Aurora

Autostima...

Non sto cercando la "formuletta magica" che risolva all'improvviso tutti i miei problemi.

Vi chiedo soltanto, se avete voglia e tempo, di condividere la vostra esperienza. Voi come avete??? Uomini, donne di qualunque età come avete fatto a tirarvi su, a ricominciare a volervi bene, ad apprezzarvi, ad essere sicuri di voi stessi? 

Senza Titolo

Mi sento così depressa, così negativa. O meglio sono le persone che mi circondano che mi trasmettono questa negatività.

 

Odio mia madre ed il suo muso, il suo tono sempre incazzato, le sue lacrime a tavola, le liti con mio padre, la sua esagerazione, il suo vittimismo. Sì lo so che è brutto da dire…ma io la odio. Io lo sento che non abbiamo più un rapporto, perché il suo egoismo l'ha rovinato, perché con lei o sei come dice lei o sei uno schifo…e allora le altre sono sempre migliori di te: sono più belle, più brave all'università, hanno un fidanzato migliore del tuo. ogni cosa che faccio io è sbagliata…anche se compro una maglietta e poi gliela faccio vedere non mi dà mai la soddisfazione di dirmi " bella!".MAI. Fa sempre quella faccia del cazzo di sufficienza. Va bene ormai dopo 21 anni mi sono rassegnata. Io non sono e non sarò mai abbastanza per lei. Quello che faccio non è mai abbastanza. E sarebbe anche ora che la smettessi di preoccuparmi di quello che pensa, ma non ci riesco. Dopo anni e anni in cui mi ha imposto i suoi pensieri, i suoi giudizi, le sue volontà…è difficile essere me stessa fino in fondo. è difficile essere se stessi quando si ha continuamente paura di sbagliare, perché c'è qualcuno lì dietro l'angolo pronto a rinfacciarti i tuoi errori. 

Odio anche mio padre e la sua inerzia, la sua pigrizia, la sua incapacità di farsi carico delle responsabilità e dei problemi della famiglia, il suo menefreghismo, il suo non saper lottare, il suo isterismo, la sua poca finezza, la sua mancanza di gentilezza, il suo essere gioioso solo con gli altri.

 

Vorrei solo avere una famiglia normale, una famiglia capace di affrontare i problemi insieme! 

E poi vorrei un'altra cosa. Vorrei un abbraccio e un bacio della buonanotte…da loro.

Mi sento, mi sento...

Mi sento così oppressa! Soffocata da tutta questa situazione di merda e da me stessa.

Mi sento infelice, mi sento inadeguata. Mi guardo alla specchio e non mi piaccio. 

Mi guardo caratterialmente e non mi piaccio. Guardo la mia famiglia e non mi piace. "Guardo" la mia situazione universitaria ed ho solo da rimproverarmi. 

Mi sento fallita, finita. Guardo la libertà che mi manca e non trovo il coraggio di prendermela. Sono stufa di dover lottare per tutto, anche per le cose più semplici e banali. E il punto è che dopo aver passato 21 anni a non poter essere "normale", a non poter fare quello che fanno gli altri, sento solo di meritarmi tutto questo.  Sì, me lo merito. Perché sono stata una brava figlia ubbidiente, quindi mi merito tutto questo. Mentre gli altri dicevano palle ai genitori, io ho sempre rinunciato a poter/voler fare quello che sentivo di fare solo per  essere leale con te e per accontentare te, mamma. E adesso hai vinto tu: mi hai intrappolata psicologicamente con la tua mentalità di merda. E adesso non riesco più ad essere me stessa. Odio tutto di me, persino questo nome di merda che mi hai dato. Manco quello ho avuto le palle di cambiare.

 

Sono grande per darti i soldi che guadagno ( perché chi la sta mantenendo la famiglia, visto che papà è senza lavoro? IO), ma non sono abbastanza grande per essere una 21enne che conduce una vita normale.

 

 

 Mi sento vuota, svuotata completamente.

Sono arrabbiata.

Settimana prossima ho due esami, quindi, in teoria, dovrei studiare, ma non ci riesco :(

Ho una rabbia dentro che non mi permette di concentrarmi. Sono arrabbiata o meglio sono incazzataaaaaaa. Con tutti e con tutto. Sono incazzata con i miei parenti, con il loro modo di pensare antiquato, con la loro ipocrisia, con il loro vivere solo di apparenze.

Sono incazzata con questo paese di merda, con i ricchi che evadono le tasse, con i politici che se ne fottono del popolo, con il capo di mio padre che l'ha messo in cassa integrazione e molto probabilmente lo licenzierà, sbattendosene altamente del fatto che siamo una famiglia numerosa...come cazzo faremo a vivere visto che non riesce a trovare lavoro da nessun'altra parte???

Sono incazzata con l'università che mi opprime e che mi complica solo la vita ( 3 minchia di appelli saltati -e non recuperati- perchè o c'è la neve o c'è troppa gente da interrogare o il professore è malato) sono 6 mesi che mi porto dietro sta materia e non sono ancora riuscita a darla!!! Fanculo

Sono incazzata con mio padre che al posto di deprimersi dovrebbe alzare il culo e cercare di trovare una soluzione, non aspettare che sia mia madre a risolvere tutto come sempre.

Sono incazzata con me stessa perchè non ho autocontrollo, perchè mi lascio trascinare dagli eventi e non riesco a stare sui libri. Altra sessione che andrà di merda. Il 2013 si prospetta davvero un anno schifoso.

 

Che periodo di merda

L'università va di merda. Dal punto di vista economico va di merda. E con lui va di merda.

Sta volta mi sa che è finita davvero, dopo l'ennesima litigata.  La maggior parte delle colpe sono mie e mi assumo tutte le responsabilità, ma anche lui non non fa nulla per venirmi incontro. O forse sono io che pretendo l'impossibile. Non lo so, non so più niente. Forse non siamo fatti per stare insieme e, a questo punto, se la storia con lui non andrà avanti, penso che non potrà nè nascere un'altra storia nè andare avanti con nessun altro. Perchè lui è davvero perfetto, ma io, come al solito, con il tempo ho rovinato tutto.

E' una cosa assurda, perchè non ce l'ho con lui ce l'ho con me stessa. Con il mio carattere di merda, con la mia mancanza di autodiscipilna, di autocontrollo, perchè quando sono incazzata oppure ho un problema tratto tutti, ma soprattutto lui, di merda. Odio non essere determinata, detesto non riuscire a lasciarmi andare, odio non poter essere libera. Mi sento in gabbia, soffocata. Odio dover lottare il quadruplo delle persone normali per raggiungere un obiettivo. Odio il mio modo di essere che cerco continuamente di cambiare, ma che puntualmente nn ci riesco. E non ditemi che bisogna accettarsi così come si è, perchè è una cazzata bella e buona: quando hai un carattere di merda non devi accettarti, devi fare di tutto per cambiare.

Lui si merita un altro tipo di persona al suo fianco, anche se darei qualsiasi cosa per essere io quella persona. Io non riesco a renderlo felice e lui non si merita di soffrire così, per causa mia. Per questo deve finire. Anche se lo so che, facendo così, sarà straziante per lui e sarà straziante per me. Abbiamo avuto troppe aspettative su di noi..all'inizio sembrava tutto perfetto. Ma forse è così per tutti all'inizio. Poi la mia mancanza di coraggio, il mio non voler tirare fuori le palle per fare le scelte giuste per la coppia, perchè per me era più semplice così, perchè, nel mio inconscio, sapevo che lui avrebbe accettato tutto per me. E non è giusto ,lo so. Sono stat un'egoista di merda e mi maledico per questo. 

 

BERLUSCONI..

Scontro di ieri sera su LA7 tra Berlusconi e Santoro/Travaglio!

Che ne pensate?

 

Triste

Mi sento triste, davvero tanto triste. Perché non riesco ad essere mai abbastanza per lei? Per mia mamma intendo. Non è mai soddisfatta di quello che faccio o di quello che sono o sto cercando di diventare. Le altre ragazze sono sempre migliori di me. Mio fratello è migliore di me. Io non dico che non mi voglia bene, però certe volte pretende cose impensabili per una ragazza di 20 anni. E sapete qual è la cosa assurda? Che io non riesco a fregarmene di quello che dice o pensa lei e quindi spesso l'assecondo. Perché non voglio farle del male, non voglio farla soffrire, se sta male lei sto male anch'io, se sta bene lei io sto bene. In età adolescenziale ho passato un periodo nero ( ho sofferto di gravi problemi alimentari ) e questa cosa l'ha fatta soffrire troppo. Non voglio mai più vederla in quelle condizioni ed è per questo che non riesco a dirle di no. Lei è superapprensiva ed io sto rinunciando a vivere per vederla felice, serena. Ma non è mai abbastanza, io non sono mai abbastanza...abbastanza bella, abbastanza simpatica, abbastanza cordiale, abbastanza ordinata, abbastanza puntuale, il numero degli esami dati non è mai abbastanza, i miei voti non sono mai abbastanza, la mia facoltà non è mai abbastanza ( perché frequento Economia e Commercio, mentre lei avrebbe voluto Ingegneria..in questo sono riuscita ad impormi), il mio fidanzato non è mai abbastanza perché merito di meglio secondo lei. Ma cos'è meglio? Lo sa lei qual è il meglio per me? Non penso esista ragazzo al mondo che abbia sopportato quello che sta sopportando il mio ragazzo ( e lo fa solo perché mi ama )perché ho dei limiti assurdi! Non posso fare nulla! Se confronto la vita di un tredicenne con la mia, lui ha sicuramente più libertà. E se faccio qualcosa di normale, mi fa sentire in colpa da morire, tanto che rovino quello che sarebbe dovuto essere un bel momento con i miei amici o con il mio ragazzo. Non so più che fare, perché quello che voglio io collima sempre di più con quello che vuole lei. Ma non voglio farla soffrire o farla stare in pensiero.

Senza Titolo

Odio il Natale...e ancora di più il Capodanno!

Vorrei essere su un'isola deserta, lontano da questa massa di ipocriti!