Sab
15
Dic
2018
Soffro di crisi nervose
Sto attraversando un periodo di stress, "periodo" che dura da anni, al punto da soffrire ormai di attacchi di pianto, in cui inizio a gridare e a voler spaccare tutto. Sento in quei momenti tutto fuori controllo, inizio a tremare, o a strapparmi i capelli, o a sbattere i pugni contro porte e muri, mi sento disperata e respiro affannatissima e veloce, sono lucida in un certo senso perché poi me lo ricordo, ma al tempo stesso ho tutta la tensione che cede e quindi crollo in questo gridare e piangere. È umiliante, imbarazzante e ogni volta resto senza forze. Mi hanno vista in questo stato i miei genitori e fratelli, con cui vivo. Io ho 23 anni, e sono una studentessa. Non è un capriccio quello che mi capita, sento proprio oltre al pianto salirmi tutto il dolore e la frustrazione che provo, e il minimo che posso fare per gestirli è cacciare fuori queste grida. Ho paura di perdere il controllo in maniera più seria, soffro perché non voglio far soffrire i miei che mi vedono così, mi sento in condizioni pietose e ho paura per la mia salute, ma non ho davvero idea di cosa possa fare. Non posso eliminare le cause dei miei stress perché hanno a che fare con la mia routine di vita. E non ho i mezzi né il denaro per mollare tutto e cambiare vita. Aiutatemi con qualche consiglio, se tra voi qualcuno ha vissuto qualcosa del genere. Passerà? Peggiorerà? Io ho paura, e mi sento così tanto sola in cui che provo.
2 commenti
Ciao, premetto che non siamo tutti uguali, quindi ognuno reagisce a suo modo, ma il consiglio che posso darti e’ quello di fregarsene che gli altri stiano male per te e pensare più a te stessa. Poi, può essere una patologia , quindi ,un controllo a uno specialista lo farei
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Ciao, da ragazza anch'io avevo veri e propri attacchi d'ira. Non proprio come li descrivi tu, ma perdevo veramente il controllo. Lo stress nasceva da una situazione famigliare veramente complicata; ma per me tutto era collegato alla grande rabbia, per l'impotenza di fronte a fatti che una bambina, non dovrebbe mai essere costretta a gestire. Purtroppo però, spesso non si può decidere, le cose capitano e non si può fare altro che affrontarle. Crescendo ho capito, che questo meccanismo lo avevo imparato da mia madre, lei età molto instabile e urlava ogni benedetto, santo giorno, senza alcun vero motivo. Anche se avevo raggiunto questa consapevolezza, non riuscivo a controllare la mia rabbia (stavo malissimo). La soluzione l'ho trovata quattro anni fa. Con la meditazione e la pratica. Non è che adesso i problemi siano miracolosamente spariti ma li gestisco in modo completamente diverso. Da allora non ho più perso il controllo, non ho più alzato la voce. Prima dottori e farmaci, non erano serviti a nulla.