Mer
23
Lug
2014
Arrivata al limite di sopportazione
Sono stufa, non ce la faccio più! Ho appena concluso l'ennesima litigata tra me e mia madre, circa il mio ragazzo. Ogni volta che provo ad instaurare un dialogo pacifico parlandogli di lui e di come ci stia bene insieme, lei se ne viene fuori dicendo che, visto che ha lasciato l'università per lavorare, non ha le "idee chiare" e per questo non può garantirmi un felice futuro. Insomma l'idea che la figlia, prossima alla laurea, stia con uno che invece ha deciso di affrontare la vita cercando lavoro, avendo solo il diploma di liceo, non le va giù. Per lei sarebbe stato perfetto se mi fossi messa col classico figlio di papà che studia medicina o ingegneria, che poi magari lavoro non lo trova neanche ed è scemo come una capra. Il mio ragazzo è una persona aperta al mondo e si interessa a tutto, io lo apprezzo anche per questo, è uno che si impegna in qualunque lavoro gli venga proposto. Questo lei non lo capisce, anzi aggredisce me e lui con parole poco piacevoli ed, inesorabilmente, mi fa cedere alle lacrime, con la presunzione di avere l'assoluta ragione. Ovviamente mi vieta anche di poterlo vedere tutti i giorni, non sia mai che m'invaghisca troppo di lui, a suo parere ho solo la cottarella adolescenziale. Sono alla frutta, stanca, arrabbiata e sopratutto, emotivamente distrutta. Ho bisogno di consigli per affrontare definitivamente questa situazione.
9 commenti
Lui ha parlato con tua madre?
Sì vabbe ma qui siamo alla frutta,i primi due commenti sono proprio orribili..
Ragazza,io trovo che non ci sia nulla di male a lavorare,il lavoro nobilita ne più ne meno dello studio,qualunque esso sia.
Non è che mamma sperava che trovavi il riccone che mantenesse pure lei?
scusa ma quanti anni hai? 12? machissenefrega di cosa pensa tua mamma!
cerca la tua felicità, non compiacerla!
Ti vieta di vederlo? o ma dove vivi??? in iraq??? ma su dai, datti una mossa, prendi la tua vita in mano e sfanculala
Io invece vorrei dire una cosa diversa. Ragazza dello sfogo, capisco la tua rabbia e il tuo desiderio di far prevalere l’amore su altri ragionamenti.
Ti inviterei comunque a calmarti un po’, sicuramente sei arrabbiata, ma scontrandoti così, risolvere la situazione sarà più difficile, con l’alto rischio che tu metta a repentaglio la tua laurea. Pensa, se le cose dovessero precipitare, a testa calda, potresti mollare tutto e perdere il tuo progetto di vita, sul quale lavori da anni.
Molte volte i genitori (sono mamma anche io) diciamo delle cose in modo poco adeguato, delle volte ostile, nel tentativo di far capire ai figli di “eventuali” errori o decisioni sbagliate. Pensa dunque che lei comunque ritiene di fare qualcosa che come madre “deve” per la figlia, alla quale vede costruendosi un futuro, con sforzo e dedizione. Che lo dice nel modo sbagliato, sicuramente, ma bisogna capire un po’ quale sia la sua preoccupazione.
Detto questo, ora che sei più grande e matura, potresti cercare di parlare con tua madre, facendole capire che la tua decisione sarà presa conforme il tuo volere, discutere con lei i valori che trovi nel tuo ragazzo e del fatto che a te non importa se è laureato o meno, e sei disposta ad affrontare con lui la vita, anche nella sua realtà.
Rifletti anche che gli occhi dell’amore ci fanno vedere le cose con un velo d’incanto, di fantasia, e ci sentiamo pronti ad accettare qualsiasi situazione, pur di stare con la persona che amiamo. Lei vede diversamente le cose, perché (lo so che qua ci sono tanti ragazzi giovanissimi che non condivideranno il mio pensiero) dall’esperienza possiamo capire quali siano le difficoltà future; non credo lei pensi solo alla laurea come un prerequisito, forse quello che lei intende è la certezza di una famiglia più protetta, con il lavoro e la vita in unione di due persone mentalmente strutturate in modo simile.
Ora non riesci ad accorgerti, ma quando passi il tempo, tu proseguirai nella tua carriera, continuerai a studiare, i tuoi interessi saranno forse più complessi e lui, che è più naturale e spontaneo e vive la vita più sulla base del suo istinto, della sua visione, potresti trovare dei punti di difficile soluzione. Non è detto che succeda, ma da quello che ho visto, può capitare. Oltre a quello c’è il fatto che uno strumento, come lo studio, aiuta nella vita lavorativa, soprattutto in questo periodo di crisi. Come sai, ora i ragazzi non riescono nemmeno a programmare una vita futura, pur volendolo, per la mancanza di posti di lavoro sicuri, e di quel minimo necessario per vivere decentemente.
Credo che la situazione sia tutta lì. Per ora, cara ragazza, calmati, non vale la pena perdere la vita per una crisi, attendi un attimo e vedrai, sei molto intelligente e troverai una via d’uscita, per te, per il rapporto con tua mamma e con il tuo ragazzo.
Tua mamma deve dire grazie se lavora... ignorala, devi fare la tua vita e basta. LuceSerena comunque ha ragione, capirai se davvero è l'uomo giusto solo vivendoci assieme. è molto facile dire ad una persona che si trova al centro della tua vita finchè non provate a vivere assieme, non è roba da poco decidere di condividere ogni singola cosa della tua vita per il resto dei tuoi anni. Lo saprete solo provando. E tua madre non ha voce in capitolo.
@ anonimo delle 21:09... e visto che ci siamo pure all'altro anonimo il cui commento NON E' STATO APPROVATO. A volte fregarvi è troppo facile.
Enjoy
:-D Justine li picchia con la cinta botte botte
Sarebbe bello ricevere una risposta dall'autrice, ci sarebbero anche n cose da discutere.
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Solo perché ha il cazzo grosso lo Vuoi