Desiderare la rovina la vendetta e la sofferenza

la tua felicità sarà la miglior vendetta.tanti auguri amico per il futuro,hai avuto una brutta lezione ma la vita é questo e anche peggio.ma non sarà sempre cosi ed inoltre ora sei piu forte.

ciao,

ho avuto un'esperienza molto simile. probabilmente dal loro punto di vista era inevitabile che finissero insieme, devono aver sentito davvero quella scintilla che lei immagino non avesse più con te. poi il tutto si è sviluppato "alla cazzo", o come viene viene.

sono rare le persone che mettono davanti al proprio bene quello degli altri. lo fanno i genitori, i fratelli, il migliore amico, e magari una persona speciale. loro non rientravano in nessuna di queste categorie.

per loro il bene migliore era stare insieme... vuol dire che doveva andare così. 

vendetta o rancore penso non lo meritino nemmeno, nella vita bisogna anche saper incassare. 

L'invidia è una brutta bestia. E ancora più brutto è non accettare che puoi essere bello e perfetto quanto vuoi ma, se lei non è più innamorata di te, c'è ben poco da fare. Non è egoismo... il suo. Si tratta semplicemente di sentimenti che mutano nel tempo. Per te, i suoi sono finiti. Non lo ha deciso lei, né tu. Cresci e impara ad amare in modo un po' meno egoistico! Sì, perché sei un egoista immaturo. Egoista perché vuoi che stia con te nonostante non provi più nulla per te; immaturo perché vuoi che il giocattolo si rompa perché non puoi più averlo. Odiare costa fatica e non apporta benefici. Buona fortuna!

semplicemente trova + interessante il tuo amico di te

non è che se sei stato il suo primo allora sei il tatuaggio indelebile....si sarà evidentemente stufata

cmq l'egoista sei tu che la volevi lasciare (quindi nn te ne importava più niente) ma ora che si è rifatta una vita col tuo amico rosichi...non vorrei essere cattiva, ma probabilmente questo tuo atteggiamento cattivo l'ha fatta allontanare!

non rosicare e torvatene un'altra!

Si perdono anni di vita ad indagare sulle cause che hanno portato a cio. Se vuoi un consiglio disinteressato, ricomincia da capo.. metabolizza e lascia perdere.. fa male per ora ma non chiuderti nell abisso della malinconia.. non lasciare a loro anche queste soddisfazioni. Evitali come la peste da ora in poi, cambia vita e risali dal pozzo.

non è assolutamente così...ci stavamo lasciando entrambi (ed io ero veramente dispiaciuto di questo,ma la fiducia oramai fra di noi era infranta) ed io sicuramente non ce l'ho con lei perchè ci siamo lasciati e sta con un altro, ma perchè dopo tanti anni insieme ci si aspetta come minimo un pò di onestà da parte sia della tua ex che da quello che credevi tuo amico...è il torto che mi hanno fatto, pensando solo a loro stessi, ad avermi fatto male. Alcuni commenti li ho trovati veramente terra terra..Invidioso! ed Egoista! Ma chi vuole che stia insieme a me! Se mai tornasse non ci starei mai e poi mai, l'offesa che hanno fatto è alla mia dignità, di essere tornato single non mi interessa,ci sta e ci sarebbe stato, perchè non eravamo persone destinate a stare insieme per sempre.

Sgambetto probabilmente hai ragione, non rientravano in nulla di tutto ciò, hanno egoisticamente messo loro stessi avanti a tutto,tra di noi era finita e lei s'è aggrappata al primo ramo che ha trovato(hanno cominciato a vedersi che noi due ci eravamo lasciati da scarso qualche giorno),e lui di contro appena ha saputo della nostra crisi ha fatto il gabbiano avvoltoio starnazzante..Janas, io sto cercando di fare così, sto ricominciando da capo, ma certi rancori che ti porti dietro non è facile farli tacere.

Di incassare ho incassato e sto cercando di venirne fuori, e so che non dovrei nemmeno pensare a loro, che non so nemmeno come gli va, però quanto vorrei che la vita facesse giustizia! 

Tu caro mio, il tuo problema diciamo così, se problema è, a mio modo di vedere è metabolizzare l'umiliazione che credo tu abbia provato. Innanzitutto sono d'accordo sul terra terra di certi commenti che mettono in mezzo la parola invidia che non c'entra nulla e direi che chi l'ha scrito forse era distratto o di fretta. l'umiliazione crea rabbia solitamente, senso di incomprensione che mette in gioco, indirettamente, cioè non razionalmente, le capacità di una persona pressapoco a 360 gradi anche se si discostano molto dalla fonte. La vendetta non serve, fidati, se pensi alla vendetta non fai altro che alimentare la rabbia e il rancore, maggiorare in senso di quella "vergogna" e incredulità che in un certo qualmodo ne abbiamo sentore da qualche parte. Il mio consiglio è che tu debba trarre vantaggio dall'umiliazione e dalla sofferenza che hai vissuto, si sono d'accordo, hanno avuto, sopratutto l'amico, un atteggiamento meschino ed infame. Dicevo lascia perdere la rabbia e migliorati, perdonali, che ti importa e fai la tua vita, a loro non devi dimostrare nulla capisci? c'è un detto che dice che la migliore punizione per entrambi per chi ti fa le corna è lasciarla all'altro uhauahuahauahuah bella questa vero? a parte gli scherzi vai avanti non ne vale la pena il farti vedere in forma da lei, desiderare il male ecc., in qualche modo ti subordini a lei e a lui, lascia perdere, volta pagina e dimentica il tempo farà il resto :-)

ps: inoltre il tuo sentimento se evidente, consolida il loro rapporto che li unirebbe parlando di te ci avevi pensato? Non ne vale la pena :-)

L'intervento di rosarossa è delirante (d'altronde, se non ricordo male, è la stessa donnina di facili costumi che batteva i piedini per terra perchè il suo capo, sposato e con prole, è uomo abbastanza da ignorare le avances di una poveretta quale lei è).

L'onore, la dignità e l'amicizia non dovrebbero avere prezzo. Il tuo "amico" è una persona bieca, codarda e vigliacca; parimenti, la tua ex è una stronza se ce n'è una. Chi ti accusa di egoismo ha, probabilmente, esagerato con il vino (si sa, sotto le feste..): nulla quaestio sull'esaurirsi dell'affezione e del sentimento in una coppia, anche (anzi: soprattutto) unilateralmente, che ben è possibile ma di cui non si sta affatto discutendo; è, invero, la tara sulla maturità e la correttezza di una persona, data dai comportamenti con cui viene gestito il distacco dall'(ex) partner, ad essere dirimente nel caso di specie. Insomma, c'è modo e modo: buttarsi fra le braccia di un amico, magari caro, è già di per sè indice (bilaterale) di capricciosità e pochezza morale senza eguali, ma pur ammettendo che fra i due sia divampata una scintilla indomabile, è l'averti tenuto all'oscuro di tutto - il figlio di puttana con cui ti confidavi, poi..- ad essere sinceramente riprovevole, segno dell'immaturità e della vigliaccheria di entrambi i protagonisti (perchè non c'è cattiveria, sia chiaro: sono due conigli bagnati, incapaci di prendersi le proprie responsabilità).

L'odio e la rabbia che provi sono più che comprensibili, per cui non te ne crucciare. Molto probabilmente non ti andranno mai a genio quei due, anche quando non ti importerà più nulla di loro (accadrà, è fisiologico). Il tempo farà il suo corso, ma intanto cerca di aiutarti da solo impegnandoti a mettere da parte, giorno per giorno, un pezzettino del tuo astio: che la loro storia finisca in lacrime o in fiori d'arancio, la tua vita e la tua felicità procedono, oramai, su binari parelleli. Ira e sete di vendetta sono fuoco che arde intensamente, spingendoci ad attingere ad energie nascoste di cui nemmeno conoscevamo l'esistenza, ma brucia presto, spegnendosi in un battito di ciglia e lasciando soltanto devastazione dietro di sè. 

Buon viaggio della vita 

Il rancore è dovuto al fatto che in questa storia tu sei la parte lesa, per giunta senza una reale motivazione ma ti ripeto la rabbia è assolutamente naturale, il desiderio di vendetta lo stesso, ma queste cose a lungo andare possono trasformarsi in viaggioni mentali che possono distruggerti psicologocamente.. il tuo senso di rivalsa sarà appunto fregartene altamente trovare l amore vero e godere quando saprai che quella storia tra di loro finirà banalmente dato che pronosticando ottimisticamente la probabilità che duri oltre i due anni e mezzo sono del 30%.. ma tu sarai gia bello temprato per ridertela con gusto.. inizia un nuovo percorso la tua vita e la tua serenità dipendono solo da te.. bupna fortuna

secondo me provi ancora qualcosa per questa ragazza.secondo me.

Ciao caravage,

In verità c’è ben poco da aggiungere ai commenti fatti dagli altri ragazzi. 

Sono certa che i sentimenti ti faranno sentire e ascoltare in modo diverso pure le nostre parole.  E’ passato un po’ di tempo e ancora c’è il dolore e la frustrazione.  La prima cosa che devi pensare è che non hai ancora superato il dolore del tradimento che tu vedi in modo così forte e chiaro.  Sarebbe inutile dirti di pensare allo loro ragioni, visto che di te nessuno dei due si è preoccupato.  Il non sentirsi amati e corrisposti, soprattutto rispettati, è un evento molto doloroso che ti segnerà per sempre; ma sarà un segno nella saggezza, nella forza e la capacità futura di vedere in modo più chiaro quelli che sono i tuoi desideri e interessi.  L’amore è fatto di egoismo, è una delle sue parti fondamentali, e dovrai investire prima nell’amore verso te stesso e poi vedrai come risulterà più naturale aprire il cuore e la mente a una nuova ragazza che sappia stimare e apprezzare quanto sei.  Come dice sgambetto, Janas, Brigante e gli altri ragazzi, la vendetta pur essendo naturale, ti tiene bloccato in questa situazione. 

Ragiona e pensa che in tanto che tu stai a soffrire e a desiderare giustizia, loro non si fermano una attimo a pensare a te.  Non per dirti una cosa che ti faccia del male, ma perché tu veda quanto tempo e tante energie preziose stai sprecando.

Dimenticare è difficilissimo.  Ma vedrai che il tempo ti aiuterà, inizierà a farti sentire meglio e pensare a un futuro più bello.  Potrai capire quanto sei stato fortunato nello scoprire le persone che ti circondavano, che non ci sono più e non ti potranno fare più male (oltre a quello che tu hai deciso di farti inchiodato pensando a loro), hai una nuova opportunità, più maturo, capace e vero; saprai scoprire meglio nella tua nuova donna i veri sentimenti, saprai investire, questa volta non ti fiderai di nessuno perché hai capito che invece la fedele amicizia no c’è.  Fai conto che è una partita che è andata persa, ma il campionato è tutto da giocarsi.

E comunque ti direi di sentirti sicuro, che la loro essenza, la loro mancanza di rispetto ed empatia nei tuoi confronti, fiorirà di nuovo nella loro esistenza.  Lasciali là nel loro mondo, dove il tuo amico sa quanto poco fedele sia lei; e dove lei sa bene quanto lui sia capace di non tenere agli affetti.  Anche per loro il piccolo seme del dubbio è entrato nel rapporto.

Ma tu vola al di sopra di questo.  Dati pace, non hai altra scelta, e continua a percorrere una vita preziosa (penso tu sia molto giovane) della quale devi, è un tuo dovere, trarre il meglio, la felicità e la realizzazione dei TUOI sogni.  L’hai amata: ok.  Ma sei nato senza di lei, non hai bisogno di nulla diverso a te stesso per ricostruire.  Questa volta con dei basamenti molto più forti.

Auguri.

Ma quante parole a vuoto quando la situazione è molto più semplice.

Se qualcuno pensa che sia ingiusto quello che ha fatto la ex, faccia una proposta di legge di iniziativa popolare in cui viene determinato l'intervallo minimo di tempo che deve trascorrere prima di intraprendere una nuova relazione. Si potrebbe anche fare una distinzione in base al rapporto che il nuovo partner ha con il vecchio. Ad esempio, per iniziare una relazione con il fratello dell'ex, devono passare almeno 3 anni, oppure almeno 4 mesi se si tratta di un cugino di quarto grado. E per finire, non si dimentichi una distinzione di genere affinché nessuno pensi che siamo così civili da non fare distinzioni tra uomini e donne.

Non c'è nessun motivo ragionevole per cui due persone, ormai libere da qualsiasi legame, devono reprimere il loro desiderio di stare insieme. Se il tizio dello sfogo è così meschino da non riuscire a vederli insieme felici, è un problema solo ed esclusivamente suo. Non deve interessare né l'ex, né l'amico. Al più, può evitare di frequentarli e chiudersi ancor più nel suo stato di tristezza. 

rosarossa, da quello che ho capito non è successo dopo essersi lasciati, ma durante la loro storia, o comunque durante il tira e molla.

poi quello che dici tu è giusto e non fa una piega, ma riesci a fartelo andare bene se lo vedi da fuori. se a te capitasse di essere lasciata(ovviamente non te lo auguro, è solo per fare un esempio) e questo ragazzo il giorno dopo si mettesse insieme a tua sorella o alla tua migliore amica faresti anche tu due più due... cioè di essere stata tradita. penso che non sia bello per nessuno, possiamo essere filosofici quanto vuoi ma ti farebbe incazzare comunque. e penso sia anche questo il motivo dello sfogo di questo ragazzo.

poi... la vita ti serve anche bocconi amari, sta a te riuscire a mandarli giù

@sgambetto: Ma è quello che ho detto! Non accettare la nuova relazione dell'ex e dell'amico è un problema soltanto suo e, come hai detto, sta a lui riuscire a mandare giù il boccone amaro. Non ho detto che lui deve essere contento del tradimento, ma da qui a dire che devono soffrire se c'è giustizia a questo mondo... ce ne passa! 

... se mai c'è stato un vero e proprio tradimento.

si, purtroppo è facile farsi trascinare dall'ira ma anche quella fa parte di noi

Grazie delle risposte, queste altre mi hanno fatto riflettere molto ed avete realmente ragione.La cosa migliore che devo pensare è che in questo momento queste due persone che avrebbero potuto deludermi in futuro in modo ancora più spregevole, ora non possono più farlo. Poi non sono i giorni del dopo rottura ad avermi infastidito, ma il fatto che lui si sia buttato subito a provarci non appena ha saputo che stavamo per lasciarci...chissà da quanto aspettava quel momento! E di lei, la cosa peggiore è che vedeva di buon occhio questo stronzo che stava tradendo il suo amico, un amico che lo aveva aiutato spesso in momenti difficili...come si può vedere di buon occhio questa persona?

Forse si meritano entrambi, tra persone scorrette ed egoiste. È facile dire "massì avevate chiuso", alcuni sentimenti, specie di un legame di anni, non vengono spenti il giorno dopo...ci vuole tempo per metabolizzare già il fatto di essersi lasciati con la propria ragazza dopo 4 anni, poi figuriamoci se si aggiungono le altre cose...non siamo automi. Io avrei accettato tutto più serenamente se lei non avesse aspettato fino all'ultimo per fare il salto dal mio ramo all'altro, perchè non c'è cosa più egoistica nel ferire una persona che a te avrebbe dato tutto il sangue in corpo che pensare invece al tuo immediato benessere. Lei è una che non è mai riuscita a stare da sola...

È vero, la rabbia mi ha dato una forza grandiosa, una voglia di fare tutto spropositata, però ora mi ha un pò bruciato. Cercherò di superare questo odio da solo, senza che debba arrivare per forza qualcuna a scacciare via il passato. Vi ringrazio per le vostre risposte che mi hanno aiutato non poco...Cercherò di annullare questa mia voglia di vendetta, cercherò di costruire il mio mondo di felicità con tutta la forza che ho e magari un giorno in cui mi sono dimetnicato tutto ci riderò sopra e riderò sopra loro o quel che ne sarà rimasto. 

Queste due persone mi hanno (come avete detto) rivelato la meschinità umana che ho provato per la prima volta così forte sulla mia pelle. Ne farò tesoro e in futuro starò più attento e forse temprato..Ma dopo questa ferita non diventerò mai meschino come loro, cercherò di non fare mai male quanto loro hanno fatto a me, non in quella maniera bieca. Cercherò di pulirmi del tutto dalla sozzura che hanno portato nella mia vita 

Per caravage, ip ip urraaaaaaaa :-) Bravo davvero, così adesso puoi dirlo, sei tu il più forte! un appunto per Rosa. Io credo di aver capito ciò che dici, potrei anche ritenerlo giusto in un certo qual modo vedendo dall'alto del cielo come un piccione che guarda gli umani e gli caghi addosso... Pssami il termine volgarotto, tanto sarà capitato anche a te di averne una sulla spalla, dicono porti fortuna! Il fatto rosa è che secondo me, arguzia e intelligenza a parte che vedo spesso in ciò che dici, noto che spesso hai poca capacità di entrare nel profondo delle questioni umane restando nel cielo appunto come un piccione. Il fulcrro del discorso non è la giustizia di fare o di non fare, tutti siamo liberi su questa terra di essere meschini o buoni, il punto è comprendere come ci si possa sentire quando poi si toccano in modo così brutale alcuni rapporti come quello dell'amicizia e dell'amore che c'entrano le proposte di legge? Ciao :-)

Bravo caravage!

vedrai ora quanto sia immenso il tuo orizzonte.

Hai già iniziato bene.  Buona giornata e buon inizio!!!

grazie mille :)  riguardo al fatto dell'essere liberi, ognuno è libero di fare quello che vuole, io non sono certo andato da questi due individui con un lanciafiamme (anche se un pò avrei voluto XD) 

ognuno a questo mondo è libero di fare quello che vuole, di prendersi i suoi rischi per ogni azione ma anche pagarne le conseguenze...le storie d'amore finiscono per tutti e le delusioni nella vita non possono mancare, però le persone  migliori si vedono proprio in questo frangente, quando sono mature abbastanza da capire che c'è modo e modo di terminare una storia, quando nel momento in cui stanno per lasciare una persona (e quindi comunque arrecargli un minimo di sofferenza) e questo è inevitabile perchè il rapporto è arrivato alla sua conclusione, tentano almeno di salvare il salvabile, di fare meno male possibile ad una persona a cui si DOVREBBE ancora volere almeno un pò di bene, viste le esperienze passate insieme, le cose condivise...

la prima ragazza che ho avuto in vita mia mi ha dovuto lasciare per la troppa lontananza..è stata dura, anche lei è stata sicuramente male, ma io le ho parlato, mi ha spiegato ogni cosa e ho capito, gli ho fatto notare come fosse difficile per me,lei quanto avesse dovuto rinunciare anche lei...Dopo qualche mese ci siamo rivisti, ha ascoltato le colpe che imputavo a lei e se ne è fatta carico, ho parlato a lungo con lei (di sicuro non ha cercato di adescare qualche mio amico solo perchè non voleva stare sola nè io gli ho presentato qualche tipa con cui stavo), ci siamo capiti, compresi, ci siamo lasciati con un bacio e tanta tristezza...lei ha un bel ricordo di me, io ho un bel ricordo di lei, ci vediamo molto raramente insieme ad altri amici, ridiamo, scherziamo e ci vogliamo ancora bene, non parliamo mai di alcune cose trascorse insieme, però quando ridiamo insieme sappiamo entrambi il perchè..ripensando a lei provo solo piacere ed anche lei credo lo stesso...

Lo so che non sempre è possibile chiuderla in questa maniera, ma è giusto almeno CERCARE di chiuderla in questa maniera! Perchè ora, dopo tanti anni siamo rimaste due persone che hanno condiviso una cosa insieme e ci portiamo dietro bei ricordi, sereni, certo malinconici, però belli...È rimasta una persona con cui posso parlare, che posso sentire quando voglio...ed invece quest'altra mia ex? Una estranea..una persona che non riconosco. Fino a quando ha abitato nel mio stesso quartiere ci siamo incontrati qualche volta, lei pareva avesse visto un fantasma, spaventata e testa bassa, io freddo ho camminato dritto. Due sconosciuti, che non hanno più nulla da dirsi...Chi ha voluto questa fine? Lei, ahimè. Invece quando incontro la mia ex ex...è tutto bello. 

 grazie per gli auguri di buon inizio! 

Seduci sua madre.

Identico!

Guarda è successa la stessa cosa pure a me. Ora io evito i posti dove che frequentavamo e loro bellamente ci vanno come se nulla fosse. Vendetta, tremenda vendetta. Poi ho letto questa favola di esopo:

Un’aquila e una volpe, fattesi amiche, stabilirono di abitare una vicina all’altra, pensando che la vita in comune avrebbe rafforzato la loro amicizia. Ed ecco che la prima volò sulla cima di un albero altissimo, e vi fece il suo nido; l’altra strisciò sotto il cespuglio che cresceva ai suoi piedi e qui partorì i suoi piccoli. Ma un giorno, mentre la volpe era uscita a cercar da mangiare, l’aquila, che si trovava a corto di cibo, piombò nel cespuglio, afferrò i volpacchiotti e se ne fece una scorpacciata insieme con i suoi figli. Quando, al suo ritorno, la volpe vide che cosa le avevano fatto, fu colta da un dolore che non era nemmeno tanto grande per la morte dei suoi piccoli, quanto per il pensiero della vendetta: animale di terra, essa non aveva infatti la possibilità di inseguire un volatile. Perciò, immobile, di lontano, unico conforto che rimane ai deboli e agli impotenti, scagliava maledizioni sulla sua nemica. Ma non passò molto e toccò all’aquila scontare il suo delitto contro l’amicizia. Infatti, un giorno che in campagna si offriva in sacrificio una capra agli dei, essa piombò giù e si portò via dall’altare uno dei visceri che stava prendendo fuoco; ma quando l’ebbe trasportato nel suo nido, un forte soffio di vento lo investì e da qualche filo di paglia secca suscitò una una vivida fiammata. Così i suoi piccoli, volatili ancora impotenti, furono bruciati e cascarono al suolo. La volpe accorse e se li divorò tutti sotto gli occhi della madre. La favola mostra come coloro che tradiscono l’amicizia, se anche, per l’impotenza delle vittime, sfuggono alla loro vendetta, non riescono però mai ad evitare la punizione degli dei.

Penso che più coveri senso di rabbia e frustrazione più non riuscira a renderti conto di che MERDE ti sei levato dalla tua vita. E quando te ne sarai reso conto potrai ricominciare a vivere. A me è successo da poco più di un mese, ma la voglia di essere circondato da persone migliori di loro è talmente tanta, che spero di smettere di distruggermi eliminando dalla mia testa questa cosa più in fretta possibile. Sono con te.