Mer
11
Mag
2016
Un serpente per collega
Fino a tre anni fa lavoravo in un ufficio con una stronza delle più stronze, una ex-collega arrivata con ancora il ciuccio in bocca. Una piccola saccente ignorante! Essendo responsabile amministrativa era mio compito insegnarle il mestiere e così ho fatto, senza pregiudizi e con la disponibilità e cortesia che mi è propria. All'inizio tutto bene, poi...
Purtroppo questa maleducata, trascorsi alcuni anni, ha iniziato a sorridere e fare spallucce quando davo direttive, eseguendo con superficialità il lavoro assegnatole. Ho dovuto, non ricordo più quante volte, correggere lettere, richiamare clienti, scusarmi con il titolare, portare a casa il lavoro, sistemare le urgenze,... perchè lei lavorava con la testa fra le nuvole. Era troppo per pensare che non lo facesse apposta!
Al suo miserabile matrimonio ha invitato cani e porci. A me una fetta di torta, nonostante una busta da €. 500,00 come regalo... Pazienza, sono sopravvissuta!! Fra congedo matrimoniale e ferie, poi, è rimasta a casa due mesi. E quando è tornata? Beh ora era diventata signora: salendo di categoria nel privato, voleva o si sentiva più importate anche nel lavoro. Non mi parlava più, neanche fossi io una merda: ha iniziato a mettermi bigliettini post-it sulla scrivania con indicazioni, dati, telefonate di lavoro... invece di riferirmi a voce. Stronza! La merda era lei! Una schifosa nullità! Era sì sposata, ma si comportava come se il ciuccio non se lo fosse mai tolto... E dico poco!
Prima che il titolare si accorgesse da solo di tutto quello che stava combinando per mettermi a male, aveva già inviato intenzionalmente delle dichiarazioni non firmate, facendo ricadere la colpa su di me e costringendomi così a pagare il danno alla ditta. Inoltre si era prodigata a far telefonate con il telefono aziendale, tanto che era arrivata una bolletta astronomica e io, con non poche difficoltà, ho dovuto dimostrare, visto il ruolo che ricoprivo, che non ero stata io né a farle, né a dare ordine a lei di telefonare per ore e ore.
Il giorno che è stata licenziata ho festeggiato!! Era finito un incubo durato quasi 10 anni. Non credevo esistessero persone così cattive e malevole... con la faccia d'angelo. Spero di non incontrarla più, se mi capita davanti, giuro, le sputo in un occhio a questa schifosa, maledetta, stronza, grassona, cafona e pure idiota! La sua innata invidia mi aveva quasi fatto andare in depressione.
Scusate lo sfogo, ora mi sento meglio. Come se il capitolo fosse definitamente chiuso. Grazie a tutti. Ciao
6 commenti
Almeno te ne sei liberata, anche se una busta da 500 euro per un matrimonio mi pare veramente esagerata!
Adoro le storie a lieto fine.
Però "grassona" non centra nulla col resto.
Quando trovi persone di questo genere che ti pigliano in giro, pensando di essere furbi a fartela sotto il naso, bisogna tutelarsi e cercare di liberarse al più presto!
Non so dove hai trovato tutta la pazienza di stare dietro ad una che ti danneggiava palesemente.
Perfortuna, le cose sono finite bene alla fine.
Ho tirato un sospiro di sollievo quando hai scritto che e' stata licenziata, festeggia!!
ma non ho capito, nascondevi le sue inefficienze?
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10 anni?? Stappa il vino migliore e festeggia!!