Lun
02
Set
2019
Dubbio
Più che uno sfogo è un dubbio, scusate se vado ot, è la prima volta che scrivo su questo forum, e cerco pareri. Frequento un uomo da 2/3 mesi, non stiamo insieme, io esco da una storia tormentata, finita male, in cui ho pianto spesso come un'adolescente, età passata da anni ormai.Il sesso con lui è favoloso, ma davvero tanto. Si dedica a me, c'è passione, lo facciamo ovunque, i suoi preliminari mi portano sempre all'orgasmo.... non mi era mai capitato un tale impeto. C'è un però, ogni volta che me ne vado, mi sento come vuota, triste, malinconica... non so se per timore di patire come in passato (lui non è propriamente un santo, non è detto che non abbia in mente altre o che con i social non le contatti), se perchè vorrei da lui qualcosa di più, o perchè dispiaciuta di lasciarlo... la passione è talmente tanta che ogni volta non vedo l'ora di rivederlo per fare l'amore, parlare, condividere momenti insieme, io a questo sesso non voglio rincunciare. Che confusione!!
36 commenti
grazie mille piacevoleincontro
il tuo commento/parere mi ha rasserenata.... non ho mai sentito sensazioni simili e mi succede solo quando me ne vado.... con lui è davvero il miglior sesso della mia vita!
con lui è davvero il miglior sesso della mia vita!
Si, ma il sesso non ti basta, sei innamorata. Prendine atto 😉
Forse devi lasciare affogare le maledette ansie. Forse sei ancora scottata dalla storia precedente. Forse devi prenderla più Easy. Forse il tuo lui è un donnaiolo impenitente e hai paura di essere scaricata. Forse ha ragione Olm e sei fregata.
Forse ha ragione Olm e sei fregata.
Fregata? Beh è un sentimento piacevolissimo, basta esserne consapevoli.
@Olm fregata se lei è innamorata e lui no :)
Il distacco provoca sempre un po' di tristezza...Si torna alla vita quotidiana e si spezza l'incantesimo,come dice xyz take It Easy
Non dipende da lui. E' una cosa tua, come certe donne che piangono dopo l'orgasmo.
Dipende da lui solo il fatto che ti scopa bene.
È la difficoltà della donna che deve staccarsi da un uomo che non le da garanzie, fingendo che vada bene così anche a lei ma è quasi sempre un bluff: la donna dopo il rapporto sessuale, vorrebbe quasi sempre le coccole, addormentarsi insieme, o comunque che lui appena andato via le scriva: "Buonanotte amore mio, a domani".
Per una donna innamorata (e mi pare di capire, tu già lo sei) è svuotante quell istante in cui lui va via con freddezza,ci si sente abbandonate, sole e vuote. Non è questione di essere infantili o troppo dipendenti, ma se la vivi così c è poco da fare.
Soluzioni: o te ne freghi davvero, nel senso che dopo che lui se ne va prendi e te ne vai a passeggio, più alleggerita e soave dall after-sex, oppure ti consiglio di iniziare a pensare il modo di trascinarlo a te. Noi donne sappiamo come si fa: se vuoi che diventi il tuo fidanzato ufficiale, non parlarglielene, agisci d astuzia, funziona 100 volte di più. Non intendo assolutamente di prenderlo in giro o incastrarlo, ma è un po' come i bambini: se un bambino non vuole una cosa, ma la mamma sa che è per il suo bene, ad esempio lo sciroppo, va preso con una piccola astuzia, inutile parlarci ecc. Idem con gli uomini spaventati dall amore, vanno gestiti con i modi di cui le donne sono capaci.
@Anonimo delle 20:32, ti prego, istruiscici sui modi. Io sono donna è l'ho presa a quel posto diverse volte, forse perché congenitamente mancante di quel gene che regala i succitati modi.
Hahaha, anche io sono tutt'orecchi. Voglio sentire il ricettone!
Sono L anonima delle 20:32, ahahah ma quale ricettone? Non c è nessun ricettone, magari!! È una sorta di stato d animo molto strano, più che una ricetta. Cioè una vera donna sa riconoscere un uomo che ci tiene ma è DAVVERO spaventato (quindi non che usi la paura come un alibi, che non sia disinteressato fingendosi spaventato)
Davanti a tale atteggiamento maschile, una donna che vuole SE-DURRE un uomo (dal latino se ducere, condurre a se), sa da quale lato prenderlo. Ha uno stato d animo tipicamente femminile, tra il materno, la seduttrice,la donna in gamba e sicura di se pur dolce e fragile. Una donna davvero interessata a un uomo SA come fare, è un intuizione profonda, difficile da spiegare..sa come attirarlo a se, anche in base al carattere dell uomo. Potrebbe prenderlo per la gola, per il sesso, per intelletto, per quello che le va. L'uomo è convinto di cacciare, ma quel che accade ha quasi sempre la donna come regista.
Una vera donna. Ah.
Per anonimo delle 11:43. tutte siamo vere donne, va solo fatto proprio come concetto.
10.33 sante parole!
Insomma la vera donna è quella che sa fare le pompe al momento giusto per tenersi un uomo. Indubbiamente un metodo che funziona, salvo il fatto che spesso tutta questa astuzia nasconde solo il terrore di rimanere sole, un'ansia che si riduce solo temporaneamente e pone le basi per rapporti che col tempo diventano oppressivi.
Da donna, sono d'accordo con @Anonimo 13:20. Mi sembra si parli di "vere donne" come se ne parlava nel medioevo, quando gli uomini le guardavano come incantatrici e ne erano spaventati. Siamo troppo in là nel tempo per raccontarcela ancora. Se un uomo vuole impegnarsi si impegna con coscienza, non stordito a botte di endorfine post coito.
Ah la vera donna! Io sono una donna finta allora perché, me tapina, non ho ancora capito come conquistare un uomo. Partire dalle "pompe" potrebbe essere un inizio, prima che lo dica qualcun altro. Ahahah!!
Attenzione: le pompe sono fondamentali, non dico di no. Ma sono fondamentali per provare piacere insieme, non per accasarsi. Perché finita la pompa la vita può (in certi casi) rivelarsi un incubo.
Sono l'autrice del post/sfogo
vi assicuro che quelle gliele faccio ahaha e anche discretamente bene, vista la mia esperienza, è una cosa che mi ha sempre attirato... eppure con luiè sempre tutto un'incognita, vivo appesa ad un filo,tra sensazioni di vuoto e poi euforia. Siamo proprio un casino noi donne!!
Cioè una vera donna sa riconoscere un uomo che ci tiene ma è DAVVERO spaventato (quindi non che usi la paura come un alibi, che non sia disinteressato fingendosi spaventato)
Ho appena scoperto di essere un AUSTRALOPITECO.
Per 13:32, scusa e cosa pensi? Che nel cuore le donne non siano sempre medievali?Lascia stare che sono cambiate tutte le usanze, tutte le abitudini culturali, tutte le premesse sociali e le conseguenze comportamentali. Insomma lasciamo stare ogni forma e concentriamo sulla sostanza: nella sostanza la donna è di gran lunga più "potente" dell uomo, dal punto di vista parlo delle emozioni e della capacità di amare.
L'uomo sa amare anche molto profondamente, con devozione, ma tende ad essere spesso spaventato dall amore, soprattutto nelle fasi iniziali, tende ad essere sfuggente e poco propenso a impegnarsi, così era nel 1500 e così sarà nel 3000. La donna invece non solo tende a non aver paura dell amore, anzi ne ha spesso un bisogno esagerato. In questo gap si crea tutto: fra il bisogno d amore di entrambi i sessi, ma la sua differente gestione. Chi si appella ai tempi moderni per contraddire questa tendenza, dimostra solo una visione scusate un po' superficiale. Le diverse epoche cambiano la superficie delle cose, ma la sostanza umana (al momento) è invariata: siamo identici all incirca dai sumeri in poi, stesse dinamiche dell anima.
13:20 nessun terrore di stare sole. Ripeto la metafora, è più vicina alla madre che deve far bere lo sciroppo al figlio, che spaventato e disgustato fa i capricci e non lo vuole. L astuzia di cui parlavo è su questa falsariga, non va confusa con la menzogna, la presa in giro, ecc ecc. Nessuna oppressione e nessuna pompa (termine un po' volgare, che dimostra una certa superficialità di ragionamento, scusa ma è quel che penso). Poi se vuoi fraintendere le mie parole, ognuno è libero di fraintendere e interpretare come crede.Sono responsabile di quel che dico, e non quello che L altro vuole comprendere. Tuttavia se rileggi il mio contenuto, vedrai cosa intendevo esattamente.
h 13:32 il commento deve essere sicuramente di un uomo "dominante" che ha bisogno di sentirsi "padrone"..la donna invece sa essere potentissima, nel bene e nel male, gli uomini dovrebbero smetterla di appellarsi a un maschilismo secolare che non accetta la potenza femminile. Attenzione, io non sono né una femminista, ne un estremista, dico solo la verità: la donna ha una potenza emotiva maggiore (come L uomo ha una potenza fisica quasi sempre maggiore). L ammaliatrice del Medioevo è un archetipo ancora universalmente valido, non a caso tutta la pubblicità per funzionare si appoggia ancora su questo tipo di dinamiche. Comunque argomenti troppo vasti
Ps: comunque ci siamo allontanati dalla sfogante, il mio consiglio resta lo stesso del primo ccommento che ho dato, alle 20:32 e poi alle 10:33.
Se vuoi che diventi il tuo fidanzato ufficiale, se lo vedi preso da te ma spaventato da una relazione, fai chiarezza dentro te e lasciati guidare dall istinto, non dar retta ai commenti maschili che appunto non sanno come siamo fatte noi donne, non lo capirebbero neanche dopo mille spiegazioni, non sanno quel che sentiamo, io il tuo dubbio L ho capito bene, per questo te lo dico da donna a donna, guarda nel tuo cuore, poi nel suo, saprai tu quel che c è da fare 🍀
Io sono d'accordissimo con te,ancora molti uomini,ma non tutti ,hanno ancora la convinzione di essere coloro che guidano tutta la fase del corteggiamento ,e noi sappiamo che a volte bisogna anche lasciarlo credere...Ci sono tanti piccoli meccanismi non detto ...Capisco molto bene di cosa parli
Comunque biso prendere atto che ci sono anche molti uomini consapevoli della potenza femminile,e sanno valorizzarla,altri né né hanno timore e cercano di schiacciarla...Nei secoli dei secoli...
Scusa gli errori,ma devo buttare prima o poi questo telefono
L'ammaliatrice del medioevo che archetipo sarebbe? Nel medioevo le donne aravano i campi, pulivano il culo a sei bambini e venivano vendute dalle famiglie. Ma dove ti sei documentata, sul blog della dea madre dei cristalli spirituali? Dove persone infelici cercano magre soddisfazioni a base di "poteri" che servono solo a fare andare giù posizioni subalterne a casalinghe di Voghera.
15:47 tu invece dove ti sei documentato/a? Ti rispondo ben volentieri, sarebbe L archetipo delle donne che venivano mandate sul rogo, spesso giovani e bellissime, che erano considerate streghe solo perché ad esempio amavano la natura, danzare ed esser libere.
O l'archetipo di donne, sempre nel medioevo, che pur appartenendo a classi sociali più agiate, comunque non potevano esprimersi in società e quindi continuavano a perfezionare il curriculum (poi consegnato a noi moderne) sull intelligenza emotiva, relazionale e domestica.
Il blog della dea madre dei cristalli spirituali mi sa che lo leggi tu, se già sai nominarlo, io non ne so manco L esistenza. Comunque non so se sei uomo o donna, in entrambi i casi mi sembri un po' nervosella/o sull argomento, come mai? È una domanda retorica naturalmente, avrai le tue ragioni, io mi sto basando su dati e fatti storici,non sulle mie ragioni.
Ahahahahah! Questa discussione sta degenerando. Sono Anonimo 13:32, e sono donna. Sono molto divertita dalla vostra visione del mondo, in cui esistono solo le schermaglie uomo-donna completamente eteroriferite. Queste discussioni basate sul potere del femminino sacro sono superate da secoli per il semplice motivo che la società oggi è cambiata radicalmente. Le donne non hanno un potere emotivo superiore a quello degli uomini per grazia divina, sono semplicemente state educate ad essere così, da secoli. Esistono donne spaventate dall'amore quanto gli uomini, io stessa non mi sposerei manco per l'anima del ca**o, soprattutto dopo aver bazzicato per un po' di mesi un sito come questo, dove si può ben quantificare quanta acredine c'è dietro ogni rapporto. Ed esistono uomini con un'emotività delicata e penetrante che certe donne se la possono sognare.
Le cose sono molto più semplici: se uno non ti calcola e scopa a destra e a manca, te la fai passare e ti cerchi qualcuno che sarà ben felice di impegnarsi. Senza stare a cercare il giusto mix di forza/fragilità/spirito materno/attitudine da prostituta (cielo che accozzaglia di luoghi comuni di stampo patriarcale, è così che ci vedono da secoli, "dolcemente complicate", e stiamo pure ad esaltare il luogo comune). Altro che archetipo.
Il blog veramente me lo sono inventato, e non è granché difficile visto che per lavoro mi occupo esattamente di sottoprodotti culturali del genere e di alcune forme di disagio a cui sono strettamente associati. Basta mettere in fila una serie di stereotipi tipo quelli che hai nominato e il gioco è fatto. Detto questo, non ho nulla contro la tua passione per queste teorie da rivista, a parte le convinzioni perniciose che a volta inducono. Quando ti dovesse interessare davvero la Storia Medievale (e ne sarò lieto) posso fornirti un paio di contatti di colleghi disponibili.
Vai, 16:50, non si finisce mai di imparare, attendo volentieri di approfondire (ulteriormente) la storia medievale.
h 16:49 neanche rispondo, quando nella vita reale sento quel modo di parlare in bocca appunto a una donna "manco per L anima del cazzo" e cose così, neanche reputo il caso di intavolare una discussione, la volgarità gratuita e sboccata in bocca alle donne mi disturba, è il caso di dirlo:sono all antica.
Se per antica di intende questo, ne vado fiera. L unica cosa su cui ti do ragione è che la discussione è degenerata, ci siamo allontanate dal dubbio della sfogante, a cui spero di aver risposto.
A parte questo nella vita reale sono abituata ad avere molta più voce in capitolo di qua, nell assurdo L anonimato a me tende un po' a penalizzarmi, non lo dico per vanità, ma anzi per dire che se fossimo nel mondo reale le mie teorie sono quasi certa le prendereste sul serio.. Comuqnue non è un problema, ognuno può esprimere la propria opinione e anzi attendo ulteriori approfondimenti sulla femminilità nel medioevo, baci
la volgarità gratuita e sboccata in bocca alle donne mi disturba
@Anonimo delle 18:49, per essere una persona che vuole intavolare discussioni sulla potenza della femminilità, lasciatelo dire, parli proprio come un uomo.
h 19:39 per curiosità, quale sarebbe la potenza della femminilità? Poter dire parolacce? Se le suffragette avessero saputo che le loro battaglie erano per permetterci di dire parole volgari (inutilmente) penso se la sarebbero risparmiata! La potenza femminile si srotola in ben altre modalità, al contrario, io reputo le parolacce tipiche della sfera maschile. Poi una donna arrabbiata può pure mandare a fanculo, ci sta anzi a volte SE LO DEVE, ma non è questo il caso, in cui un linguaggio scurrile è stato usato inutilmente in una discussione che si manteneva calma e tutto sommato costruttiva.
Io in quel tipo di parolaccie usate così (nell elenco ci metto anche "grazie al cazzo", "con sto cazzo", "quella merda" ecc ecc) non ci vedo nessuna ma proprio Messina emancipazione e femminilità, vedo solo una certa superficialità. Bhe, non mi dilungo perché si potrebbe far notte su questi temi, aspetto solo con grande curiosità L anonimo di prima (non so se sei tu a cui sto rispondendo, da anonimi si fa confusione) Comuqnue quello che ha detto che mi farà sapere sulla femminilità medievale..Je attend✨
Ma quali suffragette, torna dalla parrucchiera e non rompere i maroni.
Non facendo distinzione tra anonimi, non so se sei quello che paventava di farmi fare approfondimenti sul medioevo, o se sei tra gli altri..bada solo a non offendere le parrucchiere, che sono grandi lavoratrici. Non ti dico neanche di non offendere me, perché non potrei mai sentirmi offesa da un anonimo che alle 20:00 di sera, forse dopo una giornataccia, ha bisogno di andare a sparare a zero su internet. Tra L altro è ora di cena e proprio non è il caso di perder tempo in una discussione sterile, se vorrai darmi altre informazioni storiche utili ben venga, altrimenti vattene tu fuori dai coglioni 🤗Buon appetito bye bye
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...VIVI SERENAMENTE...E CONSIDERATI DAVVERO FORTUNATA...
....NON PENSARE AL PASSATO VIVI INTENSAMENTE QUESTO MOMENTO LA TUA REAZIONE NON E' ALTRO CHE PAURA DI PERDERLO...NEI MOMENTI TRISTI PENSA A QUANTA PASSIONE C'E' TRA VOI DUE...