Sab
16
Mag
2015
dubbiosa, triste, perplessa
Salve a tutti, cercherò di essere breve. Ho 23 anni e sono fidanzata da 6 anni con un ragazzo meraviglioso, davvero speciale.
il punto è che ogni cosa bella, ha un prezzo ed il suo è quello di una famiglia TERRIBILE E QUASI NULLA alle spalle. genitori separati da anni e che di lui fondamentalmente non se ne sono mai fregati un ca**o. Il paradosso è che invece la mia famiglia è unitissima, numerosissima, la classica famiglia unita che ne ha passate tante ma che si vuole bene e che è piena di valori. Lui è cresciuto male, in un ambiente senza amore e paradossalmente è "uscito" come una persona piena di fragilità e punti di forza mai visti in nessun altro. Non è facile stare con lui, soprattutto perchè le sue fragilità sono molte e a vote mi sento di fare sua madre e non la sua fidanzata(fortunatamente come coppia sia sotto il punto di vista affettivo che sessuale non abbiamo problemi) quindi non abbiamo "mancanze". il nostro" problema" è quello della quitidiana lotta con le ferite del suo passato e la costante presenza di persone(della sua famiglia) che tutto fanno tranne che aiutarloaiutarci a superare questi ostacoli. Non mi sento di lasciarlo solo , nonostante sia difficilissimo stare con una persona con così tanti "problemi", ma l'amore che nutro per lui supera il mondo. IO CREDO NEL VERO AMORE E SPERO DI NON SBAGLIARMI. la mia famiglia(che un pò conosce i problemi della sua) non è molto felice per me e sono molto preoccupati. io però credo molto in lui e non voglio abbandonarlo solo perchè è sfortunato per via di problemi di scelte NON SUE e per colpa di una "famiglia" che tutto è tranne che questo.
secondo voi, sbaglio?
sbaglio a credere in me, in lui e in quello che sento e penso che accada tra noi?
penso che nel mondo ci sono cose peggiori e non credo che per questo le persone si debbano lasciare...
le pressioni della mia famiglia(molto preoccupata per me e per il mio futuro, convinti che non tanto per lui quanto per "tutti i problemi" relativi al fatto che lui non ha una famiglia solida, anzi tutt'altro NON HA FAMIGLIA PROPRIO possa portarmi a vivere una futuro infelice..
io sono sicura(lo conosco da 6 anni) che io e lui siamo fatti per stare insieme...lui è tutto ciò che mi fa stare bene conosce le parti più profonde della mia anima,siamo cresciuti insieme, ne abbiamo passate tante ed ho paura di restarne "fregata".
forse ho tutte queste ansie per via delle pressioni che mi mettono la mia famiglia addosso?
(purtroppo vivo molto male l'influenza dei miei genitori) a differenza sua che è abituato a vivere "da solo" visto che dei genitori è come se non li avesse mai avuti...
mi farebbe piacere sapere di storie che nonostante difficoltà familiari sono forti e durature perchè coltivate solo dall'amore puro dei due "amanti" che è giusto che siano anche i protagonisti delle loro vite!!!
7 commenti
Altra cosa che ho dimenticato di dirti. Quando sono sorte queste paure e questi dubbi. Li hai sempre avuti anche quando lui ti ha detto della sua famiglia, o sono inziati quando al tua si è mostrata perplessa riguardo la tua relazione. Forse la tristezza che provi è dovuto al fatto che vorresti la benedizione della tua famiglia e invece loro non sono contenti della tua scelta.
a m o r e i n c o n d i z i o n a t o
i problemi nella vita ci saranno sempre, magari un giorno ne avrai tu per cose che ora nemmeno immagini. Stando a quello che dici hai tutti i presupposti per affrontare qualsiasi cosa. La vita non è mai facile, ma possiedi già quanto di più prezioso ... Alcuni lo cercano una vita intera senza trovarlo. Altri rinunciano in anticipo . Sii consapevole della tua fortuna
Fai bene ad avere questi dubbi. Al mio corso prematrimoniale il prete ci dava una raccomandazione importante: Vigilate sulla vostra unione, perchè tutti saranno gelosi di questo. Chi pensi che siano le persone gelose del vostro rapporto?
Quando leggo di famiglia unita in un contesto come quello che hai descritto, sento sempre odore di bruciato. Lui deve essere magari un bravo ragazzo, e anche tu lo sei, ma se per te vuoldire futuro insieme a lui, dovete veramente capire quanto voi due sarete capaci di fondare una entità indipendente, libera dalle influenze proprio familiari. Tu è Lui, due anime compagne di viaggio, ciascuno satellite dell'altro, in una equazione il cui equilibrio si perde persino davanti a un soffio di vento.
Probabilmente ora non lo capisci ma il vostro rapporto ad un tratto potrebbe essere compromesso proprio da te e dalla tua famiglia. Conosco quella situazione e so anche quanto questo "amore" spesso non è eterno. Non la vedo benissimo però vorrei anche fidarmi di questo sentimento, dipende in primo luogo da te e lui, ho anche paura per l'influenza negativa di certi comportamenti. Alla lunga incidono pesantemente. Questa è esperienza personale.
ciao, perdonami ma ti offro un altro punto di vista.
state crescendo insieme(perchè a 24 anni ne avete ancora di strada) e la cosa va avanti perchè lui è pieno di debolezze? non so bene che "ferite" si presentino quotidianamente, ma se lo aiuti assecondandolo e non aiutandolo a superarle... non lo stai aiutando.
è su queste ferite e il suo comportamento quotidiano che mi stanno mettendo dubbi, visto che sono il motivo del tuo sfogo potrebbero benissimo essere più o meno gravi, fatico a capire.
può essere meraviglioso quanto vuoi ma non può continuare così in eterno, nel caso fossi tu ad avere un problema più o meno grave lui sarebbe in grado di fare quello che fai tu?
-IO CREDO NEL VERO AMORE E SPERO DI NON SBAGLIARMI.
eeee...
comunque non è che nel mezzo c'è la crocerossina? perché il dubbio ce l'ho
-mi farebbe piacere sapere di storie che nonostante difficoltà familiari
mi viene in mente la tizia che ha incontrato il coreano facendo jogging...
ce n'era anche un'altra ma non so che fine abbia fatto
Lui cerca di migliorare le sue fragilità? se le riconosce o pensa di non avere problemi?
Te vorresti un ragazzo con una famglia unita come la tua? o i tuoi dubbi sono influenze della tua famiglia?
in che modo si manifestano le sue difficoltà? ansie? impegni? fiducia? crisi?
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!

Di storie come ne vuoi sentire non ne conosco però se fossi nel tuo ragazzo, mi farebbe molto male venire a sapere che la famiglia del mio comapgno/a non approva la relazione solo perchè io ho avuto la sfortuna di nascere da genitori menefreghisti. Tu devi guardare la persona, lui com'è? Da come scrivi sembra che lui, a parte le ferite che gli hanno lasciato i suoi trascorsi sia un ragazzo che è intenzionato a costruirsi un futuro con te, ti ama, credo che ti faccia felice anche se nel suo animo ci sarà sempre un'ombra.
Ora non prendere a male le tue parole, ma per quanto la tua famiglia sia bella, numerosissima (non so quanto sia positivo, visto che ognuno si sentirà in diritto di dire la sua) piena di valori, tu devi decidere della tua vita e TU E LUI dovete costruirvi la VOSTRA di famiglia e basarla sull'amore e sui vostri valori. Insomma fai in modo che la tua bella famiglia non diventi un fardello per lui e per voi. Insomma, dare un parere ci stà, essere preoccupati pure, ma l'invadenza no. E guard ail positivo, lui avrà pure uan famiglia di m...a ,a ma almeno se ne stanno belli a distanza e lui si rende conto che è meglio così.
Le favole non esistono, ma se ci mettee amore e impegno tutto o quasi si può fare. già è tanto che lui non sia come i suoi genitori.
Vi auguro di essere felici :)