Non so da dove iniziare

stesso problema. Se hai bisogno di un aiuto, guarda su you tube "How to fix a broken heart" di TedED, è in inglese ma ha i sottotitoli in italiano. E' uno psicologo che parla appunto dei meccanismi psicologici che si attivano surante il Mal D'amore, e come prendere il controllo su di essi e di consegueza, sulla vita. Fidati può aiutare molto 

 https://www.youtube.com/watch?v=k0GQSJrpVhM

Già il fatto che sei ampiamente fuori corso denota che o hai cazzeggiato o che hai scelto la facoltà non adatta a te o non sei tagliato per studi accademici. Ma signorino te ne accorgi a 28 anni? Pensi che laurearsi a 30 anni sia concorrenziale nell'ultracompetitivo mondo del lavoro attuale? Hai fatto la cicala? Sta arrivando il freddo? Ora BALLA!

anonimo la tua stronzaggine denota secondo me un'impotenza sessuale o insoddisfazioni simili........

informati sul programma dei 12 passi

Non ho assolutamente cazzeggiato. Anzi, sono un ragazzo serio con la testa sulle spalle ed una buona famiglia di origine.

Mi é morto mio nonno 3 anni fa, a cui ero legatissimo, un lutto che mi ha scosso e mi ha fatto rallentare tantissimo. Ed il tempo soprattutto all'Università di perde che é una bellezza.

Ormai sono ampalampia fuori corso, ma che devo fare mi devo ammazzare? Ormai questa é, non posso mica suicidarmi perché a 28 anni non sono ancora laureato. O sbaglio?? E poi mi mancano 5 esami, se lascio ora sono doppiamente cretino, o sbaglio?? 

Grazie per il video, lo vedo subito. ;)

Cosa intendi per il programma dei 12 paesi?

Grazie a chi mi ha risposto con umanità! 

Ciao anonimo, leggendoti riconosco il tuo dolore.
So quello che significa dover giustificare il fuoricorso, e quanta cattiveria pura e cieca faccia uscire questa condizione (cercata o meno) dalla gente, non solo sconosciuta, ma anche vicini, amici e parenti che, fosse anche nel tentativo di scuoterti da un torpore che non capiscono, insultano e biasimano senza il minimo sforzo di capire che lo status di fuoricorso non sempre deriva dalla voglia di fare un cazzo (ci sono dei casi di fancazzismo al naturale, ma non è assolutamente la norma, come si tende a credere!).

tu avrai di sicuro già a che fare da tempo con l'elaborazione del tuo fallimento, quello che ti manca, quello che è difficile da raggiungere, è l'accettazione. C'è la vergogna e l'autostima che precipita agli inferi, quelle sì.

So questo perché l'ho vissuto e lo sto vivendo tuttora, sono in una fase diversa probabilmente, un po' più consapevole, proprio perché uno degli scogli che ti trovi ancora da affrontare, il più grosso probabilmente, la benedetta laurea, io l'ho superato faticosamente l'anno scorso.

Bene io credevo che fosse quello lo scoglio che mi impediva la felicità e la soddisfazione personale, per poi magicamente scoprire che, invece di scomparire, il dolore è rimasto là, intatto ma adesso... indefinito. è stato peggio di prima, perché la questione si posta da un fatto esterno all'altro, senza scampo...

Bisogna capire che la felicità è un fatto interno anzitutto: tu sei il terreno su cui coltivare relazioni e ambizioni, ma è una base delicata e se il terreno è non è pronto, o è pieno di erbacce, o è inquinato... sopra non crescerà nulla di buono.

Fai pulizia, predisponi un nuovo terreno, muovendoti a piccolissimi passi (sti cazzi se per tutti sembri immobile), all'inizio non crederai che possa essere utile, ma al primo pezzetto di terra pulito e coltivabile ti sentirai più felice e pieno che mai.

E ti consiglio di leggere tanto, di trovare altre storie in cui tu ti possa riconoscerti e da cui prendere ispirazione per ricostruirti. 

NON SEI IL SOLO, NON SEI L'UNICO, NON SEI IMPOTENTE 

STESSA SITUAZIONE

A parte l'università che non ho mai frequentato ... ho la tua stessa età e mi sono lasciato a inizio 2019 con l'amore della mia vita con cui stavo da 6 anni ... è dura neanche io so come ricominciare ...