Mar

18

Ott

2016

avro' fatto la cosa giusta a lasciare il mio ragazzo?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ciao a tutti. Sono una ragazza di 28 anni in piena crisi.

Sono sempre stata una persona attiva, un pò folle, sempre a ridere e  scherzare, con tante passioni, il canto, la musica, il ballo, l'animazione, il divertimento. Sempre avuto molti amici, che consideravo la mia famiglia, avendo una situazione un pò difficile a casa. In pratica conosco lui 4 anni fa, in un pub, dove lavoravo come postina alla messaggeria, più piccolo di me di 4 anni, bello come il sole, ec ecc...  Succede che cominciamo a uscire, a frequentarci, ad andare a letto, e mi innamoro di lui. Viene a vivere a casa mia, che io avevo in affitto da sola. All'inizio era tutto molto bello, poi esce fuori quello che lui è realmente, un pazzo geloso possessivo sociopatico. Piano piano, in maniera subdola, comincia ad allontanarmi da tutto e tutti, mi fa sentire in colpa per tutta la mia vita passata, mi fa sentire sbagliata in tutto quello che ho sempre fatto e creduto. Mi fa credere di essere lui l'unico a volermi vedere dentro, per quella che sono realmente, io ci casco, mi giustifico, gli chiedo perdono (per cosa.. boh), mi autocastigo. Voglio dimostrargli che non sono solo una frivola e facile, voglio farmi accettare da lui, che a questo punto si proclama Messia e vuole portarmi a una vita "decente". Ovviamente enfatizzo la storia per potervela scrivere in breve.

Per un periodo, causa problemi economici, andiamo a vivere a casa della madre, noi due, lei, e il fratello gemello di lui. Questo periodo è durato quasi due anni e mi ha completamente distrutto. I primi mesi non ho lavorato ed ero in pratica la Cenerentola di casa. Tutti pensavano, ovviamente, che essendo l'ospite, in qualche modo dovevo sdebitarmi. Pulivo, cucinavo, stiravo e facevo qualsiasi cosa per queste tre persone che, quando ho cominciato poi a lavorare (12 ore al giorno, tutti i giorni!!) non si degnavano nemmeno di togliere gli avanzi della loro cena dal tavolo e mettere su un pò' d'acqua per la pasta per me. 

Passati questi due anni, quindi, riusciamo ad avere qualche soldino per prenderci una casa in affitto tutta nostra (volevamo comprarcela ma non siamo riusciti a prendere mutuo), compriamo  mobili, ci prendiamo dei cani, anche lui comincia a lavorare fisso, arriviamo a prendere due stipendi diciamo buoni, e non dobbiamo più chiedere soldi in prestito a nessuno. 

Sembra che la storia sia a lieto fine ma.. ma, no. No perchè io ho cominciato a risentire molto del fatto di non avere più amici, di esere sempre rinchiusa dentro casa manco fossi una ultraquarantenne con figli a carico. No perchè mi ha cominciato a pesare il fatto di fare sempre e solo tutto io, spesa, piatti, lavatrice, stiro, aspirapolvere, tutto, mentre lui magari giocava ai videogiochi sul divano. Raccogliere i suoi calzini sparsi per terra, mi sembrava dovesse finire una volta usciti da casa della madre. Speravo sinceramente che cambiasse perchè ero convinta che molto dipendesse dal fatto di essere molto viziato dalla madre. Non è stato così.. e poi una noia. Sempre sul divano, l'attività più divertente era cercare una nuova serie tv.

Per molto di questo tempo, stando con lui, ho pensato di tradirlo. La verità? non ne ho avuta l'opportunità. Mi controllava il telefono, mail, tutto. Però, dal mio posto di lavoro, ho creato un profilo Facebook falso. Era solo così, per fargli il dispetto diciamo, non l'ho mai usato per scopi strani, era quasi solo per poter dire "vedi? mi hai fatto cancellare, ma non è così difficile nasconderti qualcosa, non lo saprai mai". Ho ritrovato solamente poche persone che hanno capito chi fossi e con cui ho parlato, e che hanno capito la situazione, volendomi anche aiutare ma lasciandomi libera di decidere. Ho fatto solo una richiesta molto particolare, a cui tenevo moltissimo, a questo ragazzo nato a Londra da madre italiana, cugino della mia migliore amica delle superiori, che non vedo da forse 8 anni e con cui ho avuto dei rapporti molto intimi ogni volta che lui è venuto in Italia o io in UK. Ci siamo sempre piaciuti, e desiderati, e sempre stati bene quando siamo stati fisicamente insieme, ma poi eravamo troppo lontani, molto giovani, e sempre con rammarico ogni volta bisognava lasciar stare. Lui però non aveva accettato la mia richiesta d'amicizia nè risposto ai miei messaggi.

Poi è successo tutto molto velocemente. Un sabato, io e il mio ragazzo litighiamo piuttosto violentemente. Quello stesso giorno il ragazzo di londra mi accetta la richiesta e risponde al messaggio, mi chiede whatsapp, cominciamo a messaggiare. Io litigo, litigo, scappo di casa. Torno da mia madre, senza neanche un cambio. Il mio ragazzo mi cerca, si dispera, io ci vado a parlare. Gli dico che non voglio più accettare questa vita cosi, che voglio avere degli amici, voglio tornare a fare quello che mi piace, voglio avere un rapporto di coppia sano e normale. Litighiamo per giorni, lui mi comincia a fare tante promesse, mi dice che cambierà, che mi farà avere tutto quello che voglio, mi compra rose, mi prepara la cena, mi chiede di uscire. Accetta che io dormo da mia madre, ma viene a prendermi a lavoro, mi chiede un'altra possibilità. Io non gli credo. Nel frattempo, l'"altro", mi messaggia in continuazione, mi chiede di andare a vivere a Londra, in modo che possiamo finalmente viverci la nostra storia, quella che abbiamo sempre voluto. Mi sta vicino, io gli spiego di tutta la situazione, mi dice che scenderebbe a salvarmi e mi porterebbe su con lui. Ovviamente questo mi distrae, e non do peso al mio ragazzo, che è veramente distrutto. O meglio. Gli do peso, ma ormai la mia decisione l'ho presa, e questa "distrazione" mi aiuta non poco.

Sono passate tre settimane e l'ormai mio ex mi ha detto che si è stancato di aspettarmi e combattere da solo.  L'ho perso definitivamente e ora che è davvero così, non so proprio se era quello che volevo. Sto uscendo, vado a cantare, a ballare, ma quando torno a casa so che non c'è nessuno a parte il lettino della mia ex cameretta e mi sento molto sola. E' normale che abbiamo passato anche tanti momenti belli. Mi manca e non so se è per abitudine o perchè lo amo ancora e ho voluto fare tutto questo solo perchè volevo ricominciare a uscire e farmi qualche serata. Ma poi cosa mi rimane? 

D'altra parte, sono ossessionata da quest'altro, ci penso in continuazione, sono euforica e non vedo l'ora che mi scriva. Ci stiamo organizzando per vederci il mese prossimo e già ho chiesto dei giorni di ferie per andare a trovarlo a Londra. Solo che poi penso: ma, a parte un week end o una settimana o quello che sia, poi io avrò le palle per spostarmi per davvero? E andare davvero a vivere lì? Questa cosa che stiamo facendo porterà davvero da qualche parte? Vado per i trenta e già questi messaggini non mi bastano più. Voglio viverla questa persona. E se poi nella realtà delle cose non va?

Avrò fatto bene a fare quello che ho fatto? E come sarà la mia vita adesso? Lui ha annullato tutta me stessa, talmente tanto che non so più chi sono. E come si fa a ricominciare? E, a questo punto, esattamente DOVE?

Quale sarà la mia strada?

 

9 commenti

interessante.

non è possibile pianificare il futuro e avere la sicurezza che tutto vada bene al 100%.

va bene lo sfogo ma non ci sono risposte.

ti sei appena liberata da un comandante e non sei più abituata a vivere da sola.

ipotesi 1 - tutta la vita a Londra (c'è un raccontino col titolo simile) - ok

ipotesi 2 - botta e via - ok lo stesso, torni da mammà oppure ti riprende il Messia - vedi te (indolore se escludi il Messia)

ipotesi 3 - esci da casa, scivoli sull'asfalto bagnato e muori - speriamo di no.

-----------

nel complesso tutti dubbi legittimi i tuoi. 

Avatar di OldJoeOldJoe alle 13:31 del 18-10-2016

è quello che ti meriti senza offesa,certe persone si accorgono di quello che perdono quando è troppo tardi,mi viene anche il dubbio che non sia proprio come l'hai descritto visto che ti manca,poi francamente chi preferisce gli amici al proprio compagno beh...

Avatar di christian1992christian1992 alle 14:43 del 18-10-2016

Lasciando perdere un attimo Londra, certo che hai fatto bene a lasciarlo!

Uno psycho che ti impedisce di frequentare amicizie, ti fa fare la schiava in casa (calzini buttati a terra? E tu li raccoglievi pure?), ti impedisce di stare su fb, ti controlla mail e telefono e ti fa sentire sbagliata per il tuo passato? No, ma dico, ci stai pure a pensare ancora?

Avatar di AnonimoAnonimo alle 14:53 del 18-10-2016

Hai fatto benissimo a lasciarlo.

Avatar di AileenAileen alle 14:55 del 18-10-2016

Di sicuro hai fatto bene a lasciarlo, ti ha completamente privato di te stessa e non era in suo diritto farlo, se ti amava davvero non ti avrebbe mai fatto fare la cenerentola di casa soprattutto dai suoii .... 

Avatar di BluesoulBluesoul alle 15:49 del 18-10-2016
mmmm

questa storia ha un filino dell'incredibile... almeno per me. come si fa di questi tempi a sopportare una situazione del genere. Hai fatto sicuramente bene. La certezza del domani non la ha nessuno ma mettere a posto le cose che non vanno dell'oggi è un nostro dovere e diritto.

Brava.

Io però me ne starei a casa mia per un pò senza uomini in giro. La frenesia dopo una storia del genere è normale e la voglia di essere amata è fortissima. Ma se segui quella forza potresti cadere nello stesso errore o simile, ossia metterti con una persona che non hai valutato prima.

ciao e in bocca al lupo!!!

 

Avatar di otelloboyotelloboy alle 15:56 del 18-10-2016

Ho lasciato io il commento anonimo delle 14:53, scusatemi, non mi ero resa conto di essere sloggata.

Avatar di AileenAileen alle 18:09 del 18-10-2016

........................................ no. Non posso avere letto certi commenti.

Va beh.

Autrice, guarda: è normale sentirsi così. Se il tuo ex, poi, ha fatto un lavaggio del cervello così profondo da spingerti ad accettare un trattamento simile per anni e a convincerti pure che fosse amore, puoi stare tranquilla che per un po' ti sentirai così. è normale sentire la mancanza di una persona che per te ha significato tanto, in senso buono o cattivo che sia. è questione di allenamento mentale. La domanda essenziale per te, in questo momento, è: è giusto, per la tua vita, avere un ragazzo come il tuo ex? Lo vuoi, uno così? Se lui tornasse, chiedendoti di riprovarci, tu lo rivorresti? Al di là del fatto che ti manca, quello è normale. Manca anche a me, il mio ex, nonostante il nervoso che mi ha fatto venire l'ultima volta che l'ho visto e nonostante il fatto che l'ho lasciato io. Ma sono sicura al 100% che, se mi si presentasse l'occasione di rimettermi con lui, farei il gesto dell'ombrello. è questo che devi valutare. Il sentire la mancanza di una persona non implica per forza il fatto che la si rivuole nella propria vita. Quella che senti è semplicemente l'abitudine.

Avatar di CriseideCriseide alle 15:42 del 19-10-2016

otello, si sopporta anche di peggio, se si pensa di meritarsi solo merda, dalla vita. E c'è gente bravissima a convincere che meriti solo merda.

Avatar di CriseideCriseide alle 15:43 del 19-10-2016

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