Dom

26

Gen

2014

Non riesco ad andare avanti

Sfogo di Avatar di darkarrowdarkarrow | Categoria: Ira

Buona domenica a tutti, è da un po' che non scrivo sul sito perché ero convinta che i motivi per cui incazzarsi si fossero esauriti: in realtà no, ma li ho fatti esaurire io iniziando a fregarmene di molte persone. A settembre mi sono laureata, ho iniziato la specialistica e ho trovato lavoro come interprete per andare in Svizzera e in Germania. Mi sono liberata di conoscenze sgradevoli e sgradite e ho iniziato a uscire in un gruppo di persone con cui mi trovo molto bene, ma non canto vittoria, ho imparato a non farlo. Spero di continuare a trovarmi bene in loro compagnia.

Ovviamente la mia vita sentimentale deve essere per forza un disastro.

Si è fatto risentire tramite un social network un ragazzo con cui facevo l'università quattro anni fa, lui era al secondo anno mentre io ero al primo. Mi è sempre sembrato un ragazzo affascinante, pieno di interessi, fuori dagli schemi, come piacciono a me. Ha persino un blog e leggendo cosa scriveva ho pensato fosse un ragazzo con la testa a posto. Dalle foto sembrava anche un bel tipo. Dal momento in cui l'ho aggiunto su facebook (e vi giuro che me ne pento) ho sempre come avuto la sensazione che ci fosse 'qualcosa' e che prima o dopo sarebbe saltato fuori. Guarda caso alla fine mi chiede di uscire.

Il primo appuntamento è stato un po' un disastro, più che altro perché siamo andati in un pub che frequento spesso e proprio quella sera sono stata coinvolta in un casino in cui c'entravo ben poco. Il secondo appuntamento decido di uscire in 'isolamento': ero un po' agitata, più che altro perché l'uscita precedente mi aveva stesa in quanto a sicurezza, però è andato bene, e mi ha baciata, è stato bellissimo. Siamo usciti un'altra volta in settimana, e un'altra ancora la domenica. Ci saremmo dovuti beccare il sabato sera, durante il quale io sarei uscita con i miei amici, lui con i suoi, ma non garantiva nulla sul vedersi. Non ci sono rimasta bene, lo ammetto...  Però ho pensato che stessimo procedendo con calma, la domenica quando ci siamo visti sembravamo due quindicenni innamorati ed era tutto ok. Io cerco di essere chiara fin da subito che non ho voglia di giocare, che di storielle del cazzo ne ho avute a sufficienza e gli ho anche raccontato cosa mi era successo in passato sul piano sentimentale. Molto probabilmente ho sbagliato a farlo, certe cose vanno rivelate nel tempo, ma il mio desiderio era quello di essere chiara fin da subito proprio per evitare delusioni o shock successivi. Anche lui mi ha raccontato cosa gli è successo, ma è sempre stato sulla difensiva. Qualcosa avevo già carpito dal blog, ha vissuto una storia di due anni e mezzo con una ragazza che poi l'ha lasciato e lui c'ha sofferto tanto il tempo in cui sono stati assieme. Mi ha detto di essere 'lento' nei sentimenti e che aveva problemi a fidarsi delle persone.

Voglio fare la premessa che non sono la ragazza gelosa, ossessiva, a meno che non mi scrivesse lui io non gli scrivevo, non gli ho mai chiesto spiegazioni sul cosa facesse o dove andasse, sono sempre stata sulle mie. 

Criticatemi pure, ma alla quinta volta che siamo usciti ci sono andata a letto... Il desiderio di lui era fortissimo e non ho resistito. E' un errore che non voglio commettere più.

Le volte successive sono un po' scattati i problemi: da quello che mi diceva e faceva capire lui noi stavamo assieme, era gelosissimo, ma a mio dire non si comportava ancora da fidanzato, per nulla, mentre per me non stavamo assieme, anzi, avevo paura saremmo finiti ad essere trombamici ed era l'ultima cosa che volevo. Lo sentivo sfuggente, assente, perché sembrava non volesse entrare nel mio mondo e non farmi entrare nel suo, senza un coinvolgimento effettivo... Gliel'ho fatto notare e gli ho detto che non sapevo quanto disposta fossi a tollerare una cosa del genere dopo quasi un mese... e lui vuole finirla. Alla fine mi abbasso a dirgli di riprovare e dopo un po' di insistenza riesco a farlo ragionare.

Non si fa sentire per tre-quattro giorni, io ci sto malissimo e lo contatto... lui si sente colpevole di ciò che è successo, cerchiamo di parlarne e alla fine decidiamo di uscire a cena... Pensavo si fosse risolto tutto, ma nei giorni successivi, giorni tra l'altro di preciclo mestruale quindi depressa e bisognosa a mille, lui si fa distante... Avevo il cuore a pezzi e sentivo che c'era qualcosa che non andava, era da quella discussione che ero in ansia perenne. Per me stare assieme a qualcuno significava condividere anche momenti no, e nel momento del mio bisogno lui non ha voluto esserci.

Fatto sta che alla fine dopo tre giorni che non lo sentivo gli ho scritto, poi ho voluto chiamarlo (telefonata a vuoto, che ho giustificato dicendo che volevo sentirlo). Quella chiamata mi è costata l'essere lasciata, il giorno dopo mi passa a prendere, andiamo in un pub, e lui mi confessa di sentirsi a disagio, che non voleva più continuare quella relazione, che gli era costata tanto quella decisione perché per lui noi stavamo assieme, che preferiva tagliare i rapporti. Mi ha lasciata con un bacio, dicendo che quello era il suo modo per dirmi 'ciao'. Ho pensato addirittura che fossimo le persone giuste al momento sbagliato, e lui mi ha dato ragione. Tutto questo in un mese esatto.

Non l'ho più sentito per due mesi, non si è fatto sentire per il mio compleanno, per natale o capodanno, io idem. Ho sviluppato delle ipotesi abbastanza veritiere secondo le quali lui penserebbe ancora dopo due anni e mezzo alla ex e non riuscisse ad avere a che fare seriamente con una persona, impegnarcisi emotivamente e fisicamente.

Mi sono fatta sentire dopo aver preso una decisione drasticissima, ovvero quello di cancellarlo da facebook e qualsiasi altro social network di cui condividessimo l'amicizia, perché lui con me non l'aveva fatto, non mi aveva cancellata. Ho pensato che se dopo due mesi il comportamento era questo, non ci saremmo risentiti mai più. Non abbiamo le stesse frequentazioni, non ci facevamo gli auguri, per quanto mi riguarda non siamo nemmeno ex, solo sconosciuti che sono tornati ad esserlo. Non voglio neanche che si faccia più gli affari miei o che mi usi come metro di paragone con altre ragazze. Per me era come una scommessa vinta comunque: se ci teneva avrebbe approfittato dell'occasione per recuperare il rapporto, altrimenti era chiaro che avessi fatto la scelta migliore.

Quando gliel'ho scritto ha accettato la cosa, dicendo che capiva il mio ragionamento che gli dispiaceva essere cancellati dalla vita di qualcuno (ma come, i social network sono la vita di qualcuno?) e che non avrebbe portato rancore. Gli ho detto che non lo stavo cancellando dalla mia vita, tanto il cellulare esiste, ma semplicemente non mi andava di fingere contatti che in realtà non c'erano. Lui si si, hai ragione, ti ringrazio di avermi avvisato. Io: grazie per la comprensione, mi spiace che le cose siano finite in questo modo. Mi è sembrato di essere stata piuttosto diplomatica.

Io ho come la sensazione che non si aspettasse che lo cancellassi, che un po' gli rodesse l'idea che io lo stessi isolando dagli affari miei, non tanto perché tenesse a me, ma proprio per una questione di orgoglio. A quel punto mi ha scritto dicendomi che sarebbe stato ipocrita a dirgli che gli dispiaceva perché si era comportato in un modo da causare meno male possibile.

Mi sono sinceramente incazzata e gli ho detto che se fosse stato chiaro fin da subito il male non ci sarebbe stato. E lui: ma no, ci tenevo davvero, non ti ho mai presa alla leggera, sei libera di credere quello che vuoi, evidentemente non mi sono fatto capire bla bla. Gli ho detto che se avesse voluto farsi capire lo avrebbe fatto, che comunque non potevo andare avanti con una persona diffidente e prevenuta fin dall'inizio, che (ho ripetuto parole sue) è rimasto incastrato nel passato, "chiuso in una tana nella quale si era ficcato lui da solo". E lui: ah ma non ha senso rivangare le cose del passato, tra noi non ha funzionato e va bene così. A quel punto sono diventata una iena e gli ho scritto che era ovvio che non aveva funzionato, perché lui pensava ad altro e quell'altro non ero io. Colpito e affondato, non ha mai risposto a quella cosa che gli ho scritto, anzi, ha iniziato a rispondere sempre di meno anche quando gli dicevo che non ero partita col piede di guerra, fino a quando io non mi sono stufata, che la conversazione era durata fin troppo, che adesso l'addio non suonava più tanto triste. E lui: suona sempre triste, ma è la soluzione più logica.

Gliel'ho detto io addio, lui mi ha risposto con un addio dopo due ore se non ricordo male. 

Mi ha poi dedicato una canzone su un social da cui l'avevo bloccato alle due di notte, si chiama Go your own way dei Fleetwood Mac.

Non vi nascondo che ancora ci penso, che ci sto male, ero convinta di aver seppellito tutto e invece no, ancora non ce la faccio, non mi riconosco più, per una stupida cosa durata solo un mese. Vorrei pensare che mi sono presa bene solo dell'idea che mi ero fatta di una persona, che è solo esperienza, che non sarebbe andata comunque bene e che passa, che sto soffrendo per una delusione, che passerà, ma sono passati due mesi e mezzo ragazzi e ancora ci sto male.

Io non lo sopporto perché mi sta facendo odiare la notte, che mi fa ingigantire le cose, che me lo fa sognare... Soffro perché sono stata scaricata, perché non sono riuscita a tenermi una persona che mi piaceva davvero e qualcun'altra potrebbe farcela. Soffro perché non mi sento meritevole di affetto e considerazione, perché pensavo che con lui avrei passato tanti bei momenti insieme e invece è dovuto morire tutto sul nascere. Vi giuro, mi pento seriamente di aver permesso a questa persona di entrare nella mia vita, mi sta facendo troppo male.

38 commenti

ciao,

"in giro ci sono così tanti bravi ragazzi, devi andare dietro proprio ad uno che non ti vuole??"

secondo me ti sei fatta troppi cinema in testa, troppi castelli in aria. lui è stato chiaro, poi il suo negarsi ha fatto crescere il suo interesse e ci sei caduta come una pera perchè è questo il meccanismo, più uno ci sbatte la porta in faccia e più noi lo vogliamo.

tu sei li che ci rimugini sopra e lui è tornato alla sua vita, ti sei presa solo un'infatuazione, passerà!  in bocca al lupo!

Avatar di sgambettosgambetto alle 19:08 del 26-01-2014

ciao cara,riposto una cosa. =La regola dice che se un uomo non ti chiama, è perché non vuole chiamarti. Se ti tratta come se non gliene fregasse un cazzo, è perché non gliene frega un cazzo. Se ti tradisce, è perché non gli piaci abbastanza. Non esistono uomini spaventati, confusi, disillusi. Non esistono uomini tragicamente segnati dalle passate esperienze, bisognosi d’aiuto, bisognosi di tempo. Gli uomini si dividono in due categorie soltanto: quelli che ti vogliono e quelli che non ti vogliono. Tutto il resto è una scusa. E Tu, tu Donna, di mestiere fai l’avvocato, la commessa, la cameriera, l’insegnante, la casalinga, la commercialista, la modella, la ragioniera, l’attrice, la studentessa. Non la crocerossina. Quindi… aspetta che sia lui a chiederti di uscire. Perché va bene la parità dei sessi, le quote rosa, e l’eguaglianza dei diritti, ma i tempi non sono poi così cambiati. Gli uomini restano pur sempre dei cavernicoli, sia pure incravattati, e come tali adorano il sapore della conquista. Tieniti lontana dagli uomini sposati. Non lasceranno la moglie per te. Meno che mai lasceranno i figli per te. E non credere alla storia dell’amica della sorella di tua cugina, appena convolata a nozze con quello divorziato. Tu non sei l’eccezione, TU sei la regola. Al bando quelli che ti costringono ad aspettare ore accanto a un telefono che non suona: non hanno perso il tuo numero, non hanno investito un cane, non hanno appena scoperto di avere un tumore alla prostata… probabilmente sono al telefono con un’altra. Oppure sono gay. Fanculo quelli che non declinano i verbi al futuro. Non sono analfabeti. Semplicemente non vogliono impegnarsi. Perché non gli piaci abbastanza. Li riconosci facilmente. Girano con un cartello appeso al collo, e la scritta: ‘Ci stiamo frequentando’. Quando la senti, scappa. Non consumare le tue belle scarpe nuove (e neppure quelle vecchie) per correre dietro un uomo che non ti vuole. Usale, piuttosto, per prenderlo a calci in culo. Impara l’arte dell’essere donna. Impara l’arte di ottenere dagli uomini quello che desideri, non sbattendo i piedini, ma facendogli credere che siano stati loro a decidere. Impara a scegliere, invece che essere scelta

Avatar di senzacielosenzacielo alle 19:15 del 26-01-2014

 "in giro ci sono così tanti bravi ragazzi, devi andare dietro proprio ad uno che non ti vuole??"
Ahahah, io sono una di quelle invece che si è sempre beccata i "bravi ragazzi", quelli che nessuna vuole. 

E il punto è che era lui quello che mi aveva specificato che voleva una storia seria, era stato chiaro sì. Le conosco le frasi alla "La verità è che non gli piaci abbastanza", sono abbastanza esperta di letteratura e film di questo tipo... Per carità, molte cose sono veritiere, ma c'è da dire che non si può fare sempre di tutta l'erba un fascio. Non sto giustificandolo, chiariamoci: credo lui mi abbia dimostrato a sufficienza di essere infantile e con evidenti problemi psicologici. Non voglio dire di essere esente da errori, ma probabilmente sarebbe andata comunque a finire male.

Avatar di darkarrowdarkarrow alle 19:47 del 26-01-2014

dal tuo sfogo non avevo capito che voleva una storia seria, se l'hai scritto si vede che oggi sono un po' stanco, perdonami. da li poi la citazione "in giro ci sono tanti bravi ragazzi", perchè proprio mi ha dato tutt'altra impressione.

a me sembri una ragazza normale, non pensare mai che siccome ti succedano queste cose tu possa avere qualcosa in testa che non va. ci hai provato, ti sei accanita perchè ci hai messo fin da subito "di più" ed è andata com'è andata.

tutti sbagliamo ma nessuno può dirti "ah, dovevi fare questo" "dovevi fare quell'altro", è la tua vita e solo tu la vivi dai tuoi occhi, sei libera di essere matura o infantile quanto vuoi perchè solo tu fai le spese per i tuoi errori.

la prossima volta agirai con più esperienza.

mi è piaciuta la frase "Criticatemi pure, ma alla quinta volta che siamo usciti ci sono andata a letto..." cioè, sei da premio, ti sei anche sentita in colpa! mi sei simpatica, sai! perchè semplicemente... sei andata ben oltre la media e ti sei sentita in errore... fantastica!

comunque che sia la prima o la trentesima sera, devi fare quello che ti senti, non lasciare che sia il giudizio degli altri a condizionarti.

Avatar di sgambettosgambetto alle 20:15 del 26-01-2014

@sgambetto No, probabilmente non l'ho scritto, dandolo per scontato. Pensa che mi sono anche dimenticata di scrivere che nel momento in cui mi ha detto che sarebbe stato ipocrita a dire bla bla bla, io gli ho detto: "dire che non te ne è mai fregato niente era troppo difficile", sono pure stata super diretta. Se c'ho messo il "di più" è stato perché questa persona oltre ad essere stato mollato dalla sua ex è stato pure abbandonato dal padre quando era piccolo, o forse quando non era ancora nato, e soffre chiaramente della sindrome dell'abbandono. Mi ha pure dedicato tre-quattro post sul blog, due allusivi due un po' meno, quindi non dovevo essere esattamente una qualunque, visto che ha passato mesi a scrivere della ex.

Eh, prendimi pure in giro, ma più vi si fa aspettare meglio è... almeno da rendersi conto se volete solo quello o anche altro.

Cercherò di farmi furba la prossima volta, un po' per tutto.

Avatar di darkarrowdarkarrow alle 20:27 del 26-01-2014

la mia non era assolutamente una presa in giro, ero proprio serio. purtroppo non puoi sentire il tono ma quello era un complimento! perchè è raro trovare oggigiorno una ragazza che... che non lo fa subito. o comunque che ci tiene. nonostante fossi presa hai fatto le cose con la testa.

anche da come ne parli si vede che sei un tipo molto empatico, hai voluto sentire la sua sofferenza. farsi furbi si, ma non lasciare che le esperienze negative ti cambino.

Avatar di sgambettosgambetto alle 20:40 del 26-01-2014

Ah ok! Scusa, ma sto diventando così cinica che sento e leggo sarcasmo ovunque... 

Penso di aver usato non abbastanza testa comunque, devo smettere di essere troppo spontanea perché la cosa non può che nuocermi. Devo concedermi a briciole, alla fine le persone che frequento da poco non conoscono né il mio valore né il mio prezzo.

Spero che non mi abbia trasmesso la sua, di sofferenza, perché se no non ne esco più. Cioè, questa persona è stata appresso alla sua ex per anni e si è bruciato l'occasione con me. Io spero che un giorno una persona di merda gli faccia vedere i sorci verdi, così poi ripenserà a me, che ci tenevo davvero, e penserà a quanto è stato stupido a lasciarmi andare via.

Avatar di darkarrowdarkarrow alle 20:48 del 26-01-2014

lo so che non è facile ma non iniziare a tramare questi pensieri.

non so quanti anni tu abbia, però ti dico come la penso.

la tattica delle briciole ha senso quando di fronte hai qualcuno che non sa bene cosa vuole dalla vita. invece che "buttargli addosso" tutta la tua voglia di fare, stare insieme, ecc lo fai un po' per volta, per abituarlo, o meglio, addestrarlo ad una cosa seria. in genere sono i più giovani quelli che hanno bisogno di questa tattica.

superata una certa età invece si sa già cosa si vuole, e questa tattica è inutile perchè troveresti davanti una persona che ha voglia di fare, stare insieme, ecc

non è ovviamente un regola perchè ci sono anche gli eterni peter pan, ovvio.

Avatar di sgambettosgambetto alle 20:57 del 26-01-2014

Ne ho 23, lui 24.

Santo cielo, è la cosa più bella che abbia letto in questi ultimi mesi, non l'avevo mai vista da questa prospettiva. È... proprio vero, cavolo. Anche se con delle persone sconosciute alla fine bisogna andarci cauti, non sai ancora come sono...

Tanto per farti capire... Lui era venuto a farmi la domanda 'trabocchetto'.. "se io dovessi andare all'estero per 3 settimane per lavoro o dovessi trasferirmi dall'altra parte del mondo, tu cosa faresti?" Lui si aspettava che glissassi ironicamente.. invece gli ho detto che l'avrei aspettato nel primo caso, nel secondo se le cose avessero funzionato lo avrei raggiunto.

Probabilmente l'ho spaventato, ma ho dato mostra di come sono veramente, che non cedo per 3 settimane di lontananza, né mollo tutto per ostacoli superabilissimi. 

Avatar di darkarrowdarkarrow alle 21:12 del 26-01-2014

queste domande "trabocchetto" son giochi da bambini, se si è in una coppia vera un trasferimento dall'altra parte del mondo non si farebbe senza deciderlo in due, e aspettare una persona 3 settimane se è per motivi seri non è la fine del mondo, sempre che non succeda una volta al mese.

tu hai dato risposte adulte, probabilmente troppo, al punto di non essere comprese e apprezzate nel modo giusto. lui ci ha magari visto "una cosa troppo seria", ma un'altro ci avrebbe visto una conferma di sicurezza, in termini positivi ovviamente.

 

Avatar di sgambettosgambetto alle 21:56 del 26-01-2014

Spero davvero che si renda conto prima o poi della vaccata che ha fatto, anche tardi, non importa...

 E spero di trovare anche io qualcuno che mi apprezzi davvero e mi voglia bene. In questo periodo mi sento molto triste e sola, ma non voglio certo buttarmi tra le braccia del primo che capita, né svendermi. Sono combattuta tra il sincero desiderio di qualcuno accanto e la diffidenza nei confronti dei maschi... perché so che troverei più bambini che uomini...

Avatar di darkarrowdarkarrow alle 22:01 del 26-01-2014

probabilmente si ricorderà quando anche lui cercherà una persona seria.

purtroppo è difficile trovare la persona giusta per noi, ma sicuramente con pazienza arriverà, te lo auguro. anzi, spesso capita quando smetti di cercare.

Avatar di sgambettosgambetto alle 22:11 del 26-01-2014

Secondo me dovresti voltare pagina.e guardare oltre

Avatar di vaiserenovaisereno alle 22:15 del 26-01-2014

Sì, lo so che arriva quando meno ce lo aspettiamo... è solo che sto passando un periodaccio, tra sessione esami, lavoro e problemi in casa.. avrei bisogno di un sostegno, ma evidentemente questo è il momento per stare da sola, crescere e diventare più forte e matura.

Avatar di darkarrowdarkarrow alle 22:16 del 26-01-2014

@vaisereno non l'ho voltata quella pagina, l'ho proprio strappata, ma ogni tanto mi guardo indietro e ci sto male.

Avatar di darkarrowdarkarrow alle 22:18 del 26-01-2014

l'ultimo e poi mi metto a sistemare casa, lo giuro.

ovviamente stare da soli è meglio, bla bla e poi bla... ma non farti problemi a cercare sostegni "temporanei", se ne senti il bisogno piuttosto che crollare o andare in depressione...fallo. tutti quelli che ti dicono "se fossi al posto tuo piuttosto rimango da solo/a" perchè sono tutti ipocriti! perchè in realtà andrebbero col primo che passa pur di non rimanere da soli, quindi tu non farti problemi o sentirti sbagliata se la solitudine prende il sopravvento perchè nessuno dovrebbe rimanere solo!

e attenzione, non ti sto consigliando di svenderti o di ficcarti in brutte situazione, sempre tutto fatto con un po' di testa.

Avatar di sgambettosgambetto alle 22:23 del 26-01-2014

Darkarrow,anche queste cose ci rafforzano.avanti sempre.tipo macchina da guerra.lascia il passato alle spalle e vai avanti cosi'

Avatar di vaiserenovaisereno alle 22:25 del 26-01-2014

Grazie per il consiglio, ma l'ho fatto tempo fa dopo una batosta e sinceramente mi sono sentita più svuotata di prima. Non per il senso di colpa, ma per l'insoddisfazione proprio. Preferisco distrarmi in compagnia o col lavoro e lo studio.. 

Ti lascio andare adesso, grazie per essermi stato appresso :-) 

Avatar di darkarrowdarkarrow alle 22:27 del 26-01-2014

Grazie anche a te, vaisereno :) sarò un carro armato! 

Avatar di darkarrowdarkarrow alle 22:28 del 26-01-2014

prego :) penso che nella vita arriva il punto di dire.ok ora mi sono rotto le scatole.scusa la parola.fanc... totto quello che mi fa star male.ora penso a me e il mio fututo.tutto quello che si mette davanti al mio cammino gli passo sopra direttamente.tipo carro armato.dai il tuo prezioso tempo solo a chi se lo merita.il resto area,passi lunghi e ben distesi

Avatar di vaiserenovaisereno alle 22:41 del 26-01-2014

@darkarrow: Se vuoi la mia opinione e' anche un po'colpa tua se questa storia e' finita... leggendo il tutto mi e'sembrato di leggere una tormentata storia di mesi e mesi per poi scoprire che il tutto e'nato e morto in un mese solo! In 30 giorni sei riuscita a concentrare un quantitativo di drammi spaventoso!

Un mese e'un periodo assolutamente insufficiente per conoscere una persona! Per quanto l'obiettivo sia una relazione seria discorsi del calibro: io voglio cose serie, ma se me neandassi alléstero tu che faresti, ecc. sono troppo precoci per questa fase iniziale!

Anche i discorsi del "sentirsi esclusi"... in un mese e'normale che ancora non si sia entrati completamente in itimita e che si tena la vita a compartimenti... anche quando le intenzioni sono serie! Che diamine, ti ha appena conosciua e per quanto tu possa piacerli non puoi pretendere che in neanche un mese ti apra la sua "anima". Siete ancora degli estranei dopotutto!

Per di piu leggendoti pare che fossi tu quella non del tutto convinta (sei te a dire che secondo te voi NON stavate insieme mentre secondo lui si)... magari lui questo l'ha percepito! Anche il non scrivergli se non ti scriveva lui... a me una cosa simile avrebbe infastidito... l'avrei letto come uno scarso interesse nei miei confronti! Ma comportarsi in maniera normale no?

Francamente in tutto questo racconto ho visto dei film mentali pazzeschi che sono davvero eccessivi per il primo mese di frequentazione!

Cioe' il primo mese si fa qualche uscita in 2 e se va bene si finisce pure a letto... punto! Qualsiasi altra menata e'davvero troppo precoce! 

Avatar di rosenrosen alle 11:10 del 27-01-2014

quoto rosen.

ma anche l'opinione degli altri ragazzi è molto valida, solo che come evidenzia rosen, i tempi sono troppo corti.  Poi sono due ragazzi veramente giovani, per cui è facile che ci siano questi desideri di poco impegni.

darkarrow, vai avanti, senza farti troppi problemi del perché e del percome, è andata così, non deve nemmeno incidere su di te, incassa come una nuova e costruttiva esperienza.  E condivido il momento di aspettare, se così vuoi, persona migliore.  Andare con il primo che passa ti darà solo tristezza, ma lo stesso tieni aperti gli occhi e i sensi, che magari non devi aspettare troppo per un ragazzo giusto, che può essere "il primo che vedrai!".

Avatar di sandra veronabissandra veronabis alle 11:26 del 27-01-2014

Ahahah scusate ma a me ste cose fanno veramente spanciare.

@rosen se anziché puntare il dito  ti fossi preoccupato di leggere con attenzione quello che ho scritto e, al limite, chiedere cos'è successo nel dettaglio, a quest'ora faresti attenzione a quello che dici. Ma andiamo con ordine.

Il quantitativo di drammi, come tu lo chiami, è nato dal fatto che lui mi metteva parecchia ansia. Perché lui aveva un blocco emotivo tale per cui arrivava addirittura a fermarsi mentre parlava, una volta si è pure messo a piangere, ero convinta di frequentare una persona serena e a posto e mi sono ritrovata con quello coi blocchi emotivi con cui non si può sgarrare l'argomento perché altrimenti si bloccava, si frenava, si incazzava.

Certo che un mese di frequentazione è troppo poco, infatti io in un mese non mi giudico assieme a una persona. Ti faccio notare che non sono io quella che cade in contraddizione.

E sicuramente io non ero disposta a risolvergli i problemi che qualcun'altra prima di me gli ha causato. Potevo tenerlo per mano al limite, ma lui metteva davvero tanti freni al nostro rapporto. Era intollerabile.

"Per quanto l'obiettivo sia una relazione seria discorsi del calibro: io voglio cose serie, ma se me neandassi alléstero tu che faresti, ecc. sono troppo precoci per questa fase iniziale!" Infatti, genio, questi discorsi del cazzo li ha fatti lui. A me dopo qualche mese avevano fatto discorsi di convivenza, quello che non sarebbe andato bene e quello che no, e sono rimasta terrorizzata, quindi no, sono l'ultima persona che potrebbe far partire certi discorsi. Io sono concentrata sul presente, non sul futuro prossimo. 

Per quanto riguarda il fatto che io non mi facessi sentire, semplicemente lasciavo che alternassimo, ma che per primo mi scrivesse lui. Se lunedì era lui a scrivermi, martedì gli scrivevo io. Non è questione di essere normali o non, è questione che io non corro dietro a nessuno, tantomeno a un ragazzo che non conosco. Questa persona si è sempre presentata come piena di impegni, tra lavoro e corsi: glieli lasciavo sbrigare e lasciavo che si facesse sentire lui. Che brutta persona che sono, accidenti! Non si fa così :( no no

Se ti facessi leggere mezza delle cose che scriveva sul blog, l'ansia verrebbe pure a te. Perché, porca puttana, stai uscendo con una ragazza e dici che dovresti smetterla di stare attaccato al computer a riguardarti le vecchie foto sull'hard disk di una persona che si è rifatta una vita e ti ha dimenticato dopo TRE ANNI, hai l'occasione di ricominciare, di tornare ad avere una relazione serena e invece ti blocchi e ti metti a piangere.

Certo che c'erano i drammi e i film mentali, dopo un cazzo di mese era tutto uguale, anzi, andavamo con i gamberi. All'indietro. E la colpa non era mia, finish.

Ma voi veramente pensate che io volessi o voglia stare con l'anello al dito e inchiate varie? Per me una relazione a quest'età dev'essere un piacere, una condivisione, fare sesso, uscire, divertirsi, fare nuove esperienze assieme, non il passo precedente al matrimonio. Se va di culo ci potrebbe essere anche quello, ma non ora: prima voglio viaggiare, lavorare, divertirmi. Io vedo mie coetanee che vanno a convivere, che hanno figli, mentre la mia principale preoccupazione è leggere un libro nuovo, superare gli esami, completare un videogioco o perdere la ciccia che ho preso a Natale.

Non sono superficiale o egoista, sono scialla. Ho 23 anni, mi godo i miei 23 anni. Hakuna matata.

E se leggeste i miei sfoghi precedenti, capireste che per me la libertà è sacra, e la libertà dell'altro è altrettanto sacra. Io non sono una di quelle bimbeminkia che vuole il messaggio del buon giorno, che se non lo sente per 24 ore si taglia le vene, io ho passato giorni senza sentire lui e non mi sono mai lamentata.

Cristo santo prima di puntare il dito contro stiamo attenti a quello che diciamo.

Avatar di darkarrowdarkarrow alle 12:10 del 27-01-2014

darkarrow.

pessima risposta la tua.  Cosa fai?  i capricci, punti i piedi e ti arrabbi perché abbiamo espresso il nostro personalissimo parere?  non ti va di sentirti dire cose diverse a consolazioni? 

cristo santo! la prossima sta attenta a sfogarti solo in un sito per ragazzini e adolescenti.ì

puoi risparmiarti le urla, per me questo sfogo si chiude qua.

Avatar di sandra veronabissandra veronabis alle 12:23 del 27-01-2014

Stiamo scrivendo su un sito anonimo o ci stiamo tirando i capelli in una stanza, urlandoci contro? Credo la prima. 

No, mi fa piacerissimo ricevere le vostre personali opinioni, a patto che siano fatte con cognizione di causa. La bruttezza della mia risposta è solo un'idea, io non volevo essere consolata, né aggredita, ma sfogarmi rispettando lo spirito del sito.

 Credo anche che tra un parere e un giudizio ci sia un abisso. E dato che si tratta di un sito anonimo, in cui non ci si conosce, ma in cui dietro a un nickname ci sono esperienze e sentimenti, io proporrei cautela. Questa volta vi è capitata una testa di cazzo (io), la prossima una persona che tenterà il suicidio (anche se mi auguro non ci sia nessuno).

Difendere i propri sentimenti non è mai una pessima risposta, ma magari sbaglio

Avatar di darkarrowdarkarrow alle 12:42 del 27-01-2014

Mi spiace x la tua situazione.

Personalmente ho sperimentato che la storia seria vien da sé senza che ne si esprima la voglia di intraprenderla...

 

Vedrai andrà meglio,abbi un po di forza e stringi i denti,passa oltre ; ) 

Avatar di ChoppyChoppyChoppyChoppy alle 13:41 del 27-01-2014

@ChoppyChoppy è quello che ho sempre pensato anche io, il problema è che di recente ho notato che molti ragazzi fanno gli gnorri perché vogliono fare sesso e basta, quindi pensavo che nel momento in cui avessi messo le cose in chiaro, i cacciatori di figa avrebbero girato al largo.

Il mio sbaglio è stato dovuto principalmente a questa paura, ma eviterò in futuro... Cercherò di capire la volontà dell'altra persona con altri mezzi.

Avatar di darkarrowdarkarrow alle 13:59 del 27-01-2014

Spero che andrà meglio ciao :)

Avatar di ChoppyChoppyChoppyChoppy alle 14:01 del 27-01-2014

Grazie, ciao! ^_^

Avatar di darkarrowdarkarrow alle 14:03 del 27-01-2014

Cara darkarrow la mia e' solo un opinione, non c'é bisogno di scaldars tanto!Tu hai esposto dei fatti e quelli son stati oggetto di analisi!
Nello sfogo sei tu che hai detto: "Ha persino un blog e leggendo cosa scriveva ho pensato fosse un ragazzo con la testa a posto"... se poi pero mi vieni a dire "e ti facessi leggere mezza delle cose che scriveva sul blog, l'ansia verrebbe pure a te." ci noto una piccola contraddizione! O sembrava uno con la testa a posto oppure i segnali di uno da evitare come la peste erano sotto i tuoi occhi e hai deciso di ignorarli!
Sei sempre tu che scrivi: "Lo sentivo sfuggente, assente, perché sembrava non volesse entrare nel mio mondo e non farmi entrare nel suo, senza un coinvolgimento effettivo..." e mi permetto di sottolineare che un simile discorso a nemmeno un mese di frequentazione (perche se il tutto e' durato un mese questo feeling deve esser nato ben prima) e' un filo prematuro! Siete due sconosciuti... dagli un attimo di tempo!
Permettimo poi di dirti che secondo me i giochini del "aspetto che mi scriva lui" oppure "prima mi scrive lui poi a quel punto gli scrivo io" son cose che si fanno a 15 anni, non a 23/24! Si scrive quando se ne sente la voglia senza peró risultare eccessivi! E se si e'impegnati si risponde quando si ha tempo! Non muore nessuno se si risponde ai messaggi con qualche ora di ritardo (io ad esempio se sono concentrato su alto o impegnato e mi suona il cel per un mess o altro semplicemente lo ignoro... anche se mi sta di fianco sulla scrivania)!
Dalla tua ultima risposta si evince abbastanza chiaramente cosa volevi sentirdi dire: "povera fanciulla, tu ce l'hai messa davvero tutta in questa relazone... certo pero' che ti e' proprio capitato un caso umano! Meglio perderli che trovarli questi qua! Certo che sei stata brava a resistere ben un mese!"Vorrei poterti rispondere cosi' ma proprio non me la sento... salvo rari casi di solito nel fallimento di una relazione la colpa e'sempre di entrambi (con percentuali di colpa ovviamente diverse... ma di rado uno dei due é esente al 100%).
Ah... il sito si chiama sfoghiamoci.com ... non supportopsicologico.com o spallasucuipiangere.com (e neppure quellochevorrestisentirtidire.com)!

Avatar di rosenrosen alle 15:01 del 27-01-2014

@rosen Non mi è mai sembrato di aver detto che sono esente da errori, anzi, sono la prima a colpevolizzarmi, anche su cose di cui non ho responsabilità e su cui non ho il controllo. Il sito si chiama sfoghiamoci.com, e io appunto mi sono sfogata, la spalla su cui piangere magari ce l'ho anche fisicamente e non la cerco su internet da illustri sconosciuti. 

Per la storia del blog: da quello che scriveva PRIMA che io e lui iniziassimo a frequentarci sembrava a posto. Successivamente, mentre io e lui uscivamo, lui ha scritto delle cose che sinceramente mi hanno fatta pensare: ma come, esci con me e ti devi autoconvincere di non rimanere a casa a guardare le foto vecchie sull'hard disk? O altre stronzate del genere?

Per quanto riguarda la tempistica: metti che abbiamo iniziato a sentirci a metà settembre, ci siamo baciati la prima volta a metà ottobre ed è finita a metà novembre. Boh, fai due mesi allora? 

Io sono dell'idea che le cose si fanno in due, altrimenti diventa una roba univoca. Io non dovevo fargli dimenticare la sua ex (dopo quasi tre anni), non dovevo risolvergli i problemi né nulla. Se non era 'pronto' non doveva neanche avvicinarsi.

Ho già scritto dove penso di aver sbagliato, comunque terrò conto che qualsiasi cosa succeda dovrò aspettare prima di essere completamente me stessa e non affrettare i tempi ecc., ma per il culo non mi ci prende nessuno, e non penso ci sia niente di male nel pretenderlo.

Avatar di darkarrowdarkarrow alle 15:35 del 27-01-2014

Immagino che se se questa persona vuole vederti solo in settimana e MAI il weekend, ci si vede solo una volta alla settimana (come fai a conoscere una persona se la vedi una volta alla settimana?), le chiedi di festeggiare Hallowe'en con il tuo gruppo (che conosce già, almeno fisicamente) e ti sbologna con "no sono stanco", gli chiedi "ti va di vederci stasera" (domenica) e ti risponde "no scusa ho guidato troppo questa settimana"... Probabilmente ho un'idea strana io di frequentazione.

Avatar di darkarrowdarkarrow alle 15:48 del 27-01-2014

eh... si, è proprio colpa tua.

secondo me non meritava nemmeno uno sfogo!

Avatar di sgambettosgambetto alle 15:54 del 27-01-2014

Meno male che non sono io a dirlo... Non merita davvero un mio sputo.

Avatar di darkarrowdarkarrow alle 18:56 del 27-01-2014

Darkarrow, è la vita, talvolta le persone riescono ad entrare dentro di noi in un tempo spesso effimero, bravura loro, non c'è che dire ma dovresti imparare ad avere più cura di te stessa, renditi conto che il mare è pieno di pesci e che voltare lo sguardo indietro verso ciò che hai perso ti preclude la possibilità di fissare dinanzi a te ciò che puoi avere.

La vita è fin troppo breve per soffermarsi più di tanto su ciò che è stato.. 

Avatar di SetantaSetanta alle 19:07 del 27-01-2014

@Setanta, grazie, è quello che sto cercando di fare concentrandomi sulla cura del mio corpo, sullo studio, sul lavoro e sui miei interessi... E poi quello che deve succedere succede, non è la prima e non sarà l'ultima delusione che ho ricevuto :)

Avatar di darkarrowdarkarrow alle 19:10 del 27-01-2014

Mi spiace per la delusione che stai provando. Leggendoti vedo una persona leale che è stata ferita, disposta pure a prendersi tutte le responsabilità, un po' come mi sento io ora. Ti consiglio di prenderti tutto il tempo che ti serve, non c'è niente di male a fare il punto della situazione ogni tanto. Credo però, e per fortuna, che ormai per avanzare e scrollarti di dosso questi amari pensieri ti manchi solo una piccola spinta, ma non rischiare assolutamente di perdere delle occasioni per colpa di uno così... In bocca al lupo

Avatar di IoSonoLiberaIoSonoLibera alle 15:56 del 01-02-2014
@IoSonoLibera

Mi spiace che anche tu sia in questa situazione, non la auguro a nessuno, non è neanche da pronunciare "mal comune mezzo gaudio"...Ti dirò che in questi giorni mi sto disintossicando dal suo pensiero, più vado avanti e più riesco a razionalizzare.

Le ragazze 'oneste' e 'leali' non piacciono a nessuno perché stufano e fanno perdere l'interesse, e siccome non ho intenzione di cambiare nessuno (chi è stronzo ed egoista stronzo ed egoista rimane), né sforzarmi di piacere a qualcuno (perché il gioco della seduzione dopo un po' mi da noia), vorrà dire che fino a quando non troverò una brava persona farò la stronza senza pietà. Alla fine è vero, le persone diventano crudeli quando hanno dato tutto e ricevuto niente in cambio, se non grandi padellate in faccia. Crepi, in bocca al lupo a te :)

Avatar di darkarrowdarkarrow alle 18:54 del 01-02-2014

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