Mar
30
Giu
2015
Non sono nessuno
Sono una nullitàSono solo un'essere grasso, brutto e stupido che sento destinato ad un'esistenza nascosta nei litri di merda che vado creando nel mio cammino. Mentre gli altri lottano per essere soddisfatti , io devo ancora superare la fase dell'accettazione di quel cazzo che sono, del mio corpo, della mia lurida immagine. Ancora sono indietro.
Ancora, come al solito, sono in ritardo.
Forse non è vero nemmeno che sto cercando di reagire . Mi sto solo lasciando sprofondare, con la giustificazione che la vita mi ha colpito in maniera troppo anticonvenzionale per tentare un approccio serio ai miei problemi.
Eccelso creatore di fallimenti, ossessionato dai difetti, perseguitato dalle imperfezioni di una vita che solo ora mi rendo conto di aver vissuto in maniera diversa da come avrei dovuto.Insomma , in maniera sbagliata
Ma non è l'oggetto o la vita passata a preoccuparmi, quanto lo è il soggetto. Sono un soggetto che non merita nemmeno il posto del complemento. Uno che, per natura, non può far altro che sbagliare. Uno che se copia una azione di un altro, non la fará comunque in modo giusto poichè errata non è l'azione ma l'agente.Non importa che vestiti indosso, le cose che dico e come le dico, quello che penso, come mi comporto, qual'è il mio atteggiamento. La mia aura di erroneitá attrae a sè tutto quanto, relazioni comprese come un buco nero da cui non c'è uscita.Sono frutto di un errore, qualcosa è andato storto ed eccomi qui, il massimo elogio che merito e che mi abbia davvero sfiorato nella fiducia del crederci è di essere piu bello del gobbo di notredame e meno inutile dei segnaposti dei cenoni di natale.
Sono nato sbagliato
e adesso questa cosa me la trascino dentro una relazione per la quale mi fermo a guardare solo dal mio lato, quello in cui tutto è perfetto, tutto è limpido... per poi scorciare dall'altro lato e rendermi conto che non ho capito e continuo a non capire un cazzo.con il terrore costante che il rotolo di scotch con cui mi faccio credere di aver tappato i buchi del passato finisca, come finirá presto il sopportarmi della mia ragazza.e allora fingo di essere ancora emotivo, di essere capace di piangere, quando in realtà tutto quello che mi cresce dentro esce come odio verso me stesso e verso chi mi circonda
Fattosta che sono qui, posso contare i miei amici sul palmo di una mano e ora , mentre la gente sorride, parla e festeggia io passa le giornate sul letto a fissare il buio sperando di risvegliarmi in un altro mondo o , chissa, magari di non svegliarmi proprio
7 commenti
"sono un soggetto che non merita neanche il posto del complemento"
Azz...e oggi fa pure caldissimo!
che bella storia
Ciao, secondo me hai una visione della realtà abbastanza distorta, ma potrei sbagliarmi.
Ma quando eri bambino eri deficente? no perchè da bambino mai ti sei accorto di essere nato per errore, mai ti sei accorto di essere sbagliato. Quindi o eri deficente e non lo sapevi, oppure è cambiato qualcosa nella tua vita, che dici? sei tu che stai sbagliando, non sei sbagliato. Sei tu che sei l'unico responsabile della tua situazione e non il fatto che sei nato male o per sbaglio. Stai dando la colpa dei tuoi problemi a qualcosa che non puoi cambiare, ti stai rassegnando. Ma se continui a ragionare cosi non ne uscirai mai.
Tu sei l'unico responsabile della tua felicità, e quindi della tua depressione, non è colpa di nessuno tranne che tua, accettalo! e fai qualcosa per te stesso, si perchè ne sei responsabile.
Non ti accetti? ti senti brutto? cazzate! è comodo dire cosi, fa proprio comodo, magari anche a volte essere compatiti fa comodo e anche piacere. Ma forse bisogna svegliarsi e vivere sta cazzo di vita. Il secondo in cui scrivo non c'è più, è gia passato e non tornerà. Quindi vivilo e non farmi sprecare questo istante per scrivere cose che non farai mai. Su coraggio, prenditi le tue responsabilità. La vita vale la pena davvero di viverla... ciao ciao
Insomma sei ossessionato dal tuo aspetto fisico e dalla tua presunta incapacità.
A me però sembra che la vita non ti abbia dato così poco: hai una ragazza che ti vuole bene e degli amici che, se sono sinceri, non sono nemmeno così pochi.
Ti manca la fiducia in te stesso: hai fatto degli errori? Tutti sbagliamo.
E' inutile cercare di emulare i comportamenti degli altri; è meglio lavorare sulla propria personalità imperfetta, cosa che dà anche più soddisfazione.
-Sono frutto di un errore,
guarda, questo penso che sia piuttosto comune
-Eccelso creatore di fallimenti, ossessionato dai difetti...
più fatti, meno melodramma
Minchia! Leggendo il tuo sfogo mi rivedo in ogni tua singola parola! Ti giuro che mi fai rubato le parole di bocca! Ma per caso anche tu hai alle spalle una famiglia di merda che non ti sostiene e non gliene è mai fregato un tubo di te? Comunque su con la vita! Bisogna imparare a volersi bene, a prendersi cura di se stessi e ad accettarsi per trovare amore e pace intorno a se. Gli errori li facciamo tutti. l'importante è imparare sempre qualcosa da questi errori
Non sono i kilogrami che ti rende cosi
Credimi la gente e stronza.e non cambia neanche se hai un belissumo corpo, hai sentito mai di un supermuscoloso e un cervello piccolo.....anche loro si odiono.....ma non so di cosa dipende.....tanta gente sofre per sentirsi schifo di se stessi......e inutile farlo, non hai niente da perdere , divertiti e ama la vita senza coioni ....
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l'ottimismo è il sale della vita, abusane tanto mi sembra di capire che non ti preoccupi dei disturbi cardiovascolari