Avarizia
Sfoghi: (Pag. 3)
Sab
06
Apr
2019
CASH CASH E ANCORA CASH! Moneymistress cerca pirloni da mungere!
Contattatemi in privato e potrete finalmente farvi mungere e sfruttare da una vera autentica affascinante e perfida Moneymistress!
Ammettiamolo, agli uomini ( alcuni in particolare ) infondo PIACE sentirsi dei perfetti coglioni, piace servire e viziare devotamente una bella donna. Bene, sottomessi all' ascolto, da oggi avete questa possibilità. MadameX è qui per voi, per controllare le vostre abitudini e le vostre finanze, per condurvi nella fantastica dimensione dei giochi di ruolo e del fetish, ma sopratutto per servirsi meravigliosamente di voi, facendosi finanziare i suoi capricci e obbedire ai suoi ordini.
Miei cagnolini... Venite, accorrete! Non ve ne pentirete!
Gio
04
Apr
2019
Un mio amico chiede soldi di continuo
Cioè raga un mio amico mi ha inculato 100 euro da mesi ed ha avuto la faccia di chiederne altri 200.
Ven
22
Mar
2019
Combattuta fino al midollo
Ho 19 anni, mi sono diplomata l'anno scorso e non sto frequentando l'università. Quello delle superiori è stato davvero un periodo del cazzo, e mi ha portato a credere di non voler portare avanti gli studi. Io e la mia famiglia non abbiamo mai avuto una situazione economica stabile, tantomento siamo mai stati benestanti, quindi a 17 anni ho cominciato a lavorare nei weekend finché non ho finito la scuola, e dal diploma lavoro in maniera più o meno fissa in un bar. A distanza di quasi un anno dal diploma, mi ritrovo a voler ricominciare a studiare. I miei interessi sono teatro e cinematografia, arti sceniche insomma. Ho voglia e bisogno di rimettermi in gioco. Da circa 2 anni, ho anche una relazione stabile col mio ragazzo, che è una persona meravigliosa e che amo moltissimo, e con il quale stavamo progettando di prendere un appartamentino solo per noi due, considerando che lui vive ancora coi suoi. Ora, il problema è: da qualche tempo mi sono resa conto di non voler restare nel paesino di provincia in cui sto vivendo, ma di volermi spostare per studiare e formarmi. La scuola che mi interessa più vicina si trova a circa un'ora di distanza da qui, mentre quella che veramente sarebbe la realizzazione dei miei sogni si trova dall'altra parte dell'Italia. I miei mi hanno detto di non preoccuparmi delle difficoltà economiche, e non è di quelle che mi preoccupo, ma del fatto che so che una relazione col mio attuale ragazzo, ad una simile distanza, non sarebbe sostenibile. In primis perché il biglietto del treno supera il centinaio d'euro e mi sarebbe impossibile tornare spesso per stare insieme a lui, ed inoltre perché il suo sogno più grande in questo momento è quello di prendere una casetta insieme in cui stare tranquilli. L'idea di ferirlo mi uccide. Tra le altre cose, se anche riuscissimo a mantenere una relazione nonostante una tale distanza, l'altra paura che mi attanaglia è che ad un certo punto io possa desiderare di continuare il mio percorso da sola, senza un legame sentimentale. Lo amo da morire, è meraviglioso, e non so che fare. Temo di accontentarmi di una carriera mediocre e di una vita dello stesso stampo se non mi metto in gioco, ma non voglio perderlo né ferirlo. Sono più che mai combattuta. Non so davvero cosa fare.
Dom
10
Mar
2019
Moglie avara
Che cazzo mia moglie ha 30000 euro in banca e non spende un cazzo in casa. Tutto dal mio stipendio deve uscire (1200 euro).
Se provo a dirlo litighiamo per ore e alla fine dice che servono per il.futuro. ma quale futuro? Facciamo una vita modesta per pensare al cazzo di futuro? Ma vaff.
Avevo fatto un conto comune per farla contribuire con versamenti. Ma niente non versa un cazzo di euro.
Mar
12
Feb
2019
Soldi
Per te è solo questo l'importante.
È da due settimane se non tre che penso a come trascorrere nel modo più bello s. Valentino insieme.
Prima l'idea era quella di cucinare per te, di addobbare la tavola in modo elegante e romantico, stavo già cercando la tovaglia giusta, il menù giusto.
Poi una serie di cose si mettoni a fare un paletto: tu che finisci tardi a lavoro, io che finisco tardi e penso come farò a cucinare per lui?
Propongo di uscire a cena, ovviamente si paga a metà.
Lui sbuffa dicendo che son tutti menù sicuramente da 60 euro in su, e non gli va di andare a spendere soldi.
Mi ha urlato che non gliene frega una mazza di san valentino, che lui non è romantico, che si potrebbe mangiare anche un kebab e sarebbe più felice perché costerebbe solo 4€
Io mi son messa a piangere perché purtroppo sono un inguaribile romantica che non viene apprezzata.
Lui dice di apprezzare, ma non apprezza. Non si accorgerebbe della tavola decorata, del lume di candela.
Ho detto urlando vorrei solo passare un giorno romantico nella mia vita, non mi sembra di chiederti chissà cosa!
Ma niente pensa solo ai soldi.
So che è una festa commerciale strumentalizzata per far spendere soldi alla gente, non è mia intenzione fargli spendere 100 euro. Ma dio mio non puoi dirmi merda se dico "amore ti spiace se vado a prendere in rosticceria perché pure io mi sa che finirò tardi e non riuscirò a cucinare come piace a te?"
E lui a dire: eh ma cosa fai vai in rosticceria a prendere una cosa pronta per riscaldarla alla sera e magari spendi 70 euro, sei pazza.
Ma ti va bene una cosa di me?!
Dici di amarmi da morire ma mi vuole cambiare. Io penso questo, scusa se sono romantica, scusa se sorrido se il cameriere mi versa l'acqua, o arrossisco se mi aprono la portiera dell'auto.
Scusa se mi emoziono ogni volta che guardo un film drammatico, scusa se penso a tutti i dettagli, a prendere i cioccolatini che ti piacciono e il biglietto più bello un mese prima per paura di rimanere senza.
Almeno io penso! e tu? Sempre a parlare di soldi.
Guardiamo un film di una storia vera di un tizio che rimane senza gambe e a me scende una lacrima, mentre tu stavi pensando alla formazione della tua squadra del cuore!!!
Vaffanculo
Mar
12
Feb
2019
Ora ho imparato la lezione
Prima ero una persona molto disponibile con tutti, non mi sono mai aspettato nulla da nessuno nè tantomeno un grazie o altro, ma quando è troppo è troppo, le persone sono veramente subdole e oggi sono un egoista ed avaro.
Dom
27
Gen
2019
Questione di tempo
Ora so che farò incazzare molte donne. E lo capisco: loro che lavorano otto ore al giorno, tornano a casa, cucinano sfaccendano, magari hanno figli, mutuo, genitori bisognosi eppure si sbattono sul lavoro da mattina a sera. Beh, io non voglio lavorare. Ho due figlie, un marito che porta a casa 1500 al mese. Ma nelle mie mani sembrano di più. I miei suoceri mi odiano, perché lui si è trovato una ex bellissima che non ha voglia di fare un tubo. Ma loro in 40 anni di lavoro non sono nemmeno riusciti a comprarsi la casa è farsi un viaggio all'estero. Mio marito ha un posto fisso solo da 8 anni con un stipendio all'inizio di soli 1000 euro. Il mio compito era controllare le spese. 3 anni fa ci siamo comprati la casa pagando più della metà in contanti, il resto mutuo che durerà bsolo 10 anni. Prima della nascita della mia bimba ora quattrenne non abbiamo mai fatto una vacanza. Ora 3 volte l'anno, al mare e all'estero. Faccio feste dei loro compleanni. Sono le meglio vestite e sono le più educate. Ciò che mi contraddistingue penso, e lo dico senza falsa modestia, è l'aver saputo sempre amministrare mene quei pochi spiccioli che lui portava a casa. E se prima di avere loro risparmiavano veramente su tutto (non avevamo nemmeno la macchina) per le nostre bimbe facciamo cose che nemmeno i loro amici più che benestanti farebbero. Ora vivo per loro è le adoro. E una cosa la faccio per me: sto facendo un dottorato perché ho sempre amato le cose inutili, quelle che non ti fanno trovare un lavoro. E nonostante sembri che spendono e spando riesco ancora a mettere da parte qualcosa. I miei suoceri mi odiano, con la loro etica del lavoro e del sudore sulla fronte. Io voglio vivere bene, e per me sapere come gestire il mio tempo è la cosa più importante. Voglio insegnare alle mie figlie a cercare la felicità coi giusti mezzi. Non so però se mi devo sentire in colpa. Il sarcasmo dei miei suoceri mi fa male. Tanto più che io ho aiutato loro figlio, mio marito, a vincere dei premi prestigiosi e farsi avanti nella vita che loro nemmeno si immaginano. Anzi forse pensano che sono una presuntuosa lazzarona. Ma sono tutta tranne che lazzarona. E mantenuta. Voglio solo essere padrona della mia felicità. Devo comunque sentirmi in colpa anche se alla mia famiglia di tutto e non manca nulla?
Dom
27
Gen
2019
Festa a (brutta) sorpresa
Ciao a tutti. Secondo voi è vero che a cavallo donato non si guarda in bocca? Mi spiego: ieri è bastato il compleanno della mia primogenita. Faceva quattro anni. Abbiamo organizzato una festa super in una palestra, con materassi palloni ecc per far giocare gli invitati. Che infatti si sono divertiti un sacco piangevano per non dover andare via. Ora, i regali... Secondo me un regalo rispettabile dovrebbe essere tra i 10 e i 15 euro e dell'età adatta a una bimba che fa 4 anni. Una stronza di mamma con annessa famiglia di marito e fratellino (c'era pure un'area per piccoli) mi arriva cpn un sacchetto mezzo stracciato con dentro 6 pastelli e un coso marrone enorme che abbiamo fatto fatica a riconoscere. Dopo vari pareri abbiamo capito che era un girocollo di un marrone cacxx largo come la testa di un elefante senza tra l'altro nemmeno l'etichetta. Ora io ho detto qual'è la cifra secondo me giusta per fare un regalo. Ma qui il problema è anche un altro. Mi sono sentita mortalmente offesa per questo gesto che non è stato tanto solo di poca creanza ma anche mi pare di offesa. Era chiaro che quel girocollo no fosse affatto adatto a una bimba di 4anni tra colore e taglia e senza etichetta direi che se l'è preso direttamente dal suo armadio rovistando tra le cose vecchie. Mi rincresce non averle sputato addosso, anzi io molto educatamente l'ho pure ringraziata di essere venuta alla festa. Inoltre noi al compleanno avevamo regalato al suo bambino una stupenda macchina telecomandata che se c'è n'erano due la prendevo pure per noi. Un'altra mamma la cui figlia è molto amica della mia le regala un puzzle di 24 pezzi che, lo so, sarà costato sui 3 euro e non è certo adatto a una bimba oramai sui 500 pezzi, ovviamente un altro riciclo. Un'altra un cerchietto mezzo rotto. E il bello che avevo cucinato per un reggimento è una torta da 70 sbaffata completamente con 3 porzioni a testa.... Un'altra mia amica personale per cui ho anche lavorato gratis mi chiama ieri per sapere a che ora era la festa è, forse perché non aveva capito che si trattava di una festa in piena regola, non è venuta pur di non fare il regalo. E quello che mi pesa è che l'educazione mi impone di essere sempre gentile e ringraziare comunque. Sono scoraggiata. A fronte di un 250 euro di spesa per la festa ci abbiamo ricavato solo piccole meschinità....
Ven
28
Dic
2018
Avari nei sentimenti
L'avarizia peggiore non riguarda secondo me i soldi, ma i sentimenti e il tempo...
Sto da anni con un ragazzo che lesina il tempo da dedicare a noi, nascondendosi dietro la scusa dello studio e del lavoro e del "ma io che ci posso fare???", lasciandomi sempre da sola a rimuginare su come trovare altri modi di vederci e di stare bene comunque insieme.
Mai un gesto di dimostrazione d'amore inaspettato, mai un segno di interesse disinteressato, mai una rassicurazione sul fatto che prima o poi di tempo per noi ci sarà: tutti i momenti da dedicarmi sono centellinati nell'arco di mesi, e io da un lato rimango in attesa nella speranza che la situazione cambi, dall'altro sento di stare buttando via tempo vitale pur di aspettarlo.
Ma si può essere così avari di sentimenti??? si può davvero dare così poco in una relazione? si può dimostrare più menefreghismo e disinteresse di così per una persona disposta invece alla massima generosità?
Ecco quindi che sono arrivata alla più tremenda della conclusioni: forse è davvero più semplice e redditizio vivere col contagocce, dando poco e dandosi pochissimo, per sopravvivere agli aridi di cuore e agli avidi di tempo...
Ma per ora purtroppo rimango una generosa nelle relazioni. E mi incazzo e dispero...
Lun
17
Dic
2018
Eco
E' sempre un'inebriante sorpresa constatare come ogni governo, a prescindere dalle più disparate vedute in merito a occupazione, previdenza, sanità, istruzione, opere pubbliche e politica estera ricada sempre nell'infelice poco originale e ancor meno lungimirante scelta di tassare le automobili.
Avanti con la solita indigesta inquisizione automobilistica. Già che ci siamo nella prossima finanziaria proporrei il rogo per gli eretici che oseranno comperare auto "DI VERO LUSSO", da identificarsi in tutto ciò che non sia una citycar del segmento A rigorosamente in allestimento base (altrimenti è da ricchi).
Mutatis mutandis servus moriatur