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Domanda maschia

 

In seguito ad alcuni avvenimenti che mi hanno portato a conoscere un uomo tramite chat, il quale in principio si dichiarava un single poco più che quarantenne, parlando parlando (ormai da quasi un mese) in slanci di sincerità reciproca, mi confessa in realtà di essere sposato, e secondo il più classico dei clichè, mi racconta che la moglie è una stronza, che lui non crede più all'amore e che il rapporto è solo per i figli.

Ribadisco, SECONDO IL PIU' CLASSICO DEI CLICHE'!

 

Non sono nata ieri e so bene che a certe stronzate non ci si deve credere.

Ma è un tipo simpatico, almeno per il tipo di conoscenza che stiamo avendo.

Ovviamente insiste nell'incontrarci e conoscerci di presenza...tentenno e prendo tempo...dico chiaramente che non è mia abitudine incontrare uomini sposati, seppur seduti ad un tavolino di un bar, in mezzo a tanta genta.

Lui si dichiara come una persona innocente, e per farla breve DISINTERESSATO AL SESSO, sostiene di cercare amicizia e di avere noia del sesso, che per lui fare sesso è sempre la solita solfa, e che quindi posso stare tranquilla.

Si dichiara un esteta della donna, ma non un amante, Perchè si è "rotto le palle" di fare sesso...e roba simile.

Ora la domanda maschia è:

"E' il primo caso al mondo? O solo io non ho mai conosciuto gente così?...Non sono Belen, ma neppure la Bindi, e sopratutto nelle mie utime esperienze traumatiche ho solo trovato uomini che hanno solo una cosa per la testa. Ho trovato un essere mitologico, oppure un attore consumato?

E Voi donne presenti:

avete mai incontrato uomici così DAVVERO?? 

Io sono dell'idea di non crederci, daltronde chi ha mai visto davvero lo Jeti o il mostro di loch ness???

 

 

Posso fare a meno di lui!!!

Forse è vero, nella vita più colpi si prendono e più ci si irrobustisce.

Io sto cercando di rimanere in piedi dopo l'ennesimo colpo.

Ma mi riscopro sempre più forte...

Ammetto di avere i miei 10 minuti giornalieri di crisi....con cadute di autostima fino al centro della terra, ma per me già 10 minuti sono un traguardo di tutto rispetto.

Forse perchè in questa "storia" non avevo riposto chissà quali aspettative...vuoi la distanza...vuoi che conosco il soggetto "ballerino" da più di un decennio (si confesso sono recidiva!!)...e in tutta sincerità i 7 mesi trascorsi sono stati davvero tanti paragonati ai mewssimo due che pensavo sarebbero stati quelli di una durata massima...e forse per questo che pur consapevole che la cosa non avrebbe avuto futuro, o alcun tipo di sbocco se non il vedersi la media di una volta la mese (e anche meno), che settimana dopo settimana mi aveva fatto illudere più del necessario.

Come tutte le storie, anche il ritrovarsi dopo tanti anni porta alla frenesia di trascorrere il più tempo possibile con la persona, sapere cosa ha vissuto in questo lasso di tempo, conoscere le evoluzioni personali, lavorative e non che hanno caratterizzato il periodo "post me"...e lui non è stato da meno....anche più di me ad essere sincera....presente, costante a qualunque ora del giorno e della notte...ha perforato la mia corazza (non poi così resistente a dire il vero)....ci si vede...ci si ritrova...si continua....e poi...lentamente..lentamente tutto scema....un cambiamento lento ma sostanziale...

Fin quando, grazie a Fb (rovina di tante cose, ma fonte di verità) mi fa scoprire l'inganno....esiste una lei, molto più vicina a lui geograficamente, e a quanto pare la geografia non è l'unica cosa che li unisce...

Ora mi chiedo come possiate voi "UOMINI" essere tanto meschini e subdoli...con quale coraggio nello stesso istante in cui state parlando con una donna, chiedendole di incontrarvi, dicendole che le manca, e a domanda espressamente fatta rispondete che state lavorando...che siete in ufficio....salvo poi, non avvisrae la gentil donzella che in quello stesso istante si trova al mare con voi di non postare foto insieme...e già certo, mica potete spiegarle che la vostra foto darebbe fastidio alla stupida di turno che pensa che ancora in voi ci sia qualcosa da salvare....che non siete lo stesso stupido idiota, meschino, codardo e traditore di dieci anni prima....non potete permettervi neppure di cancellare il post...dovreste dare spiegazioni a tutte e due...almeno lasciandolo salvate metà della torta....

Tanto la scema di turno (che sarei io..) è sacrificabile evidentemente.

E per tutta risposta...pur chiedendo spiegazioni e volendo sbattere la testa con violenza sulla realtà, non ottengo alcuna risposta...nè una conferma, ma neppure una giustificazione (neppure falsa...silenzio stampa) scomparso e dissolto nel nulla...

E io da povera illusa quale sono da troppi anni...ancora spero....due giorni fa, giorno del mio compleanno mi aspettavo almeno gli auguri, che puntualmente NON sono arrivati....neppure un messaggio del caxxo su FB....

Speravo in quel giorno, speravo che prendesse la palla al balzo per accennare un contatto...di quelli apparentemente casuali....e come da copione invece l'ha sapientemente ignorato...

E ora sono qui, ancora una volta a leccarmi le ferite...

Ma consapevole che devo resistere...che devo evitare di contattarlo, seppure ci penso costantemente H24, non foss'altro per potergli gridare in faccio tutto l'odio e il rancore che mi porto dentro...e ci sommo anche quello di 12 anni fa....

come si dice dalle mie parti: CU NASCI TUNNU NON PO MORIRI QUADRATU!!!!

 

Ho imparato ad amare il sesso!!!

Confesso che un pò mi vergogno di quello che andrò a scrivere, ma sono arrivata ad un punto della mia vita in cui avrei voglia di urlarlo al mondo...

E' da un pò che non scrivo su questo sito, quindi ricapitolo velocemente la mia situazione...Mi sto separando da mio marito, a giugno sarà un anno dal giorno in cui gli urlai di andarsene di casa...nn vado a specificare le varie motivazioni in questa sede perchè c'entrano poco...

In quest'ultimo anno ho avuto tre storie, in ognuna delle quali ho messo anche il cuore in gioco, arrivando a starci male e versare lacrime amare, ma mi è anche capitata una cosa che credevo impensbile: HO VOGLIA DI FARE SESSO!!! Di fare del vero sesso...

Mi spiego meglio, fra matrimonio e fidanzamento sono stata con il mio ex marito circa nove anni... Durante i quali non ho mai provato un coinvolgimento sessuale esagerato nei suoi confronti, mi dicevo che il problema ero io...ero io che cercavo di fuggire dalle sua avances (per quanto sporadiche fossero) io che cercavo di andare a letto quando lui già dormisse, ed ero sempre io che trovavo sempre qualcosa da fare di impegnativo per evitare sistuazioni intime... 

Oggi capisco che il problema non ero io!

Oggi capisco che lui non aveva le doti per farmi apprezzare ciò che adesso per me è diventato importante, ciò che adesso mi porta a provare piacere.

I rapporti con lui erano sterili, monotoni, privi di preliminari, e formato LAMPO... ecco, l'ho detto...neppure il tempo di iniziare che già si era finito...capisco adesso che era un problema da affrontare, ma io in quel periodo la vivevo come una liberazione, per la serie "dato che proprio devo, per fortuna che finisce in fretta!!"

Eppure era anche ben dotato...ma poco (anzi pochissimo) funzionale.

Dopo di lui, ho riallacciato un rapporto con un ragazzo che avevo frequentato tantissimi anni fa, fidanzato decennale (con un'altra), inizialmente mi convinco che è solo una parentesi senza coinvolgimenti, e...sorpresa delle sorprese, al nostro reincontro fra le lenzuola, sono riuscita a provare un piacere immenso, un rapporto coinvolgente, a volte anche rude ed irruento, da lasciarmi senza fiato e stupita di quello che che ero riuscita a provare con una persona che fondamentalmente neppure amavo....salvo poi cominciare ad innamorarmi, e decidere di allontanarlo per non soffrire nell'avere solo una parte (oltremodo piacevole) di quello che avrei voluto avere...

Nel frattempo entra nella mia vita un uomo di quasi dieci anni più grande di me...lui comnicia a darmi l'altra parte del rapporto che ho sempre desiderato avere (preciso che nel frattempo ho interrotto i contatti con il tizio precedente, non sono tipo da tenere un piede in due scarpe), lui riesce a farmi stare bene anche solo con un abbraccio, con la sua sfontata sicurezza da uomo fatto...il sesso con lui è piacevole, ma non entusiasmante, ma con lui ci ho messo il cuore in gioco....tanto da stare davvero male quando poi per sue esplicite scelte la storia si è conclusa...

Dopo un paio di mesi da questo profondo malessere, torna a farsi vivo il ragazzo di prima (sempre fidanzato) e pur di riprovare quelle sensazioni che mi avevano assetata, accetto di rivederlo...e sono sempre scintille....sempre di più...sempre magnifiche...una intesa mai trovata con nessuno davvero...una di quelle cose che pur dopo aver bevuto ti lascia con la sete....

Ma non voglio ricaderci più (lui sempre fidanzato) ...quindi limito i nostri incontri il più possibile...perchè so che stargli vicino è come mettere la paglia vicino al fuoco...

E poi, per ultimo arriva lui, o meglio, ritrovo anche lui (sembra di fare un revival della mia vita)...ritrovo su un social un  vecchio flirt...ci si contatta e si chatta...per ore sino a notte fonda...nn abitiamo più nella stessa città, dunque ci si limita a chiacchierare per ore...per giorni...fin quando lui decide di venire a trovarmi...io rimando questo incontro il più possibile...daltronde confesso che quando ancora 23enni ci si frequentava (storia durata poco più di un mese all'epoca) non ricordavo la nostra storia come una di quelle da poter ripetere, eppure il chattare ininterrottamente per un mese, il conoscerlo adesso meglio di come lo conoscevo, il trovarlo uomo, dopo averlo lasciato ragazzino impunito, mi incuriosisce, mi intriga, mi affascina...e finalmente ci si incontra...ovviamente in un locale..ma risulta palese che l'attrazzione di un tempo non si è smorzata...e nonostante il ricordo di lui fra le lenzuola non fosse fra i migliori da ricordare, cediamo alla nostra attrazione, e.... mi accorgo che è maturato anche in questo senso...più attento ma sempre passionale...un giusto mix.....che mi lascia senza più ragione.

Ma abita lontano, e il suo lavoro lo impegna parecchio quindi non è facile ripetere l'incontro,  rimaniamo sempre in contatto, ci si vede altre due volte, magari a metà strada e solo per poco tempo, la voglia di vederci è tanta, ma non si parla in termini di coppia, non si parla di eventuali altre storie dell'uno o dell'altra...si parla sempre in termini dell' "appena ci rivediamo"... fantastichiamo su quello che potrebbe accadere, ma ora sono quasi due mesi che non riusciamo a stabilire quando...per tre volte i programmi sono saltati...e non so quando potrebbe accadere di rivederci (specifico che almeno ufficialmente siamo liberi entrambi)...

Eppure ieri sera, complice anche qualche birra di troppo, e una città piuttosto piccola, mi reincontro con il primo dei tre....non riusciamo a stare l'uno davanti all'altro impassibili, le scintille si vedono ad occhio nudo...palesi anche a chi non sa nulla di noi..non riusciamo a nasconderle...e ho ceduto...passando una piacevole nottata in sua compagnia.

Non sono fiera di tutto questo ( e magari ho anche raccontato in maniera contorta, di difficile comprensione) ma mi rendo conto che al momento non riesco a fare a meno del sesso (con queste persone) ...ora che ho scoperto che può essere piacevolissimo, ora che so che non è solo "un dovere" a cui sottostare...ma è un aspetto della vita che fino a 37 anni ho trascurato, vuoi per una educazione troppo rigida, vuoi per i dogmi religiosi che ti inculcano che è sbagliato...

Sono consapevole che ad alcuni di voi verrà facile puntare i dito usando epiteti come "troia" e "buttana" e magari anche a ragione, ma se io ripenso alla notte appena trascorsa...mi viene la pelle d'oca...perchè so che non dirò di no appena ricapiterà l'occasione, o se avessi modo di incontrami con l'altro scapperei anche subito...e preciso che non questo mio apprezzamento del sesso postumo non mi porta a trovare un uomo affascinante per strada e decidere di portarmelo a letto (non sono una cozza, potrei tranquilamente provare a farlo) , ma per prima cosa le persone devono coinvolgere la mia mente, devo conoscerli, devono "scopare la mia mente" prima di avere anche il corpo....

Cosa che è successa con tutte le persone di cui sopra...

Trovo un perverso piacere nel sapere di essere desiderata da loro, nel sapere (e di questa ne sono certa) che alla base di tutto, vive un profondo rispetto...a volte alcuni atteggiamenti, parole, o le ore passate a parlare mi portano a pensare che ci sia anche qualcos'altro di fondo, ma di certo non voglio illudermi per poi restarci profondamente male...forse è uno scudo? forse è illusione? forse è solo sesso?? o forse no???

 

ho voglia di te

leggo e rileggo le nostre conversazioni, quando scrivevi che di certo c'era solo una cosa, CHE MI DESIDERAVI, mi faccio male lo so eppure non penso ad altro, a volerti di nuovo con me.

Anche se so che il tuo cuore è di un'altra, e sicuramente anche il tuo corpo lo è stato, dopo di me, sei tornato da lei, è amore dici, amore come credi di non aver mai provato in vita tua, e io muoio dentro.

Vorrei riaverti, anche solo il tuo corpo, vorrei poterti amare per farti sentire cosa sei stato e cosa sei per me.

Ti ho chiesto di lei, tutto quello che mi passava per la testa, che regalo le hai fatto per Natale, ho voluto farmi male, e ci sono riuscita...ci siamo abbracciati...era quell'addio che tanto agognavo, ma il tuo abbraccio non era come quelli a cui mi avevi abituata, quelli che mi rasmettevano calore...era l'abbraccio che io volevo, e che tu forse per pietà mi hai concesso, ma era freddo...non eri tu in quelle braccia...

Rileggo quando mi scrivevi che era bello stare con me, che stavi bene, che volevi che io trovassi del tempo da dedicarti, che volevi riempirmi di baci...e poi hai improvvisamente deciso che amavi ancora lei...una DONNA UNICA E SPECIALE, e a Natale sei stato con lei, sarai con lei anche a Capodanno, e io invece sarà a piangere alla sola idea di sapervi insieme...speravo per queste feste finalmente in un pò di pace e serenità, con te accanto, e così non è stato e così non sarà...voglio vederla, voglio vedere il suo viso, voglio vederla se lei è felice del fatto che tu sia ritoranato da lei...e io sto impazzendo.

Voglio riaverti qui nel mio letto e chiudere il mondo fuori, voglio tornare indietro nel tempo...nei film succede se uno lo desidera così tanto come lo voglio io...

Voglio che le tue mani mi tocchino in quel modo unico, voglio far l'ammore con te al mattino e dopo prepararti il caffè, voglio dormire abbracciata a te, voglio sentire il tuo profumo sul cuscino, voglio stare sveglia a vederti dormire accanto  me, mi piaceva così tanto...

Voglio allungare i miei piedi e giocare con i tuoi, voglio poter avere la possibilità di chiamarti, di venire a casa tua, di baciarti..

L'ho fatto anche la sera dell'addio, tu mi salutavi con i baci sulle guance, e io invece ti ho baciato...hai sorriso ne sono certa, forse ho lusingato il tuo smisurato ego maschile...ma io avrei voluto fermare il tempo in quell'istante, avrei voluto morire li su quel pianerottolo, attaccata alle tue labbra...

Voglio sentirti dentro di me, voglio sentirti ansimare, voglio che tu ci sia...

Durante le feste dobbiamo essere più buoni...ti ho anche detto che vorrei tanto che tu la possa riconquistare e che possiate essere felici...ma mentivo, voglio che lei ti odi più di ogni altra cosa al mondo, voglio che ti faccia soffrire come io sto soffrendo, voglio che tu ti accorga che io ti amo, e che anche per ripiego tu possa tornare da me...so che non sarebbe giusto...ma io ti riprenderei, io ti farei sentire amato come non mai, io saprei essere per te ciò che tu vuoi, io saprei fartela dimenticare, ma non me ne hai dato il tempo, hai avuto fretta di tornare a cercarla, una donna UNICA E SPECIALE, ma solo perchè possiede il tuo cuore...

Torna da me......

Non ho più lacrime...

Nella vita tutto ha un inizio e tutto ha una fine, a volte imprevedibile, inaspettato e doloroso, la verità fa male, ma è sempre meglio saperla, la speranza serve ma quando è vana è solo un modo per rimanere attaccati a qualcosa che non è più, che forse non è mai stata, che non è mai esistita se non nelle illusioni.

I sentimenti non si comandano, nè in bene nè in male.

Questa è la vita....un susseguirsi di gioie di dolori, e più forte è la gioia tanto più acuto sarà il dolore....

 

Non ho più lacrime da versare...mi sento svuotata e vuota...il mio supereroe se l'è svignata...

Ha almeno avuto il coraggio di scrivermelo (sol perchè da me "invitato"), perchè di dirmelo in faccia non ha le palle...il suo cuore è di un'altra, io non sono bastata...lei è sempre stata li...dopo sette anni di vita vissuta insieme, lui, ora E SOLO ORA si accorge che non può stare senza di lei...

E io che aspettavo, illusa un suo ritorno, che magari si sarebbe reso conto che gli mancavo...e invece la mia presenza gli ha fatto capire quanto gli mancasse lei...

 

La odio, e la invidio al contempo...lei c'era prima di me...lui pensava di poter ricominciare e c'ero io lì a portata di mano...poco importa se io stessi ancora raccogliendo i cocci di un matrimonio...lui è stato li a tampinarmi, a farmi sentire importante, donna, viva...e poi improvvisamente dal sereno alla bufera, senza preavviso senza segnali...solo una crisi esistenziale...

Deve cambiare...ma non per me...per lei per cercare di riconquistarla...anche se lei ora lo odia...e so che riuscirà a farsi perdonare...so che uomo può essere, anche se con me sarà stato la milionesima parte di quello che potrà essere se ama davvero...ha il cuore sanguinante...LUI!!! 

Gli ho aperto il mio cuore stasera, strazziato e lacerato, e lui come un disco rotto a ripetere che deve cambiare..cambiare cambiare e cambiare...e che io devo stare tranquilla...come se mi bastasse sentirmelo dire....

Volevo guardarlo in faccia per sentirmi dire addio...ho insistito, ma non ha voluto il codardo, gli ho chiesto almeno di scrivermelo, ma ha risposto di no che non è ancora pronto...e alla richiesta del motivo per cui non è ancora pronto...risponde come un bambino PERCHE' SI.... un uomo di oltre 40 anni...

Non ho più lacrime...non ho neppure nessuno con cui parlarne...una spalla su cui poter piangere, sono esagerata mi dicono alcune delle persone che sanno...lui è una merda mi sento rispondere..non posso neppure farmi vedere a casa dai miei, vedendomi in faccia mi farebbero delle domande alle quali non posso rispondere, mio padre che gli è amico, e che è all'oscuro di tutto non potrebbe capire...non potrebbe continuare l'amiciza con lui, e io non sono il tipo da mettere in mezzo altre persone...mi gira la testa, sto fumando troppo...

Speravo ancora speravo che gli mancassi, che si sarebbe accorto che potevo essere importante per lui...mi dice di non cambiare, che io sono dolce dentro...ma non sono sufficiente per lui...non vuole vedermi, e non vuole dirmi addio...lo farà dice...e lascia aperta una porta che deve essere chiusa...che ho bisogno di chiudere...ma che se non chiude lui io non farò...DEVO vederlo, Devo parlargli di presenza...devo guardarlo negli occhi mentre mi dice ADDIO...ne ho bisogno...Ho un male dentro che solo urlando potrei sfogare ma sono le due di notte...

Quanto dolore può sopportare una persona prima di impazzire davvero?

Credo di essere al culmine di tutto...so di essere una fallita su tutti i fronti...matrimonio mandato a puttane...lavoro perso...illusione d'amore svanita...

Una casa che sto mandando allo sbando, di cui non mi importa più nulla, un albero di Natale che prenderei a calci, la falsità della gente, e per quanto sono consapevole che ci siano problemi ben più gravi del mio, che ci siano malattie che non siano curabili...io non riesco a non soffocare nel mio dolore...

E adesso, si è cancellato pure da fb in questo istante h. 03.07 del 20/12/12...vigilia della fine del mondo preannunaciata dai maya...ma che finisse pure il mondo...non quello per tutti è ovvio, ma il mio...una cui fetta su cui avevo riposto speranze e progetti è svanita stasera...una bolla di sapone...evanescente, la cui vita dura talmente poco, che solo chi ha avuto la fortuna di trovarsi in quel luogo e in quel momento ha potuto cogliere...dopodichè...in un solo attimo...puff...non c'è più...

.......

 

 

Ho perso la mia pagnotta...

Ebbene si, dopo poco più di un mese, in cui frettolosamente cantavo vittoria e facevo il ballo della vincitrice mi ritrovo a piangere su una storia forse neppure iniziata ma già finita...

Mi illudevo di aver trovato una pesona matura, un uomo che ragionasse da uomo e non da ragazzino, e poi al primo ostacolo sparisce, si annulla, mi mette da parte...

Asserisce che il problema non sono io, ma tutto nasce da un serissimo problema sul lavoro, lui superuomo che fallisce su una cosa di importanza massima e per un suo errore, e questo lo trascina in una crisi profonda che lo porta a classificarsi come deleterio per me, a decidere che deve dare ordine alla sua vita prima di capire cosa fare, di dover risolvere tutti i problemi esistenti (anche la fame nel mondo quasi...) e quindi scompare, non si fa sentire, non risponde al telefono, agli sms, solo qualche veloce apparizione in chat, dove spiattella il suo desiderio di non avere più una vita sentimentale, di non volere più una donna al suo fianco e menco le palle di dirmelo in faccia ha il superuomo!!

Io non contenta dei calci in culo ricevuti da lui, e non solo, fino ad oggi gli spunto sotto casa per il desiderio di farmi proprio male e guardarlo negli occhi mentre mi dice che non mi vuole più vedere, e lui non è neppure a casa...crisi esistenziale sto caxxo!! Mi risponde al tel solo perchè ho usato un numero che non conosceva, e mi dice che è fuori, che non torna presto a casa e che mi dirà tutto in faccia, ma solo quando risolverà la sua situazione...comodo bello mio no? e io nel frattempo aspetto speranzosa per poi ricevere la mazzata decisiva? 

Io non credo che il problema sia sul lavoro soltanto...Quanti di voi si comportrebbero così? e quanti di voi, come farei io, invece cercherebbero rifugio nelle braccia di una persona che ci tiene a voi?

Utilizzando l'unico mezzo che al momento lui mi concede, ma che io odio, ossia la chat, ho risposto scrivendo un mezzo poema con tutto ciò che mi passava per la testa, uno sfogo lungo metri, che so per certo lui leggerà non so quando, e al quale o non risponderà o se ne uscirà con quacosa del tipo, sto male e non puoi capire...

E io stoobene secondo te? solo perchè ogni tanto te ne esci con un STAI TRANQUILLA...sarebbero le paroline magiche che mi cambiano il mondo?

Io mi sono fidata di lui nonostante uscissi da un periodo a dir poco di cacca, mi sono fidata del suo dirmi io non ti farò mai del male...e quuesto solo due mesi fa...

Ma grazie tante...per queste lacrime, per questo Natale che si avvicina e che io già odio con tutta me stessa...grazie tante per farmi sentir dire dalle amiche che mi sono illusa e che non posso star male così per una persona con cui ci sono stata solo due mesi...e hanno ragione, ma allora qualcuno mi spieghi perchè sto così male? se razionalmente non deve essere così allora perchè mi sento morire? perchè pagherei tutto e anche di più per vedermelo spuntare a casa? 

Scusate lo sfogo...

 

Voglio tutta la pagnotta!!

Ieri sera per la prima volta sono riuscita a dirti di no.

Sono fiera di me, anche se al momento dire e scrivere quel NO mi è sembrato strano, e contro la mia volontà, stare con te non mi sarebbe dispiaciuto, lo ammetto, ma il mio amor proprio, supportato da una storia, che seppur ancora agli inizi, e poco chiara, voglio che funzioni, o meglio voglio che, seppure alla fine non debba funzionare, la colpa non sia ancora una volta TUA.

15 anni che non riesco a fare a meno di te.

Eppure, stavolta voglio rinunciare a te, anche se mi sto strappando il cuore dal petto, anche se preferisco evitarti perchè la tua presenza, il solo averti davanti mi agita e mi suscita emozioni contrastanti ed esaltanti.

Tu non sarai mai quello che io voglio, ossia non sarai mai mio, tu hai scelto la tua donna, e non sono io....

Io voglio di più, voglio una persona che stia al mio fianco sempre, che se capisce che sto male e ho bisogno di supporto ci sia, che anche con mille impegni abbia la voglia di vedermi, che faccia qualche pazia pur di condividere del tempo con me...

...e tu tutto questo non lo hai mai fatto!

Certo, non te ne davo neppure motivo, daltronde appena volevi io ero sempre li, adorante e pronta...sempre disposta a compiacerti sperando che un giorno potessi accorgerti che potevo essere io la donna della tua vita, ma è ovvio che se la mia accondiscendenza non fosse venuta a mancare non occorreva che tu dovessi prendere una decisione, perchè rinunciare a qualcosa quando puoi avere tutto e quando vuoi?

Da più di un mese a questa parte avrai notato che non ti ho cercato, che per ben tre volte consecutive (mai avvenuto) sei stato tu a cercarmi, a chiedermi se fosse tutto ok...certo, nonostante il poco interesse nei miei confronti avrai notato un cambio di comportamento...ti sarai chiesto lo zerbino che fine avesse fatto...

E ieri...come sempre con la tua spontaneità mi  hai chiesto se potevi venire a casa mia...e in quel momento, nonostante abbia trattenuto il fiato per non so quanto tempo, io ti ho risposto NO! Meglio di no....

Spiazzante la tua risposta...un semplice e riduttivo OK....chissà forse dovuto al fatto che ormai te lo aspettavi...ma non sai il perchè io ti abbia detto no, o meglio sono convinta tu possa averlo un pensiero, ma di certo non è quello giusto.

Le mie amiche sostengono che io debba dirti che adesso nella mia vità c'è lui, che io voglio davvero che le cose funzionino tra noi, e che dunque la tua frequentazione è totalmente da escludere, mi dicono che potrebbe essere un sferzata al suo modo di vedere le cose, che potrebbe realizzare che il suo giocattolino si è rotto e magari prendere una decisione...ma io non voglio buttargliela lì solo per metterlo al corrente...voglio che lui mi chieda espressamente cosa sia avvenuto er cambiare lo stato delle cose...voglio che mi guardi negli occhi mentre gli dico che nonostante il sesso con lui sia fantastico, nonostante lui sia stato l'unico fin ora a farmi sentire Donna, nonostante lui insista nel dire che non riuscirebbe mai a dirmi di no, nonostante io so che non mi staccherò mai completamente da lui, Io ho scelto di stare con un'altra persona, perchè non mi accontento delle briciole, ma voglio tutta la pagnotta.

Anche con lui le cose non sono semplici, e ancora non sono neppure chiare, ma i presupposti sono diversi...almeno il nostro è un rapporto a due, e io non sono abituata e non mi sento a mio agio a dover essere la terza persona in un rapporto...spero solo di riuscire a resistere ad altri eventuali tuoi attacca...sopratutto se dovessimo incontrarci e io mi debba trovare di fronte alla tua bocca, con quelle labbra morbide che io conosco tanto bene e il cui sapore mi manca da morire....

Perchè????

Ci sono comportamenti che non riuscirò mai a capire, nè tantomeno a giustificare....

E' più di una settimana, 10 giorni per la precisione, che sei sparito...non un cenno, non un segno della tua presenza, e mi chiedo il perchè...

Non riesco proprio a spiegarmelo, il nostro ultimo contatto, è stato esattamente come quelli a cui, purtroppo, mi hai abituata, il tuo arrivo a casa mia a notte fonda, e nonostante da quando mi dicesti ARRIVO, a quando sei veramente arrivato tu abbia fatto passare 4 ore (abitiamo a 15 minuti di distanza) io non ti abbia detto nulla, nonostante abbiano trascorso le successive 3 ore rotolandoci fra le lenuola come due pazzi, nonostante le risate e le discussioni, magari un pò banali, fatte successivamente, nonostante il tuo saluto davanti alla porta di casa mia...

E poi il silenzio totale, assoluto...

Ti ho cercato io, con un messaggio, esattamente una settimana dopo...e anche a quello è seguito il silenzio...

Non ti ho mai chiesto di sposarmi, non ti ho mai chiesto di lasciare lei per me (ma Dio solo sa quante volte ho pregato perchè accadesse..), non abbiamo mai parlato di amore, in tre mesi,  sapevo che se ti cercavo tu c'eri, e se tu mi cercavi io c'ero...forse squallido per chi potesse sapere, ma non per me, non per lo stato d'animo che io avevo quando sapevo che ti avrei visto, che avrei potuto nuovamente sentire l'odore della tua pelle...assaporare le tue labbra...

Magari  sei con lei, magari è tornata all'improvviso e non mi contatti per questo, ma le precedenti volte, in un modo o in un altro mi hai avvisata di questa cosa, e seppur con la morte nel cuore ho aspettato che andasse via, che tornasse al suo lavoro...e tu, puntualmente appena lei spariva me lo comunicavi, mi cercavi...e seppur consapevole che ciò che ti aspettavi era la scopata (per te) io ero lì con il desiderio totale di te...

E ora dove sei?

Ho paura che anche questo poco che mi davi sia finito, che tu sia scomparso, ti sia stancato di me, che tu abbia trovato un'altra che ti dia più piacere di me, forse soltanto perchè di novità si tratta, ma seppur sgradevole, seppur doloroso io mi merito una spiegazione, mi merito due parole, una risposta ai miei perchè, io non posso stare ancora qui ad aspetatre un tuo cenno, un tuo messaggio...

Certo interrompere questa nosta storia farebbe sicuramente meglio a me che a te, perchè miprecludi ogni strada, perchè non riesco ad immaginarmi insieme a nessun altro, perchè vorrei sempre vederti dormire qui nel letto accanto a me, svegliarmi di notte e guardarti dormire chiedendomi cosa ti spinge a continuare con lei se poi ti concedi a me ( e chissà a chi altra..) e ti permetti di parlarmi di lei, e io a discuterne con te come se la cosa non mi facesse male, come se non mi divorasse dentro e a sorridere mentre vorrei urlarti in faccia che sei un bastardo, che non ti saresti mai dovutto meritare una come me che da 15 anni ha te in testa...te che sinceramente, non sei neppure sto Bronzo di riace, te che obiettivamente non ti guarderei manco se ti incontrassi per strada perchè non sei proprio il mio tipo, eppure ci attraiamo come con nessuno mai, eppure hai rapito i miei sensi e il la mia anima dannata...

non insisto nel cercarti, ho ancora un briciolo di dignità e spero di conservarmela, ma so che io devo avere una risposta ai miei perchè...

voglio solo sapere, dove sei?

Chiedo troppo??

 

Due volte in un anno...

Ho perso il lavoro per due volte in un solo anno.

L aprima delle due dopo solamente 11 anni di totale dedizione all'azienda, dove non ho mai detto no alle richieste a volte anche assurde ed inumane dei titolari, per poi avere il ben servito, perchè c'è crisi...c'è crisi...

Passo 5 mesi a casa nella più totale depressione, a mandare curriculum a valanga, a fare colloqui assurdi con "proposte di lavoro" che sembrano tanto delle porcate assurde, e non nel senso che ci abbiano provato, ma ne senso che ti fanno apparire la vendita di prodotti naturali a costi pazzesci come il lavoro che ti renderà ricco, ma nel frattempo devi trovare altre persone che facciano lo stesso tuo lavoro e tu guadagnerai anche sulle loro vendite...tipo setta satanica, tipo catena di sant'antonio (ma guai a chiamarla così davanti a loro...si offendono!!!).

 

Finalemente, un giorno di fine giugno vengo contattata da un tizio che aveva ricevuto il mkio curriculum e gli interessava la mia figura, ma mi chiede la possibilità di assunzione con la ormai leggendaria legge  407 che consente a loro di risparmiare sull'assunzione,ma che vuol dire che tu devi essere disoccupato da almeno 2 anni, e io non lo sono.

Mi chiedono di andare comunqe al colloquio e lo faccio con tutte le migliori speranze.

Vengo accolta in stanza stracolme di carte, che incutono un senso di soffocamento. 

Mi viene spiegato (ma mica tanto) quale tipo di lavoro ci sia spetta da me, ovvimente per grandi linee, poi tutto sarà chiaro man mano che le situazioni si prospetteranno.

Annuisco, è vero, si impara sul campo.

Inizio, mi presento sul posto,  e ilprimo giorno di lavoro, vengo lasciata sola in ufficio, con una collega che è assunta part time, la quale ad ogni mia domanda chiarificatrice, risponde, NON SO IO MI OCCUPO DI ALTRO.

E io comincio a chiedermi chi spiegherà a me come fare?

Premetto che il lavoro consiste in alcune attività che se non seguite in una determinata maniera, o per errori, sfocia nel penale, dunque ho sempre preferito chiedere prima di agire.

Quelle rare volte in cui i due titolari erano presenti in sede, erano sempre nervosi, pronti ad attaccare e presi dalle loro cose, da non consentirmi di chiedere troppo senza vedere sui loro volti fastidio.

Le loro rare spiegazioni, sono sempre state sterili e senza parole chiare.

Mi sono trovata a sbrigare in un mese, documenti lasciati a prendere polvere sulle scrivanie per minimo 6 mesi, e ho sbrigato tutto in poco più di un mese.

Ho sempre aperto le orecchie per sentire ciò di cui parlavano e carpire informazioni lavorative senza infastidire con altre domande.

Allo scadere del primo mere (ovviamente in nero) al posto della paga che avevamo stabilito, mi consegnano un assegno a titolo di acconto.

Stando li mi era ben chiaro che i titolari dovessero pagare la stragrande maggioranza degli operai, in arretrato di circa 4 mesi cad., compresa la collega part time che nel frattempo si era un pò ammorbidita nei miei confronti.

nonostante la mia permanenza in ufficio di un mese, ci aspettano 3 settimane di chiusura.

Al nio rientro, trovo presente in ufficio una ragazzetta poco più che vent'enne che comincia a sbrigare i lavori di segreteria come avevo cominciato a fare io il mese prima.

Mi viene spiegato che la sua presenza servirà al disbrigo delle pratiche spicciole, mentre io dovrò passare ad occuparmi di cantieri e cose "più serie".

Dopodichè, alla fine della settimana al rientro delle ferie, ossia venerdi scorso, alla fine della mia giornata lavorativa, improvvisamente,  mi viene comunicato che la mia collaborazione con loro si sarebbe interrotta, perchè l'azienda sta attraversando un periodo difficile, la crisi, i soldi non bastano, e che anche la collega di vecchia data, aveva presentato le dimissioni in quanto non percepiva stipendio rmai da 4 mesi, ma le loro parole sono state cattive ed acide nei confronti della poveretta, perchè l'hanno considerata una mancanza di rispetto per "qualche momento di difficiltà".

Ma io mi chiedo: ma questi titolari di azienda credono che i dipendenti siano a totale disposizione dell'azienda? credono che le persone possano lavorare per 4 mesi senza percepire un euro e nazi, affrontare le spese  per potersi recare al lavoro, e se il dipendente si permette di chiedere ciò che gli spetta viene additato come irrispettoso e poco professionale?

Ma stiamo scerzando?

Quasi quasi queste persone vorrebbero essere ringraziate sol per il fatto che ti stiano facendo il favore di farti lavorare.

Ero consapevole che quel lavoro non sarebbe durato a lungo, non mi trovavo bene nè per il lavoro in sè che non hanno avuto la capacità di spiegarmi, nè con le persone che mi circondavano, ma al momento c'era quello, e me lo facevo andar bene, purtroppo per adesso ho bisogno di avere un ingresso monetario dato che mi trovo da sola a gestire la casa.

 

Posso solo apprezzare la schiettezza nel ddirmelo prima di dover passare a dover vantare crediti di una certa importanza accumulando anche le spese di benzina per andare in ufficio, apprezzo anche che seppur post datato mi hanno dato un assegno per il saldo del mio lavoro, ma cavolo, non sapevi un mese e mezzo fa che non avresti potuto pagarmi?

Oppure hai usato questa scusa per non dirmi che la ragazzetta poco più che ventenne, ovviamente, ti lavora uguale per la metà di quanto tu debba dare a me?

So solo che oggi sono nuovamente a casa, a deprimermi, a cercare annunci, ad inviare curriculum, a cercare di avitare colloqui di porcate, e a chiedermi che cosa potrò fare o inventarmi per poter pagare le bollette e tutto il resto...

 

grazie Italia!!

Senza Titolo

E' difficile cominciare, dltronde non esiste un vero e proprio inizio della storia, si dovrebbe tornare indietro di troppi anni, circa 15....

Due ragazzotti, poco più che ventenni (quelli di una volta però) si conoscono da un pò, ma adesso si annusano, si piacciono, si sfiorano e tornano a sfiorarsi fino a toccarsi, toccarsi dentro, a far vibrare forte le corde...per lei anche quelle del cuore...ma poi si sa come vanno queste cose...ci si allontana, città diverse, il lavoro chiama, la carne non basta a tenerlii uniti...

Passano alcuni anni, e lui torna in città, ci si rivede, ci si annusa di nuovo e quell'odore è tanto familiare, tanto piacevole, ci si ricasca, ma dura poco, è sempre lui che cerca, è sempre lui che scappa per primo e che torna a cercare.

Lo rifarà, qualche tempo dopo, ma stavolta, nonostante l'odore, le corde che vibrano ancora, lei sta vivendo un amore con la A maiuscola, non vuole rovinarlo per chi sa che scapperà di nuovo....e seppur a malincure, si allontanano di nuovo...

E anche l'amore con la A maiscola finirà...

Stavolta di anni ne passano di più...sono circa una decina, e lui torna ancora, bussa alla porta di lei, ma lei è sposata adesso, la porta non la vuole aprire, il suo matrimonio è già tanto fragile, già incrinato...ma lui insiste, bussa sempre più forte, e sfonda quella porta di cartone...entra..dapprima in punta di piedi e poi come un uragano...

Lei è da tanto che si sente travolta dalla passione, non ricorda neppure più come ci si comporti e si lascia trascinare dalle sensazioni.

Scopre che anche lui non è libero, ma scopre anche che non gliene importa, vuole viverlo ancora una volta.

Sembra che non si siano lasciati mai.

Scintille, passione, alchimia, fuoco.....un torrente in piena ed inarrestabile.

Deve finire tutto, sono sposata si dice lei.

Ma quello non è un matrimonio, è una farsa, e l'esser ritornata a vivere, l'aver ricordato cosa voglia dire amare, l'aver ritrovato dentro sè sensazioni che credeva morte le hanno dato il coraggio di troncare tutto, seppur con dolore.

Adesso si può dedicare solo a lui....

Ma lui ancora una volta non si dedicherà saolo a lei...

Ci sarà è vero, ma sarà solo sesso, stupendo sesso, travolgente sesso, quello che non ti fa pensare, quello che ti travolge, quello che ti porta in paradiso...e subito dopo ti getta all'inferno.

Notti ad aspettarlo...fino alle 2 alle 3...a volte anche oltre, e magari lui non arriva...gli amici, gli impegni...la donna....e lei si impone di dire basta, si dice che può avere di più di meglio...ma poi, lui di nuovo bussa alla porta...e lei apre...e riprova quelle sensazioni a cui non sa più rinunciare....quella droga...il vederlo dormire nel suo letto...ascoltarne il respiro, anche il suo russare le sembra piacevole, vorrebbe baciarlo mentre dorme, ma ha paura della sua reazione, non vuole fargli capire quanto bisogno sente dei suoi baci,di essere abbracciata da lui.

Non può..uscirebbe dagli schemi, lui reagirebbe male, lei ha già provato a parlargliene e lui è sempre sgusciato via con grande abilità.

La mattina arriva in fretta, e l'accompagnarlo alla porta con un fugace bacio per saluto è tristissimo, perchè lei sa che da quel momento passeranno ore e giorni vuoti, fatti di attesa, fin quando a lui non verrà nuovamente l'idea di bussare alla sua porta...sempre a notte fonda...sempre con le stesse modalità...

Lei ha un amico dalla sensibiltà particolarmente spiccata, e questo amico sa bene come lei sia fatta, sa bene che per lei non può esistere il sesso separato dall'amore, anche se lei nega e giura e spergiura che è solo travolgente passione....ma lei non può ammettere neppure a se stessa che lo ama da 15 anni!!!