Lun
21
Ott
2019
HappyDeathDay n°1
Forse ho solo bisogno di capire, forse ho solo bisogno di non sentirmi così, così stupido, così inutile, così fuori posto. Non so cosa ci sia di sbagliato in me. In questi mesi, forse un pò troppi, mi è capitato di sentirmi completamente sbagliato, come se il problema fossi solo io. Nelle amicizie infrante, negli amori finiti, continuavo a ripetermi che fossero loro ad aver sbagliato ma credo lo facessi solo per nascondere a me stesso che in realtà quello sbagliato, sono solamente io. Fa veramente male pensare che ci sia qualcosa di sbagliato in te, continuare a farsi del mae non è una cosa ana, sanguino solo perchè so comportarmi così. Mi sento vuoto e mi manca sempre quel qualcosa che non riesco mai a provare, ma forse non sono destinato a farlo. Non ho più voglia nemmeno di provarci, mi sono arreso. Non riesco ad esere ciò che non sono, non rieco ad offrire più di questo nulla che mi avvolge, non riesco a dare diversamente da come do. Credo sia autocommiserazione, anzi, credo sia proprio tutt'altro, ho semplicemente smesso di credere. Smesso di aspettare quel qualcosa che probabilmente non arriverà mai, perchè in realtà, non la merito. Perciò credo sia giunta l'ora di smetterla di farsi mille paranoie se alla fine il vero problema è uno, io. Non ha davvero più senso autoinfliggersi tutto questo. Alla fine non sarò poi così triste, continuo a ripetermi, mi rimangono i miei libri, i miei film, la mia passione per continuare a sognare in un mondo che odio. Non ho biogno di un amore che non merito, l'amore è morto nel momento in cui ho smesso di credere nelle favole. Non sono depresso, anche se in questi mesi credevo di esserlo, sono semplicemente solo, il che è diverso. A volte mi capita di scomparire, anche in mezzo ad una folla di persone, mi sento davvero solo. Sento il freddo accarezarmi la pelle, il silenzio che mi circonda sembra quasi assordante, il frastuono dei miei penieri continua ad attaccarmi senza sosta, e io, inerme li a subire il peso di una solitudine che piano ti fa scomparire, ti fa dissolvere. In quel momento nulla esiste, solo tu, il più grande errore, che ti ha portato a provare quella vuota e agghiacciante sensazione, che ti trascina in fondo senza sosta fino a farti cadere in un abisso senza fine
7 commenti
Non c'è qualcosa che si possa fare in realtà, forse continuare a sperare che qualcuno provi la tua stessa cosa per sapere che in realtà anche ti sneti solo non lo sei, o forse sentirai sempre questo vuoto ed semplicemente imparerai a conviverci. Possiamo fuggire da ciò che è dentro di noi? non credo
- anche se ti senti solo non lo sei*
Leggendoti ho rivisto me stessa. Non so che dirti, a parte che forse la psicoterapia ci aiuterebbe, ma tutto il mondo dovrebbe farla. Non sei solo,anch'io so che vuol dire sentire la solitudine e quel vuoto. Però posso assicurarti una cosa: tutti ci meritiamo l'amore, tutti. Non so che tipo di amore o in che forma ci arriverà, ma tutti siamo degni di essere amati e forse chi sente queste fragilità lo è di più. Cerca di non abbatterti e di andare avanti nonostante queste sensazioni. Non perdere fiducia nella vita; in fondo c'è un sentimento universale che accomuna tutti gli esseri umani e noi, nonostante il sentimento di estraneità, ne facciamo parte. Ti auguro, anzi ci auguro, di trovare tutto l'amore e la pienezza di cui abbiamo bisogno. Un abbraccio
Speravo quel qualcuno che me lo dicesse, ho pubblicato questo messaggio per uno sfogo personale anche se in fondo la mia vera peranza è quella che qualcuno si riconoscesse nel messaggio stesso. Chiunque si riconosce in quel messaggio si riconosce in una sua solitudine, perchè credo che la solitudine sia soggettiva e vari a seconda della persona. Forse hai ragione ma forse anche quel continuo perpetuare quella speranza fa parte della sofferenza stessa. Non so se tu conosca la storia di godot, ma credo che quella spieghi perfettaente ciò che intendo dire (Waiting for godot). Spero in fondo che il tuo augurio si avveri, anche solo perchè credo che con quete parole tu la meriti sul serio
Sono l'anonima 21:55. Beckett è uno dei miei autori preferiti:) Stai tranquillo, anch'io credo in quello che ho scritto e penso che comunque, sperando o meno, si debba andare avanti con un po' di fiducia, soprattutto in sé e nel fatto di meritarsi l'amore, in senso fisico, sentimentale o universale. Grazie per le tue parole. Stai bene, per quanto possibile. Buona serata/notte
Grazie mille per le molteplici parole. Spererò per noi... Buonanotte
la solitudine...quella vera...è una brutta bestia
ti capisco
Mi sento vuoto e mi manca sempre quel qualcosa che non riesco mai a provare
per me è uguale
che si fa?