Lun
15
Dic
2014
Sono pessima.
Già, lo sono. Sono una persona triste e vuota, che assorbe il calore degli altri per tirare avanti, come un parassita.
Mi odio così tanto, che ogni volta che mi guardo allo specchio mi viene voglia di lanciarmi dalla finestra. E' vero, pretendo molto da me stessa, ma anche quando cerco di procedere verso il cambiamento (delle cose che non mi piacciono) a piccoli passi, dopo sforzi biblici, ecco che in un istante ho già mandato tutto a puttane.
Per le persone che non mi conoscono sono invisibile, per quelle che mi conoscono per come mi mostro sono una persona coerente e schietta, matura e profonda. La verità è che sono un totale disastro: patetica, egoista, incostante, assurdamente selettiva, ingenua a volte e tremendamente stupida. Non ho amici, perché dopo tutte le delusioni che ho preso sinceramente ho un po' acquisito uno schema mentale di merda (misantropia portami via). Odio la gente che mi circonda. Penso che il mondo stesso faccia schifo, che ci siano così tante cose che non vanno che non valga neppure la pena di vivere.
Ogni volta che per assurdo mi sveglio motivata, gli eventi della giornata spengono senza pietà il fioco entusiasmo che si accende in me. Anche se dico di voler cambiare, non sono capace a farlo. So solo parlare ed inevitabilmente, dominata da paura e pigrizia, rimandare, nascondendomi dietro ridicoli alibi che non fanno altro che aumentare la mia frustrazione.
Ho ripreso a mangiare in continuazione ed a masturbarmi, perché sono le uniche cose che mi permettono di riempire, anche se per poco, il vuoto opprimente che mi dilania lentamente e brutalmente. Passo le giornate al pc, per non dover affrontare questa realtà nauseante. Trascuro lo studio perché la mia scuola non fa altro che deprimermi ulteriormente e perché sinceramente non ho voglia di fare niente, tanto comunque mi basta impegnarmi un po' quando serve per riparare ai miei casini.
L'unico appiglio in tutto ciò è il mio ragazzo. E' il centro della mia esistenza e per continuare a vivere mi sono aggrappata a lui. Il problema? Ci separano 600 chilometri, e se ci vediamo una volta al mese ci va di lusso.
Rileggendo tutto questo mi sento ulteriormente una fallita e mi viene solo voglia di sparire. Vorrei avere la forza di reagire e cambiare la mia vita, ma probabilmente non ci riuscirò mai. Ditemi un po' voi perché un essere penoso come me dovrebbe continuare a parlare, respirare... Vivere insomma.
Be', tutto qua credo.
9 commenti
Forse manchi di tenacia e fiducia in te stessa.
Come fai a pretendere molto se poi non lo attui? sei sicura che invece non sei solo chiacchiere mentali e basta?
non che io sia meglio di te.
Rorschach alle 16:20 del 16-12-2014
Io con lui ci sto bene, certo, tranne in momenti come questi, momenti in cui litighiamo e puntualmente lui mi mette da parte con una tranquillità ed una freddezza che mi squarciano l'anima. Non mi serve quacuno di più vicino, mi serve lui...
Non sono chiacchiere mentali e basta, sono i problemi che ho individuato in me stessa e che vorrei risolvere. Pretendo molto da me stessa nel senso che, poiché credo nella massima "volere è potere", vorrei riuscire a rialzarmi da sola, cambiando le cose che non mi stanno bene senza trascinare giù con me (nelle mie eventuali ricadute), le persone a cui tengo.
EvanescentStar alle 21:48 del 16-12-2014
in verità non è nemmeno il tuo raggazzo un appiglio. se lo vedi una volta al mese e passi tutto il tempo a masturbarti, vuol dire che tanto appagata non lo sei... forse più che un appiglio, è un alibi. ti neghi alla vita perchè stai con un ragazzo che non vedi mai.
spasiba1 alle 13:33 del 17-12-2014
-che assorbe il calore degli altri per tirare avanti,
Te l'hanno detto loro? (a me è successo)
-Odio la gente che mi circonda.
Cosa pretendi da loro?
-La verità è che sono un totale disastro: patetica, egoista, incostante
Comincia col descrivere il tuo egoismo...
-Non ho amici, perché dopo tutte le delusioni...
Per queste delusioni esistono colpe?
-Penso che il mondo stesso faccia schifo,
Ci sono cose brutte, ma anche cose belle.
-gli eventi della giornata spengono senza pietà il fioco entusiasmo che si accende in me
Cos'è che cerchi? Com'è che la giornata potrebbe essere migliore?
farnight alle 22:40 del 17-12-2014
Avrei potuto scriverlo io questo sfogo.....Sto ricercando da tempo le cause del mio malessere, della mia scarsa motivazione, dell'incapacità di reagire che mi attanaglia . Forse é giusto l'approccio di farnight, cercare di analizzare il più possibile la situazione ponendosi domande.
farlocco alle 08:39 del 18-12-2014
comunque vedi tutto uno schifo e odi tutto perchè è la vita che hai costruito tu che fa schifo. la responsabilità dei rapoorti, la scelta delle amicizie e tutto il resto è tua.
spasiba1 alle 16:49 del 18-12-2014
forse...
soffri del mio stesso problema; forte orgoglio e senso di attacamento nei riguardi di qualcuno, forse madre (come me) o pradre o addirittura te stessa.
Ti senti poco realizzata dunque temi di fare delle scelte, vorresti metterti in gioco ma la paura di negarti una differente strada ti blocca. Il tutto perchè alla base inconsciamente è come se stessi cercando invano di dimostrare qualcosa di inarrivabile per te a quel qualcuno a cui tieni.
se ti va di parlare sono qui
Anonimo alle 23:08 del 18-12-2014
-cercare di analizzare il più possibile la situazione ponendosi domande.
A volte è solo una questione di far sentire ascoltato qualcuno, o di lasciarlo parlare.
farnight alle 22:05 del 01-01-2015
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se le persone che ti conoscono hanno una buona opinione di te non puoi essere così pessima. Forse sei tu a vederti così perchè sei infelice. Una storia a distanza non aiuta. Forse dovresti conoscere qualcuno più vicino a te. O forse dovresti solo innamorarti. E' l'unica cosa che rende tutto possibile, che rende il mondo improvvisamente a colori, che azzera le distanze. Persino 600 km..