Accidia
Sfoghi: (Pag. 3)
Mar
24
Set
2019
Università, vi racconto la mia
C’è questa materia che mi porto appresso da un anno no? E il bello è che tra un paio di giorni dovrei darla ma non ho ripassato nulla.È una materia semplice e che mi piace tutto sommato però mi urto a ripetere, riprendere... Un sacco di volte non mi sono seduta perché proprio non l’avevo ripetuta.Ora non so cosa farò, da un lato me ne frego perché tutte le materie più importanti le ho date, sono “fuori”, su 10 materie, di 2, però dall’altro penso: “chi mette tempo, perde tempo”.Avrei voluto iniziare quest’anno con tutte le materie chiuse e invece mi ritrovo co ‘ste due zavorre.Potrei darla a dicembre accedendo all’appello speciale però cavolo, mi arrabbio perché non ho fatto niente volutamente, odio quando sono così accidiosa.Anche ora, sto scrivendo un post per sfogarmi e perdo tempo, so che è sbagliato ma non riesco a chiudere tutto e ripetere sta benedetta materia.Voglio studiare cose nuove, più interessanti ma per laurearmi ho comunque bisogno di darla la materia.Ahhh cazzo, odio il mio cervello quando si inceppa, non ho tempo per incepparmi, devo laurearmi nel minor tempo possibile e perdo tempo così, mi prenderei a pugni. Voi cosa fareste??
Dom
22
Set
2019
Vyziatelli OD altro
Buongiorno Sfogayole&Sfogayoli sono quel mattyniero di Hyper, sapete come sono, ho un cervello overperformante e già all'alba è bello che operativo. Orsù, dopo l'intro contestuale, volevo sfogarmi/condividere un articolo che ho letto ieri su un giornale locale, ovvero riguardo alla difficoltà di reperire manodopera da parte delle aziende agricole in Emilia Romagna e che se non ci fossero i lavoratori stranieri saremmo ben che nella merda, gli indiani (GRAN BRAVA GENTE) per gli allevamenti bovini, il top dei top perché oltre che essere gran lavoratori per loro la mucca è sacra quindi facile immaginare come le trattano e per altri lavori varie etnie, soprattutto dell'est. Ovviamente itagliani non se ne vedono, men che meno giovani che sarebbero i più richiesti data la relativa fisicità della mansione, men che meno giovynetti&giovynette! Intanto doveroso specificare che in regione l'agricoltura è molto sviluppataa e autimatizzata e ormai la fatica è relativa, certo c'è da sporcarsi le manine e da stare all'aria aperta, il che può essere benissimo piacevole, anzi, ci si abbronza daDio!! Ordunque, lasciando per un attimo state la zootecnia, per la quale ci vogliono lavoratori continuativi, quindi si parla di lavoro a tempo indeterminato ed opportunamente formati, ma perché per i lavori tipo raccolta della frutta, vendemmia, fieno etc etc la juventude italica non si fa Avanti?! Puntualizzazione doverosa: qui il caporalato è pressoché assente, qui la gente rispetta la legge e la dignità umana, i controlli ci sono e ti fanno un culo così se ti bekkano, e la paga è sui 8/10 euro ora e se sei bravo/a ci scappa pure l'extramoney, quindi paga dignitosissima, fino ad arrivare alla campagna del pomodoro che essa è si tosta, sono due mesi di fuoco, a ciclo continuo quindi anche le notti, ma fra metà luglio e metà agosto si portano a casa mediamente 6000/7000 euri!! Gruzzoletto che permetterebbe a uno studente universitario di finanziarsi gran parte dell'anno scolastico, di sicuro i propri sfizi e cmq contribuire ad alleggerire il bilancio famigliare senza stare di continuo a scroccare....e quindi? Non è che ai giovincelli piace spesso lamentarsi invece bramano la vita comoda o i mestieri di riferimento sono lo youtuber o l'influencer? Certo ci sta avete dei sogni anche comodi e di bella vita e ci sta pure provarci a realizzarli, ma intanto piuttosto che stare sul divano a navigare su internet e sfogarsi che l', Italia è una merda +bombaaaaa scappiamo all'estero ecc ecc muovere un po' il culetto? Io ho 42 anni e da ragazzetto durante il periodo estivo ho fatto vari lavoretto tipo il muratore, azienda di imballaggi e spedizioni, officina meccanica e montaggio di impianti, lezioni ai ragazzetti delle medie robetta così che vi dirò mi è servita un sacco, ora se devo fare lavoretti in casa si dove mettere le mani, anche tirare su un muretto o fare gli spacchi per far passare una canalina o una tubazione, anche rifare il bagno e piastrellarlo con evidente risparmio e soddisfazione.... proprio vero impara l'arte e metterla da parte! Ai tempi pure raccogliere la frutta era molto gettonato nel periodo estivo, ciliegie mele pesche angurie e Meloni per i più in forma perché quello era il più duro e ci voleva la schiena giovane, vendemmia che era divertentissima! Ora invece gran lamentele, c'è caldo di fa fatica mi fan male le mani ci sono mosche ed insetti etc etc....non è che la sindrome del cuscino comodo è sempre più diffusa? Non è che le Hyperprotettive amorevuoli famigliole hanno tirato su i pargoli e le pargole col culetto nel burro? Per chi fosse interessato basta recarsi al consorzio, lasciare il proprio nominativo, non occorre essere raccomandati, ma aver voglia di lavorare e non paura di sporcarsi le manine e sudare un po'. Ah piccolo trucchetto, nella missiva specificate che siete appassionati di montagna e vita all'aria aperta, i montanari sono rinomati per la voglia di fare e le poche balle paroparo come il sottoscritto 😏
Hyper
Gio
19
Set
2019
Quando non si sta dietro alla fortuna
Fino a qualche anno fa non mi sarei di certo definita fortunata proveniendo da quella che io chiamo ironicamente una famiglia dentro-fuori: mio padre faceva dentro e fuori casa, mia madre dentro e fuori dalle clinche, io dentro e fuori dalle case famiglia. Insomma, di certo non il migliore degli ambienti, poi quattro anni fa ho conosciuto il ragazzo che ha svoltato la mia vita in ogni senso possibile. Perché non solo mi arricchisce dal punto di vista sentimentale ma ha letteralmente migliorato ogni aspetto della mia vita, una fortuna non da poco di cui dovrei essere assolutamente grata. E' sbagliato quindi ora esserne stanca di tanto in tanto?
Università. E' stato lui a spingermi a tentare il test di ammissione a Medicina che non credevo neppure per un istante di poter superare. Ci sono riuscita e mi sono messa sotto con gli studi e fin qui tutto bene, il problema è che non mi aveva detto che tutto il ramo paterno della sua famiglia è composto da medici e professori universitari: ogni cena di famiglia, ogni telefonata, ogni incontro, diventano una tavola aperta per discutere del mio impegno, dei miei risultati, di quanto abbia imparato ecc ecc. Ora, io lo capisco che per qualsiasi studente pieno di vocazione e ottimi risultati sarebbe un sogno sedere con tali luminari e riflettere sul perché il sottoslivellamento del tratto ST si accompagni ad angina e non ad IMA, ma io sono una studentessa assolutamente nella norma con una media del 27 e ben pochi sprazzi di genialità. Mi sarei ritenuta più che soddisfatta per una che ha cambiato 3 scuole in 5 anni di superiori, ma così non posso esserlo...così sono sempre sotto i riflettori con gente che spinge...e spinge... e spinge. Ma se il mio lui è alla seconda laurea (in Ingegneria Aerospaziale dopo la prima in Matematica) come accidenti faccio a dirgli che voglio rallentare? Lui nelle pressioni ci è vissuto fin da bambino!
Forma fisica. Io sono in sovrappeso dal primo anno di asilo praticamente, lui è la dimostrazione che cervello e muscoli possono convivere benissimo. Non ha mai detto solamente un beo sulla mia forma fisica, ma anche lì: come accidenti facevo a restarmene con la mia ciccetta quando il mio fidanzato è bono come il pane? E quindi ho cominciato ad allenarmi, mi sono fatta seguire da una dietologa e ho già perso 15 chili, tutto meraviglioso no? Eh, solo che il mio ragazzo quando si allena si sfoga e rilassa a suo dire, io invece fatico e mi stresso come fosse un lavoro praticamente. Cioè...alle 5.30 ci suona la sveglia: lui tutto pimpante salta dal letto pronto a correre, io prego ogni Dio del cielo che fuori ci sia il diluvio universale.
Lingue. Io spiaccicavo circa 5 parole in inglese, il mio ragazzo parla tranquillamente 3 lingue (certo, avere la madre russa lo ha avvantaggiato in tal senso ma ehi son sempre 3 lingue!). Ora, per darmi una mano per superare questo mio limite si è inventato la regola del weekend in lingua: praticamente dal venerdì sera alla domenica sera mi parla esclusivamente in inglese e mi spinge a fare altrettanto. Ragà vojo morì. E niente, questo penso si commenti da solo senza aggiungere altro.
Libri. Lo so che sono io nel torto e bla bla bla ma leggere non mi è mai piaciuto. Lo so che sono un mostro, che sono stupida e tutto quello che volete, ma mettermi lì con un libro mi mette sonnolenza dopo la prima pagina. Sarà perché collego inconsciamente il leggere con lo studiare per gli esami ma non riesco a trovarci nulla di interessante. Probabilmente l'ultimo libro che ho letto che mi è piaciuto è stato Kitchen di Banana Yoshimoto, per il resto noia a palate e libri mai finiti. Ma ovviamente Mr.Perfezione deve intervenire anche in questo campo e dunque mi presta regolarmente libri che gli sono piaciuti per poi commentarli insieme. Ora ho sulla scrivania 3 libri da un 500 pagine ciascuno su una Confraternita di Vampiri o che so io che mi stanno guardando malissimo e non ho il coraggio di cominciarli.
SONO STANCAAAAAA.
Voglio infilarmi sotto la copertina che qui piove e crogiolarmi di fronte a Netflix con un sacchetto di pop-corn e fanculo tutto. E invece ho da finire il capitolo sulle Anemie di Primo Gruppo, iniziare a leggere sti libri, farmi la mia mezz'ora di pesi e iniziare a tagliare le zucchine per il pinzimonio crudo di stasera.......
Ma se sei una papera e ti metti con un'aquila ti conviene imparare a volare a calci nel fondoschiena.
Gio
19
Set
2019
Nessuno lo sa
Per problemi personali gravi (violenze in famiglia, dover andare via da casa e andare subito a lavorare) non ho terminato gli studi.
Essere in quarta e lasciare pur di andare via è stato sicuramente un errore, ma necessario.
Fortunatamente negli anni ho fatto mille corsi, studiato tanto, mi sono messa in gioco imparando a coprire varie figure professionali da autodidatta e tutto mantenendo un lavoro da dipendente a tempo Indeterminato e mille altri lavori extra dormendo pochissimo.
Questo stile di vita mi ha portato ad esaurire energie, fare i conti con la stanchezza, con malattie che si sono presentate a causa del troppo stress ecc...
Ma nonostante ciò, per l'ennesima volta mi sto cercando di risollevare.
Sono stanca di essere in un angolo, sul bordo di un gradino.
Voglio crescere, anche professionalmente, voglio darmi una possibilità....
Ma mi vergogno terribilmente di ammettere il mio livello scolastico, di dire che frequenterei una scuola serale. Non lo sa nemmeno la mia migliore amica, tanto è la vergogna, lei, con doppia laurea e master, che con un marito ingegnere chiede a me perché secondo lei "io so tutto"....
C'è gente che mi chiama secchiona, leggo, partecipo a conferenze, mi iscrivo a corsi...
Non riesco a dire che ho lasciato la scuola...e che ora mi tocca tornare sui banchi se voglio migliorare la mia vita...
Mer
18
Set
2019
la mia vita
salve
oggi volevo scrivere tante cose che nella vita non ho trovato modo di risolvere sono in una situazione che mi lascia incapace di decidere , ho 19 anni e sono di una famiglia musulmana nella vita di una rgazza del genere limportante e la benedizzione dei propri genitori , sono nata in italia e ho finito le elementare poi un giorno mio padre ha deciso di mandarci giu per causa della morte dei miei nonni i suoi genitori con nostra madre per tre anni siamo rimasti in contatto con nostro padre poi un giorno non ci ha piu parlato e ne mandato i soldi per vivere e quindi mia madre che non aveva un lavora ha dovuto prendere i soldi dai i suoi genitori , siamo rimasti cosi per 4 anni un giorno ci ha chiamato nostro padre dicendo che aveva tante malattie e quindi ha chiesto a mia madre di riportarci da lui e cosi siamo andati ho fatto un anno con loro e ho studiato poi in estate dovevo andare a fare un stage per un mese tornando a casa la proprietarla del albergo mi ha chiesto di tornare e stare la per lavorare e andare a scuola i miei mi hanno dato il permesso sono diventata come sua figlia dopo due anni mi ha chiamato mio padre dicendo che aveva bisogno per stare con lui e aiutarlo io a quel punto sono diventata indipendente e non ci ho fatto caso ho inizito a fumare e mi sono fatta la mia vita nonostante tutto ho lasciato tutto e sono tornata a casa anche se la titolare mi ha fatto fare una scelta tra loro e miei veri genitori io a quel momento non ci ho pensato e ho scelto i miei 'ho inizita la mia vita pero mi sono trovata che per loro sono diventata un altra persona si evero perche il primo mese li ho chiesto di stare a casa, che volevo un pausa dalla scuola perche sono tornata a gennaio e ero stanca di lavorare due anni di fila quindi non avevo gli stessi libri e tutto .... mio padre per 5 anni non ha lavorato e ora prende i soldi dallo stato come redito famigliare , e io da quando sono tornta a casa ho trovato lavoro e ho lavorato al mio primo stipendio mi ha detto che li voleva tutti perche lui e il uoma della famiglia .... poi hanno scoperto che io fumo e quindi mi hanno dato la colpa di essere una puttana anche se non posso uscire di casa e nemmeno avere amici, quindi io ora vivo da casa scuola o lavoro casa , il fatto che io non riesco piu ha respirare a casa e ho trovato un lavoro in un ristorante con vito e alloggio ma il mio problema che non posso uscire di casa perche mio padre mi dice che vuole farmi una denunccia che io fumo bevo e mi drogo .... poi se esco di casa e non li dico dove andro non avro la loro benedizione non so piu come fare ho tutto in mano ma ho paura di perdere tutta la famiglia non voglio piu vivere come mi dice lui ho deciso di fare una vacanza al mio paese e me la proibito ....
se qualcuno mi potrebbe aiutare anche dirmi come devo comportarmi io non so piu cosa fare non riesco piu a fare nulla
grazie per qualsiasi persona che mi rispondera
Mer
18
Set
2019
Non mi eccito più
È da un po'di tempo che non ho più pensieri sconci,voglia di fare sesso e nemmeno masturbarmi.Sono sempre stata una gran porcellina,ora mi sento una frigida signora!Ma che cavolo mi sta succedendo?!Sono ancora giovane!!!
Mer
18
Set
2019
Senza Titolo
Perché quando mi sembra di aver raggiunto delle certezze e delle consapevolezze vado in crisi e metto tutto in discussione? Divento distruttiva con tutto ciò che ho intorno. Faccio casini.
Quanto ci vuole per smaltire certi eventi negativi? Mesi? Anni? Tutta la vita?
Tutti mi dicono che va tutto bene, che ho tutto quello che desideravo. Allora perché mi sento così?
Ci si abitua talmente tanto al dolore che poi é difficile lasciarlo andare?
Che fatica stamattina
Dom
15
Set
2019
La Quietanza
Essere, o non essere, questo è il dilemma: se sia più nobile nella mente soffrire i colpi di fionda e i dardi dell’oltraggiosa fortuna o prendere le armi contro un mare di affanni e, contrastandoli, porre loro fine? Morire, dormire… nient’altro, e con un sonno dire che poniamo fine al dolore del cuore e ai mille tumulti naturali di cui è erede la carne: è una conclusione da desiderarsi devotamente. Morire, dormire. Dormire, forse sognare. Sì, qui è l’ostacolo, perché in quel sonno di morte quali sogni possano venire dopo che ci siamo cavati di dosso questo groviglio mortale deve farci riflettere. È questo lo scrupolo che dà alla sventura una vita così lunga. Perché chi sopporterebbe le frustate e gli scherni del tempo, il torto dell’oppressore, la contumelia dell’uomo superbo, gli spasimi dell’amore disprezzato, il ritardo della legge, l’insolenza delle cariche ufficiali, e il disprezzo che il merito paziente riceve dagli indegni, quando egli stesso potrebbe darsi quietanza con un semplice stiletto? Chi porterebbe fardelli, grugnendo e sudando sotto il peso di una vita faticosa, se non fosse che il terrore di qualcosa dopo la morte, il paese inesplorato dalla cui frontiera nessun viaggiatore fa ritorno, sconcerta la volontà e ci fa sopportare i mali che abbiamo piuttosto che accorrere verso altri che ci sono ignoti? Così la coscienza ci rende tutti codardi, e così il colore naturale della risolutezza è reso malsano dalla pallida cera del pensiero, e imprese di grande altezza e momento per questa ragione deviano dal loro corso e perdono il nome di azione.
Dall'Amleto di Shakespeare
Ven
13
Set
2019
case in affitto
Buongiorno,
da circa due settimane ho ereditato due case in provincia di monza,non essendo per nulla vicine al mio posto di lavoro decido di affittarle,di modo che la rendita copra il mio affitto e molte altre spese.
L'affitto è di circa 700 Euro,essendo villette a schiera,dico all'agenzia espressamente solo italiani.Oggi mi chiamano e mi trovo davanti un indiano,ora nulla contro di loro,anzi forse tra tutti gli stranieri sono i più educati,ma porca puttana la casa è mia,potrò decidere io a chi affittarla o no?
Sempre all'agenzia ho chiesto niente animali perchè mi sembra ovvio che vorrei rimanessero abbastanza vivibili.
Ven
13
Set
2019
Lui mi prende x il c....
Stiamo insieme da 8 anni,lui da quando lho conosciuto è sempre stato un tipo nervoso e irascibile , è separato con un bambino io nubile , sinceramente mi sono sempre sentita presa in giro da lui anche perché sono una ragazza empatica ,e da lui percepisco solo falsità e manipolazione ma non so se questa sensazione sia vera o solo rabbia ,. fatto sta che lui già x divorziare ha fatto passare ben6 anni e ho dovuto litigare con lui x 2 anni perché non se ne fregava niente di divorziare .ora ho 35 anni e il mio orologio biologico sta scadendo,ma lui se ne frega ,e a ogni minimo problema mi minaccia di lasciarmi ,oppure se ne va da casa non so dove e sparisce le ore lasciandomi sola nel suo paese lontana dalla mia famiglia e tutto . perché ho lasciato tutto per stare a convivere con lui ,ma ora me ne pento so di aver sbagliato e lui e solo un pagliaccio che gioca al scopa sfoga ,e alla minima responsabilità scappa e abbandona chiunque ,come la sua ex e il figlio ,.sono rimasta con lui tutto questo tempo perché a casa ho una situazione disastrosa ! Mio padre un violento menefreghista ,mia madre una svitata esaurita che nn sa quello che dice e che fa ,mia sorella una menefreghista che pensa solo al suo benessere e nemmeno mi rivolge la parola da quando è sposata si è dimenticata che esisto perché si è sempre vergognata di me che non ho un diploma ,solo tre anni di liceo artistico .lei un diploma di linguistica comprato dai miei genitori in una scuola privata .ma io dico ,come si puo essere cosi cattivi ,e superficiali ,la vita è dura per tutti e stare con queste persone mi fa male tanto male ,cosa posso fare????
Ma la tua coscienza invece ti fa venire quel certo formicolio che la notte ti tiene sveglio.
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