Dom
18
Giu
2017
Famiglia di merda
Iniziamo dai miei: mio padre è un menefreghista. Torna a casa dal lavoro (è vero che è stanco e tutto ma è insopportabile) e ci urla perché non vuole che parliamo visto che ha mal di testa, però ci costringe ad ascoltare le sue lamentele. Non vuole che si accenni alla sua professione perché lo stressiamo, tant'è che non si occupa del mio caso e se si prova a farglielo notare ci sgrida e dice che lo opprimiamo ( ho un piccolo problema per cui devo essere operata e lui DOVREBBE essere lo specialista che mi segue e mi prepara per l'intervento). Si interessa solo al nostro rendimento scolastico e nonostante sia buono continua comunque a perseguitarci e a stressarci senza motivo (non vuol sia fatto a lui ma lo fa a noi e si lamenta nonostante non sia mai presente e non sappia un bel niente). Poi è egoista: se c'è ,per esempio, qualcosa da mangiare che piace a tutti se lo sbaffa lui di soppiatto. Poi ogni volta che gli rispondiamo male ci mette le mani al collo e stringe credendo sia una specie di gioco (questo trattamento speciale lo riserva quasi sempre a me). Mia madre è anche lei egoista: fa cadere i nostri oggetti che più le piacciono in terra e poi dice di averli trovati abbandonati e che quindi sono suoi. Spesso regala o butta le nostre cose per puro divertimento. Ride di noi quando la informiamo dei nostri progetti e desideri dandoci delle fallite tra le risa. Piange,fa la vittima e ci accusa di tutti i suoi fallimenti quando non può avere ragione. Ci picchia per cose stupide e si preoccupa del nostro rendimento perché ha paura di sfigurare con le amiche davanti alle quali ci accusa di non aiutarla mai (cosa non vera visto che per anni mi sono occupata della casa e di mia sorella dato che i miei tornavano a casa solo la sera). In più non ci aiuta mai e tiene così tanto a me che non si preoccupa di nulla e mi dice sempre di arrangiarmi se voglio andare in giro e di tornare a piedi (nonostante non mi abbiano lasciato prendere la patente e nonostante ci siano km da fare) anche a notte fonda perché non ha voglia di spostare la macchina. Dice sempre che lei fa molto più di noi anche quando è evidente che ha dormito tutto il giorno e ci fa fare da servi con la scusa (se non ubbidiamo non ci parla più e riferisce tutto a papà). È ipercritica, maniaca dell'ordine e della pulizia e super lunatica. Mia sorella mi ha appena detto che faccio schifo nonostante abbia sacrificato metà adolescenza a seguirla ed aiutarla per non farla sentire come me. Ed ecco il risultato : pensa sia un mostro e mi tratta malissimo. Non mi ascolta ed una volta si è anche tagliata. Sono disperata. Mia nonna (l'unica rimasta) mi tratta da sempre malissimo perché a suo dire sono la fotocopia di mia madre che odia a morte (è ricambiata) ed ora inizia a trattare male anche mia sorella (proprio adesso che è in una fase critica). Gli altri parenti o sono completamente pazzi o giustamente hanno i loro problemi. Bon mi sono sfogata, scusate per la lunghezza :')
4 commenti
sfogante, hai ragione. e sarebbe bene denunciarlo tuo padre. va a finire che ti strozza.
la descrizione dei tuoi fa abbastanza scareggio. non so che dirti se non di cercare aiuto e allontanarti.
OldJoe alle 15:16 del 19-06-2017
La mia famiglia di Merxx non merita nemmeno il mio odio
io rispetto ai figli meno fortunati che non hanno la possibilità di andarsene di casa per allontanarsi dalle persone " insospettabilmente " nocive per la propria esistenza, ovvero la propria famiglia, ho la possibilità d andarmene. Me ne vado fuori da questa "famiglia assurda" che non è mai stata una famiglia per me perchè non hanno mai accettato i miei problemi adolescenziali, non mi hanno mai fatto parlare delle mie sofferenze impedendomi addirittura di comprendere l'esistenza dei miei problemi, mi hanno sempre trattato come il minorato della famiglia, il figlio problematico quello che in futuro avrebbe dato sicuramente problemi economici e di salute a tutta la famiglia. Pià volte mi è stato detto dalla mia famiglia che avere me come figlio è come avere un nemico in casa. Mio padre mi ha sempre insultato offendendo la mia dignità di uomo libero ed eterosessuale. Etichettato come frocxx ciuccxx caxxx fin da quando ho compiuto 18 anni. Ho sempre desiderato condividere sia brutti che piacevoli momenti di vita che mi sono accaduti con altre persone, ma sempre mi è stata negata la condivisione. Tutto ciò che riguarda me, la mia vita, le persone che ho frequentato e le cose che ho fatto, i risultati raggiunti non hanno mai avuta alcuna importanza. Meno di zero. Le uniche cose che contavano erano i dispiaceri e la depressione di mio padre che mi sono dovuto assorbire nei periodi più brutti e difficili della mia vita: quelli scolastici e quelli universitari. Mio padre pensava che ero stupido o comunque un giocattolino con cui divertirsi per torturarlo. Ora ho 35 anni e ripenso a quanto schifo hanno fatto le persone di questa "pseudo" famiglia. L'odio costante che provo ormai d più di 2 anni per queste persone disgustose è tutto l'odio che estato represso fin da quando ero bambino e che ora sto usando come molla di sfogo per spingermi il più lontano possibile da loro. Manca poco alla mia partenza senza ritorno e mi auguro di liberarmi da questa assurdità di odio che provo nei loro confronti perchè loro non meritano nemmeno di essere odiati. Sono persone che meritano solo il silenzio. Ed io gli darò il selenzio.
Anonimo alle 18:18 del 19-11-2018
Ti stimo anonimo sono nelle tue stesse condizioni la malvagità non ha limiti, invece di aiutare danno addosso. Non vi sto neanche a spiegare cosa ho passato.
Anonimo alle 13:45 del 01-01-2019
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Il mio consiglio
è di iniziare a pensare un po' più a te stessa: non ho capito quanti anni tu abbia ma se sei un' adolescente o una giovane adulta la famiglia non dovrebbe essere il tuo primo pensiero. Studia, esci con gli amici, sistema in casa ogni tanto cosí i tuoi se ne stanno buoni, risparmia per farti la patente e la macchina e dí ai tuoi genitori che tua sorella si taglia, non è una responsabilità tua.