Autostima...

Costruendo la propria vita giorno dopo giorno. Fissandosi piccoli obiettivi, una volta raggiunti, spostando leggermente più là quell'asticella. Considerando i fallimenti un qualcosa di positivo, d'altronde ogni fallimento è un passo verso la meta, un'esperienza che t'aiuta e ti rende più consapevole. Non guardando con occhi invidiosi i successi altrui, bensì con stimolo analitico, così da poter "rubare" qualche prezioso trucchetto... 

Setanta ha ragione, immagina l'autostisma come un termometro, questo termometro sale e scende in funzione di vari fattori, umore, soddisfazione, percezione di te stessa. 

La cura ottimale è organizzare la propria vita in funzione di tre cose:

1) Benessere psicofisico, devi evitare tutte le situazioni che potrebbero crearti problemi riconoscendole dal principio, la chiarezza è findamentale e devi tenere sottocontrollo tutte le persone esterne che potrebbero agire negativamente su di te. Le persone si conoscono, ma si possono anche evitare. Correre, fare attività fisica andare in piscina palestra e non mangiare schifezze, aiuta il metabolismo e l'ossigenazione dei tessuti. E ti scarica anche un po' i nervi. Ti consiglio l'aerobica o il cardio fitness. Allontanare malumori, depressioni, ansie, facendo dei piccoli esercizi la mattina appena svegli di "motivazione", sembrerai una scema ma servono fidati.

2) Costruire le cose, l'autostima è molto influenzata dalla soddisfazione ed è la percezione di sè. Se la ercezione di tè è positiva, e ti piaci allora il termometro sale. E' notevolmente influenzata dall'aspetto fisico, parecchie volte è solo questione di aspetto che induce a pensare negativamente tutto l'insieme. Ma invece il termometro si alza anche in funzioni delle piccole soddisfazioni quotidiane. L'autostima è la felicità.

3) Fatti dei regali. Devi premiarti, farti dei regali.

 

janas

che bella risposta! la faccio mia :) che esercizi al mattino consigli? 

@violetta

Gli esercizi sono diversi in base ai momenti della giornata: al mattino ci si dà la carica, appena svegli ci si deve "gasare". Stare un 10 min/quarto d'ora nel letto a pensare che hai la forza di fare quello che vuoi come lo vuoi. Alzarsi, fare colazione, evitare assolutamente caffè, mangiare miele o marmellata, zuccheri semplici, e farsi la doccia. Sotto la doccia stare a ripetere l'esercizio motivazionale. Qusto esercizio va fatto tutti i giorni, crea fiducia in te stesso e nelle tue possibilità e ti eprmette anche un po' di "sognare".  

Al pomeriggio o magari prima di andare a dormire, gli esercizi sono classici del "training autogeno" che riporto dall'elenco della "sequenza di schultz"su wikipedia, magari ricercali su internet in maniera specifica. 

 

• esercizio della pesantezza
• del calore
• del respiro
• del plesso solare
• del cuore
• della fronte fresca

Ho avuto dei problemi in passato, sopratutto in fase adolescenziale, ma queste cose sotto consiglio di una psicoterapeuta mi hanno aiutato molto. 

 

@Janas

grazie, sei molto competente. Vado a cercarli su internet e già domani mattina mi metto all'opera :)

violetta bada che rischi seriamente di durare al massimo un mese e ritrovarti dal punto di partenza...esercizi complessi di efficacia si rilevante ma su un soggetto su 20

parti da qualxosa di molto piu demplice....se vuoi una vita serena renditela semplice fin dall'inizio....

il tempo

col tempo ho accettato le brutture della mia vita e ho capito che la sfiga, cm la fortuna, è ciclica

al contempo faccio di tutto x trovare risvolti positivi in ogni cosa che mi siccede! è tutta una questione psicologica...e solo analisi delle cose che ci capitano e tempo secondo me servono x sentirsi meglio cn se stessi!

A me non sembrano affatto esercizi di training autogeno e comunque come diceva Setanta.. Dopo un po' potresti stancarti. Per imparare a volersi bene , avere fiducia in noi stessi.. Serve tempo ed esperienze! Io per esempio dopo aver sbattuto il naso più volte, aver pianto fino allo sfinimento ho cominciato a capire molte cose... Prima della discesa c'è una lunga fase in salita... Faticosa.. Ma piano piano se si vuole davvero si può fare!!! :)

Grazie a tutti ragazzi :)

per @setanta e @luna83

Gli esercizi sono una minima parte del lavoro che una persona deve fare a livello psicofisico. C'è tutto un commento prima in cui cerco di spiegare cosa c'è prima di tutto questo.

Il training autogeno fa parte degli esercizi rilassanti che diminuiscono l'ansia diffusa ed è usato moltissimo in psicoterapia, questi esercizi normalmente vengono svolti sino a quando una persona si stanca. Il perchè è semplice: Quando una persona si stanca vuol dire che non ne ha più bisogno. Ma normalmente si evita sempre di dirlo prima di consigliarli. 

Le depressioni mica vengono curate con dosi endovena di autostima.

Il training autogeno non è sono mica solo questi esercizi.

Prima di bollarle come inutili certe pratiche, è meglio che vi informiate. Ovviamente sono cose che rientrano all'interno di una cura psicoterapeuta ma si sono diffuse anche come antistress perchè non sono invadenti e sono esercizi come fare ginnastica.

E' bello dire ad una persona "risolviti le cose prima". Forse non avete ben presente cos'è la depressione.