Gio
16
Ott
2014
Sei forte.
Girovagava per le strade della città deserta.
Denudata.
Vuota.
Delusa.
Spaccata.
Enormemente triste.
Piena di rimpianti.
Si fermò.
Un senso di colpa verso gli altri e verso se stessa le squarciava l’anima.
Mille domande e nessuna risposta.
Urlava, urlava, ma nessuno la sentiva.
Aveva sbagliato, da sempre. Aveva fallito.
Era diventata la persona che temeva.
Si sforzava di ritrovare fra le sue memorie degli sguardi amici. Delle mani morbide.
Ma non le vedeva. Aveva perso anche i suoi ricordi.
D’un tratto, una forte folata di aria tiepida la travolse, spettinandole i capelli.
Per un secondo i suoi occhi spenti si spalancarono inondandosi nuovamente di vita. Quella folata di vento aveva spazzato via i rimpianti e le aveva restituito la calma e la speranza.
E quando scomparve, la sensazione inebriante che la travolse un attimo prima, rimase per qualche altro secondo, poi se ne andò.
Si decise.
Rizzò le spalle e la schiena. Alzò la testa. Sistemò i capelli. Strinse i pugni e mosse le gambe.
“Sei forte”, si disse, e se ne andò.
15 commenti
@ioenrico, non capisco a cosa si riferisce il tuo "mi sembra giusto"
Molto bene ...
E' una poesia?
Intendo che fila come discorso; è giusto il percorso.
>Era diventata la persona che temeva.
Il punto è: quanto ha lavorato per cercare di non diventarlo?
Ninerx, non la chiamerei "poesia", è una parola troppo grande. Sono dei pensieri buttati giù in un momento un po' difficile.
ioenrico, grazie della precisazione :)
farnight, si, devo ammettere che non ho lottato molto per evitarlo, ma a volte lungo il percorso ti accorgi troppo tardi delle scelte sbagliate che hai preso e addirittura di quelle che invece non hai avuto il coraggio di prendere. O almeno io mi sento così.
Tutti temiamo di diventare la persona che non vogliamo..
Viviamo e ci sforziamo di non esserlo.
Dubitiamo di esserlo..poi no...poi lottiamo.
Mi piace questo scritto autrice...mi da un bello spunto di riflessione ;) bello bello
Cherryred85 sono felice che tu abbia apprezzato e grazie :)
Però, come in questo caso, diventare la persona che temevamo di diventare è una tappa fondamentale per finire il nostro "completamento" e raggiungere se stessi.
Rimboccarsi le maniche...
...e proseguire...
ioenrico, infatti ora come ora la vedo così anche io. Ci ho messo tanto a capire i miei errori e a non crogiolarmi dentro al terrore di sbagliare ancora. La strada è lunga, devo ancora lavorare molto su di me, ma ora sono più positiva.
Bene! Brava!
>O almeno io mi sento così.
Mi sembra siano parecchi a sentirsi così.
Bellissima.... ho avuto un sacco di ricordi....
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mi sembra giusto.