Dom
14
Ott
2018
Ho rovinato tutto
Io e il mio ragazzo conviviamo da quasi un anno. In questo ultimo periodo siamo entrati in una profonda crisi perché io ho iniziato a sentirmi poco considerata, mentre per lui questo problema non esiste. Abbiamo litigato e non ci siamo parlati per una settimana. In questo periodo lui ha iniziato a dubitare dei suoi sentimenti per me e, come se non bastasse, io ho rovinato tutto.
Mi ha scritto una persona che conosco da tempo, ma che al mio ragazzo non è mai piaciuta. Abbiamo chiacchierato e io mi sono sfogata con lui per tutta la situazione che sto vivendo. Lui ha fatto delle battute proprio brutte e ha mancato di rispetto al mio ragazzo e io, visto che ero davvero giù e non avrei sopportato un'altra discussione, al posto di prendere le parti del mio ragazzo mi sono limitata ad ignorare e tergiversare. Ovviamente poi l'ho detto al mio ragazzo perché era giusto e lui mi ha detto che gli ho mancato di rispetto, ha perso la fiducia in me e che tutte le dimostrazioni che gli dovevo dare gliele ho date. In pratica sono stata io a mettere fine alla nostra storia.
Ormai credo non ci sia proprio più nulla fare, ma sto malissimo. Ho fatto proprio una cazzata enorme e so che non basterà pentirmi da qui all'eternità per farlo tornare a volermi bene e a voler stare accanto a me. Anche se non mi ha ancora espressamente detto che non mi vuole più, sono abbastanza sicura che il nostro sia ormai un addio. Non ce la faccio più, vorrei solo andare a dormire e non svegliarmi per molto, molto tempo.
16 commenti
Sono d'accordo col primo anonimo
Secondo me ti voleva lasciare e tu gli stai dando la scusa perfetta. Quasi sicuramente ha anche un'altra, per questo ti trascura. Quello che puoi fare ora è salvare un po' di dignità, fare le valigie e lasciarlo tu. O se la casa è tua, buttarlo fuori di casa.
Anonimi...non spariamo cazzate
la ragazza in questione ha fatto una delle cose più sgradevoli che si possano fare...dare modo ad un esterno, tra l'altro già non gradito al ragazzo e che fa parte della vita extra coppia ( magari anche un ex), di intromettersi in questioni che non dovevano riguardarlo.
Mi ha scritto una persona che conosco da tempo....ma che cazzo significa....vai al bar e sfogati con un amico/a...ma non riagganciare rapporti retrospettivi che rompono i coglioni sempre.
Era un momento delicato con il tuo ragazzo, forse lui voleva sentire la forza dei tuoi sentimenti e l'importanza che tu davi a lui... si credo proprio tu abbia toppato.
un ex (che mi è stato sempre sulle palle per la sua aria di so tutto io) dopo migliai di anni ha sentito la necessità di farsi risentire da mia moglie (necessità perché non ti sei fatto una vita? necessità perchè non ti caga più nessuno e allora lavori sul tuo passato? Bhà) bhè io non ci ho visto nulla di male ( siamo esseri umani ...e io non temo certo gli spettri del passato) si son sentiti, si sono massaggiati e mia moglie mi ha sempre aggiornato MA... ad un certo punto, non sazio di sfrantumare i coglioni ha deciso di volerci venire a trovare.... bhè li ho espresso tutto il mio disappunto...trovavo la cosa veramente di cattivo gusto e fuori luogo....CARA vuoi sapere cosa mi ha dato veramente ed oltremodo fastidio? che mia moglie una sera mi fa " sai..ne ho parlato con xxx .... è lui non capisce perché ti dà fastidio....lui non ci vede nulla di male"
ecco ...erano cazzi nostri..io ne parlavo con la mia compagna....non era proprio il caso di mettere a nudo il nostro dialogo con un estraneo....li ho sentito una vera e propria mancanza di rispetto ed ho mandato tutti a cagare 😬😇
Sono la sfogante
@vogliovolarvia a me spiace che con tua moglie non vada bene, ma ti chiedo gentilmente di non buttare le frustrazioni della tua storia sul mio racconto. Quella persona non era un mio ex, ma un mio caro amico che mi è stato accanto in molti miei momenti bui e mi conosce ormai da quasi nove anni.
Siamo realisti, se il mio ragazzo non mi avesse negato l'appoggio e le attenzioni in questi mesi, quasi sicuramente io non avrei avuto bisogno di sfogarmi con persone terze. Perché sono umana e ho anche io bisogno di parlare con qualcuno, di sfogarmi e di ascoltare i pareri di persone lucide non guidate da sentimenti tanto forti. Con questo non dico di essere innocente, ma nemmeno del tutto colpevole.
A me sta bene che voi rispondiate, è quello che succede naturalmente quando si posta qui e sono anche interessata a leggere i vostri pareri, ma attenetevi a quello che leggete perché questo è solo un granello di sabbia rispetto a tutta la storia mia e del mio ragazzo. E, per essere chiara, sono sicura che il mio ragazzo non abbia un'altra.
Questo sfogo contiene i classici elementi negativi delle donne. Si va dal sempre verde "sentirsi poco considerata", eggià, perché una donna deve sempre sentirsi al centro della vita dell'uomo, non sia mai che uno possa permettersi di avere una valanga di cazzi suoi, magari anche seri, per la testa. Poi abbiamo l'andare a spifferare i propri scazzi al friendzonato di turno, al quale ovviamente non par vero di seminare zizzania. Non contenta la femminuccia fa la cosa più stupida che ci sia: riferisce tutto al fidanzato: "Ovviamente poi l'ho detto al mio ragazzo perché era giusto". Ma giusto cosa? Nessuno le ha mai detto che chi sta zitto campa cent'anni? È proprio questa malsana necessità della sincerità a ogni costo che rovina i rapporti di coppia, e non solo.
E dulcis in fundo, nel successivo commento esce pure una certa permalosità, ovviamente tipica femminile.
Adesso che il quadretto è completo direi che se il suo fidanzato veramente la mollasse, sarebbe per lui come vincere alla lotteria: una piattola problematica come la sfogante è meglio perderla che trovarla.
Sfogante
io non voglio buttar le mie frustrazioni su nessuno... il mio era un raccontar un episodio, della mia vita... certamente non paragonabile al tuo episodio ed alla tua relazione ma che voleva far trasparire il perchè, banali nostri gesti, possano offendere così profondamente qualcun altro. Che non fosse un tuo ex e che fosse un caro amico, con cui comunque hai un rapporto speciale... poco conta. Il tuo ragazzo entra in crisi e tu vuoi il suo appoggio e le sue attenzioni? forse si è stancato proprio della tua insensibilità e del tuo egocentrismo... se poi non vuoi sentirtelo dire e preferisci sentirti non del tutto colpevole....
A te sta bene o non sta bene bene non è importante, visto che ti sei esposta, così come mi sono esposto io a risponderti ...ed accetto che non ti piaccia e tu pensi che sia una mia frustrazione....attieniti anche tu a quello che leggi e leggilo per quello che è.
Grazie per il tuo essere anche interessata "anonima"
Ma tu che idea ti sei fatta di questo "amico" che parla male ed offende il tuo ragazzo... Non so se si può sprecare lappellativo di "amico" per uno che disprezza una persona a te cara.
Perché vuol seminare zizzania nel vostro campo?
Un amico ti ama, ti supporta, ti sopporta, non demolisce la tua vita.
Se questo è solo un granello come fa a mettere in discussione tutto?
Digli semplicemente che ora hai capito, che questo è stato senza dubbio un errore, e che sicuramente non succederà piu, gli errori si fanno in una relazione, alcuni sono sanabili altri no, questo non rientra nella mia classifica degli errori insanabili, il fatto che tu abbia sentito il bisogno di dirglielo è indice di un rapporto profondo, è solo una ventata, non spezza la canna.
Tu sai come stanno le cose, tu sai chi sei tu e chi è lui, magari ha detto quelle cose in preda alla rabbia, alla delusione, alla "depressione", ma tu tutte ste cose che hai scritto a noi... A lui le hai dette? Coraggio piccolé coraggio... Anche questo fa parte del processo di crescita... Lobiettivo di una coppia, non è non sbagliare, ma crescere insieme facendo tesoro dei piccoli sussulti della vita.
Sai qual'è il peccato peggiore in una coppia (secondo me), lincapacita/volontà di non comunicare, puoi parlare quanto e quando vuoi qui, nessuno ti dirà mai basta, ma la tua vita di questo momento è attaccata alluomo che ti dorme accanto, abbraccialo senza dirgli nulla.
bacetto!
Con parole colorite l'anonimo delle 8.16 ha detto cose condivisibili. Ci sono 3 steps che farebbero incazzare chiunque o quasi. Dall'evergreen della trascuratezza, al mettere in piazza la vita di coppia e poi riferire il tutto a lui. Il tutto spiegato magistralmente da Mr 8.16. Non sappiamo se lui l'abbia trascurata davvero, magari aveva in testa in fatti suoi, poi si sente dire che lei ne ha parlato con l'ex (o chi cazz'è l'altro) eccetera eccetera.
Comunque potete sempre riappacificarvi, vedete voi.
Considerando solo la tua campana, anch'io condivido il punto di vista di chi dice che in realtà il tuo ragazzo cercava una scusa per scaricarti.
L'unico errore che hai fatto è stato non difenderlo quando ne hai avuto l'occasione, ma anche lì, è tutto relativo. Dopotutto, se eri arrabbiata è anche comprensibile che tu non l'abbia fatto.
Quello che mi chiedo è perché questo tuo amico non piaccia al tuo ragazzo. Nel senso, gli sta antipatico di base o ti ha fatto stare male in qualche modo?
Le circostanze cambiano, a seconda della risposta.
Eh ma se poi lo viene a scoprire dopo che si è confidata non è peggio? Lerrore è stato confidarsi ad estranei alla coppia. Non dirlo sarebbe stato un altro errore.
Ok, giuro, ho letto solo ora che convivete da un anno. Avevo inteso che state insieme da un anno. E allora la risposta da darti è diversa.
Fermo restando che comunque resta da capire perché al tuo ragazzo dà così tanto fastidio questo tuo amico, in ogni caso la mia risposta cambia completamente.
Perché siete andati a convivere e le circostanze, con la convivenza, cambiano.
Un conto è vedervi una volta a settimana, o due, o tutti i giorni ma ognuno a casa sua. Un altro è condividere le spese per una casa, andare a dormire insieme, pranzare insieme e cenare insieme.
Mi dispiace, autrice, ma, pur avendo tu la mia comprensione (perché una fase del genere la sto passando anch'io, ma credo di essere un passo avanti a te, perché sto realizzando che siamo in due, nella coppia), in questo caso mi sa che sbagli. Non a confidarti con gli amici, ma a non guardare le cose con obiettività. La vedo molto più probabile che in realtà lui ti ami ancora ma, semplicemente, con la convivenza siete entrati nella routine. Vi vedete tutti i giorni, per cui non sente il bisogno di conquistarti.
Può sembrare una cosa negativa, ma tieni conto di una cosa: se lui per te ha cambiato la sua vita, venendo a vivere con te, e per di più si arrabbia se sente che in qualche modo manchi di rispetto alla coppia, forse devi riconsiderare la tua idea di supporto. Sei sicura che le tue pretese fossero del tutto legittime, e che non stai veramente pretendendo troppo, da lui?
Con questo non voglio dire che lui non stia sbagliando, perché arrabbiarsi e non capire che c'è un disagio se ti comporti in un certo modo non è propriamente bello e giusto, da parte sua.
Ma forse è il caso di farsi un mea culpa.
Speranza ne hai di salvare la situazione, ma devi essere disposta a capire sul serio anche tu cosa sbagli.
Sono la sfogante
@Criseide lui non ha cambiato quasi nulla della sua vita, in quanto sono stata io ad allontanarmi dalla mia famiglia (mettendo mezza Italia in mezzo), con la promessa che ci avremmo costruito un futuro insieme. Adesso sono qui lontana da tutti e senza nessuno a cui potermi appoggiare se non la sua famiglia. Mi aveva promesso che avrebbe cercato un lavoro, ma non lo sta facendo. Per di più, io sto qui in casa (perché pure io mi sto sbattendo per cercare un lavoro che non trovo) a guardare lui che passa la giornata, dal mattino a notte tarda, al computer a parlare e a giocare con amici che si è fatto online. Il tempo che mi è concesso di passare con lui, pur convinvendo, sono le notti quando lui smette di giocare e il weekend.
Non so, ragazzi, a tutti voi mi insultate ecc, se per voi questa è vita, alzo le mani. Per me non lo è. Sono stanca di vivere con una persona di cui vedo solo la schiena per la maggior parte del tempo.
Apperò... Leggendo lo sfogo anch'io come alcuni sarei stato piuttosto critico con la sfogante, ma alla luce di quest'ultimo commento, non so più cosa pensare.
Per certi versi degli errori lei li ha fatti, ma lui è un inetto.
Sfogante, non ti crucciare per la fine di quest'amore, da ciò che scrivi non sembra che perderesti molto.
effettivamente... il tuo ultimo sfogo mette in luce qualcosa di ben diverso ... messa così le cose cambiano, non è un episodio ma è stata una lenta agonia.
...no non è vita vedere una persona solo di spalle, è che a volte tu dici una cosa ma gli altri ne capiscono un'altra... tu hai un quadro completo della situazione, noi no.
Se puoi... chiarisci ...se non puoi o non ce la fai ...comincia a considerare quello che vuoi tu e e trai le somme
in bocca al lupo
Ok, sfogante, il tuo commento ha chiarito ulteriormente. Scusami, spero di non essere suonata sarcastica, perché non lo ero. E non sapevo il corollario.
Allora torno al primo commento. E aggiungo: scappa. Scappa di corsa. Torna a casa tua.
Lo so, dovresti essere tu a mettere insieme i pezzi e a decidere la cosa più ovvia, ma preferisco essere diretta e dirti di prendere la porta e andartene.
Nessuno si merita uno così.
Ammetti di aver "sbagliato" e mettilo di fronte a una scelta facendogli capire che tu lo vuoi.
Dagli la possibilità di scegliere cosa vuole fare facendogli però capire cosa tu pensi e vuoi da lui e quanto lui sia importante per te perché le relazioni a metà fanno solo male.
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A me pare che lui stesse aspettando un pretesto qualsiasi per mollarti, scaricando pure la colpa a te. Avevi già notato un allontanamento da parte sua, quindi il problema lo ha lui