Ven
01
Apr
2011
Ok, ho capito...
...il mio problema è che sto diventando di una pigrizia patologica. Eppure ero quello che se una cosa poteva essere fatta subito mi domandavo perché non l'avevo ancora cominciata e se c'era un'ostacolo occorreva travolgerlo.
So bene che è ora di cambiare lavoro ma non ho voglia di inviare curriculum. Mi piace andare in montagna ma non mi decido a raggruppare un manipolo di persone per fare un'escursione. Mi piace quello in cui mi sono laureato ma da quando lavoro nel settore non ho voglia di approfondire e di rimettermi a studiare. Detesto le ingiustizie ma non riesco ad alzarmi in piedi e terminarne nessuna. La casa è in disordine ma non ho voglia di rassettare. Potrei rinnovare parte del mobilio, ridipingere, fare tutte quelle piccole migliorie che sono alla mia portata ma non mi decido a cominciare. Ho bisogno di affetto ma non ho voglia di mettermi a cercare una donna.
Sarà che mi manca un obbiettivo da raggiungere, qualcosa che calamiti la mia attenzione e mi costringa ad alzarmi di corsa alla mattina e non mi lasci possibilità di sprecare tempo. Sarà che la vita è diventata troppo facile e troppo garantita. Sarà che la genetica non è un'opinione e quindi sto seguendo la stessa parabola di mio padre: quasi iperattivo fino ai trenta e bradipo dopo. Sarà quel che è stato ma voglio uscirne ACCIDENTI!!!! Non voglio svegliarmi troppo tardi e maledirmi per aver sprecato una buona parte della mia vita.
2 commenti
Ciao anch'io sto passando una fase cosi'.... occorre tirarsi fuori con una piccola cosa alla volta. Organizza una gita in montagna! Forse l'errore è sperare di trovare un obiettivo "omnicomprensivo" che ci ricostruisca la vita completamente.
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!

reagisci
ciao,
personalmente ritengo che se non sei ancora passato ai fatti hai avuto migliori motivazioni a conservare la situazione.
Comunque sia, visto che per ottenere qualcosa di nuovo devi fare qualcosa di diverso, posso suggerirti di farti una scaletta, poi assegna le priorità, infine ad ognuna di loro stabilisci una scadenza temporale (breve, medio, lungo periodo).
Passa quindi all'azione!
L'affetto lo troverai : stando bene con te stesso, sarà puù piacevole la tua compagnia.