Lun
13
Apr
2015
Depressione farmacologica, disoccupazione, sfratto, isolamento
Non ho un attimo di tregua.
Di giorno devo affrontare i miei problemi. Cerco di affrontarli in silenzio, senza farlo pesare a nessuno, ma proprio per questo sembra che io non li affronti "con la dovuta serietà" e mi vengono ricordati di continuo... ma di continuo... di continuo... è l'unico argomento che ho con i miei familiari oramai.
La notte sono tormentato da incubi che riguardano i miei problemi di giorno.
Ogni giorno sono sempre più stanco, non mi riposo la notte, non ho tregua da sveglio, non so cosa darei per poter godere di una semplice tranquillità, un sonno senza sogni o l'assenza delle emozioni. E i miei problemi non posso risolverli da solo, me ne sono reso conto dopo due anni di lotte e tentativi tenaci, vorrei che qualcuno mi tirasse fuori così che io possa ricominciare e gestirli per bene... ma non posso chiedere a nessuno. Nessuno mi può aiutare, nessuno è in grado di farlo... e nessuno mi capisce.
Mi dicono che io non li voglio affrontare i problemi, dovrebbero capire che a volte "tirare fuori le palle" non basta a risolvere tutti i problemi della vita, ma che esistono situazioni belle complicate.
E non so cosa darei per poter dormire sonni tranquilli.
5 commenti
Sembra scritto da una persona che conosco, in parte anche da me.
La cosa più importante da fare in questo momento è trovare un lavoro..non importa quanto modesto sia e quanto sia in linea con le tue aspettative e attitudine professionale..Devi riprenderti da questa situazione e ce la devi fare senza subire la pressione di nessuno, con le tue forze..Quando ci si mette nei guai come te a volte è perchè si è fatto un passo più lungo della gamba..Io ad esempio con quello che guadagno non potrei mai vivere da sola ragion per cui sto ancora a casa con i miei...Apprezzo il coraggio che hanno le persone che cercano di raggiungere la propria autonomia senza solide basi ma riconosco anche che sono pochi ad averne..Credo che tu sia una persona molto forte...capita a tutti uno scivolone nella vita..Prendila come una sfida e affrontala..solo in questo modo riuscirai a trovare il sonno.
Che magone questo sfogo...un abbraccio.
non devi assolutamente perdere la speranza e soprattutto la fiducia in te stesso. Basta questa convinzione che sei tu il problema dei tuoi problemi! La matrice di tutto è la società di merda in cui viviamo. Lei ti dice di affaticarti intorno a cose che creano ambizione, competizione, invidia e ipocrisia.Ma non si deve per forza accettare questo stile di vita; molti lo fanno e sappiamo che cosa li aspetta. Devi ritrovare la serenità e lo puoi fare anche senza tomentarti di ottenere quelle cose terrene, ciò che ti chiede la società, perché quello che conta infine è il proprio spirito.
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-senza farlo pesare a nessuno
Entro un certo limite. Se non rompi a nessuno poi non puoi pretendere che ti aiutino.
-è l'unico argomento che ho con i miei familiari oramai.
Prova a ricambiare.
-La notte sono tormentato da incubi che riguardano i miei problemi di giorno.
Capisco.
-E i miei problemi non posso risolverli da solo,
Descrivi un po' la tua situazione.
-a volte "tirare fuori le palle" non basta
No, ma cogliere tutte le opportunità sì, forse.