo con le lacrime agli occhi...

Doposcuola d'inferno

Odio quella stronza della madre della bambina a cui faccio doposcuola... Mi paga una miseria, tengo sua figlia tutto il giorno tutti i giorni, pure il sabato, e quando devo assentarmi per andare a un funerale... Si incazza pure con me perché non seguo la bambina! Quella cretina della ragazzina mi ha anche rubato in casa, ma non ho detto nulla perché mi ha pregato di non farlo... Ah, se sapesse che combina il suo angioletto!

Non ne posso più di vivere in sta merda

Sono una ragazza di 17 anni, mi sono trasferita con mia madre in Francia da circa 1 anno emmezzo, e in quest'ultimo anno ho cambiato città in Francia ben due volte, ed é stato estremamente stressante per me, qui i Francesi sono antipatici, acidi e non cercano di aiutarti mai e in nessun caso, se poni loro una domanda risponderanno sempre '' Non lo so ''.

Per non parlare della scuola di peggio in peggio, non sto qui a soffermarmi troppo altrimenti scrivrei un libro su quello che penso del sistema scolastico francese, e degli studenti, INUTILE, da quando sono qui non ho imparato un emerito c***o i prof non cercano di capire che possa avere delle difficoltà, non mi aiutano e non insegnano nemmeno bene.

La gente fa finta di capirmi, invece sono tutti degli stronzi superficiali a cui frega solo sapere i problemi degli altri e non come si sentono veramente, vaffanculo. 

Tra l'altro, ho avuto una ricaduta dopo 2 anni nel mio dca, ero arrivata ad avere un bellissimo rapporto con il mio corpo, ero felice, andavo in palestra, mangiavo sano, uscivo con gli amici, avevouna vita sociale insomma, ora sono estremamente depressa, e stanca senza motivo, non ho la forza di fare niente, vorrei starmene tutto il giorno a dormire, sento che qui non avro' un futuro.

Sono disperata piango senza motivo, vorrei tornare ad avere una vita normale in Italia, come 2 anni fa, non ne ho mezza di stare tutto il tempo qui.

Sto pensando di tornarmene in Italia, tanto là ho mio Padre, finisco il Liceo e torno per fare l'uni in Francia, che ne pensate?

Questo weekend l'ho passato in una città in Italia, e non c'é niente da fare, gli Italiani sono Belli, si vestono da dio, il loro cibo é il migliore e sono simpatici.

 (Che poi diciamocelo, volete mettere in confronto un piatto di lasagne a delle lumache e delle rane?) 

MI FAI SEMPRE PIù SCHIFO!

allora premesso che il peggio non ha MAI fine e questo si sa ...

va bene ci siamo lasciati e ognuno della sua vita fa quello che vuole...

premesso che con me non si poteva mai andare a fare un giro nel weekend perchè mancavano i soldi e bisogna accontentarsi di 4 passi nella città in cui si lavora ... ora lavori e ti puoi permettere quello che vuoi ...ci sta!

premesso che con me non ti piaceva ballare o stare in compagnia,bisognava stare sempre noi due e isolarci dal mondo ... ci stava!

premesso che quando ti chiedevo io di metterti ciondoli o bracciali e altri regali che ti ho fatto la risposta è sempre stata no, non sono il tipo, ecc.... ci stava!

premesso che venerdì mi contatti tu e mi chiedi se ci possiamo vedere a cena nel prossimo weekend... 

oggi mi trovo le tue foto su fb che sei andato a una festa con donne attmepate col doppio dei tuoi anni e uomini dall'orientamento ambiguo ... con indosso il ciondolo che ti avevo regalato che non hai mai messo ...

che carichi video in cui fai il deficiente e balli e scrivi "non vedo l'ora della prossima festa per ballare di nuovo"!!!!"

MA TU NON STAI BENE !!!

TI SEI FUMATO QUALCOSA di PESANTE PERCHè SEI CAMBIATO COMPLETAMENTE !!!!

io non avrò amici ma tu ad andare a festine con babbione che hanno il doppio dei tuoi anni sei squallido come pochi...

forse stai cercando la babbiona che ti mantenga per grattarti tutto il giorno , come hai sempre desiderato???

e poi vuoi uscire con me in amicizia come se niente fosse ?

guarda io a cena con te ci vengo anche, ma solo per dirti quanto MI FAI SCHIFO E SPUTARTI IN UN OCCHIO !!!!!!

SARò STRANA IO (O FORSE SOLO NORMALE) MA SE LA GENTE è COSì SUONATA PREFERISCO RIMANERE DA SOLA A VITA!!!

FIRMATO UN'ETERNA SCONCERTATA 0.0

 

p.s. i consigli sono bene accetti :)

La mummia che paura!!!

1. Mia suocera è una mummia, di quelle con la faccia rattrappita piena di rughe, scura di lampade abbronzanti e i capelli sbiondati abboccolati come una ragazzina al primo appuntamento. Si veste in una maniera improponibile per la sua età, che sfiora ormai i 60:leggins fantasia, minigonna di jeans, maglie svasate e molto spesso semitrasparenti. Poi si lamenta che ha la pelle cadente sotto le braccia. Quindi è una mummia di quelle che fanno tanta paura. Fosse solo questo. Io sono, ma soprattutto ero, una bella ragazza, non dico Belén, ma molto carina si.. Quando io e mio marito, ormai molti anni fa, ci fidanzamento, lui disse alla mummia che ero una bellezza rara (per lui è ancora così) e la madre vedendomi commentò davanti a me, come se non esistesse "mi avevi detto bellissima, chissà che mi ero immaginata, è una ragazza normale". Ma brutta racchia stagionata! Da li è iniziato il mio odio per lei, lo ammetto, l ho odiata subito. Ha provato in tutti i modi a manipolare il figlio perché mi lasciasse. Diceva che io e lui stavamo troppo appiccicati e che lui avrebbe perso tutti gli amici per me. Invece ero io a spingerlo a vedere altre persone, ma lui era di una gelosia allucinante, non voleva mai separsi da me. Era un brutto difetto, ma con il tempo è cambiato, si è tranquillizzato. Allora abbiamo deciso di andare a convivere nella casa in affitto in cui lui già viveva solo e in cui in precedenza aveva vissuto con sua madre (esperienza devaste per lui, che alla fine aveva fatto in modo che lei si trovasse una casa per conto suo). Cmq erano passati anni, quando l ho conosciuto io già viveva solo da tempo. Aveva però in casa qualche vecchio mobile di lei, due cose stupide che nemmeno ricordo, tipo una scarpiera e un comodino. Lei ha fatto un bliz per riprenderseli e l ha dati a un rigattiere. Che razza di madre toglie i mobili da casa di suo figlio???? Non contenta, visto che giustamente lui se l è presa e hanno litigato, non gli ha più parlato per quasi un anno, del tipo che lui l ha chiamata tantissime volte e lei mai ha risposto, nemmeno un mes, per sapere se era vivo. L anno più bello della nostra vita insieme, che pace senza lei a mettere zizania. Mi dispiaceva per lui che soffriva, certo, ma quanto stavamo bene! Cmq le cose belle finiscono e hanno fatto pace. E lei ha cominciato a sindacare su come io pulivo la casa, su come MENTIVO perché avevo detto di aver pulito il pavimento e lei l ha visto sporco, su come manipolavo il figlio perché lui lavorava, io ancora studiavo e mi facevo mantenere. Tutte cose simpatiche insomma, che ovviamente mi diceva alle spalle. Decidiamo di sposarsi (quindi tanto terribile non ero) e glielo comunichiamo. Sua reazione: "ah!". Fine. Niente congratulazioni, niente abbraccio nemmeno per formalità. Cominciamo ad organizzare il matrimonio, avesse dato una mano, seppur minima, di qualche tipo. Niente aiuto economico (e chissene..), nessun aiuto di tipo pratico.. Niente di niente. Conosceva la data e l ora delatrimonio, mentre i miei genitori si sono prodigati per darci tutto quello che desideravano. Al matrimonio ha fatto pure la splendida, la madre dello sposò, la padrona di casa.. E si è messa uno di quei suoi vestiti raccapriccianti con le tette di fuori che mi vergognavo a  farmici le foto insieme e che vorrei tagliarle via dal fotolibro. Gli ho chiesto al fotografo se me le poteva fotoshoppare quelle tette oscene, metterci davanti chessò, una foglia di fico. Ma niente, stanno li a rovinare il ricordo del mio giorno più bello, come se non bastasse la sua faccia spugnosa. Durante i due anni dopo ne succedono di cotte e di crude, che non posso stare qui ad elencarle tutte, sennò ci starei una vita.. Vi dico solo che mi ha rovinato un natale, un compleanno e una pasqua. Le manca ferragosto e stiamo apposto, carnevale per lei è tutti i giorni visto che un carro allegorico con il rossetto, quindi me ne ha rovinati un milione. Poi resto incinta. Apriti cielo. Diciamo che è stata tutta la gravidanza a guardare gli scarabocchi delle ecografie e a dire che erano uguali a lei. In effetti aveva ragione, non si capiva una mazza dell immagine. E poi a dirmi, sei troppo ansiosa, fai nascere il bambino nervoso, ti sei ingrassata (ero al settimo mese), la gravidanza non è una scusa per non lavorare perché io facevo il cambio di stagione ogni due giorni.. Ecc. Al nono mese finito, due giorni prima che partorissi, chiedo a mia madre di venire ad aiutarmi a pulire casa.. Quell ameba di mio marito lo dice a mia suocera e questa si presenta. Ha pulito qualcosa? No. Ma ha fatto il censimento di tutta la polvere sugli armadi, ma lei al nono mese lavava le tende e spolverava gli alrmadi in alto, lei ha partorito lavando i vetri col vetril e i fogli di giornale. Suo figlio infatti più passa il tempo e più sembra intossicato da qualche sostanza strana. Mia figlia nasce lo specchio della salute, della bellezza e della serenità. Le infermiere mi dicono che piange solo per fame e che è una delle bimbe più belle che abbiano mai visto. Nata con 28 ore di travaglio, e ti credo. Per mia suocera era uguale a lei, quando, non per vantarmi, ma mia figlia è sempre stata la mia fotocopia appiccicata. Tanto che un giorno per sputtanare mia suocera le mando una mia foto di quando avevo pochi mesi su w.a e le dico, guarda che fa la piccola.. Lei risponde... Uguale alla nonna da piccola. Quando le ho detto che ero io, ha detto che infatti le sembrava imbruttita ma che non voleva offendere. devo continuare? La mia bambina ora ha tre anni e visto che oltre ad essere intelligente di suo, ha anche una mamma che la segue molto, fa cose che tanti a tre anni si sognano (legge parole brevi di 4 lettere, scrive i numeri, e tanto altro). È una bambina felice, che ride sempre, che gioca all aperto tutti i giorni anche quando piove, che non si ammala mai, mangia tutto e dorme senza problemi. L orgoglio di ogni madre, insomma. Ma secondo mia suocera è viziata, da me e dai miei naturalmente. Perché se non le va di mangiare (cosa che sarà successa 3 volte, perché aveva l influenza) le do il latte con i biscotti. Perché le faccio le coccole sul lettone e poi la metto al suo letto. Perché ho deciso potendo stare a casa di mandarla alla materna a tre anni e mezzo, invece che a due e mezzo, perché ogni tanto le comprò un giocattolo (da due euro e quasi mai).. E tanto altro. Ora io e mio marito ci siamo un pò allontanati per vari problemi nostri, niente di grave, ci amiamo, si risolverà col tempo.. E la mummia, nemmeno ora che c è la bambina cerca di preservare il matrimonio di suo figlio, lei se può ci mette il carico sopra. In ogni modo. Mi dispiace solo che mia figlia le vuole bene e ho paura che crescendo si accorgerà di quanto fa schifo la nonna.

Perché mi manca sempre un centesimo per fare 1 euro!!!!???

Ma perché , perché mi sembra che gli altri stiano sempre meglio di me, ma perché non sono felice al top, perché mi Capita sempre qualcosa che poi devo risolvere sempre e solo da sola , perché non faccio in tempo ad avere due soldi da parte e succede sempre qualcosa che mi fa cadere di nuovo nel centellinare le mie spese ... Ho attivato quella vazzo di carta attiva agos ce è stata un trabocchetto e mi ritrovo sempre con 210€ al mese da dare fino a tre anni che palle e su 700 che ne guadagno ( liquidazione mensile perché licenziata qualche tempo fa) me ne rimangono 500 che ci faccio? Bollette , nido , spesa ... Aiutoooo !!! Un uomo nn lo ho a fianco ho uno che secondo me ancora nn ha capito che siamo sposati che io sono stata licenziata che ora ho solo 700€ al mese(500€) e che nn posso fare fronte io a tutto o quasi...lui paga il mutuo ok ma mica è solo quello? Io penso a casa al bimbo e a tutti i cazzi che ne conseguono lui va al lavoro e torna a casa persino la cucina sto scegliendo da sola perché lui nn sopporta andare in giro...poi ditemi se uno nn bestemmia e dice" MA CHE CAZZO HO FATTO DE MALE BOHHHH" tranne mio figlio che è la mia vita... 

Ma una buona volta, ci pensi a come sto?

Queste ultime giornate sono state estenuanti per me. Studio, famiglia, incidenti con la macchina, chi più ne ha più ne metta. E il mio ragazzo (relazione a distanza...) ne era perfettamente al corrente. Aggiungiamo anche il fatto che per noi due è un periodo di instabilità, il che mi rende molto molto insicura delle mie capacità (lo sono sempre stata, fino a poco più di due anni fa soffrivo di dca.). Ho sempre paura che lui possa trovare una più dolce, con un carattere migliore, più...bella.

Mercoledì incontra Ermenegilda all'università. Ermenegilda  è il sogno erotico di tutti i suoi amici, lui ne parla come se fosse una dea e poi mi dice che scherza e che non devo essere gelosa. Ma a me infastidisce comunque. Detto questo, Ermenegilda LO SALUTA e lui mi contatta tutto contento dicendo 'mi ha salutato, sono felice'. Ma che cazzo? Lei è Beatrice, lui Dante e io quella poveraccia di Gemma Donati? Scherzo o non scherzo, io ci rimango di merda, mi viene un buco nello stomaco e non mangio...ecco dove arrivano i miei complessi di inferiorità.

Giovedì litighiamo, sempre a causa delle mie insicurezze. Lui mi blocca su qualsiasi piattaforma esistente e io, con i pochi mezzi rimasti, lo prego di cercarmi di nuovo, perché tutto questo non ha senso. Venerdì mi sblocca, io ero tentata dal cercarlo, era tutto un 'cerco io o cerca lui?'...fatto sta che invece di studiare pensavo a guardargli gli accessi. Ieri, invece, sono stata tutto il giorno fuori per i motivi elencati all'inizio ed ero impossibilitata a cercarlo. Appena tornata a casa sono crollata dal sonno e mi sono curata un po'. Avevo bisogno di farmi bella, in questa settimana di fuoco parevo Bridget Jones e un po' di amor proprio mi serviva come l'aria. Ritaglio un po' di tempo per scrivergli una piccola lettera sulle mie insicurezze e su questo brutto periodo per fargli sapere che io lo penso comunque. Poi esco due orette scarse giusto per il gusto di farlo, ma nella mia testa avevo il suo pensiero. Torno a casa, crollo dal sonno di nuovo e appena sveglia, lo cerco. E lui? Si incazza.

Si incazza perché mi ha sbloccato due giorni fa e io l'ho contattato solo ora (che poi, dopo tutte quelle preghiere, poteva cercarmi anche lui...), sebbene io non lo avessi contattato non per mancanza di volontà, ma perché materialmente non potevo. E a mano a mano gli insulti diventano sempre più pesanti. Dice che io quando esco faccio la zoccola in giro, che questa è una scusa, che sto bisogno di amor proprio è solo per vestirsi da troia (da quando vestirsi bene e curarsi un po' è da troie?). Gli ho pure fatto vedere la lettera e gli ho raccontato di quanto io ci sia rimasta male per la storia di Ermenegilda ma niente, ha continuato a insultarmi. Io mi sentirei una merda se una persona mi dicesse questo e io non la aiuterei, figuriamoci a chiamarla zoccola solo perché insicura.

Ha proprio dimostrato di essere privo di rispetto e considerazione verso tutti i miei problemi. Ma vaffanculo  

Il ragno

È già  la terza notte che risbuchi dal nulla e stai immobile su quel cavolo di muro e poi appena cerco di imprigionarti dentro un bicchiere, tu inizi a correre ovunque!!!!! Voglio dormire! Perché  non te ne vai dalla mia stanza? Perché  sbuchi solo di notte? Sei un pezzo di cacca! 

Che odio questi insetti inutili! E mo la zanzara, poi le formiche che d'estate organizzano in continuazione dei party, mo sto cavolo di ragno!  Ma vai fuori! Libero nella natura!  No devi rompere le palle a me! Manco a dire  che ti uccido! Ti lascio libero  fuori!  

Maledetto!