Lun
10
Dic
2018
vita sociale assente, sono demoralizzato dalla vita
Ho 26 anni ,studio a Catania e da almeno 5 anni non ho avuto più nemmeno un amico/a.Tutto è iniziato già dalla metà 5 liceo, quando ho deciso di lasciare i miei amici perché erano diventati un cancro. Le uscite che si facevano erano solo per drogarsi, fumare, sniffare, ubriacarsi e vomitare, cose che non ho mai fatto perché non mi piace niente di tutto questo.
Allora pensavo che iniziata l’università avrei incontrato nuove persone.Ma il caso volle che ritrovai li persone della mia stessa città, quelle stesse persone stupide, senza voglia di non fare nulla nella vita che avevo evitato da sempre. Quindi, riconoscendomi,ogni giorno stavano con me visto che frequentavamo le stesse lezioni e prendevamo gli stessi autuobus.
Poi ho incontrato, al di fuori dell’università, la mia ormai ex ragazza, che me ne ha fatte passare tante. Mi ha fatto perdere un po' di esami, perché i suoi pensieri erano solo uscire, farsi bella, spettegolare e non fare niente nella vita, nemmeno impegnarsi a trovare il totale della somma di 2+2. In più la sua famiglia aveva come filosofia di vita il raggiungimento della massima ignoranza, mi dicevano cose tipo prima di far uscire mia figlia devo conoscere i tuoi genitori, oppure prima che tu entri a casa mia ti devi laureare e poi metti un piede qui dentro, nonostante la mia ex si fosse venuta migliaia di volte a casa mia, si fosse fatta feste, compleanni, matrimoni dei miei parenti. Alla fine a Natale 2017 non c’è l’ho fatta più e lo mollata.
Ovviamente questo mi ha causato dei ritardi nello studio, non potendo più seguire le lezioni per non far spendere ancora soldi per viaggi in autobus a mio padre per il lavoro precario che ha, e io che non chiedo mai soldi e me li guadagno da solo,anche se sono pochi.
Poi ho anche un rapporto brutto con mio fratello, sentendosi lui superiore al mondo, era sempre incazzato con me senza motivo, anche solo se respiravo, come se avesse un ciclo maschile perenne. Io non ho avuto le sue stesse esperienze, visto che lui a differenza mia aveva casa a Catania durante lo studio universitario e quindi ha potuto farsi tutte le esperienze del periodo universitario, mentre io ero costretto a viaggiare o a fare dei lavoretti mentre lui se la spassava e veniva forse una volta a mese a casa. Adesso con la sua bella laurea in ingegneria meccanica ha trovato subito un lavoro e con la sua perfetta ragazza,bazzica al nord con il suo bello stipendio mentre io sono ancora qua sui libri.
Non parlo da 4 anni con mia madre perché è una persona impossibile,basa tutta la sua vita sulle menzogne, sulle bugie e va avanti cosi in ogni ambito. Per lei ho fatto male a lasciare i miei ,avrebbe preferito che uscissi con dei drogati patologici. Che stavano male ogni singolo giorno, nonostante uno di loro fosse morto e l’altro e rimasto un mezzo vegetale.
Ad oggi studio ancora,l’unico momento in cui esco di casa è quando vado in aula studio alla Cittadella,anche se non è la mia facoltà. Ci vado perché ho la possibilità di andarci senza avere delle spese, ci vado perché ho bisogno di una certa tranquillità, di cambiare aria e uscire da questo paese, perché qui non c’è veramente nulla per me, nessun tipo di attrazione,nessun tipo di passatempo, qui è tutto morto.
Grazie per aver letto
3 commenti
Anch'io studio a Catania, ho perso un po' di anni, e comprendo il tuo discorso sulla difficoltà nel trovare amici e su quanto Catania faccia schifo. A me deprime ogni giorno. Almeno i trasporti per gli studenti ora sono gratuiti! Cerca di trovare qualcuno che sta preparando la tua stessa materia in modo da avere dei compagni di studio, o qualcuno con cui confrontarti, io ho fatto così e ora va meglio, per quanto tornando indietro sarei scappata da questa città.
Ti comprendo
Sai credo che la nostra condizione sia perché non amiamo la superficialità e quindi non scendendo a compromessi così accade.. Io ne tanti più di te anni e ti comprendo perfettamente. Un abbraccio
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Mi dispiace tanto, io continuo a credere che ci debba essere un certo equilibrio e spero tanto che troverai il tuo posto nel mondo e che riuscirai a realizzarti. Non arrenderti.