Ven

09

Giu

2017

Mi sento una merda gigantesca.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

E lo sono.

Sto con il mio compagno da diversi anni e da un anno siamo andati a convivere. Tutto fila liscio e io lo amo, credetemi lo amo. Sessualmente tra noi va bene anche se ammetto che la passione scoppiettante dei primi tempi è un po' scemata ma comunque c'è buona complicità. Sono venuta a sapere da amicizie in comune che il mio ex è venuto ad abitare nel paese dove abito io ora. Parlo di un ex di almeno 8 anni fa e fu una storia durata circa 1 anno. Dopo la rottura mai più visti/sentiti perché appunto, abitavamo in due paesi abbastanza lontani. Ora per lavoro lui si è trasferito e... la scorsa settimana a fare aperitivo ci siamo incontrati. Eravamo in diverse compagnie ma ovviamente mi è venuto a salutare quando mi ha vista. Abbiamo parlato un bel pò aggiornandoci sulle nostre vite separate in tutti questi anni. Mi ha lasciato il suo nuovo numero di telefono che io non avevo. Da allora ci siamo scritti qualche volta e ieri, il mio ragazzo era ad un torneo di tennis con mangiata a seguire fino a tarda ora... ci siamo visti e "imboscati" in un posto nascosto sempre del paese. Non è successo nulla di che, dei baci però qualcosa è successo. Ora io mi sento divisa in 2. Una parte di me prova un certo brivido al riguardo, forse il fatto di fare le cose di nascosto o il fatto di sentirsi corteggiate se così si può dire. Forse anche perché con lui c'è e c'era una discreta intesa sessuale.. ma sono stati baci molto molto focosi. L'altra parte di me invece è a pezzi per la scorrettezza verso il mio compagno ignaro di tutto e che sinceramente non credo neanche ci pensi. Sa che il mio ex è venuto ad abitare dove siamo noi ma non credo proprio gli passi neanche per l'anticamera del cervello di pensare a quello che invece è accaduto. Ora non so cosa fare. Sono combattuta. Se questo mio ex ragazzo mi chiedesse di approfittare di un altro momento, la tentazione di incontrarlo sarebbe davvero forte. Non provo sentimenti, è puramente una cosa sessuale o di attrazione, non è che lo AMO. Sono veramente una bastarda e sono nei casini.

87 commenti

se sei attratta da un altro uomo semplicemente non ami piu' il tuo,

NON si puo' amare qualcuno e volere andare a letto con un altro,

e' una contraddizione nei termini,quindi ragiona pure cinicamente su quel che piu' ti aggrada la coscienza o la libido ma per favore non parlare piu' di amore.

 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 19:52 del 11-06-2017

Non ho parole. Quoto solo la tua ultima frase. Mi auguro che il tuo compagno, che ti ha mandata a fare l'aperitivo da sola dandoti fiducia, ti renda pan per focaccia.

Avatar di nickk01nickk01 alle 08:56 del 12-06-2017

che schifo cazzo.

Ti Ricordo Ordunque In Assolutamente 

Avatar di christian1992christian1992 alle 11:11 del 12-06-2017
non ami

non ami neanche il tuo compagno.. se lo amassi eviteresti quest incontri clandestini, ma soprattutto avresti corpo e anima per lui...

di queste storie se ne sentono a centinaia... ho tradito ma amo mio marito o compagno... ma non dite cazzate!

anche un semplice bacio per me tradimento, soprattutto quando è premeditato e nel tuo caso lo è stato e hai ancora voglia di farlo.

quindi forse sii coerente con te stessa, ma soprattuto rispetta il tuo compagno che pensa di avere al suo fianco una donna che lo ama che non farebbe nulla con nessuno...

mi spiace solo er il tuo compagno.

e ora aspetto le risposte dei soliti... che mi diranno moralizzatore del cazzo 

Avatar di libra980libra980 alle 14:01 del 12-06-2017
Che pesantezza sti commenti...

Io sono dell'opinione che si può amare senza sfiorarsi e si può fare epico sesso senza amarsi. Questo implica che sesso e amore sono distinti e possono rimanere distinti. Non vedo assolutamente la difficoltà ad amare una persona e essere attratta da un'altra tanto da abbandonarsi. 

Nonostante questo mi sembra di aver capito che con il tuo compagno hai un rapporto tradizionalista, pertanto, lui si aspetta e pretende la tua fedeltà. Tu, stando con lui acconsenti all'esclusività... Insomma sei nel torto di aver violato la promessa. 

Entrambi non sarebbe corretto tenerseli. A rigor di logica:

1)se vuoi tenerti il tuo compagno, molla l'amante, accetta l'errore che hai commesso e tienilo per te. I bigottoni si accontenteranno della gastrite che ti verrà, anziché la lapidazione. 

2) se vuoi farti lasciare dal tuo compagno, raccontagli quello che hai fatto. La gastrite ti viene lo stesso per la felicità dei moralisti, ma hai la possibilità liberandoti dai sensi di colpa ti passi prima e puoi viverti la tua storiella tutto pepe con più rilassatezza. 

3)se  vuoi lasciarlo, se ti rendi conto di cercare altrove perché con lui ti manca qualcosa, allora prendi in mano la situazione.

Avatar di ArduaArdua alle 10:10 del 13-06-2017

Ardua che pena.....

Avatar di AnonimoAnonimo alle 10:25 del 13-06-2017

Va beh, autrice, io la vedo così: la scivolata può capitare a tutti. Poi si mette in mezzo la morale, quindi la questione viene ingigantita. Basti pensare ai volponi che mascherano malamente gli insulti. Cioè, se volete fare gli acronimi, almeno fateli sensati, sennò sembrate solo dei bambini patetici.

Assumiti le tue responsabilità. Come ha detto Ardua, devi decidere: o lasci il tuo compagno e ti precipiti dal tuo ex, o archivi la cosa come una pazzia momentanea.

Può capitare a tutti, uomini e donne, di avere quello che dalle mie parti si definisce "momento di mona". Per come la vedo io, tu ami ancora il tuo compagno, ma decisamente ti manca qualcosa. Forse devi vedere la bellezza di un rapporto stabile, fatichi ad accettare il fatto che la vostra vita sessuale e sentimentale sia diventata routine, perché immagino che la convivenza faccia questo effetto. Almeno, questo traspare da come scrivi. In ogni caso parla con il tuo compagno di come ti senti, sempre se vuoi restare con lui (ovviamente valuta tu se dirgli o meno quello che è successo con il tuo ex). Consiglio spassionato: lascia perdere il tuo ex. Di solito, parlo per esperienza, quando succedono queste cose, sono semplicemente il segnale che qualcosa non va. Non vuol dire che quella persona nello specifico deve mettersi con te. Infatti, non a caso, spesso e volentieri se una persona impegnata lascia il/la suo/a compagno/a per l'amante, la storia naufraga. Sono molto pochi quelli che resistono, perché, di solito, l'amante ha una funzione meramente psicologica, cioè quella di farci vedere che qualcosa non va nella nostra vita. Punto.

Avatar di CriseideCriseide alle 10:42 del 13-06-2017

Sei nei casini per quel che hai fatto, o per quel che farai?

Avatar di AnonimoAnonimo alle 10:53 del 13-06-2017
bigotti moralisti

non si tratta cara @Ardua di essere bigotti o moralisti, ma di rispetto, amore, e fedeltà, valori che non tutti hanno. Valori e parole che non tutti sanno il significato. 

ascolta e guarda questo video di Benigli.. non ti fermare al titolo ma alle parole che dice.. forse capirai alcune cose

https://www.youtube.com/watch?v=_-WuvoOJpcE

poi ognuno è libero di fare ciò che vuole della propria vita, ma nel momento in cui fai qualcosa devi anche assumerti le responsabilità delle tue azioni, e non etichettare gli altri come moralisti o bigotti per giustificare i tuoi peccati....

p.s guardati anche il significato di peccato 

Avatar di libra980libra980 alle 11:30 del 13-06-2017

@libra980 mi guarderò con attenzione il video  appena posso.  

È giusto quando dici che ogniuno nella vita è libero di essere quello che vuole. Tutti abbiamo questo diritto. Tutti tranne chi va contro quello che pensi tu! Se si pensa diversamente allora non si ha valori come dici tu, non si sa amare. Quell'altro scrive che sta ragazza fa schifo semplicemente perché ha commesso un errore, fa l'acronimo per darle della prostituta... Questo non fa schifo invece? 

Ti ripeto, appena posso mi guardo volentieri il video che mi hai lasciato, ma io ho dei motivi validissimi per pensarla nel modo in cui ho scritto e sono sicurissima che non esista un solo modo di amare ma tutti lo facciamo diversamente. Dove per diversamente non vuol dire che il mio modo è meglio del tuo. Siamo tutti film diversi, ognuno con la sua storia. Io e te la pensiamo diversamente su questo tema, io rispetto la tua idea. Non la condivido ma la rispetto. Tu puoi rispettare la mia senza condividerla?  

Bigotto e moralista non è chi la pensa diversamente dalla mia visione del mondo, anzi, mi piace e incoraggio la diversità. Bigotto e moralista è chi non è in grado di rispettare le scelte e le idee altrui. Puntare il dito verso la diversità è da ignoranti. Anche perché qui leggiamo storie che non hanno a che fare con le vite di chi le commenta, quindi che senso ha offendere in quel modo gratuito? Invece in questo sito, ogni volta che scrive una persona in difficoltà perché non ha autocontrollo come questa ragazza, i commenti sono pieni di insulti neanche avesse tradito loro... 

Neanche mi riferivo a te, non so perché ti senti chiamato in causa.  Sono rimasta schifata dal commento di christian1992 e infastidita da wuello di nikk01. Dimmi tu se per te è normale offendere in quel modo una ragazza soltanto perché  ha preso una sbandata... 

Avatar di ArduaArdua alle 12:19 del 13-06-2017
@ardua

per quanto può sembrarti sttrano io rispetto la tua idea, anche se non la condivido

ma etichettare qualcuno che la pensa diversamente da come bigotto e moralista è anche giudicare.

io capisco che si può cadere in tentazione, il tradimento può succedere non lo metto in dubbio, magari domani succederà a me di tradire.
ma ripeto chi tradisce no ama totalmente quella persona. Dire di amare quella persona significa rispettarla sempre.

ripeto il tradimento ci può stare, capisco i tradimenti di coppie che non funzionano, quando uno dei due e trascurati, quando la parte trascurata ha fatto e fa di tutto per recuperare il rapporto. Ci sta anche il tradimento che ti fai prendere dalla passione del momento, mi trovo con quella persona siamo solo e cedo....

non ci sta, per me, quando il tradimento si ripete più volte. non ci sta come il caso della ragazza che scrive perchè è stato tutto programmato e calcolato, si sono appartati e nascosti volutamente, e questa cosa a lei piace ed eccita in modo particolare... e dice che lo vorrebbe rifare.
Scusami ma chi fa questo non ama, ama in maniera divera, vuole bene al suo compagno ma non lo ama.. amare è una cosa volere bene un'altra.

una madre ama il proprio figlio, mai lo tradirebbe, darebbe la sua vita per lui... questo è un esempio di amore.

forse ho commentato il tuo post perchè tra tutti era quello senza offese e il più articolato o forse perchè tra i bigotti e i moralisti mi son sentito tirato in mezzo pure io... perchè sono tra quelli che la pensa diveramente da te 

Avatar di libra980libra980 alle 12:42 del 13-06-2017

@ardua

 

per quanto può sembrarti strano io rispetto la tua idea, anche se non la condivido

ma etichettare qualcuno che la pensa diversamente da te come bigotto e moralista è anche giudicare.

io capisco che si può cadere in tentazione, il tradimento può succedere non lo metto in dubbio, magari domani succederà a me di tradire. 
ma ripeto chi tradisce non AMA totalmente quella persona. Dire di amare quella persona significa rispettarla sempre. 

ripeto il tradimento ci può stare, capisco i tradimenti di coppie che non funzionano, quando uno dei due è trascurato, quando la parte trascurata ha fatto e fa di tutto per recuperare il rapporto. Capisco anche il tradimento che succede, diciamo all'improvviso, quando ti fai prendere dalla passione del momento, mi trovo con quella persona siamo soli e cedo....

non ci sta, per me, invece quando il tradimento si ripete più volte. non ci sta come il caso della ragazza che scrive perchè è stato tutto programmato e calcolato, si sono appartati e nascosti volutamente, e questa cosa a lei piace ed eccita in modo particolare... e dice che lo vorrebbe rifare. 
Scusami ma chi fa questo non ama, ama in maniera divera, vuole bene al suo compagno ma non lo ama.. amare è una cosa volere bene un'altra. 

una madre ama il proprio figlio, mai lo tradirebbe, darebbe la sua vita per lui... questo è un esempio di amore. 

forse ho commentato il tuo post perchè tra tutti era quello senza offese e il più articolato o forse perchè tra i bigotti e i moralisti mi son sentito tirato in mezzo pure io visto che sono tra quelli che la pensa diveramente da te 

Avatar di libra980libra980 alle 12:52 del 13-06-2017

@libra980 hai il diritto di pensarla come vuoi. Non ti devi sentire giudicato ne da me, ne da nessuno per questo. Ma ti capisco perfettamente, io che ho un modo di pensarla sul tema tradimento/fedeltà che non aderisce alle aspettative comuni, ogni volta che leggo commenti offensivi rivolti a chi non vede la coppia in modo tradizionalista, mi sento offesa in prima persona per tutta l'intolleranza che ho subito. Non è questo il caso, io ho una relazione con tanto di esclusività da anni nonostante le mie idee. Però io penso ad esempio, che in una coppia aperta ci starei proprio benissimo. Ci metterei la firma se non fossi innamorata di un uomo che non potrebbe sopportare di sapermi con altri. Eppure non gli concedo l'esclusiva perché non regge un tradimento, ma ho dei motivi personali, emotivi per non andare con altri, me li ha suscitati lui e con la morale non c'entrano nulla. Ecco, come vedi io non ho niente in contrario alle coppie aperte, ma so amare in modo leale nonostante io abbia sentito in questi anni una forte attrazione fisica per altri uomini. 

Di questa ragazza invece non sappiamo nulla, tranne che ha una relazione stabile e un amante. Ora, quando tu paragoni l'amore materno, all'amore che si prova per il proprio compagno, io sinceramente rimango perplessa. Sono due modi di amare molto diversi da cui nascono archetipi diversi. Il figlio non si può tradire perché è la propria continuazione, è ciò che noi lasciamo al mondo, il nostro retaggio. Già un marito non è niente di questo. Figurati un convivente.. Eppure si può amare profondamente un convivente. Questa ragazza dice di amarlo, e io ci credo. Mica si ama una persona per quello che ti da, si ama gratuitamente, quindi può essere che lei lo ama anche se è manchevole e lei ristabilisce l'equilibrio come può. 

Mi ricordo il discorso di uno psicoterapeuta che si occupa di terapie di coppia. Diceva di aver visto una quantità considerevole di matrimoni turbati da un tradimento e la cosa che lo ha sempre colpito è come il tradimento sia facile quando l'amore é espresso senza misura. All'inizio le relazioni sono una pangea, senza forma  e senza ruoli. Con il tempo è necessario poi trovare il proprio spazio all'interno della coppia, diceva questo terapeuta. Quando si definiscono i ruoli il “noi" (pangea senza forma), diventa "io e te" che viviamo insieme pur avendo il nostro spazio vitale (continenti separati dello stesso mondo). Diceva che la maggioranza dei tradimenti avviene quando nella coppia non c'è la capacità di distinguere le parti del "noi" quindi, quando non è più sopportabile, si recupera la propria indivualità rapidamente uscendo momentaneamente dalla coppia, quindi tradendo. E in questo caso, per esempio, non si parla di mancanza di amore. 

Vai a capire il cervello come funziona.. È molto più complicato di come la fai tu...  L'unica cosa che mi balza all'occhio è che non eé leale il comportamento e deve fare una scelta alla svelta questa ragazza, altrimenti altro che gastriti... 

Avatar di ArduaArdua alle 13:22 del 13-06-2017

Ma la cretineria di Christian?

Quando pensi che non può essere più infantile ti sorprende sempre. Ma poi perchè ti vai sempre a leggere e commentare tutte le storie di storie di corna e intrighi vari? Sembri (e sei) inesorabilmente attratto da questo mondo marcio, e ti senti in dovere di insultare gratuitamente ogni donna che viene qui a sfogarsi sul tema. Personalmente sei un personaggio sgradevole, che viola puntualmente la netiquette e non ha nessun rispetto di questo luogo e chi lo frequenta.

Avatar di AileenAileen alle 13:31 del 13-06-2017

e se ti dicessi che del tuo parere mi importa meno di quello che chiede l'elemosina davanti al supermercato?

Personalmente non mi piaci infatti evito di quotarti,fai lo stesso e tanti saluti

Idem l'altra,per fortuna che quel poveretto è stato liberato. 

Avatar di christian1992christian1992 alle 13:49 del 13-06-2017
@Ardua

hai ragione.. ma tu parli di coppia aperta, come nel tuo caso, anche se c'è fedeltà. Nel caso della ragazza che scrive non mi sembra che si stia parlando di coppia aperta, altrimenti non lo avrebbe fatto di nascosto, non si sentirebbe una merda gigantesca, e non si porrebbe il dubbio se dirlo o meno al suo compagno. 

detto questo, io ho la mia concezione di amore e di fedeltà. 2 quando decidono di iniziare una storia, convivenza o matrimonio decidono di diventare una cosa sola, di fidarsi l'uno dell'altra, di rispettarsi e via dicendo. se poi basano la loro relazione sul tipo coppia aperta allora le cose cambiano totalmente, ma ripeto non è questo il caso visto che la ragazza si fa tante seghe mentali e vivie con i sensi di colpa. 

vero.. si ama gratuitamente, amare significa donarsi, donare se stesso alla propria compagna/o e non a qualcun altro fuori dalla coppia...
amare significa rispettare (in questo caso c'è rispetto? a me non sembra)...
amare significa sacrificarsi per il proprio partner, rinunciare a qualcosa per il suo amore e bene... e quando dico rinunciare quel rinunciare non significa soffrire.... quando si ama una persona, e si rinuncia a qualcosa per amore quel sacrificio diventa gioia 

il mio paragone con il figlio non è fuori luogo è per rendere il concetto di amore... e te ne faccio un altro... una madre si sacrifica per il proprio bambino passa notte insonni per lui si alza presto per preparagli la colazione, ma tutto questo lo fa con amore lo fa con gioia.. per lei non è un sacrificio. 

detto questo io rispetto il tuo pensiero, soprattutto da coppia aperta, ma non condivido la scelta della ragazza e ripeto mi spiace per il suo compagno che pensa di avere al suo fianco un'altra persona.

p.s la ragazza ha pensato di invertire le parti? se ad essere tradita fosse stata lei, come avrebbe reagito? questa domanda è fondamentale e come diceva qualcuno: non fare agli altri ciò che non vuoi che venisse fatto a te 

Avatar di libra980libra980 alle 13:49 del 13-06-2017

Christian, contento tu di fare la figura del cretino a ogni intervento.

Intanto però le regole ci sono per tutti e non si insulta come fai tu la gente online. Specie perchè, levando gli insulti, hai argometazioni zero e il lessico di un decenne.

Ti saluto chiarendoti definitivamente che piacere a uno come TE non credo importi a nessuna donna senziente.  

Avatar di AileenAileen alle 13:57 del 13-06-2017

"Se questo mio ex ragazzo mi chiedesse di approfittare di un altro momento, la tentazione di incontrarlo sarebbe davvero forte. Non provo sentimenti, è puramente una cosa sessuale o di attrazione, non è che lo AMO."

Quindi, la pulsione sessuale suscitata dal solo invito, e pensiero, di lei con l´altro é, a sangue freddo (ovvero quando ancora non ci sono penetrazioni e leccamenti in atto)  maggiore dell AMMORE. Con due "m" volute.

Un pó come dire, da "esseri" onesti: ciao cara, oggi mi son fermato al bordello (esempio ambientato qui in terra teutonica) e ho pagato 3 prostitute. La tentazione del proibito, del sesso a pagamento, del poter comprare coi solo soldi il sesso dalle persone é cosí alta che non ho resistito. Ovviamente non provo sentimenti per le prostitute, é puramente una cosa sessuale o di attrazione, non é che non ti amo.

Mi piacerebbe dire che chi non va a puttane/i di tanto in tanto é bigotto, ma solo per additare gli additatori di bigottismo.

Io in queste storie vedo solo la mancanza di responsabilitá per le proprie azioni. Il punire, a parole, e magari, col pentimento apparente, sé stessi sembra solo la via facile e pulita per una giustificazione costruita. Sono una merda, mi faccio schifo e tutto, e poi... non resisterei a un invito di lui. E´questo il pentimento?

A me sembra che in gioco ci siano solo surrogati, siano essi di amore, pentimento, lealtá, fedeltá, rispetto per sé e per gli altri.

 

Avatar di mmHgmmHg alle 14:09 del 13-06-2017

Senti fa troppo caldo alieno per averti attaccata ai maroni,molla la presa

Avatar di christian1992christian1992 alle 14:10 del 13-06-2017

christian1992 - mi fai caha'.

sfogante - quello che è successo a te - hai vissuto te - l'hanno vissuto e lo vivono e lo vivranno ancora milioni di persone in tutto il mondo, nei secoli dei secoli amen. è una cosa che non cambia. quello che cambia è la morale comune. se eri nell'antica grecia andava tutto bene, nell'italia del 2017 insomma, in quella degli anni 70 insomma insomma. 

se volevi sapere cosa ne pensa la gente puoi fare una media. ne è venuto fuori un sondaggio. ma tu devi fare quello che ti senti di fare tu. ragiona con la tua testa. 

il mio consiglio è di essere pratica. 1 - non dirlo al tuo compagno. di questo sono sicuro. fai come ti pare ma se glielo dici rovini tutto. non è un rapporto che va male, quindi non rovinarlo. 

il peccato non esiste, è un'invenzione dei cattolici. esistono i patti che hai fatto col tuo compagno. probabilmente li hai violati. non riviolarli se ti senti una merda, ma non rovinare tutto con una confessione. 

altro non dico, non ho voglia di discutere coi moralisti. 

 

Avatar di OldJoeOldJoe alle 14:41 del 13-06-2017
Fedeltà

non è una questioni di moralisti, visto che qui si condannano e si denigrano 

come dice Benigni in questo video https://www.youtube.com/watch?v=_-WuvoOJpcE

"Fedeltà, una parola molto fuori moda"

e per molti oggi è così, soprattutto con la scusa della libertà, ma la mia libertà finisce dove inizia la tua. 

e poi nella vita ci sono diritti e doveri, e anche in una coppia ci sono a meno che non si è deciso diversamente. 

"Fedeltà significa che, qualunque cosa accada nella mia vita o nella tua, io ti resterò sempre accanto, io ci sarò"

ma questo non significa che sei legittimato a fare ciò che cazzo vuoi, che puoi calpestarmi a tuo piacimento...  

 

Avatar di libra980libra980 alle 15:03 del 13-06-2017

lo fanno gli altri, lo hanno sempre fatto, lo faccio io, da secoli

le giustificazioni di chi non ha argomenti. Il gregge

Avatar di AnonimoAnonimo alle 15:05 del 13-06-2017
"Fedeltà significa che, qualunque cosa accada nella mia vita o nella tua, io ti resterò sempre accanto, io ci sarò"

questa certezza non può esistere. se ti ammali il tuo compagno o la tua compagna possono lasciarti. basta che lo facciano nelle modalità previste dalla legge. se siete sposati divorzio. se siete conviventi lasciaggio / lascito.

solo il matrinomio cattolico di una volta - quello senza divorzio - dava codeste garanzie, ma in maniera fasulla perché la persona ERA OBBLIGATA a restare con te, ma le cose controvoglia non danno molta soddisfazione. 

in più aveva il difetto di escludere gli omosex che erano considerati degli appestati peccatori e malati di mente.

capisco il tuo bisogno di certezze, ce l'abbiamo tutti, ma le certezze non esistono. vuoi il paradiso? ti piacerebbe andarci? sarebbe fico se ci fosse. piccolo problema: sembra che non esista. puoi rimediare con la fede. ma ci vuole fede.

come disse don Abbondio chi non ha coraggio il coraggio non se lo può dare. 

come disse Jim Morrison il futuro è incerto e la fine è sempre vicina. nessuno uscirà vivo di qui.

Well I woke up this morning and I got myself a beer

The future's uncertain, and the end is always near

Let it roll, baby, roll

Let it roll, baby, roll

Let it roll, baby, roll

Let it roll, all night long

Avatar di OldJoeOldJoe alle 15:21 del 13-06-2017

Anonimo alle 15:05

Bravo anonimo,in due righe hai vinto tutto.

Ormai fedeltà e rispetto manco sanno cosa vogliono dire.....per fortuna non tutti questi hanno figli,chissà che cosa gli insegnano. 

Avatar di christian1992christian1992 alle 15:26 del 13-06-2017
@OldJoe confusione

tu la butti troppo sulla religione cattolica e sulla chiesa, parli con un pregiudizio innato tipo di chi non può vedere i cattolici e la chiesa. 

Io non ho parlato di chiesa, religione, paradiso.. parlo di valori e rispetto, valori che non trovi solo nella religione cattolica, ma in uomini e donne di buon senso... in donne e uomini con virtù morali. 

forse dovresti andre a rileggerti gli articoli riguardanti il moatrimonio e parlo del codice civilie e non religioso. in particolare: 

art. 143 Con il matrimonio il marito e la moglie acquistano gli stessi diritti e assumono i medesimi doveri.

Dal matrimonio deriva l’obbligo reciproco alla fedeltà, all’assistenza morale e materiale, alla collaborazione nell’interesse della famiglia e alla coabitazione 

"se ti ammali il tuo compagno o la tua compagna possono lasciarti. basta che lo facciano nelle modalità previste dalla legge. se siete sposati divorzio. se siete conviventi lasciaggio / lascito." 
per divorziare occore volerlo entrambi prima di tutto, e poi non penso proprio che la legge consenta il divorzio in questo caso, soprattutto per questa cazzata.. divorziare perchè uno dei coniugi è malato.. mi verebbe da pensare: chi sarebbe sto pezzo di merda che farebbe una cosa del genere. 

sei troppo banale.. qui si parla di valori e rispetto, cosa che mi sa se lontano anni luci da comprendere vista la tua ironia spicciola. 

Avatar di libra980libra980 alle 15:40 del 13-06-2017

libra980, per come la vedo io, nel caso specifico dell'autrice sei stato un po' troppo netto. Per me non è che non ama il suo compagno (che senso avrebbe mentire così in un sito di sfoghi, in pieno anonimato).

Però sono d'accordo con il fatto che l'autrice deve assumersi le sue responsabilità. La sbandata può succedere. Santo cielo, siamo esseri umani! E il fatto che dica che vuole ripetere, non vuol dire per forza che lo farà! In ogni caso bisogna tenere conto dei fattori che hanno portato a questa sbandata e cercare di porvi rimedio in qualche modo.

Quello che senz'altro non l'aiuta, è essere messa in croce per questo motivo.

Avatar di CriseideCriseide alle 15:52 del 13-06-2017
PS:

bigotto non è un giudizio. è una definizione che implica anche un giudizio.

ma senza giudizio non si va da nessuna parte. 

il problema è che molti ragionano così: chi non la pensa come me è uno stronzo. e allora non se ne esce. tutte queste discussioni a che servono? 

e se ti dicessi che del tuo parere mi importa meno di quello che chiede l'elemosina davanti al supermercato?

Dunque quelli che chiedono l'elemosina sono degli stronzi. Non lo sapevo.

è fico il christian-pensiero. molto originale. si nota che ci ha meditato a lungo. per me è un profeta. ancora la gente non c'è arrivata ma fra qualche anno vedrete. diventerà famoso.

Avatar di OldJoeOldJoe alle 15:57 del 13-06-2017
libra980

sei troppo banale.. qui si parla di valori e rispetto, cosa che mi sa se lontano anni luci da comprendere vista la tua ironia spicciola.

quindi sono uno stronzo. perché siccome SECONDO TE il mio discorso era ironico SECONDO TE non posso capire certe cose. 

continua a vivere nel tuo mondo di illusioni. 

"se ti ammali il tuo compagno o la tua compagna possono lasciarti. basta che lo facciano nelle modalità previste dalla legge. se siete sposati divorzio. se siete conviventi lasciaggio / lascito." 
per divorziare occore volerlo entrambi prima di tutto, e poi non penso proprio che la legge consenta il divorzio in questo caso, soprattutto per questa cazzata.. divorziare perchè uno dei coniugi è malato.. mi verebbe da pensare: chi sarebbe sto pezzo di merda che farebbe una cosa del genere. 

difatti non è mai successo. 

continua a vivere nel tuo mondo di illusioni. fa meno paura di quello vero. 

 

Avatar di OldJoeOldJoe alle 16:05 del 13-06-2017

Io quando leggo questi argomenti l unica cosa a cui penso è all opposto, ovvero, come ti sentiresti tu se fosse stato il tuo compagno a rivedersi con una sua ex e ad imboscarsi scambiandosi baci focosi? A me girerebbero parecchio le ovaie (visto che non ho i maroni) e penso che anche nel tuo caso sia cosi... onde evitare che lo scopri e passi dei brutti momenti io direi di chiuderla li e non pensarci più... se invece vuoi a tutti i costi stare col tuo ex,  molla il tuo attuale compagno e limonatelo in piena liberta.... non stare cosi appesa in due parti perche soffri tu e fai soffrire chi ti sta vicino e non è giusto per nessuno

Avatar di BluesoulBluesoul alle 16:05 del 13-06-2017

E´ sempre bello vedere talune persone che cercano di difendere tesi vacue con una retorica che non sanno padroneggiare.

Arraffare a destra e manca appigli come concetti, concetti come prove, prove come dogmi. 

Avatar di mmHgmmHg alle 16:07 del 13-06-2017
Cosí, tanto per dire...

Questo sfogo si apre con un trio di commentatori di tutto rispetto, mica bruscolini. Abbiamo Nickk01 che fa il moralista con le donne mentre lui non disdegna di provare ad unirsi alle coppiette che fanno sesso nei posteggi. Poi c'è christian1992 che è solo un finto che dice cose sul filo del ban giusto per fare il provocatore. Infine Libra980 è evidente che sia un maschio con problemi di autostima perché in passato qualcuna ha preferito un altro a lui. E lui adesso è diventato cornofobico. Il resto, l'argomento di discussione, è noia.

Avatar di SferzaSferza alle 16:10 del 13-06-2017

weilà sferza dov'eri finito??? 

Sei indaffarato con le cartelle di equitalia? 

Avatar di christian1992christian1992 alle 16:17 del 13-06-2017

Io almeno qualcosa faccio. Tu invece stai sempre a cazzeggiare su questo sito, durante le ore d'ufficio, rubando lo stipendo a chi ti paga.

Avatar di SferzaSferza alle 16:25 del 13-06-2017

hai ragione è una vergogna,ma che colpa ne ho ne finisco in fretta e precisamente il mio lavoro????

sei nato proprio rosicone 

Avatar di christian1992christian1992 alle 16:26 del 13-06-2017

@libra980 la fedeltà oggi come oggi non ha molto senso prenderla come l'esclusività del rapporto sessuale. È molto più contemporaneo interpretarla come un atteggiamento di lealtà rivolto  al partner. La fedeltà è retaggio di una cultura che non esiste più per fortuna perché deriva dai matrimoni di interesse economico e l'unico motivo per cui è rimasto il concetto di fedeltà è che fa comodo. Ora ti scrivo in modo esagerato, così puoi capire. Se mi guardo intorno, nella testa del mio compagno scatta la paura che io possa trovare di meglio al di fuori di lui e vengono fuori le insicurezze, la paura di non essere abbastanza e quindi la gelosia. Allora che fa qualunque partner? Ti mette un collare e ti dice che non puoi frequentare nessun'altra persona. Così io non è che non lo tradisco perché lui è il meglio per me, non lo tradisco perché non conosco altro oltre lui. Se io non conosco altro, lui può evitare di fare i conti con le sue insicurezze. Quindi lui invece di migliorarsi e risolvere le sue insicurezze, prentende fedeltà da me. Il mio ruolo in tutto questo, è non farlo preoccupare in modo che non vada in paranoia. Ho parlato in modo esagerato senza  sfumature appositamente per rendere il tutto più comprensibile. Ma questa meccanica è una costante in quasi tutte le coppie, chi più chi meno, e spesso a doppio senso da parte di entrambi. Ed è più accentuata nelle coppie in cui almeno un partner è emotivamente dipendente, perché se la mia felicità dipende in tutto dalle azioni del mio partner davvero non posso lasciare che faccia come gli pare e quindi una bella gabbietta ci sta tutta. Ed è talmente radicata questa meccanica, che la si attua in automatico, mica si chiede la fedeltà, si pretende e si assimila passivamente questo concetto dal momento che è una pratica onnipresente nella nostra società. Ora, tu vuoi parlare di valori e rispetto, spiegami per favore cosa c'entra tutto questo con l'amore, e come puoi conciliare tutto queato con il rispetto e i valori. Se la ragazza si fosse per caso sentita asfissiata in questa meccanica, avrebbe tutte le ragioni, anche se non è una giustificazione per tradire la fiducia riposta in lei. Ma se quello fosse stato l'unico modo valido a sua disposizione per respirare io la capisco e l'unica cosa che mi sento di dirle è di mollarne uno dei 2 ma unicamente per il suo benessere mentale

Avatar di ArduaArdua alle 16:52 del 13-06-2017

Io prima di dire che una persona, che oltretutto non.conosco, fa schifo ci penserei bene. E anche dopo averlo fatto non lo direi ugualmente. Le vicissitudini della vita mi hanno insegnato a non giudicare nessuno e soprattutto a non sentirmi migliore di altri. Non voglio essere moralista ed ho il mio pensiero sul tradimento, che  lo considero quasi sempre figlio di un rapporto incompleto, spesso infelice e insoddisfacente.  

Concordo con ardua, dovresti prendere una decisione, tenere il piede in due staffe non porta a nulla di buono.

 

Avatar di NarcisoNarciso alle 17:37 del 13-06-2017

Non sono riuscito a leggere tutto: una legge del contrappasso per un prolisso come me.

In linea di massima ho la sensazione che il problema sia posto in termini non pertinenti. Non si tratta, credo, di porre la fedeltà come una contrapposizione valore vs retaggio. Il punto, banalmente, è che nessuno, a prescindere dal proprio vissuto e le proprie convinzioni, può dirsi esente da questo rischio. Capita a persone che per credo o convinzione sono assolutamente contrarie al tradimento (qui ne abbiamo un vasto campionario), mentre, al contrario, persone che dichiarano di non ritenere la fedeltà una invalicabile linea di confine, varcato il quale il rapporto è da buttare, finiscono con l'esserlo di fatto.

Sottoscrivo quanto dice Ardua sul fatto che non esiste una relazione tra l'attrrazione che si prova verso terzi e l'amore che si prova verso il partner. Certo, alla lunga si tratta di nodi che vengono al pettine, ma limitandosi al fatto in sé una cosa non esclude l'altra. 

Il problema dell'amore è che si alimenta di due dinamiche contrapposte. Da un parte l'affetto, la cura , la condivisione nei confronti del partner. Dall'altra il desiderio, che si ciba di tutt'altro: tensione, gusto del proibito, sete insoddisfatta, cinismo. Che ci piaccia o no è così. Parere personale, ovviamente.

Avatar di ColeridgeColeridge alle 18:26 del 13-06-2017

"Non voglio essere moralista ed ho il mio pensiero sul tradimento, che  lo considero quasi sempre figlio di un rapporto incompleto, spesso infelice e insoddisfacente." 

Anch'io in buona sostanza la penso come te. Tuttavia, negli ultimi tempi, ho avuto modo di leggere un po' di materiale sull'argomento rilevando che il problema (quantomeno se trattato in termini statistici) e' abbastanza diffuso e spesso il "traditore" non e' spinto da insoddisfazione nell'ambito della coppia ma, in estrema sintesi, da un remoto istinto di conservazione della specie. Le persone con bassa autostima e/o con una infanzia dufficilevsono le piu

Avatar di zxcvbzxcvb alle 19:01 del 13-06-2017

Credo che la quasi la totalità dei commenti evitino accuratamente il punto centrale dello sfogo... Che non è il tradimento, solo un paio di utenti hanno provato a non girargli intorno.

Punto primo,  la sfogante condivide i principi altosonanti sulla fedeltà sul rispetto e la devozione che i più "duri" le rimproverano di violare.

Punto secondo, la sfogante sa benissimo che ciò che sta facendo può essere causa di grande dolore.

Punto terzo,  lei già si giudica duramente da se, é quindi assolutamente del tutto inutile sputarle addosso critica disprezzo e ludibrio.

Io credo che il punto cruciale dello sfogo sia il fatto, che pur credendo nel valore della fedeltà, si sia scoperta aliena nel sentire un attrazione per un desiderio che ha sempre giudicato duramente negli altri, lei sta soffrendo... E tanto... Non sa che fare, ha paura di ciò che ha fatto, e/o di ciò che farà... Io vorrei dirle solo che nella vita si fanno continuamente errori (non so se questo lo sia), alcuni si rimediano altri no, non so se il tuo rapporto sia solido o meno, non so assolutamente nulla di te, e non ti dirò cosa devi fare... Ti dirò cosa non fare... Non permettere al tuo giudizio di atterrarti...

Auguri piccolè...

Avatar di gagenoregagenore alle 19:04 del 13-06-2017

Non sono d'accordo quando rispetto al tradimento si dice "può capitare" "può succedere" o come dice libra908 “ci può stare di cadere in tentazione... Ma non ci sta quando è voluto e programmato“. 

Non succede e non capita nulla. Lo facciamo capitare (a meno di non essere ciucchi come una spugna)  e lo facciamo succedere. La scelta c'è sempre. Lo dico perché in passato sono stata da quella parte, non mi è mai capitato di inciampare su un uomo e che per caso non aveva le mutande. È sempre voluto e programmato... E quando lo si fa c'è sempre un motivo molto meno banale di quello a cui si riduce... 

Avatar di ArduaArdua alle 19:09 del 13-06-2017

Questo sì che è un rientro alla grande.

Ladies and Gentlemen (tottotottototto toro tottotottototto) from Los Angeles, California (tottotottototto toro tottotottototto)

The one and only GA-GE-NO-RE

Welcome back!! 

Avatar di ColeridgeColeridge alle 20:22 del 13-06-2017

@gagenore Bentornatooo! 😘

Avatar di SiLaDoMaQuiNoSiLaDoMaQuiNo alle 20:40 del 13-06-2017

@sfogante spesso la vita ci mette di fronte a fatti, esperienze ed emozioni che ci sconcertano. Io credo sia sbagliato reputarsi "sbagliati". Sono convinta invece che sia importante mettersi davanti ad uno specchio e fare molta introspezione, parlare con se stessi e capire veramente cosa si vuole,cosa si cerca. Ognuno di noi è diverso dall'altro e quello che è giusto o va bene per me, può non essere lo stesso per un altro. Fai pace con te stessa e prendi una decisione che vada bene per te e possibilmente senza ferire nessuno. Conosci te stessa! Un abbraccio, ciao. 

Avatar di SiLaDoMaQuiNoSiLaDoMaQuiNo alle 20:50 del 13-06-2017

Orpolina!...  :-) 

Avatar di gagenoregagenore alle 21:59 del 13-06-2017

ci vorrebbe un filtro coi commenti e relativi commensali. c'è gente che ha delle idee e gente che fa il ruggito del coniglio da dietro la tastiera. bello il commento di Ardua. io non sarei stato capace di spiegare il concetto così bene pur avendolo capito da tempo (ebbene sì. capisco italiano storia e geografia e scienze).

la fedeltà oggi come oggi non ha molto senso prenderla come l'esclusività del rapporto sessuale. È molto più contemporaneo interpretarla come un atteggiamento di lealtà rivolto  al partner. La fedeltà è retaggio di una cultura che non esiste più per fortuna perché deriva dai matrimoni di interesse economico e l'unico motivo per cui è rimasto il concetto di fedeltà è che fa comodo. Ora ti scrivo in modo esagerato, così puoi capire. Se mi guardo intorno, nella testa del mio compagno scatta la paura che io possa trovare di meglio al di fuori di lui e vengono fuori le insicurezze, la paura di non essere abbastanza e quindi la gelosia. Allora che fa qualunque partner? Ti mette un collare e ti dice che non puoi frequentare nessun'altra persona. Così io non è che non lo tradisco perché lui è il meglio per me, non lo tradisco perché non conosco altro oltre lui. Se io non conosco altro, lui può evitare di fare i conti con le sue insicurezze. Quindi lui invece di migliorarsi e risolvere le sue insicurezze, prentende fedeltà da me. Il mio ruolo in tutto questo, è non farlo preoccupare in modo che non vada in paranoia. Ho parlato in modo esagerato senza  sfumature appositamente per rendere il tutto più comprensibile. Ma questa meccanica è una costante in quasi tutte le coppie, chi più chi meno, e spesso a doppio senso da parte di entrambi. Ed è più accentuata nelle coppie in cui almeno un partner è emotivamente dipendente, perché se la mia felicità dipende in tutto dalle azioni del mio partner davvero non posso lasciare che faccia come gli pare e quindi una bella gabbietta ci sta tutta. Ed è talmente radicata questa meccanica, che la si attua in automatico, mica si chiede la fedeltà, si pretende e si assimila passivamente questo concetto dal momento che è una pratica onnipresente nella nostra società.

io sono stato cornificato (e ho cornificato) e sono stato tradito.

delle corna non me ne può frega' di meno. chi me l'ha fatte ha avuto la decenza di farlo senza che io lo sapessi. l'ho capito dopo facendo 2+2. i tradimenti (come già detto non sessuali, tradimenti proprio) invece li ricordo ancora. ti tradiscono gli amici, ti tradisce il compagno di vita. quale peggior tradimento se non quello del compagno che vive che con te? quello che divide il pane con te (vedasi l'etimologia della parola compagno)?

ma lasciamo stare. a memoria mia non ricordo di aver tradito, ma se ci penso bene devo averlo fatto anch'io. non lo ricordo perché quando l'ho fatto ho minimizzato e mi sono creato degli alibi. invece i tradimenti subiti - da amici o da partner sessuali - li ricordo come coltellate che hanno lasciato ognuna la sua bella cicatrice. 

questa potrebbe essere una base di discussione. ma con certi soggetti si va poco lontano. e lo dico disprezzandoli proprio.

bella spiegazione, Ardua. io me la segno. se però l'hai fatta per christian hai messo una cravatta a un maiale, come si dice dalle mie parti. non la recepirà. 

Avatar di OldJoeOldJoe alle 22:28 del 13-06-2017
Scrivendo sul tram con lo smartphone... concludo il post rimasto a meta'.

Anch'io in buona sostanza la penso come te. Tuttavia, negli ultimi tempi, ho avuto modo di leggere un po' di materiale sull'argomento rilevando che il problema (quantomeno se trattato in termini statistici) e' abbastanza diffuso e spesso il "traditore" non e' spinto da insoddisfazione nell'ambito della coppia ma, in estrema sintesi, da un remoto istinto di conservazione della specie. Le persone con scarsa autostima, infanzia non facile e predisposizione genetica hanno meno mezzi per arginare tali impulsi rispetto a chi possiede un equilibrio piu' solido. In sintesi, i dati statistici, dimostrano che puo' accadere di essere visceralmente attratti da una persona e di amarne sinceramente un'altra. I due eventi non sono incompatibili. Chi ha un buon equilibrio emotivo ed un rapporto stabile, forte e sereno col proprio partner riuscirà a respingere l'attrazione per un altro individuo. Chi non possiede queste caratteristiche rischia di soccombere fino a quando l'innamoramento non si esaurira' trasformandosi in amore. Se pero' innamoramento ed amore possono coesistere, due amori in contemporanea no.  A quel punto arriverà il doloroso momento della scelta con tutte le sofferenze che si porta dietro. 

Avatar di zxcvbzxcvb alle 22:51 del 13-06-2017

Oldjoe hai ragione, sarebbe un argomento da approfondire in maniera seria e costruttiva, ci.sono stati ottimi spunti di discussione in questo sfogo.

Zxcvb, l'istinto della conservazione delle specie che porta a tradire non l'ho afferrato. 

Ardua è vero, i.tradimenti nelle sue molteplici forme 'giuste' o 'sbagliate' che siano, non sono mai.casuali, a.monte ci sono  sempre motivazioni , mai scontate e mai banali, riconducibili a svariati fattori.  

Avatar di NarcisoNarciso alle 22:53 del 13-06-2017

Zxcbv ciò che riporti riguardo all'infanzia, all'autostima e ad un proprio equilibrio interiore  riversato su potenziale predisposizione al tradimento è molto interessante. Ci rifletto.

Avatar di NarcisoNarciso alle 23:14 del 13-06-2017

Anch'io in buona sostanza la penso come te. Tuttavia, negli ultimi tempi, ho avuto modo di leggere un po' di materiale sull'argomento rilevando che il problema (quantomeno se trattato in termini statistici) e' abbastanza diffuso e spesso il "traditore" non e' spinto da insoddisfazione nell'ambito della coppia ma, in estrema sintesi, da un remoto istinto di conservazione della specie.

che si traduce nello spargere il proprio seme il più possibile. 

siamo biologicamente portati all'infedeltà. per meglio dire non siamo fatti per la monogamia (non ce u cazz a fa') invece la morale "spinge" verso la monogamia, probabilmente per la protezione della prole.

imperfezioni naturali, forse. 

a volte la volontà della specie cozza contro la volontà individuale. sono temi studiati dal filosofo Arthur Schopenhauer. io ho letto qualcosa di lui e l'ho trovato interessante.

da breve ricerca in rete - tre frasi di Arthur Schopenhauer

“Non v'è rimedio per la nascita e la morte, salvo godersi l'intervallo.”

“Il medico vede l'uomo in tutta la sua debolezza, l'avvocato in tutta la sua cattiveria, il teologo in tutta la sua stupidità.”

l'ultima può essere utile alla sfogante: “Quasi la metà di tutte le nostre angosce e le nostre ansie derivano dalla nostra preoccupazione per l'opinione altrui.”

Avatar di OldJoeOldJoe alle 23:34 del 13-06-2017
@Sferza

il tuo giudizio e le tue offese non meritano risposta... grazie comunque per l'analisi precisa, ora so come si chiama lo psicologo da cui stare alla larga... lmt (se non sai l'acronimo fatti una ricerca in internet)

Avatar di libra980libra980 alle 23:41 del 13-06-2017

Ciao Narciso,

negli ultimi tempi ho letto qualche articolo su amore, innamoramento, attrazione, tradimento, etc. stimolato dalle tante domande ed interrogativi che si leggono sul sito. Nello specifico, mi ha colpito una indagine condotta su base statistica da piscologi Usa da cui si evince quanto ho sintetizzato sopra. Questa sera purtroppo non ritrovo il link all'articolo, ma appena lo trovo lo posto nel forum. In ogni caso il tema e' oggetto di molti studi e in rete e' presente una enorme quantità di materiale e documentazione. Buonanotte.

Avatar di zxcvbzxcvb alle 23:42 del 13-06-2017
@Ardua

amare qualcuno non significa metterlo in gabbia... può sembrarti paradossale, ma io alla mia compagna ho lasciato sempre la massima libertà... fai ciò che vuoi, se senti di farlo, fallo pure.. nessun paletto... naturalmente la fedeltà è uno dei pilastri del nostro rapporto. 


amare significa fidarsi, fidarsi significa che il partner cercherà sempre di rispettarti... 

la fedeltà non è un qualcosa che cambia in base all'epoca in cui si vive, la fedeltà è uno dei valori universali che sempre esisterà in colui che ci crede. 

mi spiace abbiamo concetti diversi dell'amore, tu il tuo io il mio... io rispetto il tuo anche se non lo condifico. 

forse il problema delle coppie di oggi, è che si fa troppa leva sul proprio io, e poco si pensa al bene della persona che si ha accanto... mettere al primo posto io e non il partner è proprio il contrario di quello che vuole l'amore

sono d'accordo con te quando dici che questa ragazza deve scegliere o il compagno o l'ex, ma io dico che deve scegliere soprattutto per il bene del compagno perchè non lo merità. 

Avatar di libra980libra980 alle 23:49 del 13-06-2017

Libra, mi dispiace che reputi egoistico il mio ragionamento. Ti assicuro che nella quotidianità non è affatto così. Il punto è che io non posso fare in modo che il mio compagno sia felice e soddisfatto, se prima non lo sono io. Quando dici che si pensa poco al bene dell'altro per pensare all'io, quindi non è davvero corretto. Comunque tanto di cappello, hai tutto il mio rispetto per la tua dedizione. 

OldJoe grazie,  ma quello non è altro che il sunto del mio primo sfogo, in cui Gagenore e Coleridge hanno dato altissimi contenuti per chiarirmi le idee. Quindi è doveroso per me ringraziarli di cuore. 

In tutto ciò, noi stiamo alzando una tesi di laurea tra psicologia e filosofia, ma l'autrice dello sfogo non si fa viva, invece sarei tanto tanto curiosa di sapere quello che pensa...

Avatar di ArduaArdua alle 02:11 del 14-06-2017
@zxcvb

Le persone con scarsa autostima, infanzia non facile e predisposizione genetica hanno meno mezzi per arginare tali impulsi rispetto a chi possiede un equilibrio piu' solido. In sintesi, i dati statistici, dimostrano che puo' accadere di essere visceralmente attratti da una persona e di amarne sinceramente un'altra. I due eventi non sono incompatibili. Chi ha un buon equilibrio emotivo ed un rapporto stabile, forte e sereno col proprio partner riuscirà a respingere l'attrazione per un altro individuo. Chi non possiede queste caratteristiche rischia di soccombere fino a quando l'innamoramento non si esaurira' trasformandosi in amore. Se pero' innamoramento ed amore possono coesistere, due amori in contemporanea no.  A quel punto arriverà il doloroso momento della scelta con tutte le sofferenze che si porta dietro.

Ho voluto ciìtarlo per esteso perché, dal mio punto di vista, è da rifiutare integralmente. L'identificazione di un un soggetto quasi antropologicamente predisposto al tradimento contrapposto ad un altro tendenzialmente fedele è, seconodo me, una semplice suggestione. Tempo fa ci fu un'utente (madovesonocapitata) che aveva beccato il marito in flagrante adulterio. Dopo questo primo episodio hanno pensato di andare bene da un frescone di psicoterapeuta di coppia (che Dio ci salvi dal 75% di loro) che diceva a lei di capire il marito, perché i suoi modelli di riferimento erano tutti dei traditori seriali, quindi era quasi normale che si comportasse così. Naturalmente la cosa si è ripetuta tempo zero e lei, con tre bambini piccoli, ha giustamente pensato di madarlo definitivamente a cagare. L'imbecillità di questo soggetto non aveva proprio niente di ereditario.

Detto questo è riduttivo pensare che il seduttore e la seduttrice si comportano così a causa di un vissuto traumatico o problemi non superati. Esistono persone con un equilibrio stabilissimo che hanno il gusto e il piacere di conquistare e avere diversi partner. Di solito si procurano un sacco di problemi, ma alla fine della vita di solito hanno qualcosa in più da raccontare o da ricordare. Alla fine è una questione di scelte più che di maturità. Per quanto mi riguarda io sono un marito fedelissimo di una donna che non si fida e che mi attribuisce un tot di avventure extraconiugali. Prima invece sono stato fidanzato di donne che si fidavano e che ho cornificato (mai per il gusto di farlo, intendiamoci) in tutti i modi. Qualcuno direbbe che ho messo la testa a posto ma io ho solo fatto tesoro e tolto le rare occasioni e, soprattutto, ho molto meno tempo a disposizione, ma in fondo sono sempre la stessa persona di trenta anni fa.

Mia moglie si sentirebbe molto ferita da questo discorso: lei vorrebbe sentirsi dire quello che le dico, ossia che io non la tradisco perché la amo. Che poi, a dirla tutta, è anche il cuore della verità. Il fatto è che credere che la forza di un rapporto possa 'salvarci' dal desiderare un'altra donna o un'altro uomo è una pia illusione. Quando questo capita nella vita di tutti noi è un uragano, e un uragano non va troppo per il sottile: devasta i deserti e le lande desolate e devasta i giardini curati esattamente allo stesso modo. O riteniamo di essere immuni agli uragani?

Avatar di ColeridgeColeridge alle 07:08 del 14-06-2017
@Ardua

non mi riferivo in modo particolare al tuo ragionamento, anche perchè tu hai detto di essere una coppia aperta (e nonostante di essere fedele) e che è stato il tuo compagno a suggerirti e farti venire queste idee.
Io ho fatto un discorso generale, in base a ciò che leggo in rete, le storie che ascolto, e in base a ciò che mi raccontano varie amiche e amici che tradiscono. 

ti ringrazio se hai stima di me, io ringrazio te per accettarlo, come io rispetto il tuo pensiero... non voglio giudicare ne te ne nessun altro (anche se forse dai commenti che ho lasciato traspare questo), ma ho semplicemente detto ciò che penso, ciò che per me rappresenta l'amore, la fedeltà (sentimento dell'amore e fedeltà che puoi anche trasferire negli amici e in qualunque rapporto)

abbiamo concetti diversi d'amare, l'importante è rispettare le idee degli altri, ma soprattutto essere chiari e onesti prima di tutto con il compagno/a che si ha al proprio fianco e poi con se stessi 

Avatar di libra980libra980 alle 09:03 del 14-06-2017

Buongiorno coleridge, stiamo affrontando un argomento vastissimo, ricco di sfaccettature dove generalizzare è impossibile. Ciò che ha detto zxcvb io lo trovo interessante e non da rifiutare come hai detto tu. Un mio conoscente, traditore seriale da sempre, e dichiaratamente innamorato della moglie, un giorno mi.disse che per lui tradire è un antidepressivo naturale, una salvezza dalle insidie della vita. Ovviamente.un pensiero opinabile, anzi a mio avviso 'malato'. Credo che geneticamente ci.sono esseri umani più o meno portati al tradimento, questo è indubbio, ma è altrettanto vero che andrebbero ricercate anche le motivazioni che portano a compiere questo gesto. Spesso tradiamo per sentirci vivi,  speciali importanti e considerati, in un rapporto dove, nel lungo termine queste cose vengono a mancare. Ed è qui che concordo con zxcvb, una persona più fragile con un equilibrio meno stabile ha probabilmente maggiore desiderio e necessità di ritrovare o meglio trovare se stessa in una relazione extraconiugale. 

Avatar di NarcisoNarciso alle 09:41 del 14-06-2017

una persona più fragile con un equilibrio meno stabile ha probabilmente maggiore desiderio e necessità di ritrovare o meglio trovare se stessa in una relazione extraconiugale

Guarda potrei sottoscriverla questa affermazione, ma con un postilla: spesso sono proprio le persone più convinte del proprio amore e del valore del vincolo sacro del legame a scoprirsi più fragili e meno stabili di chi, sulla carta, ammette dei cedimenti.

Avatar di ColeridgeColeridge alle 12:37 del 14-06-2017

No libra leggi meglio, non ho detto di essere in coppia aperta. Ho detto che ci starei alla grande

Avatar di ArduaArdua alle 13:57 del 14-06-2017

Decidi tu ma decidi subito. È una volta per tutte. O il compagno o l'ex o nessuno. Anche se il compagno dovesse scoprire e "perdonarti" di sicuro gli avrai reso la vita una merda. Inoltre c'è il rischio concreto e giustificato che, qualunque cosa tu faccia dal momento della scoperta in poi, lui non ti dress piú anche se dice il contrario. Ergo vivrete comunque una vita di merda entrambi. Il tutto per colpa tua. Tu avrai buttato nel cesso tutto, tu avrai distrutto 2 (o 3  o anche 4 sel'ex ha la compagna e lo scopre) vite ed è giusto che per questo ti senta una merda perché lo sei. Se potete separarvi senza impedimenti di figli, mutui o altro schifo, esci immediatamente dalla vita di quel povero cristo che non lo meriti

Avatar di simonsayssimonsays alle 00:01 del 15-06-2017

mamma mia, menom male che si sono baciati e basta, sennò la maggioranza proponeva il suicidio invece che la gogna.

io me ne starei zitta e buona e farei due conti. 

primo: mai raccontarle certe cose. a quel punto sì che il partner soffre. secondo decida per fatti suoi se questo incontro cambia o non cambia le cose. se è un'eccezione - infatti ha baciato l'ex, mica il primo che passava - si può dire che non è successo niente, a meno che l'ex non faccia casino, se l'incontro le ha fatto capire che la relazione le sta stretta faccia i passi necessari per liberarsi dall'impegno (nemmeno in quel caso è obbligata a raccontare i dettagli). 

terza opzione peccaminosa: decide di ri-farsi l'ex. ta da. 🎵 LOL 

a quel punto la cosa va organizzata per benino per non farsi scoprire e poi bisogna valutare le conseguenze prima di farlo. all'ex sta bene una noche di revival e poi ognuno per fatti suoi senza pestarsi i piedi nella vita futura? sì, no, forse.

mancano un paio di passaggi finali facilmente intuibili se non si è di coccio. il revival potrebbe andare bene oppure male. se fosse una delusione si torna al non è successo niente o quasi. se andasse particolarmente bene poi vorrebbero ripeterlo. e poi forse i due peccatori (a quel punto sì) non si accontenterebbero di ripeterlo una tantum, cominciando a sognare una relazione che estrometta il partner ufficiale attuale. non si sa. 

per ora non è successo niente o quasi.

l'oggetto dello sfogo, come da titolo, sono i sensi di colpa della sfogante.

siete stati cattivi, nessuno che l'ha consolata. 

ora per colpa vostra correrà dall'ex. lui sì che la capisce. e ci penserà lui a farglieli passare. oppure, sempre per colpa vostra che l'avete insultata, confesserà gli innocenti bacetti al marito. 

avete rovinato un matrimonio, vergogna!

Avatar di OldJoeOldJoe alle 08:48 del 15-06-2017
@Ardua sorry

sorry Ardua...  

però diciamo che cambia poco... nel senso che tu ci staresti benissimo in tale situazione, io con il mio modo di ragionare e valori (che sono diversi dai tuoi, ma non è detto che i miei siano giusti e i tuoi sbagliati) ci starei malissimo e non lo accetterei mai 

Avatar di libra980libra980 alle 08:51 del 15-06-2017

@OldJoe io che ho scoperto e ci sono passato, la vedo in un altro modo. Per me è e rimane il preludio ad altro. E chi ha fatto ció non ha piú la mia fiducia da anni. A scoprire una cosa del genere ora. Si troverebbe la serratura di casa cambiata e le robe fuori dalla porta

Avatar di simonsayssimonsays alle 11:55 del 15-06-2017

simonsays, ognuno la vede come vuole. Capisco il tuo punto di vista, ma si sono baciati e basta. Definirla una merda per questo è troppo. Come ho già detto altre volte, subito tradimenti e ho tradito anch'io. Quindi sono decisamente meno severa nel giudicare, perché so che bisogna sempre vedere cosa c'è dietro ai tradimenti, perché si sono fatti. So di cosa vale perdere la fiducia, non a caso ho scelto sempre e comunque di non fare più una cosa del genere.

Come ho già detto, una scivolata può capitare. Sì, scegliamo noi e dobbiamo assumerci la piena responsabilità delle nostre scelte. Ma dubito fortemente che tutti noi facciamo sempre le scelte migliori. Può capitare di avere il cervello talmente obnubilato e di fare quindi una scelta sbagliata. Non siamo tutti infallibili e pretenderlo sarebbe davvero troppo.

Certo, se poi lei comunque decide di andare avanti su questa china, la musica cambia. Ma bisogna vedere come agirà adesso, prima di metterla in croce.

Avatar di CriseideCriseide alle 12:30 del 15-06-2017

Simonsays di questa ragazza sappiamo solo che è nel dubbio. Ha solo dato un bacio al suo ex e non ha detto che sicuramente metterà in piedi una relazione parallela con lui. Dice di essere combattuta e si disprezza, non solo per il bacio, ma a monte perché i suoi pensieri, quelli che derivano da questa forte attrazione per il suo ex, non aderiscono ai suoi principi morali di fedeltà e lealtà. 

Noi però di questa ragazza non sappiamo null'altro. Queste situazioni vanno valutate caso per caso. Come è generalistico anche semplificare il tradimento a un'azione compensatoria che vada a livellare mancanze nella coppia. Facciamo un esempio estremo così è più comprensibile. A una persona equilibrata, con mentalità tradizionalista, se capita un'occasione di tradire può scegliere lucidamente e tantissimi qui dicono ad esempio di non essere capaci di tradire perché non adempiendo ai loro stessi principi morali si sentirebbero sporchi e perderebbero la  stima in se stessi oltre ai sensi di colpa nei confronti nel partner. Ora prendi la stessa situazione e mettici una persona che vive con una leggera depressione che gli consente di vivere ma non di godere della propria esistenza. Per queste persone (e sono taaaaaante), ogni azione che va a stimolare i centri cerebrali del piacere, risulta l'unica occasione per godere della vita. Tutto ciò che stimola la produzione delle endorfine che vengono inibite nella depressione  (sesso, cibo, dipendenze da alcool, droge ecc), e che porta un godimento immediato, diventa una fittizia via di uscita momentanea e diventa difficilissimo rinunciare. Sperimentato su pelle. 

Questo è un esempio estremo ma, quando viene a mancare il piacere, quello reale che è sempre interno a noi stessi, si cerca al di fuori tramite stimolazioni esterne.

Prima di condannare, ti consiglio di vedere tutte le sfaccettature del caso.  Pensa se l'autrice che già soffre tanto, tornasse per leggere i commenti, e trovasse tutti questi giudizi, le condanne, le offese.. Pensa se un giorno (mai te lo auguro ma può succedere) fossi tu a perdere l'equilibrio, pensa se qualcuno ti dicesse quello che hai scritto a lei... 

Avatar di ArduaArdua alle 14:54 del 15-06-2017

Simomsays..  Sempre per te

''me rimanere è il preludio ad altro“

Anche questo lo trovo banale e generalistico. Tutti noi non sappiamo se non siamo in grado di tradire finché non ci troviamo nella posizione di poterlo fare. Chi ha scoperto di essere capace, a volte, dice di non essere più capace di commettere questo gesto. E ci credo! Perché hanno sperimentato sulla propria pelle cosa vuol dire tradire e dato che sono diventati  ciò che spesso disprezzavano, non vogliono più farlo. Ma dal momento che non vogliono più farlo, sono evoluti diventando un'altra persona. Ora se ci pensi, di solito ogni persona, nelle sue aspettative, vuole un partner che non voglia tradire. Ecco che per assurdo il tradimento, trasforma a volte le persone nell'incarnazione di questa aspettativa. Per assurdo il tradito, non ha nulla da perdonare, perché non è a conoscenza del fatto che sia esistito il partner-traditore. I il partener-traditore, è già morto lasciando in vita il partner-ideale che deve inveve perdonare il vecchio se stesso che ha sbagliato. Ecco che per un errore, si diventa perfetti. 

E questa ragazza è ancora solo nel dubbio...  

Avatar di ArduaArdua alle 15:13 del 15-06-2017

Si... Penso davvero che possa succedere a tutti, tutti possiamo trovarci in una situazione di forti stimoli dove basta allungare una mano, nessuno ne è immune, e chi crede di esserlo è un illuso, ma alla fine di tutto, è sempre una questione di scelta, é li che risiede la responsabilità, nel scegliere di fare o non fare, questo vale come regola generale di vita.

Avatar di gagenoregagenore alle 15:20 del 15-06-2017

Seh va be sfaccettature di cosa???

Tu puoi essere bigama ardua,ma questo fiume di parole non cambia la cruda realtà,non siamo animali non viviamo di istinti,dopo un anno di convivenza si ''imbosca'' con un altro,se non è indecente una persona simile sinceramente ho dei dubbi sulla morale di qualcuno,su oldjoe ormai si sa come la pensa,da una donna mi aspettavo un'altra fibra morale.

Stai argomentando sul nulla,forse avendo la coda di paglia,a parte un elenco di attenuanti io non leggo molto altro 

Avatar di christian1992christian1992 alle 15:22 del 15-06-2017

gagenore

quindi gage anche rubare può succedere a tutti?

ah già l'occasione fa l'uomo ladro e la donna.... 

Avatar di christian1992christian1992 alle 15:23 del 15-06-2017

Può succedere a tutti di trovarsi nella condizione di essere ladro... non di farlo...

Avatar di gagenoregagenore alle 15:29 del 15-06-2017

Non di diventarlo...

Avatar di gagenoregagenore alle 15:30 del 15-06-2017

"da una donna mi aspettavo un'altra fibra morale" 

Christian, è sessista questo. Io sono una donna, e sono fatta della tua stessa carne. E se tu pensi che le donne non hanno impulsi, che possono (o anche no) remare contro la propria morale, sei veramente un illuso. Te lo dico non per offenderti, ma con la speranza di farti svegliare.

Io tra l'altro non sono bigama :D

E voglio dirti, che  come scrivi, giudichi, offendi, io lo decodifico come una posizione di difesa. Sembra che tu non possa accettare che una donna possa tradire, o avere delle reazioni forti per un uomo che non è il suo, e sembra che tu non possa accettarlo perché se succedesse a te non saresti abbastanza forte per reggere la botta. Questo sembra.... 

Avatar di ArduaArdua alle 15:39 del 15-06-2017

Christian,  Ardua ha perfettamente ragione. Ricorda che nella vita non ci è dato sapere quello che può accaderci. Giudicare in maniera così volutamente 'pesante' quasi fino ad offendere non ti rende migliore di noi. Magari un giorno, fra molti anni capiterà a te, o alla tua donna di inciampare, chissà allora se sarai in.grado di giudicarti in maniera così feroce come hai saputo fare con gli altri. 

Avatar di NarcisoNarciso alle 15:49 del 15-06-2017

Morale... Ne parli come fosse la legge di Dio scolpita sulla pietra, inalterabile nel tempo, la morale muta rispetto ai tempi e alle latitudini, poco più di un secolo fa era considerato morale possedere schiavi,  era considerato morale immolarsi per il proprio imperatore, era considerato morale farsi fracassare il cranio per attirare la benevolenza degli dei, in alcuni villaggi tibetani è morale per una donna sposare tutti i maschi (contemporaneamente) di una famiglia...  Quando cook arrivò alle hawaii il concetto di proprietà privata era sconosciuto... Quando citi la morale devi dire quale morale...

Avatar di gagenoregagenore alle 15:52 del 15-06-2017

Ardua

Nonostante spesso vengo accusato di misoginia o sessismo,a mio parere la donna è superiore all'uomo,anche se ultimamente le donne ragionano più con la vagina che con la testa,io continuo a pensare che sia così.Io non credo di offendere nessuno,ma questo modo di pensare:''eh va be capita a tutti'' per me è inconcepibile.

gagenore

ne avevamo già discusso gage,se non sbaglio mi avevi detto che in un posto era lecito l'omicidio o qualcosa di simile non ricordo esattamente,se non la vuoi chiamare morale cambio termine.Ciò che la coscienza ti suggerire di fare  

Avatar di christian1992christian1992 alle 17:05 del 15-06-2017

La senilità incombe... Non me lo ricordavo... Boh... Forse ti riferisci al vindice di sangue... Roba dell'antico testamento... La coscienza... Lo sapevi che i soldati del terzo reich avevano impresso sulla fibia della cinta dei pantaloni "Dio è con noi", coscienza punto vita potremmo chiamarla.

Avatar di gagenoregagenore alle 17:20 del 15-06-2017

Sta povera ragazza già si sentiva una merda gigantesca. Mi chiedo cosa si sentirà adesso.

Porta pazienza cara. Qua è così. 

Avatar di ColeridgeColeridge alle 19:07 del 15-06-2017

Christian sei del 92 davvero? Hai 25 anni? Se si, hai appena superato  di 5 anni il tuo primo quarto di vita su una media di 80 anni. Io non darei per scontate le scelte che potresti fare nei prossimi 3/4 di vita. 

Hai ragione, non capita, lo si fa capitare. Ma capitano le condizioni ideali, la situazione ideale con la persona ideale ela condizione mentale ideale e non tutti sono forti da rinunciare.

Per questo devono essere condannate, insultate e disprezzate? Secondo me no..  

Avatar di ArduaArdua alle 21:40 del 15-06-2017
Per questo devono essere condannate, insultate e disprezzate? Secondo me no..

non vorrai mica togliere il lavoro a christian?

ha tanta paura di essere becco che redarguisce tutte le traditrici che trova sul web. 

non può farcela, o meglio ce la fa perché non parla inglese, sennò sarebbe un casino con tutti i forum che ci sono in rete. 

io vorrei capire che tipo è la fidanzata di christian. per stare con lui dev'essere un tipo paziente. se esiste, ovviamente. 

Avatar di OldJoeOldJoe alle 22:12 del 15-06-2017

Te lo dico prima old,se vuoi andare sul personale dimmelo che inizio anch'io.

Poi non andare dai moderatori a piangere come fai solitamente.

Avatar di christian1992christian1992 alle 08:25 del 16-06-2017

Quando un uomo con la pistola incontra un uomo con il fucile, qeullo con la pistola è un uomo morto 😱😱😱 https://www.youtube.com/watch?v=qhQXwvJ2rkA 

Avatar di ColeridgeColeridge alle 10:08 del 16-06-2017

E quando son due i pistola? Opsss le pistola? :D

Avatar di PanoramicoPanoramico alle 14:36 del 16-06-2017

Odio le armi, sia ben chiaro :D

Avatar di PanoramicoPanoramico alle 14:49 del 16-06-2017
christian1992

Te lo dico prima old,se vuoi andare sul personale dimmelo che inizio anch'io.

Poi non andare dai moderatori a piangere come fai solitamente.

 

tranquillo, ho imparato la lezione. qui godi di immunità probabilmente per infermità psichica. se vuoi andare sul personale fallo pure, anzi se vuoi andare affankulo è anche meglio.

Avatar di OldJoeOldJoe alle 15:33 del 16-06-2017

Non fare il furbetto ciambellaman,non hai chiesto il mio ban ;)

Comunque hai fatto bene a mettere cosa dicono di te gli anonimi sul profilo,cosi chi non ti conosce sa cosa aspettarsi

Avatar di christian1992christian1992 alle 16:15 del 16-06-2017
christian1992

ridi ridi che mamma ha fatto gnocchi

Avatar di OldJoeOldJoe alle 17:02 del 16-06-2017

🍿🍿🍿🍿

Avatar di ColeridgeColeridge alle 17:11 del 16-06-2017

🍹

Avatar di BluesoulBluesoul alle 18:23 del 16-06-2017

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