Ven
25
Apr
2014
Desiderare è il piacere illimitato
Desiderando, tutto puoi: infrangi qualunque regola e perversione e parafilia e nessuno può dirti niente, ed è eterno, mai termina.
Desiderando, commetti tutti i crimini e nessuno può impedirtelo.
Desiderando, sei invincibile.
Desideri tutto questo dentro, ma fuori sei limpido e candido perché mai hai attuato quei desideri.
Sei al sicuro, insomma.
In vita mia ho sempre desiderato eccessi ed assurdità, e ne vado fiero: sono un sognatore e belletrista (scrittore rodato, da oltre 7 anni) e quanto più è eccessivo il desiderio, ulteriore fomento ricevo io stesso.
Concludendo: desiderare di rapire la donna di uno e scriverlo in un romanzo, cambiando nomi ed altro (ma non il concetto base e la propria immedesimazione) è quanto di meglio possa avvenire.
Così come è squisito desiderare l'amore fisico con ciò che risulta nella vita di tutti i giorni un tabù od una impossibilità.
4 commenti
Si può sapere perchè insisti ad annotare tra parentesi la traduzione per idioti delle parole che scrivi?
Ti rendo noto che, che oltre che di un cervello, siamo dotati di google.
ma fata... lo fa ovviamente perchè si sta esercitando ad usare le parole nuove...
come alle elementari, quando la maestra ti insegnava una parola e poi ti faceva scrivere 10 frasi con quella parola.. si sta solo esercitanto! ihihihihi
"fratello, vatti a coricare" (cit)
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Desiderare...
Hai detto sicuramente delle verità. Ognuno di noi può crearsi un suo mondo nella mente, dove può desiderare ciò che vuole, può agire a suo piacimento. Quando però si diventa incapaci di controllare cosa questo causa nel vissuto reale e quali ripercussioni abbia allora il tutto diventa patologico e potenzialmente pericoloso per se stessi e per gli altri. Secondo me ovviamente