Mer
31
Gen
2018
Pensieri e Parole alla lendinosa ex trevigiana
Donne eleganti, gentili, taciturne...
Donne colorate, allegre, creative...
Donne soavi, profumose, generose...
E poi tu, lercia, lurida e bavosa...
Donne disinvolte, brillanti, intrepide...
Donne abbronzate, belle, impassibili...
Donne devote, timorose, succulente....
E poi tu,la celebrolesa fischia cazzi con l’enfisema alla fregna...
Donne ardite, passionali, esotiche...
Donne beate, entusiaste, candide
Donne calorose, vergognose, stralunate
E poi tu, lendinosa laida, zoppa di cervello ed abilmente ancorata ai miei coglioni...
Il tempo fugge...
Lentamente...molto lentamente...
Potrei soffermarmi a rimembrare i bei tempi che furono...
Ed invece no.
Vivo nel presente.
Nel Qui e Ora...
E qui è ora che ti sganci dal mio scroto...cara la mia imbalsamatrice di moscioni...
So che gli uomini di colore non ti sono mai piaciuti...forse sarà per questo che ti sogno così...
Annodata per la gola ad una corda di cazzi di negri...giusto il tempo di farti perdere qualche boccone d’aria...e poi di nuovo libera di correre sulla statale e poi di nuovo acciuffata...dai soliti negroni...frustata dalle vigorose corde di cazzi...ed un caldo dolore si vaporizza sulla tua pelle cianotica...
Ed ancora libera poi...di correre a sperperare quattrini nelle corsie dell’ipercazzo...e riacciuffata di nuovo e di nuovo ancora...e stavolta è tempo di soffoconi...giusto il tempo di curarti le rugacce del viso con l’ amata bava...
Ma il sogno si sa dura poco...
Poco prima di raggiungere il giaciglio notturno ripenso a te...
Gli occhi belli e di quell’ azzurro inumidito di malinconia...
Le mani callose di chi lavora poco e si cura ancor meno ...
Ed un chiaro e deciso progetto di vita: restare aggrappata il più possibile ai miei coglioni!!!
Ma ormai le tue frittelle di baccalà non mi fanno più gola...
Il bucato me lo faccio da solo...
I miei calzini si sono finalmente riuniti e non ho più bisogno di scomodare la Madonna di primo mattino...
Mi è persino cresciuto l’uccello...
Ti sento sempre più lontana...
Sarà la voglia di figa che mi fa scoprire sempre posti nuovi e come piacevole effetto secondario c’e Il tuo lento dileguarsi dal mio animo...
Il sangue bolle e lo scorpione osserva nel buio e sente ogni increspatura...
Ascoltami cara ex Trevigiana Radicchiotta e contemporaneamente Sifilitica...
Sei pure abbastanza zoccola e ti piace anche fare la lesbichetta...
Vai a mungere le zinne a qualche tua amica zoccoletta, ascoltami...
Co ste mani da manovale che ti ritrovi sgrillettale per bene fino a farle squirtare...
La mia ghiandola velenifera lasciala stare...
La Voglio usare per quando incontro i serpenti veri e non è il caso di scomodarla per le sbudellate come te...
Detto questo buona notte...
Ah, un’ultima cosa:
La corda di cazzi di negri penzola ancora sui rami spogli del frassino di fronte la tua dimora.
Occhio che non è una liana su cui puoi fare presa senza nulla rischiare...
10 commenti
Rosco la tua è pura poesia, mi fai commuovere. Veramente.
nessun senso,assolutamente,frutto di una psico-confusione a livelli irraggiungibili
Henry Miller rinato.
Applausi!
Be', mi auguro per te che sia soltanto scrittura "creativa". Mi sa di no.
Ma è sempre la matrona dei cessi pubblici nonché impavida consumatrice dei quatrto cazzi in padella?
OMG muoro davvero 🤣😂🤣
Graaaandissimo Rosco tu sei quello del " mai un moscione in 8 anni adesso ricordo , mi sono fatto il tatuagggio ! che momento memorabile per sfoghiamoci Tyler e' Rosco son tornati !
Dai voglio un faccia a faccia !
Nel frattempo mi prendo un negroni da bere.
vogliamo la terza parte
Questa e' gia' la terza parte...
https://bit.ly/2P5vjqA
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La corda di cazzi di negri ,la corsia dell'ipercazzo , sei creativo , deve averti fatto incazzare parecchio , la donnacallo ?