Ven
11
Apr
2014
Lui si è arreso
Vivo da due anni e mezzo col mio ragazzo. Andava tutto bene prima che la azienda chiudesse unicamente per sbatterlo fuori e sostituirlo con un macchinario. Da allora non è più riuscito a trovare lavoro, perchè il suo settore sta morendo a causa dell'introduzione di macchinari, e anche volendo tutti i lavoratori del settore sono marci fino al midollo. Ne ha provati tanti a nero, e tutti hanno cercato di schiavizzarlo oltremisura. Non lo sto giustificando, chiunque rifiuterebbe di collaborare con qualcuno che gli vuole pagare al massimo 500€ al mese e vorrebbe costringerlo ad aprirsi la partita IVA, per la quale devi poter guadagnare come minimo 3000€ al mese puliti se vuoi pagarne le tasse. Che non finiscono neppure sul fondo pensione. Ma non sono io che devo spiegarvi quanto schifosa sia la vita del libero professionista.
Il problema è che lui ormai si è arreso. è depresso e non vuole reagire, passa il tuo tempo giocando tutto il giorno al pc. Non cucina quasi mai e non fa le pulizie a meno che non lo risvegli io. Soffre perchè i suoi parenti lo mettono sotto pressione per lavorare, senza capire quali sono le reali difficoltà. Non vuole fare assolutamente niente perchè dice che alla sua età (36 anni) non può andare a lavorare come cameriere o raccoglitore di frutta e ortaggi.
Risultato? DEVO FARE TUTTO IO. Io devo trovare lavoro e mantenere eentrambi, io devo cucinare, lui dice di volermi aiutare ma poi si siede al computer e non lo fa, non fa mai la spesa, NON FA NIENTE!! Perchè non si rende conto che fa star male ME con questo comportamento?! Non si vuole rendere conto che addossandomi ogni minima responsabilità mi schiaccia e basta, questo non mi sprona affatto! Non usciamo mai, non abbiamo amici, non abbiamo vita sociale, mi sta facendo morire!! Arivo a lavarmi una volta alla settimana pur di non sprecare acqua e risparmiare, non mi trucco e uso gli stessi vestiti da anni, ma mi sembra che tutto questo sia inutile! Sto anche per laurearmi ma mi sembra che anche questo sarà inutile, non ho acquisito nessuna realte capacità lavorativa da questa inutile e sporca accademia di belle arti. Ho già 26 anni (27 tra due mesi) quindi ho solo due anni per trovare uno straccio di lavoro, dopo entrerò nella nauseante fascia di età per cui le aziende non ricevono alcuno sgravio fiscale, quindi non ti assumeranno MAI. Anche lui è in quella fase, per questo non trova nulla. E non ho NESSUNA esperienza lavorativa.
Vi prego, uccidetemi. Non ce la faccio.
20 commenti
Non si è arreso....si è messo "comodo" il ragazzone!!
L'unica cosa da fare e fargli alzare il culo, devi incazzarti perchè solo così facendo potrà reagire. Possiamo tutti capire il suo stato d'animo ma così facendo non concluderà nulla, deve continuare a cercare lavoro e deve ricominciare a pensare positivo. Smuovilo da quel pc fai di tutto per poterci riuscire anche prendendolo a schiaffi E' difficile ma dai cazzo reagiamo, abbiamo la forza per farlo. Come dice Max Pezzali "Me la caverò proprio come ho sempre fatto con le gambe ammortizzando il botto.. poi mi rialzerò ammaccato non distrutto!"
non voglio raccontare come finirà,io l'ho già vissuta e non la vedo per niente bene...
Io ci potrei vedere i sintomi della depressione quella vera.
quindi:
o lo convinci ad andare da uno specialista (difficile, perchè in linea teorica la cosa dovrebbe partire da lui)
o ti dai un termine entro il quale decidi di non tollerare più questa situazione, altrimenti rischi di rimanere invischiata anche tu nei suoi tormenti.
:) Daxter che bravo ragazzo sei :)
Thank you! molto gentile =)
Questo è il suo modo di reagire alle difficoltà, se non gi piace...
Ripeto finché tu gli fai da mammina lui resterà comodo!!!
Corvaccia,proprio contenendomi con rispetto dico.sta zavorra di fidanzato che hai ha lasciato le palle in un cassetto.e per quanto tempo ancora hai intenzione di andare avanti a fargli da balia? e' chiaro che ha bisogno di una bella spronata di quelle che se la deve ricordare per molto ma molto tempo.per il tuo,suo e vostro bene.se e' neccessario afferralo per le palle e digli. Adesso ti alzi e mi ascolti.e non mollare la presa fino a quando non e' tutto chiaro per il signorino
Riprendo il mio commento.
Se non ti piace il suo modo di reagire alle difficoltà non dovresti insistere con questa persona. Si comporterà allo stesso modo in ogni eventuale situazione di difficoltà futura. Hai avuto la fortuna di vederlo in azione relativamente presto, approfittane e non perdere altro tempo.
sennò te lo sposi e finisci come me...dai retta ragazza mia!
Dai retta ai consigli degli anziani :DDD
axel prrrrrrrrrrr!!! :)
Daxter e Vaisereno hanno ragione sul fatto che dovrei essere io a spronarlo, visto che non può farlo nessun altro. Ma penso che Fatadelport02 abbia centrato il bersagio: è depresso e devo muovermi con cautela se non voglio ferirlo. Arrabbiandomi otterrei esattamente l'effetto contrario, si spaventerebbe perchè mi vedrebbe non più come una sua sostenitrice ma come una nemica che vuole solo ottenere sicurezza economica, e si infurierebbe. Ma intanto lui si becca la depressione passiva, io quella attiva. Non so se sono in grado di affrontarlo, sono troppo emotiva e ho paura di dire qualcosa di sbagliato senza pensarci, e peggiorare la situazione. Non credo sia sufficientemente umile da accettare l'idea di dover ascoltare i consigli di uno psicologo, tende a chiudersi in un guscio di ostilità e vede cattiveria ovunque pur di autosostenersi, anche nei gesti o nelle frasi più semplici. Se reputa che qualcuno lo guarda male, lo detesterà. Inoltre non abbiamo nessun soldo da spendere in psicologi e compagnia bella, quindi la cosa è inattuabile.
Il commento di Axel mi mette i brividi. Non è un ragazzino, quindi è così che reagirà sempre. Non so se sono abbastanza brava da riuscire a farglielo capire.
Per i soldi potreste rivolgervi ad una struttra pubblica, che assicura un certo X di appuntamenti tramite il pagamento di un solo ticket.
Il problema è che se lui non vuole ammetterlo, di avere un problema, non ne uscirà mai.
Prova a convincerlo senza umiliarlo, ma se dovesse continuare sulla strada del rifiuto la soluzione temo possa essere una sola, se vuoi fare una vita decente.
Poi per carita',tutta la comprensione del mondo per il fatto di essere giu' per il lavoro.ma questo non giustifica questo comportamento in casa.sei una persona in gamba con ul alto spirito di sacrificio,e non e' da tutti.ma che lui se ne stia al computer e ne approfitti non esiste assolutamente.daccordo anchio con Fata,ma penso che in questi casi ci voglia una linea dura.deve alzare le chiappe da quella sedia.poi dopo le carezze.pero' e' come la vedo io.ma rispetto il pensiero degli altri
Aggiungo solo questo.per linea dura intendo dire chiaramente.senza urla inutili che portano solo a altro stres.ma decisione. decisione e con una sottile ironia.es,se pensi che io sia qui' a fare la tua serva hai sbagliato capire.(cucina,ti presento la pentola e i fornelli,mi raccomando non scotta la pasta) (pulizie,questa e' la scopa,questa e' la paletta e questo e' lo straccetto) (vestiti,ti presento la lavatrice,stai tranquillo non morsica sono sicura che farete amicizia) dire chiaramente che vuoi l'uomo che hai conisciuto.che ci sei,che vuoi intraprendere questo cammino assieme.hai una tua personalita',hai un carattere.tiralo fuori.lui e' un uomo,che si comporti da tale
Poi un'incazzatura ogni tanto non guasta mai.abbi cura di te stessa prima di tutto
Un ultima cosa prometto. mi fa girare le balle
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Finché ci sei tu a mantenerlo rimarrà davanti al pc a giocare!!....