pedozzi

stanco

Sfogo di pedozzi | Categoria: Altro

È quasi passato un anno da quando ci siamo lasciati e ancora non mi sento pronto a ricominciare, a frequentare altre ragazze, a divertirmi con spensieratezza, e a gioire della vita, degli amici, della famiglia.

Perfino l'università sta andando bene eppure non provo nulla, nessuna gratificazione, solo tanta tristezza, solitudine e rassegnazione.

Non riesco a capire chi dice che "lasciarsi" è stata la cosa migliore che potesse capitare, non solo non vedo lati positivi, ma mi rendo conto sempre di più di quanto siamo incapaci di capire noi stessi, gli altri e chi ci ama, e di come agiamo in modo sbagliato di conseguenza.

Vorrei che non fosse successo nulla di tutto questo, quanto malessere, quanto tempo sprecato solo per guarire, invece di vivere e basta.

Sono davvero stanco, non riesco a riprendermi e per quanto mi ci sforzi ci ricado sempre, e ogni volta è peggio della precedente. perchè i 20 anni sono così difficili?

Che vita ragazzi.. 

Vorrei dirti

Sfogo di pedozzi | Categoria: Altro

Ti ho cacciata di casa, ti ho allontanata dai tuoi amici eppure torni a parlarmi, vuoi ancora spiegazioni.

Non riesco a farti sparire, riesci a toccarmi pure a centinaia di chilometri di distanza, non c'è pianeta, stella o galassia lontana che sia abbastanza lontana da te per non raggiungermi.

La mia bocca non parla i miei pensieri. Ti ho detto vattene, ma volevo dirti resta, resta, non andartene. Ti ho detto che non ti devo spiegazioni, ma vorrei spiegarti tutto nei minimi dettagli. Nel momento in cui più cercavo salvezza ho rifiutato la tua mano.

Non ti voglio più vedere. Non ti voglio più vedere. Non ti voglio più vedere.

Starei a guardarti per l'eternità, non mi stancherei mai di fissarti analizzando ogni particolare del tuo viso, ogni impercettibile movimento dei tuoi occhi, della tua bocca, delle tue fossette.

Non ti voglio più vedere.

Ho smesso di risponderti. Ora pensi che ti odio, nonostante tutto te ne sei andata dicendomi ti voglio bene.

Anche io ti voglio bene, vorrei averti qui, vorrei chiederti scusa, vorrei abbracciarti e piangere come un bambino. 

Sono stato cattivo, vorrei redimermi dai miei errori ma ormai te ne sei andata, ti ho cacciata io, ora non posso più.

Scusami 

Come dimenticarti

Sfogo di pedozzi | Categoria: Altro

Ogni tanto mi chiedono se penso ancora te; cos'è uno scherzo?

Come potrei non pensare a te? Ogni cosa del mondo che mi circonda mi urla contro il tuo nome, giorno e notte senza tregua. Il mio orologio, la mia felpa blu, il mio libro preferito, la mia stanza, i miei amici, la mia città.

Ogni cosa dalla più piccola alla più grande ha il tuo nome scritto sopra. Vivo nel passato, ogni singolo oggetto è impregnato della tua presenza, le bottiglie  di birra vuote e le cicche di sigaretta spente, frammenti di una serata passata allegramente al caldo delle mura di casa, il tuo profumo sulla mia maglietta, le lenzuola ancora calde, come se te ne fossi andata solo da pochi istanti.

Il tuo fantasma mi segue con passo felpato da una stanza all'altra, di via in via, di porta in porta, da me inscindibile.

Sto tornando a casa in treno, salgo, chiudo gli occhi e penso di partire per un lungo viaggio verso la tua città, come facevo una volta, Bologna, Parma, Pontremoli, Carrara; il viaggio è cancellato, quel binario ormai non esiste più.