Lun
26
Feb
2018
Non sono la santa di nessuno
Qualche tempo fa scrissi su questo sito che, trovandomi in Erasmus, provavo una forte attrazione per un ragazzo che abitava insieme a me e che mi sentivo in colpa per questo con il mio ragazzo, pur non avendo fatto niente.
Bene.
Questa è la storia di come, alla fine della storia, quella che ha preso l'inculata sono stata io.
Scendo a Natale decisa a sistemare le cose. Voglio chiarire, confrontarmi ecc. Usciamo insieme io e il mio ora ex, la gelosia patologica di lui sembra scomparsa. Mi dico: riproviamoci. Diamo un'opportunità a quest'uomo, che mi vuole bene. Le chimere sono belle finchè non ti divorano: l'altro ragazzo probabilmente non ne vorrà mai sapere di me.
Che stupida
Torno in Portogallo ma tornano, insieme a me, anche i vecchi demoni. La sua gelosia si accuisce anche perchè conosco nuove persone, esco con loro, molti italiani "emigrati" come me ma anche tanti e tante portoghesi. Faccio nuovi progetti per il futuro, mi propongono una magistrale all'estero ma io decido di pensarci, preferisco in Italia insieme a lui.
A lui che mi colpevolizza se si sente in sospetto o se si sente trascurato
A lui che mi dice che a letto faccio schifo.
Morale della favola. Alla fine non ce la faccio più. La tentazione non se n'è andata, e le cose non sono migliorate. Non ho più intenzione di fare nulla col coinquilino, ma prendere in giro un'altra persona no, questo no. Gli chiedo di sentirci su Skype, ne parliamo, ci molliamo. Lacrime da tutte e due le parti.
E direte, finita qui
No ecco l'inculata
Per farla breve, mentre io ero appena tornata su in Portogallo lui aveva già iniziato a guardarsi intorno, senza tanti riguardi per i miei sforzi di far funzionare le cose. E non era andato troppo lontano a cercare. Si è messo con la mia migliore amica, dopo averla frequentata, sì, anche mentre io titubavo all'estero se lasciarlo o meno. La persona di cui, sbagliando ciecamente, mi fidavo di più al mondo. E me l'hanno detto solo ora. Lei, per mail. pretendendo che l'amicizia continuasse come niente fosse.
Con un'ipocrisia e un egoismo beceri lei mi ha chiesto di non dirlo a nessuno perché ha paura del giudizio degli altri e condividiamo gli stessi amici.
Ma io non sono la santa di nessuno
Io ora le calo la maschera davanti a tutti, così che vedano che lupa si nascondeva dietro la maschera da santerellina che si mette tutti i giorni, ipocrita schifosa.
Perché dopo il dolore, tutto quello che mi è rimasto, è la rabbia.
4 commenti
Eh ma la rabbia non sparirà dopo lo smascheramento...
Cambia pagina, conosci altri, dimentica tutto e tutti, solo così sconfiggi la rabbia.
ma scusa tanto le hai molltato un gelosto patologico che ti tarpava le ali e che evidentemente non aveva la minima idea di come "usarti" a letto
di cosa ti arrabbi?
Che p*****a
La tua amica, non tu.
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hai ragione ma,credevi veramente che lui facesse il frate francescano mentre tu eri in vacanza premio? Le relazioni a distanza sono barzellette