darkarrow

Dom

26

Gen

2014

Non riesco ad andare avanti

Sfogo di Avatar di darkarrowdarkarrow | Categoria: Ira

Buona domenica a tutti, è da un po' che non scrivo sul sito perché ero convinta che i motivi per cui incazzarsi si fossero esauriti: in realtà no, ma li ho fatti esaurire io iniziando a fregarmene di molte persone. A settembre mi sono laureata, ho iniziato la specialistica e ho trovato lavoro come interprete per andare in Svizzera e in Germania. Mi sono liberata di conoscenze sgradevoli e sgradite e ho iniziato a uscire in un gruppo di persone con cui mi trovo molto bene, ma non canto vittoria, ho imparato a non farlo. Spero di continuare a trovarmi bene in loro compagnia.

Ovviamente la mia vita sentimentale deve essere per forza un disastro.

Si è fatto risentire tramite un social network un ragazzo con cui facevo l'università quattro anni fa, lui era al secondo anno mentre io ero al primo. Mi è sempre sembrato un ragazzo affascinante, pieno di interessi, fuori dagli schemi, come piacciono a me. Ha persino un blog e leggendo cosa scriveva ho pensato fosse un ragazzo con la testa a posto. Dalle foto sembrava anche un bel tipo. Dal momento in cui l'ho aggiunto su facebook (e vi giuro che me ne pento) ho sempre come avuto la sensazione che ci fosse 'qualcosa' e che prima o dopo sarebbe saltato fuori. Guarda caso alla fine mi chiede di uscire.

Il primo appuntamento è stato un po' un disastro, più che altro perché siamo andati in un pub che frequento spesso e proprio quella sera sono stata coinvolta in un casino in cui c'entravo ben poco. Il secondo appuntamento decido di uscire in 'isolamento': ero un po' agitata, più che altro perché l'uscita precedente mi aveva stesa in quanto a sicurezza, però è andato bene, e mi ha baciata, è stato bellissimo. Siamo usciti un'altra volta in settimana, e un'altra ancora la domenica. Ci saremmo dovuti beccare il sabato sera, durante il quale io sarei uscita con i miei amici, lui con i suoi, ma non garantiva nulla sul vedersi. Non ci sono rimasta bene, lo ammetto...  Però ho pensato che stessimo procedendo con calma, la domenica quando ci siamo visti sembravamo due quindicenni innamorati ed era tutto ok. Io cerco di essere chiara fin da subito che non ho voglia di giocare, che di storielle del cazzo ne ho avute a sufficienza e gli ho anche raccontato cosa mi era successo in passato sul piano sentimentale. Molto probabilmente ho sbagliato a farlo, certe cose vanno rivelate nel tempo, ma il mio desiderio era quello di essere chiara fin da subito proprio per evitare delusioni o shock successivi. Anche lui mi ha raccontato cosa gli è successo, ma è sempre stato sulla difensiva. Qualcosa avevo già carpito dal blog, ha vissuto una storia di due anni e mezzo con una ragazza che poi l'ha lasciato e lui c'ha sofferto tanto il tempo in cui sono stati assieme. Mi ha detto di essere 'lento' nei sentimenti e che aveva problemi a fidarsi delle persone.

Voglio fare la premessa che non sono la ragazza gelosa, ossessiva, a meno che non mi scrivesse lui io non gli scrivevo, non gli ho mai chiesto spiegazioni sul cosa facesse o dove andasse, sono sempre stata sulle mie. 

Criticatemi pure, ma alla quinta volta che siamo usciti ci sono andata a letto... Il desiderio di lui era fortissimo e non ho resistito. E' un errore che non voglio commettere più.

Le volte successive sono un po' scattati i problemi: da quello che mi diceva e faceva capire lui noi stavamo assieme, era gelosissimo, ma a mio dire non si comportava ancora da fidanzato, per nulla, mentre per me non stavamo assieme, anzi, avevo paura saremmo finiti ad essere trombamici ed era l'ultima cosa che volevo. Lo sentivo sfuggente, assente, perché sembrava non volesse entrare nel mio mondo e non farmi entrare nel suo, senza un coinvolgimento effettivo... Gliel'ho fatto notare e gli ho detto che non sapevo quanto disposta fossi a tollerare una cosa del genere dopo quasi un mese... e lui vuole finirla. Alla fine mi abbasso a dirgli di riprovare e dopo un po' di insistenza riesco a farlo ragionare.

Non si fa sentire per tre-quattro giorni, io ci sto malissimo e lo contatto... lui si sente colpevole di ciò che è successo, cerchiamo di parlarne e alla fine decidiamo di uscire a cena... Pensavo si fosse risolto tutto, ma nei giorni successivi, giorni tra l'altro di preciclo mestruale quindi depressa e bisognosa a mille, lui si fa distante... Avevo il cuore a pezzi e sentivo che c'era qualcosa che non andava, era da quella discussione che ero in ansia perenne. Per me stare assieme a qualcuno significava condividere anche momenti no, e nel momento del mio bisogno lui non ha voluto esserci.

Fatto sta che alla fine dopo tre giorni che non lo sentivo gli ho scritto, poi ho voluto chiamarlo (telefonata a vuoto, che ho giustificato dicendo che volevo sentirlo). Quella chiamata mi è costata l'essere lasciata, il giorno dopo mi passa a prendere, andiamo in un pub, e lui mi confessa di sentirsi a disagio, che non voleva più continuare quella relazione, che gli era costata tanto quella decisione perché per lui noi stavamo assieme, che preferiva tagliare i rapporti. Mi ha lasciata con un bacio, dicendo che quello era il suo modo per dirmi 'ciao'. Ho pensato addirittura che fossimo le persone giuste al momento sbagliato, e lui mi ha dato ragione. Tutto questo in un mese esatto.

Non l'ho più sentito per due mesi, non si è fatto sentire per il mio compleanno, per natale o capodanno, io idem. Ho sviluppato delle ipotesi abbastanza veritiere secondo le quali lui penserebbe ancora dopo due anni e mezzo alla ex e non riuscisse ad avere a che fare seriamente con una persona, impegnarcisi emotivamente e fisicamente.

Mi sono fatta sentire dopo aver preso una decisione drasticissima, ovvero quello di cancellarlo da facebook e qualsiasi altro social network di cui condividessimo l'amicizia, perché lui con me non l'aveva fatto, non mi aveva cancellata. Ho pensato che se dopo due mesi il comportamento era questo, non ci saremmo risentiti mai più. Non abbiamo le stesse frequentazioni, non ci facevamo gli auguri, per quanto mi riguarda non siamo nemmeno ex, solo sconosciuti che sono tornati ad esserlo. Non voglio neanche che si faccia più gli affari miei o che mi usi come metro di paragone con altre ragazze. Per me era come una scommessa vinta comunque: se ci teneva avrebbe approfittato dell'occasione per recuperare il rapporto, altrimenti era chiaro che avessi fatto la scelta migliore.

Quando gliel'ho scritto ha accettato la cosa, dicendo che capiva il mio ragionamento che gli dispiaceva essere cancellati dalla vita di qualcuno (ma come, i social network sono la vita di qualcuno?) e che non avrebbe portato rancore. Gli ho detto che non lo stavo cancellando dalla mia vita, tanto il cellulare esiste, ma semplicemente non mi andava di fingere contatti che in realtà non c'erano. Lui si si, hai ragione, ti ringrazio di avermi avvisato. Io: grazie per la comprensione, mi spiace che le cose siano finite in questo modo. Mi è sembrato di essere stata piuttosto diplomatica.

Io ho come la sensazione che non si aspettasse che lo cancellassi, che un po' gli rodesse l'idea che io lo stessi isolando dagli affari miei, non tanto perché tenesse a me, ma proprio per una questione di orgoglio. A quel punto mi ha scritto dicendomi che sarebbe stato ipocrita a dirgli che gli dispiaceva perché si era comportato in un modo da causare meno male possibile.

Mi sono sinceramente incazzata e gli ho detto che se fosse stato chiaro fin da subito il male non ci sarebbe stato. E lui: ma no, ci tenevo davvero, non ti ho mai presa alla leggera, sei libera di credere quello che vuoi, evidentemente non mi sono fatto capire bla bla. Gli ho detto che se avesse voluto farsi capire lo avrebbe fatto, che comunque non potevo andare avanti con una persona diffidente e prevenuta fin dall'inizio, che (ho ripetuto parole sue) è rimasto incastrato nel passato, "chiuso in una tana nella quale si era ficcato lui da solo". E lui: ah ma non ha senso rivangare le cose del passato, tra noi non ha funzionato e va bene così. A quel punto sono diventata una iena e gli ho scritto che era ovvio che non aveva funzionato, perché lui pensava ad altro e quell'altro non ero io. Colpito e affondato, non ha mai risposto a quella cosa che gli ho scritto, anzi, ha iniziato a rispondere sempre di meno anche quando gli dicevo che non ero partita col piede di guerra, fino a quando io non mi sono stufata, che la conversazione era durata fin troppo, che adesso l'addio non suonava più tanto triste. E lui: suona sempre triste, ma è la soluzione più logica.

Gliel'ho detto io addio, lui mi ha risposto con un addio dopo due ore se non ricordo male. 

Mi ha poi dedicato una canzone su un social da cui l'avevo bloccato alle due di notte, si chiama Go your own way dei Fleetwood Mac.

Non vi nascondo che ancora ci penso, che ci sto male, ero convinta di aver seppellito tutto e invece no, ancora non ce la faccio, non mi riconosco più, per una stupida cosa durata solo un mese. Vorrei pensare che mi sono presa bene solo dell'idea che mi ero fatta di una persona, che è solo esperienza, che non sarebbe andata comunque bene e che passa, che sto soffrendo per una delusione, che passerà, ma sono passati due mesi e mezzo ragazzi e ancora ci sto male.

Io non lo sopporto perché mi sta facendo odiare la notte, che mi fa ingigantire le cose, che me lo fa sognare... Soffro perché sono stata scaricata, perché non sono riuscita a tenermi una persona che mi piaceva davvero e qualcun'altra potrebbe farcela. Soffro perché non mi sento meritevole di affetto e considerazione, perché pensavo che con lui avrei passato tanti bei momenti insieme e invece è dovuto morire tutto sul nascere. Vi giuro, mi pento seriamente di aver permesso a questa persona di entrare nella mia vita, mi sta facendo troppo male.

Mar

02

Lug

2013

Tutti santi...

Sfogo di Avatar di darkarrowdarkarrow | Categoria: Ira

Avete presente quelle situazioni in cui le persone attorno a voi possono comportarsi come cazzo gli pare, ma gli altri devono stare zitti, e appena fate qualcosa voi piovono critiche, sfottò e iniziano ad evitarvi?

Ecco, io francamente non ne posso più.

Ven

14

Giu

2013

Voti universitari

Sfogo di Avatar di darkarrowdarkarrow | Categoria: Invidia

Ho inserito lo sfogo in "invidia", ma non è la mia, di invidia, quanto di una mia amica.

Premessa: studio lingue, inglese e francese. Inglese è la lingua del mio cuore, non lo nego, anzi, lo dico a chiare lettere.

Purtroppo ho sempre avuto pessimi professori di francese, che non mi hanno mai insegnato la lingua decentemente. Ciò che mi permette uno studio effettivo del francese è la letteratura, che io adoro. 

Sono al terzo anno, sto finendo e mi sono finalmente data una svegliata, affidandomi a un'amica di famiglia, prof di francese in pensione, che mi aiuta: e per aiuto, intendo io prendo appunti di letteratura, "lei me li corregge sul piano grammaticale. Oppure mi aiuta a parlare in modo più fluido o a fare esercizi di fonetica". 

Ci andavo una volta ogni settimana, o ogni due. Non vedo questa persona da due, tre settimane dopo che suo figlio è stato ricoverato in ospedale e non ho voluto disturbarla. Capirete la frequenza di questa sorta di ripetizioni. 

L'esame di lingua composto di 3 parti (produzione e comprensione orale, produzione e comprensione scritta, e fonetica): questa mia amica non ha fatto un esamone all'orale, il mio voto era di gran lunga superiore al suo. Sono rimasta sinceramente sorpresa dal voto della comprensione, perché non me lo aspettavo, ma a parlare sono sempre stata una capra, quindi la produzione me l'ha abbassato. Fonetica è andata meglio a lei, ma lo davo per scontato, c'ho la pronuncia disastrosa. Nella comprensione scritta ho preso il massimo, mentre lei ha preso un voto che non la soddisfava.

Ora, lei è molto competitiva, me lo ha confessato. Per lei è il francese la lingua del cuore. Ed è anche molto permalosa, si vede: io, essendo una persona molto diretta (non in senso offensivo, ma si potrebbe pensare che io lo sia), ho spesso paura di esprimere quello che dico nella paura di ferirla, perché è già capitato, e non voglio che accada di nuovo. E' una cosa che francamente mi turba parecchio, è come reprimere, soffocare, schiacciare il mio io. Ne soffro moltisismo, anche perché per me "amicizia" è dirsi quello che si pensa, senza avere il terrore che quello che tu dica può essere frainteso.

Io ho come la sensazione che lei pensi che i miei voti non solo siano dovuti alle ripetizioni (per carità, può essere, ma di fatto quello che ha assimilato positivamente sono stata io - considerando che non mi ha aiutata nella parte scritta), ma che nemmeno me li meriti.

Io posso capire certe cose alle medie, alle superiori... Ma al terzo anno di università no.

E francamente un'amicizia inquinata in questo modo mi fa anche schifo. Perché oltretutto mi sento trattata come se la colpa fosse la mia. Certo è che i prof non hanno tolto un voto a lei per metterlo a me.

Boh, sta cosa non mi piace. 

Mer

20

Feb

2013

Sono invidiosa

Sfogo di Avatar di darkarrowdarkarrow | Categoria: Invidia

Sì, sono invidiosa di capre, va bene, capre, che hanno la possibilità di studiare o lavorare all'estero, mentre io che non penso di essere esattamente una fessa devo starmene qui. Mi sento l'acqua alla gola, ve lo giuro, cosa cazzo ci faccio con una laurea in lingue e letterature straniere (inglese e francese)? E' vero, sto facendo anche altre lingue, ma le sto mettendo momentaneamente in disparte per finire la triennale... Dopo ho intenzione di fare la specialistica, ma dove lo trovo un lavoro io? Dove? Mi sta venendo un'ossessione maniacale a pensarci, non ce la faccio più.

E perché gli stage di traduzione di videogiochi li fanno in Germania, cristo santo? PERCHE'?

Sab

12

Gen

2013

Forse il mio ex è gay.

Sfogo di Avatar di darkarrowdarkarrow | Categoria: Lussuria

Lo so che non dovrebbe più riguardarmi, ma avendo chiuso con lui l'altro ieri, con la convinzione che boh tra noi c'è un sentimento forte...

Ho la sensazione che lui sia un gay represso. Mia mamma ne è sicura, e la sua lo sospetta, a tal punto da non farlo più uscire in compagnia con noi perché un nostro amico lo è, dichiaratamente, ed esagera nel mostrare le attenzioni, e un altro la cui eterosessualità mi lascia molto perplessa, e secondo me è fidanzato in segreto con quello dichiarato. 

Ho come la sensazione che lui in realtà abbia usato la scusante del litigio col nostro amico gay (hanno litigato lunedì) per andarsene dal gruppo perché non vuole ammettere di essere gay.

Scusate, ma la cosa mi sta a dir poco scioccando: io non ce l'ho con gli omosessuali, assolutamente, anche se non ho una bella esperienza con loro (infatti questo amico con cui il mio ex ha litigato è un doppiafaccia pettegolo, acido e frustrato), ma vi assicuro che l'idea di... far venire un'erezione a un gay mi sconvolge. Più che altro perché mi sento tirata in mezzo in una situazione in cui non c'entravo nulla.

Mia mamma è convinta che lui mi abbia 'usata' come copertura... Per convincersi che lui non lo sia veramente.

Ho il cuore a pezzi. Potete pensare che sono autolesionista, ma il mio sentimento per lui nonostante tutto non è cambiato e mi manca da morire, anche se abbiamo chiuso solo due giorni fa.

Tags: gay

Ven

21

Dic

2012

Mi sembra di nutrire troppe aspettative

Sfogo di Avatar di darkarrowdarkarrow | Categoria: Superbia

sulle persone... Non so come fare

Mar

18

Dic

2012

Ieri è stato il peggior compleanno

Sfogo di Avatar di darkarrowdarkarrow | Categoria: Invidia

dopo quello di 4 anni fa, quando da tre settimane era morto mio nonno.

Sì, sono arrabbiata. Perché il mio ex mi ha fatto passare i sorci verdi tutto il giorno, mi ha fatto stare da cani e alla fine non è venuto alla mia "festa".

Che poi, festa... I miei amici fanno le feste a sorpresa a tutti, tranne che a me. Un mio amico addirittura non mi ha cagata di striscio.

 A volte penso proprio di non meritare nulla

Ven

23

Nov

2012

Che ne pensate?

Sfogo di Avatar di darkarrowdarkarrow | Categoria: Ira

Sono favorevole alla teoria del complotto. Non sono una fanatica paranoide, ma quando torno a casa e mi fermo a pensare, mi rendo conto che i poteri alti ci vogliono tutti sfiniti e poveri.

Non voglio limitarmi al solito luogo comune secondo cui il sistema fa schifo. Penso che tutto ciò sia palese, non sono io a dovervelo spiegare.

Viviamo in un mondo in cui ci sono tanti soldi senza una distribuzione equa, una parte ingrassa e l'altra muore di fame, persino in Italia lo spread scende e noi siamo ancora a contare i centesimi per ciò che spendiamo.

Viviamo in una società che ci causa frustrazioni e sofferenza, istiga all'omicidio, allo stupro e alla rapina, e il governo guadagna sulle carceri che si riempiono, mentre il crimine non cessa perché non si è eliminato il problema alla radice.

Viviamo in un mondo in cui quello che mangiamo è merda, pieno di ormoni, pesticidi, nascono campi coltivati accanto a raffinerie, perché loro vogliono che ci ammaliamo e finanziamo le case farmaceutiche. Spendiamo soldi in ospedali, ma crepiamo per malattie senza senso o per mani inoperose.

Ogni giorno è un disagio quotidiano, l'insoddisfazione permea i nostri animi. Il nostro sistema impedisce ai genitori di stare con i figli, stressandoli e costringendoli a orari di lavoro improponibili.

L'ambiente circostante ci inculca idee contro natura fin da piccoli, affinché si considerino normali comportamenti crudeli e disumani, mentre si rifiuta l'amore, la pace, il rispetto delle creature e del pianeta stesso.

Il mercato della guerra è molto proficuo, e a ragazzi della mia età viene messo in testa che andare a morire in medio oriente sia un gesto eroico, quando invece non è che un mezzo veloce per trarre profitto e denaro. E c'è addirittura gente che ancora sfferma che "Gli americani ci hanno aiutati durante la seconda guerra mondiale, glielo dobbiamo".

Ho paura, non voglio crescere i miei figli in un posto come questo

Dom

18

Nov

2012

E quando la tua "amica"...

Sfogo di Avatar di darkarrowdarkarrow | Categoria: Ira

... approfitta del fatto che tu e il tuo ex non vi parlate più per saltargli addosso ecc... Beh, siamo arrivati alla frutta.

Tags: ex

Sab

17

Nov

2012

Sei un pezzo di merda

Sfogo di Avatar di darkarrowdarkarrow | Categoria: Ira

Non solo ho cercato di mantenere i rapporti con te, ma ieri me ne hai pure dette di colori, oltre a tutte quelle che mi avevi già detto

- che la nostra situazione era pressoché identica a quella del film "La peggiore settimana della mia vita"
- che sono io a doverti venire a cercare, venire anche a casa tua, perché i tuoi non mi mangiano
- che sei risentito per come ti ho lasciato (cioè si è parlato A CASA MIA, cosa che non volevi, e avevo pronti i tuoi giochi del gameboy advance da restituirti... ma cosa ti aspettavi, dopo quello che mi hai fatto, dicendo peste e corna dei miei genitori, champagne e caviale?!)
- che mia mamma nonostante ci fossero state le discussioni ha continuato col suo comportamento (cioè chiamandomi nei momenti meno opportuni 1 o 2 volte, come se lo facesse apposta)
- che se criticava delle mie abitudini lo faceva per me perché a lui non davano nessun fastidio (e allora perché hai insistito così tanto tutte le sante volte?)
- che a casa mia ti sentivi a disagio quando sei stato accolto come un figlio
- che io a coccolarti e abbracciarti dopo che ci siamo lasciati ti prendevo in giro
- che ti usavo come ruota di scorta quando tu lo sai benissimo che appena potevo mi facevo sentire, visto che sono sempre buttata in università a PAVIA (certo è che se sono in compagnia delle altre non posso stare al telefono con te, non sarebbe educato)
- quando gli ho detto che se doveva esporre i suoi problemi in modo più pacato senza dire peste e corna dei miei - oltre tutto mia mamma si era resa disponibile per parlargli - lui è venuto a dirmi che doveva essere più dolce in quel senso ed essere più rude in altro (=sesso)
- ieri mi ha sbattuto il telefono due volte in faccia
- quando gli ho detto che nelle ultime due settimane ho pianto un sacco lui è venuto a dirmi "non hai pianto sicuramente più di me", come se stessimo facendo a gara
- ieri ero su whatsapp e stavo messaggiando con la mia amica e m'ha scritto: "Spero tu stia messaggiando con qualcuno, perché se stai aspettando un mio messaggio oltre a questo, perdi il tuo tempo"
- ha pure pubblicato su Twitter "Un vaffanculo al giorno toglie il medico di torno"
- ha tolto mia madre da facebook

Ha inscenato tutto questo teatrino per uscire vincitore da una storia con soli sconfitti

è un poverino, ma io lo odio

Tags: ex
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