Dom
14
Ott
2018
Non sopporto mia madre
Io e mia madre non andiamo d'accordo. Per me lei è superficiale, strafottente ed insopportabile. I motivi sono disparati. Prima andavamo più d'accordo, ma adesso non riesco proprio a sopportarla. Ciò che odio principalmente è il fatto che ogni tanto dice che "ha dormito per 20, non ha vissuto e ora deve farlo" Per 20 anni, cioè da quando io sono nata, perché a quanto pare io non le ho permesso di vivere. E lei invece, mi ha permesso di vivere? Non avevo mai fatto un giro nel centro storico della mia città con lei, mai mangiato ad un ristorante per il semplice desiderio di farlo, mai andata nel centro commerciale. Mai andata al mare, perché lei aveva problemi di salute (ora sono magicamente scomparsi visto che ci va con la sua amica e le figlie) mai seduta al bar, non mi ha mai portata da nessuna cazzo di parte, erano sempre i miei zii che mi portavano. Sempre depressa, perché con mio padre non è andata bene, sempre a piangere.
Ma che vita è?! Ho iniziato a vivere quando il mio ragazzo ha iniziato a portarmi in giro, scioccato che io non abbia mai visitato Posillipo, o Sorrento, o Avellino. Ho iniziato a conoscere le cose belle.
Si, c'è l'ho con lei. Perché ora queste cose, ora che si è "svegliata" le sta facendo con le figlie dell'amica. Sono risentita nei suoi confronti e spesso la tratto in maniera brusca.
Inoltre da quando ha problemi economici io ho iniziato a lavorare per mantenermi da sola. Volete sapere cosa mi ha detto? Che io non sono buona perché lei aveva problemi economici e io non le ho comprato nemmeno un pacchetto di sigarette. Però giusto questa settimana si è comprata 5 magliette(si è spesa più di 500 Euro da agosto ad ora)L'ultima cosa che ho comprato io, dopo mesi che non lo facevo, è un pantalone da 5 euro.
E vero, lo ammetto, ce l'ho con lei e mi incazzo per ogni cosa. Oggi ad esempio, abbiamo litigato di brutto. Io ieri sera e stanotte sono stata malissimo, e sto ancora male. Lei ha ospiti a pranzo, alcuni amici, io invece vado dal mio ragazzo. Ovviamente cosa mi chiede di fare? Buttare la spazzatura, fare commissioni per lei quando non mi sento bene. Avevo anche pensato di rimanere a casa, ma con tutta questa gente mi è passata la voglia. Abbiamo iniziato a discutere perché lei era evidentemente incazzata perché non l'ho aiutata a pulire e non le ho comprato quello che le serviva. Le ho detto "se ti serve vai tu " e lei no, ovviamente. Poteva buttare la spazzatura ed evitarmi lo sforzo e la puzza, ma no ovviamente. Vi giuro non la sopporto più!!!!
5 commenti
Ciao,non ho resistito a rispondere al tuo sfogo perché sembra di leggere i miei pensieri a vent'anni
Come te ,odiavo mia madre,e' una donna egoista ,depressa e
poco attenta ai bisogni altrui .
Mi ha fatto soffrire molto, e ho avuto rancore per lei per anni,poi con la maturità e diventando mamma a mia volta ho capito quanto sia difficile il ruolo di un genitore , perché per quanto tu possa fare hai sempre grosse probabilità di sbagliare.
La depressione a sua volta rende incapaci di aiutare gli altri,perche sono loro i primi che hanno bisogno di sostegno.Magari tua madre non ha gli strumenti adatti ...
Io non la sto giustificando,ma prova ad avere un minimo di comprensione .
Poi volevo chiederti ..ma lei ti esclude dalle uscite con l'amica e figlie??
Vattene di casa
La scusa della depressione è una cazzata. Poteva farsi aiutare, non l'ha fatto nonostante avesse la responsabilità di una figlia. Io sono cresciuta con una madre bipolare e tutti hanno avuto pietà per lei, mentre io invece dovevo sempre capire.
No. I genitori sono responsabili per i figli, non il contrario.
essere padri e madri è un mestiere da imparare sul campo. posso capire i genitori che sbagliano ma c'è gente che fa figli e non ci prova nemmeno a fare padre e madre. sono sempre scusati a prescindere, ma io non li scuso. a volte capisco e non sempre giustifico.
Sono delusa dal suo comportamento e temo che non andremo mal daccordo...
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!

Lasciala vivere
Ha fatto quello che la situazione e i problemi di salute le hanno permesso di fare. Non deve essere stato facile per lei tirarti su da sola in preda alla depressione. Ringraziala per averti portato ai 20 anni anche se le sue mancanze sono state tante e lasciala vivere, adesso che sta bene. Sii contenta per lei che si merita di recuperare il tempo perduto. Tu fai la tua vita, fai col tuo ragazzo le esperienze che lei, e non per colpa sua, non ti ha fatto fare.