Childfree

visto che sei una persona molto razionale, se hai deciso di non volere figli e che avere le mestruazioni non è una cosa che ti aggrada tantissimo, fatti fare un'isterectomia. Così prendi due piccioni con una fava: diventi sterile e non hai più le mestruazioni. Si tratta di un intervento di routine, con il 100% di successo, che non lascia strascichi, ti evita la formazione di cisti e ti dimentichi le mestruazioni. visto che ti lamenti così tanto, la soluzione ce l'hai, invece di lamentarti, agisci.

Condivido la tua visuale materialistica della vita, il -perchè siamo qui?-.

Per quanto riguarda la volontà (e non la scelta, perchè purtroppo non sempre si può scegliere) di avere figli o no, è una questione di sentirsi realizzati/e e completati/e diventando genitori o no.

Le tue considerazione sulle difficoltà di crescere figli sono giuste, però ecco, non credo che sia una minoranza così ristretta ad essere felici+bravi genitori; una persona poi riesce a crescere e maturare per diventare una brava persona anche in mezzo alle difficoltà familiari.

Per molti/e i figli sono una ragione di vita. 

È' vero che crescere un figlio non è facile e se non lo vuoi la tua decisione va' rispettata, molte con il tempo cambiano idea e forse questo soffrire per il ciclo, un giorno darà i suoi frutti. La cosa ingiusta e' che poi tu sarai fertile e tante,invece, lo vorrebbero ma nulla..ovviamente non è' colpa tua.

E dovrei sentirmi in colpa per tutte quelle coppie che vorrebbero avere figli ma non ci riescono? Ma và. Sarebbe come per un divorziato sentirsi in difetto nei confronti di una famigliola felice, non c'è alcun nesso.

E lidea dell'isterectomia non è mica male. Dubito che me la approverebbero senza alcuna situazione medica che lo giustifichi, ma un giorno chissà. Tanto in menopausa ci dovrò finire comunque, un giorno.

Sono fortunate le cagne e tutti gli altri animali domestici a non risentirne. 

corvaccia perlomeno tu ammetti di non volere figli,non come le zoccole che scopano non protette e abortiscono...io sì,desidero un figlio,tanto,tantissimo.ma non ti dirò mai di sentirti in colpa,perché dovrei?

L'aborto è un incubo e non lo auguro a nessuno, quindi non parliamone alla leggera. 

Uff, di persone che hanno da ridire su questa scelta ce ne sono fin troppe. In buona parte penso siano genitori frustrati che non accettano di vedere qualcun'altro senza figli e più felice di loro, altri sono fobici della vecchiaia che hanno fatto figli solo perchè vogliono dei tutori gratis, altri sono sono cattolici del cazzo come il signor Bergoglio, che mi viene a dire che le coppie che convivono e tengono un animale domestico sono contro l'ideale cristiano di famiglia. Per la serie: sposati e sforna figli oppure muori solo.

Ma vaffanculo! 

figurati se ne posso parlare alla leggera,ne ho avuto uno spontaneo anni fa...il fatto è che la chiesa ha inculcato da millenni sto fatto che la coppia debba procreare a tutti i costi,anche se fortunatamente ci sono grandi aperture per le coppie gay e di fatto da parte del papa.direi che era ora

Mi spiace per ciò che ti è successo. Penso che un aborto spontaneo sia già diverso... doloroso, ma non come una ragazza rimasta per errore incinta che deve andare in giro implorando pietà prima nelle farmacie per avere la pillola del giorno dopo (che NON E' UN FOTTUTO ANTIABORTIVO, ma di farmacisti stronzi che si rifiutano di vendertela ce ne sono, pur essendo medicinali che devono esserci per forza) e poi tra gli ospedali di tutta la regione e oltre, a piangere in faccia ai medici che rifiutano l'aborto per obiezione di coscienza (o chiedono contanti sottobanco, come quel gran figlio di troia in un ospedale a Bari, fortunatamente catturato e punito). Poi mi devono spiegare in che modo la loro coscienza si sporchi, se devono solo rimuovere un grumetto di cellule. Non devono mica prendere un feto formato e staccarlo a pezzi da un utero come fanno vedere alcune pubblicità pro-life. 

Concordo, era ora che l'Italia si muovesse in tal senso. La strada è lunga ma se l'unica opposizione sono le sentinelle in piedi allora è fatta. 

Dove hai letto che dovresti sentirti in colpa, se io ho scritto: ovviamente non è' colpa tua!!!! Hai le manie di persecuzione? È' un dato di fatto che chi vuole un figlio e non può vorrebbe i tuoi dolori mestruali, l'ingiustizia la fa' la natura, che spesso " concede" i figli a caso quando sarebbe bello che li abbia chi li vuole.

>non è altro che il frutto di una scopata, nè più nè meno.
Fisicamente sì, ma spesso c'è di più, non essere così. Gli umani hanno dei sentimenti, anche se capita che i bambini vengano concepiti senza volerlo. Ci si può tranquillamente affezionare dopo.

>Una sola parola sbagliata può stravolgere totalmente il suo mondo,
Capisco la paura, e fino a un certo punto è come giocare alla roulette russa, ma com'è possibile rovinare è anche possibile correggere. 

>i bambini sono piccoli miracoli, ciò che dà un senso alla vita,
Penso che appunto il fatto che il bambino sia un essere umano a essere una grande soddisfazione, di poter trasmettere le tue esperienze, di vederlo crescere.

Cosa significa "sentinelle in piedi"?

Le Sentinelle in Piedi sono un gruppo di protesta contro le leggi a favore dei diritti per gli omosessuali e si professano come prottettori della famiglia tradizionale. Tutto ciò che fanno è andare nelle piazze e rimanere lì in piedi per ore leggendo un libro, nient'altro. Se non altro sono un movimento non-violento, questo glielo devo concedere. 

Io condivido Farnight...sono mamma. Sono imperfetta. Ma ho la coscienza apposti perché amo mia figlia e faccio il mio meglio sempre quindi faccio sonni tranquilli.

A essere genitori non si è mai davvero pronti nemmeno quando lo desideri più di ogni cosa...perché nella pratica è ancor più difficile...ma bisogna prenderla con serenità e senza agitarsi se no sta male il figlio,stai male te e sta male la coppia.

Se tu non te la senti è tuo diritto non rimanere incinta. Sei una persona e non un forno fabbrica pargoli. E questo te lo dico da donna  che non ne vuole ancora perché SO che non ce la farei...perché riesco a occuparmi bene di mia figlia,ma con due mi esaurirei..già così non ho mai spazio ne tempo x me,perché non ho aiuto alcuno e un po ne soffro.

Unica cosa...per me non è un grumo di cellule. Per me è già un bimbo..te lo dico perché alla prima ecografia di mia figlia,12a settimana,su ciucciava il ditino...e l'aborto è possibile fino a 15.

Io credo che ha vita. Io l'ho sentita in me quella vita e da subito. E la cosa mi ha colpito molto.

Se dovesse capitare che rimango incinta beh lo  amerei e lo terrei e lo crescerei. Anche se non è ciò che ho progettato.

A chi abortisce preferisco chi da la vita e non riconosce. Almeno non uccide. 

corvaccia, invece di scrivere frustrazioni, fai l'isterectomia e così non stai più incazzata contro il mondo (visto il tono dei messaggi). fallo e avrai risolto CONCRETAMENTE i due problemi di fertilità e mestruazioni.

Pienamente d'accordo con ndrecchia

Vi state lamentando che uno si incazzi e si sfoghi su un sito appositamente creato per questo? LOL!

Ecco, Cherry. Io non ce la farei nemmeno con uno, figuriamoci.  

No nessuna lamentela, ndrecchia ti ha solo consigliato una possibile soluzione ad un tuo problema che tanto ti affligge

Io dividerei l’argomento in due:  i problemi derivati dal ciclo mestruale e il desiderio di avere un figlio.

Quanto al primo, come Corvaccia ho avuto grossi problemi di gestione dei dolori e crampi, al punto che mi si addormentavano le gambe e non riuscivo a camminare.  La cosa è stata risolta con un metodo facilissimo: una combinazione di antidolorifici da tre giorni prima del periodo e a fare movimento; ci sono esercizi apposta per questi crampi.  Il sesso come “propedeutico” è anche molto utile.

Se poi si vuole risolvere completamente, le vie ci sono.  Ma sicuramente sono metodi invasivi non reversibili, che comportano una serie di conseguenze difficilmente calcolabili, per la salute e il benessere.  L’isterectomia non è mica uno scherzo, una menopausa precoce, è veramente pesante a livello fisico.

A mio modesto parere, proverei un metodo per gestirlo (in verità l’ho fatto), ma le mestruazioni me le sono tenute, non avevo molta scelta.

La seconda, i figli:  sacrosanto diritto di non volerli.  L’istinto materno è una cosa che va nutrita dall’infanzia ma non è detto che una donna debba sentirsi attratta da procreare, anche perché il prezzo è alto, il fatto abbastanza irreversibile, a meno che non si lasci il pupo per l’adozione, ma comunque un prezzo c’è, fisico e morale.  Queste posizioni contrastanti sulla definizione di vita, leggi e mica leggi che dicono se persona è o meno, l’attimo e il respiro che ti fa “persona”, sono tutte escamotage per capire fin dove lasciare libera la donna di decidere o di concedere certi diritti al neonato-vivo o morto-.  Ma a questa umanità della tenerezza delle nascite importa ben poco, piuttosto vedo in quella sfera, una realizzazione molto personale; narcisistica direbbero gli esperti.

Chi non vuole avere figli, non li abbia.  Meglio così, siamo in tanti ragazzi, che se non ci sono in più, meglio. E non lo dico per ironia.  Non so se avete visto il film, un po’ particolare, solo per chi ama il cinema autoironico, “idiocracy”, ma mi sa che dobbiamo iniziarlo a vedere con occhio critico.  E’ la conseguenza nell’umanità della riproduzione degli idioti, invece che delle persone intelligenti, perché si prolifica di più in situazioni di degrado e mancanza di educazione.  Solo come spunto di riflessione.

Se Corvaccia la pensa così, basta che non lo porti fuori dal suo mondo, e lo mantenga nel suo benessere, nella sua zona di comfort, si senta contenta, e viva e realizzi quello che vuole, penso che è una sua sacra scelta il farlo.   Lei può dire quello che vuole, tanto tutto rimane qua in una breve discussione.

Se leggete la sua conclusione è la parte importante dove lei trova l’equilibrio fra il suo modo di pensare e il rispetto per chi sceglie diversamente.

Io sono madre, con l’esperienza di un aborto non voluto e la vita con un figlio che ora è grande.  La mia scelta è stata sempre quella di avere un figlio, il resto era solo lavoro operativo, sforzi, problemi, gioie, hanno accompagnato la sua crescita e per me erano naturali, era spontaneo, era lui che aveva diritto a crescere, come l’abbiamo fatto gli altri e avere un mondo suo.

Auguri Corvaccia per i crampi. Brutta roba.

Il fatto che ci siano persone che mettano il naso nelle faccende altrui è storia nota. Non è solo su questo argomento, in tutti. Essenzialmente siamo dei pettegoli ed il pettegolo a quanto pare fa bene alla società ed al nostro modo di relazionarsi. E' una forma molto potente di "curiosità". Nonostante ciò, ritengo dovrebbero esserci dei limiti, dettati dal buonsenso. Mi spiego, ci sono scelte che riguardano la sfera personale ed intima anche nel momento in cui vengono dichiarate alla luce del sole. Ne si può discutere, confrontare le proprie idee ma condannarle come fosse la peste è un tantino esagerato. La scelta di Corvaccia è una scelta che può essere o meno condivisibile ma che a priori andrebbe rispettata, in primo luogo perchè è sua e soltanto sua, per secondo non impone niente a nessuno. E' vero, la suddetta ragazza ha la diplomazia di un tirannosauro affamato davanti ad un prelibato pasto, violenza verbale ed in molte circostanze manca totalmente d'empatia e comprensione, non sa trattare con il prossimo ma le sue scelte, che riguardano esclusivamente la sua vita, le appartengono senza "se" e senza "ma".

Questo vale anche per te Amethos, stai generalizzando un po' troppo, dare delle zoccole a delle ragazze solamente perchè abortiscono mi sembra eccessivo. Non credo che nessuna abbia in proramma un tale avvenimento, davvero traumatizzante, che lascia segni, anche se non visibili dall'esterno alla persona. Non giudicare con tutta questa fretta, parla magari d'incoscienza ma in fin dei conti, come si può toccare tale argomento generalizzando quando ogni caso è cosparso da molteplici varianti diverse?

Io sono donna. Non voglio figli. Ne sono sempre stata convinta e il tempo non mi ha fatto cambiare idea. So che evidentemente non mi "hanno montato un pezzo" e questo mi esclude da una serie di emozioni e gioie che non sarò mai in grado di provare, anche se mi preserverà dagli effetti collaterali, partendo dalle piccole seccature (pannolini & affini) fino ai grandi dolori. Ma ho sempre rispettato (ci mancherebbe altro) la scelta di fare un figlio e le difficoltà di crescerlo. Mi hanno anche sempre rispettato tutti nella mia scelta. Condiviso no, ma rispettato si, e questo è l'importante. Sarò stata fortunata. Per questa mia "particolarità" non riesco a farmi piacere i bambini in toto (e gli adolescenti, vade retro!) Odio quelli capricciosi, scostumati, a cui, come si diceva in uno sfogo recente, i genitori per comodità permettono tutto. Ma posso avere degli innamoramenti folli per alcuni bambini che mi entrano nel cuore e hanno tutta la mia attenzione e la mia empatia. Non ho trasporto istintivo per i neonati. Ecco, questa è la mia storia di una priva di istinto materno. Che da adolescente abortista è diventata un'adulta che ripudia l'aborto. Rispetto etico per un esserino indifeso. Ma lo considero comunque una scelta personale. Non riesco quindi a capire l'aggressività preventiva di Corvaccia, che è partita prevenuta, aspettandosi già le critiche, che in realtà le sono arrivate per il suo usare le parole come clave. Forse ciò è dovuto al suo essere perennemente arrabbiata verso la vita, l'umanità, la società, il mondo. Spero per lei che nella realtà di tutti i giorni non sia perennemente così sulle barricate come mostra sempre qui dentro, altrimenti penso davvero che abbia una vita infelice.

Corvaccia, la soluzione al problema ce l'hai. evita di lamentarti ed agisci.  

Buongiorno a tutti

mi sono andata a rileggere la frase incriminata: non come le zoccole che scopano non protette e abortiscono...io sì,desidero un figlio,tanto,tantissimo.

ecco il quid!quelle che fanno sesso non protetto!e quindi,perché compatirle?non ho parlato di tutte quelle che restano incinte,ad esempio non mi sarei permessa di dirlo nel caso di uno stupro,che è ben diverso!Ogni tanto Setanta sei veloce nella lettura e ti sfuggono particolari :) E nel 2014 se una resta incinta(sempre togliendo vittime di abusi),io le do della zoccola eccome,sia per l'incoscienza e sia nel caso di voler incastrare un uomo,non ci raccontiamo cazzate...c'è il profilattico,il cerotto,la pillola,il diaframma... 

Grazie LuceSerena.

Amethos, abbiamo il dubbio in famiglia di una gran zoccola che si sia fatta mettere incinta proprio per incastrare un mio parente. Non abbiamo neanche la certezza matematica che il figlio sia suo perchè lei si è rifiutata categoricamente di fare il test del dna pur essendo una scopaiola incallita. Quindi ti dò ragione. 

Ma Setanta ancora si prende la briga di rispondere ai miei sfoghi pur essendo stato bloccato dalla sottoscritta? XD Vedo che non è cambiato per niente, LOL! 

ecco vedi corvaccia,io sono contro questi espedienti,anche se sono donna.mò lasciamo stare i miei problemi di concepimento,ma non mi sarei mai servita di un bambino per legare un uomo...ci sono un paio di casi nella mia famiglia e non è che apprezzi tanto la faccenda,se un uomo ti vuole non c'è bisogno d'incastrarlo

Un bambino lega se c'è amore vero,se no separa.

Se invece vediamo la situazione da un punto di vista economico,un bambino lega sempre.

Buongiorno care :) 

hai detto bene mia cara,se c'è amore vero!ma purtroppo tante donne scambiano un figlio per il bancomat e questo lo trovo tristissimo...

E buttano nella vergogna pure quelle che così non sono,e magari si separano per problemi seri.

Diciamo che comunque sta società che si definisce moderna e  "rosa" ha ancora il pene. E bello grosso. 

vero vero cherry!mai così maschilista l'ho sentita la società di oggi...direi penecentrica!

Veramente Cherry, quello che scrivi dimostra che la donna in questi casi (gravidanze ingannevoli, aborto unidecisionale, divorzio sbilanciato) ha nettamente il coltello dalla parte del manico!

La stessa questione "quota rosa" e il modo in cui viene trattata ad esempio...è umiliante.

Sa tanto di "diamo posto ai deboli,facciamo i buoni"

Ma scherziamo?ma ricordatevi di chi vi sculacciava e vi metteva in riga,di chi vi amava e ha avuto la forza di darvi la vita! Non abbiamo bisogno di "quote". Se vogliamo ce le prendiamo.

Se vogliamo possiamo essere manager come casalinghe..e non per scelta degli altri o per gentile concessione. 

poi si sa,le donne sanno fare 5 cose simultaneamente e l'uomo non ha cominciato manco la prima!

Vorrei solo che l'educazione sessuale cominciasse già dall'asilo, come dicono autorità eropee. Sapere come funziona ogni parte del corpo umano, ad accettarlo così com'è e non a vergognarsene come dice il cattolicesimo, aiuterebbe tantissimo ad evitare tanti errori una volta divenuti adolescenti fertili. Ma abbiamo il Papa-pepe al culo e per questo i tempi per giungere a questo sono tristemente lunghi. 

Ciao a tutti...

La scelta di avere figli è veramente non commentabile. Una persona in primis e una coppia deve sentirsela, se anche uno dei due inizia a vacillare la situazione non può che degenerare.

Se posso dirlo, io attualmente non mi sento di avere un bambino. Ho cresciuto mia nipote, che ha 14 mesi, e me la sono goduta più di sua madre (da quando aveva 5 mesi), e credetemi, quando dico che la amo, lo dico sul serio. I lati positivi? La sera torna a casa sua, e i momenti di capricci, frignate, pappe da preparate e pannolini da cambiare per me sono finiti e posso godermi il tempo per me.

Essere genitori èmolto più che un lavoro. La pazienza e la capacità di essere degli esempi da seguire non è affare per tutti, di genitori che se ne fregano ce ne sono talmente tanti...che mollano i bambini a chiunque perchè "manca il tempo per noi stessi", una mia collega (che si è sottoposta a qualsiasi cosa pur di avere figli) appena può li molla a sua madre, mare, lago, palestra, parrucchiere, cene, eccetera eccetera. A questo punto se devi "scappare" e fare qualsiasi cosa pur di non goderti momenti con i tuoi figli non farli e basta.

Non tutti siamo portati per avere figli e credo sia più onesto ammetterlo piuttosto che seguire la massa e gli schemi mentali che ci impongono.

Per le persone che hanno rapporti non protetti e vanno ad abortire ho un solo pensiero, PATETICI  E CODARDI. Siamo nel 2014, se si vogliono evitare certe situazioni "scomode" i mezzi ci sono. 

Corvaccia guarda tocchi un punto sensibile.

Mia figlia ha 20 mesi  e non posso chieuermi in bagno quando siamo sole,la perderei di vista.

Il fatto è che viene li e mi guarda la mia...Fuffy.

Poi quando la cambio si guarda la sua. E ha capito che siamo uguali e ride ahahah...

Il fatto è che quando è col papà e sono soli e lo guarda fare pipi è (ovviamente) molto interessata. Ma lui la vuole chiudere fuori! Per me è una tappa importante che veda che papà ha altro tra le gambe. Lui si vergogna. Dio che casino,che fare?

Rubia buongiorno cara,qui intanto sembra una di quelle sale da tè per signore ahahah!

Condivido in pieno ciò che dici. Le volte che ho lasciato mia figlia in 20 mesi a mia suocera (non ho altre persone in grado) sono 4: tutte volte in cui ho dovuto fare lavori in casa (muratura e imbiancatura e bonifico muffe,così in cui non poteva stare vicina).

Faccio le stesse cose di prima,esco lo stesso ma con lei. Rientro prima e se è stufa e non si riesce rinuncio...ma col tempo i bimbi si abituato si ritmi della famiglia,basta tenere certi orari fissi (esempio nanna e pappa).

I figli fanno parte della tua vita e non sono accessori da piantare quando hai di meglio da fare. 

che bimba intelligente la choppybaby! :D son svegli,c'è poco da fare!tu parlane con tuo marito,io da bambina ho potuto vedere le differenze,i miei genitori non si sono vergognati nel farlo e mi hanno spiegato anche come si fanno i bambini(il papà ha un semino che da alla mamma,la pancia si gonfia e dopo 9 mesi nasce un bimbo),perciò non ho avuto traumi di nessun tipo :) ma è ancora presto per questo,non capirebbe,magari più in là!ciao rubia,è giusto che se uno non se la sente lo dica,meglio di quelli,come dici tu,che buttano i figli come i pacchi in giro per il mondo

Una volta dal parrucchiere ho dvuto sorbirmi una bambina di 5 anni o poco più che sculettava, che diceva che avrebbe fatto la fotomodella, che parlava a sua madre e sua zia chiamandole patetiche e brutte, con la madre che se ne strafregava perchè l'unica cose che voleva fare erano i cazzi propri, lo disse chiaro e tondo davanti a tutti. Maronna quando l'avrei voluta prendere a ceffoni, quella donna. Il rispetto si impara già a quell'età, con una madre del genere quella povera bimba diventerà un mostro. Non sono un'esperta di bambini, non li ho mai cresciuti perchè la più piccola del mio nucleo familiare sono stata io, ma non mi ci vuole una laurea in pediatria per capire che un bimbo che si comporta in questo modo vistoso è un bimbo che non riceve sufficienti attenzioni e deve lavorare duro per ottenerle, anche in negativo. Posso capire che un genitore voglia godersi un pò di indipendenza di tanto in tanto, ma comportarsi così... che cacchio.

Che dolcina tua figlia, Cherry! :) penso che tuo marito dovrebbe imparare a non vergognarsi, spiegare ad una bambina così piccola la differenza tra pene e vagina non vuol dire mica essere pedofili, anche se per alcuni è strano perchè non sono abituati a parlare del proprio corpo con nessuno. Mio padre non si è mai vergognato di fare pipì con la porta aperta quando ero piccola, penso che se me l'avesse chiusa in faccia se colto sul fatto l'avrei interpretata come una cosa davvero brutta, e non sarebbe stato giusto. 

Beh sul fatto che serve a fare sesso glieli spiego più avanti,andiamo per gradi,a me basta già spiegare che papà fa la pipi così perché è maschietto ma lui non si fa nemmeno più guardare di gira e lei cambia lato e lui si gira ancora....non ti dico in che stato mi riduce il water

Comunque quando lui chiude io apro e la faccio entrare ahahah

Le sale da thè ci piacciono molto!! Buongiorno Cherry!

Immaginavo da come ne parli sempre che il legame con tua figlia sia prioritario su tutto! Mamma top!! :)

Ti dico solo che mio fratello e mia cognata della bimba se ne fregano parecchio. 

Quando ero a casa disoccupata la tenevo 12 ore al giorno. Quando ho ripreso a lavorare ho chiesto di poter iniziare presto e finire presto per tornare ad un orario decente (le 17) e vederla!!

Mia cognata chiama alle 18.30 (n.b. la bambina arriva alle 7.30 ogni mattina) dicendo "vado in palestra, arrivo alle 20.00" bella comoda eh???

Mia nipote quando mi vede mi abbraccia come se non ci fosse un domani, è una sensazione meravigliosa :) peccato che con la madre faccia l'opposto, appena la prende in braccio urla come se la stessero uccidendo.

Per questo torno a ripetere...di genitori con coscienza e tempo ce ne sono pochi, se si predilige la carriera o il tempo libero, chi obbliga ad avere figli??

Quindi, Corvaccia, io ti appoggio.

O sei mamma o non lo sei...e ciò è indipendente dall'aver avuto un figlio o meno!

La gente è egoista e limitata anche coi propri figli; poi la coppia può non funzionare più, uno dei due può proprio usare i figli come un oggetto (come appunto dicevate per aggancianri ad un uomo); e tante altre cose.  Ma non è su queste considerazioni/situazioni che approviamo la scelta nostra o di altri a non avere (o cercarne di avere) dei figli; è un sentirselo o no; è un trovare la persona giusta o no.  Che altri facciano questa scelta con superficialità (anche perchè magari è una gravidanza di una botta e via) e le conseguenze si vedano in giro sempre più, è giusto; ma per come la vedo io è una scelta che si deve fare considerando solo io+mio/a patner, quello che succede agli altri non deve modificare la mia volontà.
Da maschio confermo l'imbarazzo a farsi vedere da una piccina. 

La mia dirimpettaia e' una semi/pazza e cattivissima madre. Il povero ragazzo non ha avuto neppure il padre che e' scappato appena ha capito la follia di quella donna. Ebbene, quando lo vedo così bello, alto ed educato, intelligente e premuroso con la fidanzata..penso..che è un miracolo!!!!! Nessuna di noi sa' come sarà da madre, alcune inaspettatamente sono state brave, altre no. Io non volevo figli, poi mi sono svegliata una mattina e come una " vocazione" ne ho avuto il desiderio, fortunatamente condiviso da mio marito..ringrazio Dio per aver cambiato idea prima della menopausa😜

fatti legare le tube e risolvi il problema...ma poi con chi ce l'hai? Hai fatto tutta una lungaggine come se qualcuno volesse per forza appiopparti un figlio :D.

Per quanto riguarda il ciclo mestruale sono pieni di ananlgesici e antidolorifici dedicati, non è difficile da risolvere. Pensa che invece io adoro i dolori mestruali, non prendo mai niente apposta :) 

No Amethos, chiariamo, i profilattici si bucano, la pillola se soffri di pressione a volte non te la danno, ci sarebbe l'anello, tra l'altro più performante ma con più controindicazione e facile che con esso contrai la candida.

Non puoi dare della zoccola ad una solo perchè fa sesso non protetto. Non penso proprio che la maggioranza di quelle che lo fa, incoscienti sicuramente, abbia secondi fini come "incastrare l'uomo". Incoscienza non è sinonimo di zoccola. Le forme d'estremismo come queste non sono mai forme accettabili 

veramente c'è pure il diaframma,che non ha nessun effetto collaterale...e nel 2014,al di là del rimanere incinte(ma nel 99% dei casi è voluto,solo l'1% è casuale),è un puro atto di stupidità,perché con tutte le patologie esistenti fra cui aids,epatite e compagnia bella,e un atto egoista!le malattie si trasmettono per colpa di gente imbecille come questa!

...io voto amethos!

non esistono "gravidanze non programmate" ma solo precauzioni non prese!

rubia mi viene in mente la mia ex cognata...prima aveva dimenticato la pillola.poi no,si era rotto il profilattico.ma no,aspetta...alla fine lo avevano voluto il figlio!mah...sta gente pensa che ti tira scema o cosa...dire la verità no eh?

Che personaggi!!!

Tipo 3 anni fa una ragazza che conoscevo, mia coetanea, era partita per lavorare in un villaggio...risultato... dopo 3 settimane incinta e...senza sapere di chi!!!! Ma queste persone cosa diamine pensano mentre si fanno inseminare da chiunque???? bah...

è essere senza cervello...

Però ragazze scusate, c'è da dire anche una cosa...io in tanti anni di "pratica" non ho mai trovato un solo uomo (neanche uno!!) che arrivati al dunque dica "un attimo, aspetta che metto su il preservativo". Cioè diamo questa responsabilità anche a loro che noi ne abbiamo fin troppe in quanto donne. Giusto che ci si debba pensare entrambi ma è l'uomo che dovrebbe portarseli dietro e proporre di utilizzarli al momento giusto. Scusate ma voi per proteggervi dalle malattie come fate in assenza di relazioni stabili? Conoscete un tipo e al momento clou lo fermate e gli dite "eh no caro o metti su il guantino o niente" ?? No chiedo perchè io non riesco..

Grasshopper: niente causa scatenante a parte il dolore e una notte di sonno mancata, che ha causato lo stato mentale giusto per uno sfogo. Devi essere una resistente al dolore, oopure devi essere abbastanza fortunata da non averne di forti, per riuscire a farteli "piacere". :/ quelle rare volte in cui non mi fa un male esagerato riesco ad andare avanti tranquillamente, altre non riesco a stare in piedi dritta. Ma che i dolori mi vengano a random anche prima del ciclo no, che caspio!!

Se avessi relazioni varie sì, sarei per il condom o niente. Non ti conosco, non so nemmeno se mi passerai l'herpes o se ti sei lavato le mani, e la vagina in cui vuoi infilare il tuo coso è la mia quindi se entri lo fai con le mie regole. Cazzi loro se non si portano il preservativo appresso. 

grass io più di una volta al mio ex dissi di no,se non ce l'hai ti attacchi!dopo che la relazione divenne stabile,gli feci fare il test hiv(io ero vergine,non serviva)e presi a usare la pillola.è una salvaguardia tua in primis,che ne sai se la persona con cui fai sesso non è malata?

Amethos, qualunque sia il motivo, supponendo che succede tra una coppia fidanzata, non è un valido motivo per prendere a dare delle zoccole. Premesso che ci si fida del prossimo, la maggioranza delle gravidanze "casuali" avviene, per statistiche, nelle coppie già consolidate quindi mi decade un po' il discorso della prevenzione per via delle malattie, supponendo che se ci stai insieme ad una persona, dovresti fidarti di questa. Se parliamo unicamente degli incontri occasionali, lì è incoscienza allo stato puro, incoscienza e stupidità ma non tale da dare delle zoccole. Non è saggio generalizzare su questo tipo di argomenti

Grass scusa...ma tu vai con gente mai vista senza preservativo??

A meno che non conosca qualcuno da anni e sia SICURA che è sano, non esiste farlo senza!!!!

Setanta ma sei per caso fissato su amethos?? no perchè commenti solo lei...

rubia non è che io per sport vado a darla a chi non conosco però devo ammettere facendomi un esamino di coscienza che è capitato si

ah ma allora non ci capiamo...chi ha mai parlato di coppie?io sicuramente no!parlo di quelle che hanno rapporti occasionali e che trombano a destra e a manca senza precauzioni...poi toh,si ritrovano incinte "non si sa come e non si sa con chi" ed abortiscono!oh ragazzi ma l'italiano non è un'opinione,poi ti fidi ti fidi in coppia...dipende!se io sto con te da poco e non so con chi hai fatto sesso prima,se permetti io esigo le precauzioni!e se vuoi che prenda la pillola io devo sapere che non corro rischi!non ci vedo nulla di così strano!in una coppia consolidata certi discorsi non li faccio neppure,anche se...se uno dei due tradisce,non so proprio come evitare gravidanze e malattie!lì starebbe alla coscienza dell'altro,primo non tradire ma se proprio non puoi farne a meno usa protezione

Io non faccio testo(cioè non faccio parte della casistica), ma col cavolo che infilo il mio coso dove non conosco, cosa so io cosa è entrato lì prima di me; me lo proteggo sì; e se poi questa mi vuole fregare con un gravidanza?

ma tanto non ho di queste preoccupazione. 

Corvaccia sembri me quand'ero più giovane. Io non ho cambiato idea e sono felice così.

La parte pesante sono quelli che hanno la verità in tasca, e sono portavoce dell'oracolo di sto cazzo. "Eh adesso la pensi così, ma vedrai che più avanti ti verrà voglia!" "Eh dici così perchè non hai ancora incontrato quello giusto, ma poi vedrai che cambierai idea! Te lo dico io!!!"

Ma andate a cagare!!! :D

ahahahah non intendevo quello...ma che sia uno o dieci, è comunque uno sconosciuto...

a me è capitato parecchie volte di declinare sul più bello...cioè malattie non ne voglio e io uso l'anello, quindi non è solo la questione gravidanze da considerare... 

Per i dolori mestruali puoi ovviare con la pillola.

enrico ma mi sembra il minimo,se ne sentono talmente tante...

Bravo Enrico!!! :)

poi boh,uno della propria vita ne fa ciò che vuole,se si vogliono ammalare...cazzi loro

rubia ma infatti sbaglio io, me ne rendo conto, è un mio limite. Mi imbarazza e allo stesso tempo mi fa incavolare che non ci sia uno straccio d'uomo che prenda l'iniziativa in tal senso. Almeno so che qualcuno esiste, Ioenrico ad esempio si comporterebbe così :/

grass sai cosa puoi fare?te ne compri un pacchetto e lo tieni in borsa!se non ci pensano loro,ci pensi te!se non lo vogliono mettere...adiosssssss

Beh, se vuoi divertirti e hai tutto il diritto di farlo, perchè non porti tu un profilattico in borsa? Così niente scuse...e se lui dice "eh ma con il preservativo non sento tanto..." lascialo li che è meglio!!!!! :)

Amethos tooop! Pensiamo le stesse cose :)

si si rubia,notavo che fra te me e corvaccia siamo abbastanza in sintonia :D

Hai ragione amethos :) devo imparare a fare così...

la mia non è una critica,è una cosa importante per se stessi...io avevo un amico gay che si è preso l'aids proprio per non avere rapporti protetti...son dolori non da poco,prendeva un sacco di pasticche ogni giorno :| quindi se si può evitare,tanto meglio

Amethos, non avevo capito il range del tuo discorso, tutto sommato è per questo che ritengo che tu abbia generalizzato perchè solo ora hai chiarito quali "categorie" ometti da questo ragionamento. Rileggiti per piacere, perchè il tuo italiano è correttissimo, come sempre d'altronde ma il concetto espresso no, per questo sono entrato nel merito, anche per capire quali categorie ritieni o meno "tali".

Mi permetto inoltre una piccola considerazione, forse anche banale ma chiarisco subito che non ha nessun malevolo intento. Hai mai pensato che forse questo tuo giudizio nasce dal fatto che desideri fortemente un figlio? Cioè, dai sarò schietto, non ritieni possa essere condizionato, almeno un minimo, da una sorta d'individia? 

larubialoca, sto leggendo praticamente solo gl'interventi di Amethos, mi spiace mi fosse sfuggito qualcosa ma adesso come adesso non posso concentrarmi sulla lettura di tutti i commenti, pertanto mi concentro su di lei...e poi parliamo da un anno, ed è se non la prima volta, una delle primissime in cui ha un giudizio così forte, netto e senza mezzi termini

onestamente no,non lo ritengo un pregiudizio per via della mia "incapacità" a generare un bambino,te lo dico perché ho radicata quest'idea fin da quando ero giovanissima e non m'interessavano proprio per niente i figli,semplicemente era prematuro e non ci pensavo.mi è sempre dispiaciuto il fatto che si potesse buttare via una vita,lo ritengo ammissibile solo in casi estremi,appunto come dicevamo prima per le vittime di stupro oppure per gravissime patologie riscontrate nel feto durante gli esami di prassi

Secondo me, ed è solo un mio parere, che lei desideri un figlio o meno non c'entra con il pensiero sulle persone che non rispettano se stesse e gli altri avendo rapporti non protetti, rimandendo incinte e andando ad abortire...

Direi che è offensivo nei confronti della vita stessa, perchè una persona può divertirsi, uscire e andare con chiunque, ma le conseguenze delle proprie azioni bisogna assumersele...

Touchè! :)

Io sarò anche bravo e accorto sulla prevenzione (sempre stato serio su quell'argomento), ma mancano le situazioni per dimostrarlo.

setanta se mi vedi così determinata è probabilmente perché si è toccato un argomento in cui ho punti molto fermi,diversamente non sarà capitato in quanto ammetto che per altre cose sono di vedute più elastiche.il confronto-scontro è ammesso e costruttivo,per questo non mi sono sottratta al botta e risposta che abbiamo avuto :) diversamente non avrei più risposto e sarei rimasta sulle mie

Dai enrico, sono sicura che le occasioni arriveranno, prima o poi! :)

Ma anche no!

cmq grazie della fiducia sulla speranza. 

Non sono d'accordo, pur rispettando sia la tua opinione Amethos, che quella di larubialoca. Spiego il perchè:

Che sia incoscienza o meno mettere al mondo un figlio, può, se non si è comunque preparati all'evento essere molto più irresponsabile che andare ad abortire. Le motivazioni sono tra le più disparate, una di queste può essere la difficoltà economica e crescere un figlio nella povertà di certo non ha una buonissima influenza sul futuro di questo, sicuramente ci sono molti che pur crescendo in ambienti economici non proprio idilliaci hanno avuto successo o sono comunque diventate bravissime persone, seppur con indicibili sofferenze alle spalle. In seconda battuta, se non sei tagliata per fare la mamma, pur essendo rimasta incinta, crescendo dunque un figlio in maniera trascurata oppure in maniera non adeguata rovini la vita già in partenza di un essere vivente che potrebbe ledere poi al prossimo. In altre parole, l'offesa alla vita, dal mio punto di vista è non saperlo crescere un figlio tanto che debba vivere di sofferenze e magari arrecarle al prossimo, per questo sostengo che posizioni di questo tipo a mio avviso siano troppo estremiste, semplicemente perchè non tengono conto di come poi uno li deve crescere questi figli ed in quali condizioni. Se ambiente ed educazione sono la causa dello sviluppo di personalità con aspetti comportamentali quali bullismo o vena criminale atta a ledere fisicamente e mentalmente il prossimo, a questo punto molto meglio abortire, affinchè non leda il prossimo. Consideratelo questo aspetto, ritengo sia di assoluta importanza, nonchè ampiamente supportato da fatti incontrovertibili che potete ampiamente constatare semplicemente con i fatti di cronaca recenti, oppure con le statistiche in merito. 

Amethos, per questo sto proseguendo il dialogo mostrandoti il perchè reputo estremista il tuo punto di vista, ovviamente il tutto come sempre devi leggerlo in maniera pacata, il mio non vuole essere un attacco alla tua persona quanto un confronto d'idee che possa giovare ad entrambi

ma appunto,se hai notato con altri le reazioni sono molto diverse...tornando a noi,il discorso che fai è giustissimo,proprio per questo bisogna fare prevenzione usando i dispositivi che abbiamo a disposizione.nel 2014 come dicevo,è piuttosto difficile restare incinta se si usa la testa,poi ci sono le eccezioni ma sono poche.importante il punto in cui dici: non tutti sono in grado di essere genitori e non dovrebbero farlo.sono d'accordo per tanti motivi,sia tu che io lo sappiamo piuttosto bene purtroppo...non tutti hanno la dose di discernimento ed autocritica per capire se sono adatti oppure no,anche se il tutto è anche a scatola chiusa,magari l'essere più razionale del mondo,avendo un figlio,andrebbe in crisi...

Ma dai povero Setanta!!caro sei entrato nella sala da tè delle signore e mo paghi lo scotto,perché qui siamo signore che il tè  lo allungano col gin ahahah 

Per carità, un figlio è un evento che comunque scuote e non c'è alcun corso per essere genitori, però sempre considerando incoscienti quelle persone che non fanno uso di contraccettivi, se sono persone, come è probabile in talune circostanze, molte, se stiamo parlando di rapporti occasionali, che non si sentono in grado o non vogliono avere un figlio è sempre meglio che sfruttino l'aborto invece di mettere al mondo un figlio che non vogliono e che probabilmente non sanno come crescere. Già chi li vuole ha enormi problemi a crescerli, figuriamoci chi non li vuole quanti ne potrebbe avere in più. Credo che su questo potremmo trovare un punto d'accordo, per questo ritengo che la tua opinione sia un po' estremista, perchè c'è molto nel mezzo di ciò che critichi che è meglio vada ad abortire. D'altronde abbiamo violentatori, oltre che assassini e bulli che vengono esattamente da ambienti di questo tipo, dove venivano poco considerati, voluti e cresciuti con una trascuratezza senza limiti. Non dico che possiamo risolvere questo tipo di problema ma sicuramente diminuirne gli effetti, anche perchè crescere un figlio di questi tempi mi sembra ancora più difficoltoso con la società ed il bombardamento mediatico che abbiamo

bisogna aver paura a fare figli in questo contesto storico,ne convengo con te.io lo desidero,ma se penso allo schifo che c'è in giro mi mette anche apprensione

Ma no io

Ma che paura,bastano tanto amore e due balls COSÌ è va tutto ok,che paura e paura! 

*no io =nooooo

Appunto, per questo dico che l'aborto è sempre meglio di fare un doppio danno, qual'ora non ci si senta sicuri. Comprendo la tua apprensione, il mondo sembra, ogni giorno un posto meno sicuro. E fondamentalmente mi chiedo, un giorno, se sarò padre, quali valori, quali fondamentali insegnerò a mio figlio? Sembra una domanda sciocca ma pur avendo una visione chiara della vita e della società, potrebbero certi concetti essere applicabili anche per lui? In fin dei conti, bene o male, giovane che sia, sono nato e cresciuto in un'epoca diversa da questa e potrei ignorare alcuni aspetti oggi presenti che potrebbero essere di vitale importanza.

Ho una domanda, spero di non essere indiscreto, in tal caso scusami; non hai mai pensato all'adozione? 

no,non ci penso e non credo la prenderò come alternativa,non mi piacciono come vanno a finire certe faccende...devi spiegare che non è figlio tuo,poi lui vorrà conoscere i genitori biologici e sinceramente a me questa cosa mand in bestia: se non ti hanno tenuto,i genitori sono quelli che ti hanno amato e cresciuto,una richiesta simile mi farebbe imbufalire molto

Set i valori assoluti sono sempre gli stessi:

-mamma e papà ci saranno sempre;

-tratta tutti gli altri come vorresti essere trattato tu ;

-ascoltati: passioni pulsioni mente corpo;

-non fare e non farti del male;

-le parole sono importanti:tra queste ci sono per favore, grazie e scusa 

Mangia 

Prega (come vuoi tu e se lo vuoi)

Ama. 

Cherry, sicuramente non mi sono espresso bene, questi valori di base sono per me talmente incorporati che non metto in discussione il loro utilizzo. Oltre le basi, il compito dei genitori credo sia anche, con la crescita del figlio, l'affinare quei fondamentali con alcune casistiche particolari. Mi rendo conto che le mie opinioni su qualunque cosa influenzeranno la sua crescita ma vorrei quanto più possibile fosse un'educazione che sviluppi un suo senso d'imparzialità, di non sposare in altre circostanze le cause a prescindere o perchè "lo dice papà"

Ti ferirebbe Amethos...E questo è perfettamente comprensibile

appunto setanta,non alimentiamo il calderone delle spiacevoli vicende và ;)

Sì questo è difficile ma è possibile...se ami molto quel figlio ti verrà naturale assecondare anche i suoi pareri senza imporre il tuo..perché se alla base c'è il valore assoluto sempre,ciò che conta è la sostanza e non la sua forma.

Ad esempio:

"Mamma sono gay e questo è il mio ragazzo"

 Mia risposta:"ti ama?vi amate?Benvenuto in famiglia :)"

Risposta di Thor "------" (svenuto)

Per fortuna che ci sono le mamme 

come la mamma dei 4 salti in padella!!!

Noooo, non me lo puoi far svenire, ed io che lo immaginavo con il martellozzo, tutto pompato e minaccioso...!!!