Dom

06

Ago

2017

Il lavoro che ti cambia la vita

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Siamo amici da 8 anni circa, e ho sempre lavorato da dipendente. Prendevo uno stipendio medio nella norma, sui 1000€, lavorando notte e giorno. Non avevo quasi mai il tempo di godermi i frutti del lavoro. Quelle volte che riuscivo a trovare il tempo per svagarmi, lo chiamavo e uscivamo. Lui non lavorava quindi non mi sembrava giusto fargli mettere mano al portafogli, quindi ho sempre provveduto il più delle volte io. Non mi ha mai seccato, lo ritenevo giusto. Lui è -anzi era- un buon amico, sapeva ascoltare, ci consigliavamo a vicenda e ci facevamo tante risate. È da 1 anno che ho intrapreso la strada come lavoratore autonomo per inseguire i miei sogni, tentare di guadagnare di più e non avere "superiori". Le difficoltà sono enormi tanto che solo dopo 1 anno sto incominciando a vedere la metá di un mensile da dipendente, e non è neanche una cosa fissa, quindi c'è da lavorare e c'è da sopportare. Ora che ci penso ti ho sempre raccontato di tutte le mie attivitá lavorative, inizio quasi a pensare che tanto era la tua invidia, da portarmi sfortuna, comunque sia, sono scelte e non me ne pento. Sono scelte esattamente come quella intrapresa dal mio "amico" di lavorare come dipendente, ormai da quasi 2 anni. È un lavoro che gli piace, attinente ai suoi studi (non come il mio precedente) che però gli toglie tutto il tempo. Inutile dirvi che guadagna esattamente il mio stesso ex stipendio, con la differenza che il tipo di lavoro che svolgevo non richiedeva quali capacità tecnico/scientifiche, beh, tranne il penultimo, dato che ho dovuto gestire un'azienda di imp/exp per 2 anni. Cosa dicevo? Ah sì! Morale della favola? Lui è convinto di essere il più ricco del mondo, sfoggiando carte di credito - che di credito non è trattasi di Superflash :') - pavoneggiandosi dei soldi che anticipa per "viaggi" vari, parlando dell'azienda dove lavora dicendo "la mia compagnia" - ma perché? Sai cosa vuol dire avere una compagnia? Che tasse paghi? Hai a che fare con commercialista e stato? - Non mi ha mai invitato neanche a mangiare una pizza da quando lavora. L'ultima volta che ha offerto un caffè? E chi se lo ricorda, ultimamente mi chiamava per farsi accompagnare a tagliare i capelli ahahahaha . È diventato altezzoso ed arrogante, mai mi sarei aspettato un simile comportamento da lui. Il lavoro gli ha dato alla testa. La verità sapete qual'è? Lui è triste e solo, affiancato solo dalla sua pessimista, scorbutica, acida, mal pensante -pure brutta- compagna. 

Io non sono solo... Ho una bellissima compagna, ottimista, guarda al futuro insieme a me. Ho amici con cui mi sento regolarmente ogni sera. C'è il mio amico/socio in affari che è la vita mia. Insieme condividiamo tanti bei momenti, momenti che un tempo condividevo con lui e ora che abbiamo preso strade diverse, difficilmente ricondivideremo. 

Da te invece caro amico mi sto allontanando ogni giorno di più, in maniera silenziosa perchè il tuo comportamento mi lascia senza parole, tuttavia ti auguro di trarre il meglio dalla vita e dalla strada che hai intrapreso ricordandoti giusto appunto due cose :

1. La "bella vita" che ho fatto, i luoghi del mondo che ho visitato, i posti dove ho vissuto, le donne che ho avuto, sono sempre stati oggetto della tua invidia, nonostante tutto questo l'avessi comdiviso con te.

2. Non hai lo yatch a mare mio caro. Hai un telefono rotto che paghi a rate da 2€ al mese da 2 anni, vesti male, non sai guidare e segui un'alimentazione che prima o poi ti porterà un infarto. 

Quindi, non provare a guardarmi dall'alto verso il basso. Tu sei nel palmo della mia mano e believe me or not ti schiaccio quando voglio.

Se queste cose voglio dirtele di persona dici? 

Potrei. Misura però bene la tua eventuale risposta, altrimenti mi tocca utilizzare il più rozzo e rudimentale dei mezzi per farti "intendere" il mio punto di vista. Adios.

5 commenti

Capisco la tua delusione, ma rileggi un attimo lo sfogo: finché lui era disoccupato tu potevi fare il mecenate, l'amicone che c'era sempre e che lo aiutava in ogni evenienza; pur rimettendoci dei soldi esercitavi una forma di controllo su di lui (anche se non l'hai fatto con cattiveria) e lui doveva ripagarti come poteva, ovvero essendo un buon amico. Ora che ha un lavoro e che guadagna più di te, che  -nella tua testa- è diventato MIGLIORE di te cerchi di buttarlo giù con ogni mezzo (la sua ragazza è brutta e antipatica, il suo lavoro non è difficile quanto il tuo precedente, lui non ha amici invece tu ne hai tanti) per farlo tornare al tuo livello, ma perché? Secondo me hai sbagliato tu a offrirgli tutto ciò che non poteva permettersi in nome dell'amicizia, di fatto l'hai solo comprato: hai "squilibrato" la vostra relazione per anni e ora lui non ti offre nemmeno un caffè perché ormai é abituato a non doverti dare niente. Forse tu ti aspettavi riconoscenza, che ti tornasse indietro tutto quello che hai speso per lui, ma la realtà é diversa, l'amicizia vera è diversa. Non so cosa consigliarti, spero che parlandone in modo civile riusciate a sistemare la situazione e a recuperare il rapporto.

Avatar di KintsugiKintsugi alle 15:30 del 06-08-2017
ciao

kintsugi ha detto delle belle cose, e penso che siano tutte vere. C'è cattiveria verso "il tuo amico" e non poca. Sembra che lo sfogo sia il risultato di svariate seghe mentali nelle quali rimugini una sorta di cattiveria nei suoi confronti. la sai una cosa? ogni volta che fai cose del genere infondo ce l'hai con te stesso e non con altri. Potrà sembrarti strano ma ti assicuro che è cosi.

Ci sei rimasto male perchè hai dato tanto ( ai tuoi occhi, magari ai suoi no) e sembra che ora lui non abbia più rispetto di te, ma non è che sei tu ad essere cambiato? prima potevi permetterti di gestirlo, lo "aiutavi" ma se ora sei e sati cosi ti assicuro non lo stavi solo aiutando, avevi il tuo tornaconto personale. Magari non te ne rendi conto ma qualcosa ti dava. magari la cosa ti faceva sentire forte o altro, non so. Fatto sta che non hai  aiutato un tuo amico e se cosi fosse ora non staresti rosicando cosi.

Impara a capire cosa rappresnta per te il tuo amico, cerca la parte di te che è in lui e facci pace. solo cosi potrai gestire la situazione e capire a cosa ti è servita.

ciao  

Avatar di otelloboyotelloboy alle 09:39 del 07-08-2017

Beh Kintsugi, complimenti: come saper guardare le cose da un altro punto di vista. Avevo letto lo sfogo e il tuo commmento me l'ha fatto rivedere sotto un'altra luce. Naturalmente la verità, posto che esista una verità e non solo dei punti di vista parimenti legittimi, starà un po' nel mezzo.

Avatar di ColeridgeColeridge alle 10:35 del 07-08-2017
Sto come te

Io sono una donna e voglio sfogarmi. Anch'io ho un amico da tanti anni prima un bellissimo rapporto ora da quando ha cambiato donna e lavora di più risponde sempre acido e arrogante e non lo riconosco più. A volte mi chiama sembrando che mi fa un favore. Quando glielo faccio notare lui dice che lavora troppo o è stanco o gli rode per cose sue. Ma intanto il nostro rapporto di amicizia è andato a farsi fottere. Non capisco che ho fatto di male per meritarmi questo. Pare che gli rode sempre il culo ed è scocciato. Roba che quando era single mi diceva pure se poteva venire a trovarmi quando io ero fidanzata. Tipo cagnolino. C'entra con il rapporto di potere?

Avatar di AnonimoAnonimo alle 05:20 del 13-08-2017
Grazie dei commenti

Ciao ragazzi, innanzitutto grazie delle vostre opinioni, certamente ascoltare un secondo punto di vista fa certamente bene. La nostra relazione di amicizia non è fatta solamente di soldi "spesi" - l'amico comprato è una definizione che non si addice. La nostra amicizia era fatta soprattutto di lunghe chiacchierate, davanti un caffè. Nei suoi momenti difficili ho sempre presidiato fino a tarda notte, come chiedeva. Abbiamo fatto le vacanze insieme, gli ho insegnato a radersi, insomma ci siamo divisi veramente il sonno e la fantasia. La nostra amicizia è sempre stata spontanea. Credetemi che in 8 anni ne abbiamo passate delle belle :') . Per quanto riguarda la sua ragazza, non è la prima volta che ce lo mette contro, parlo al plurale perchè attualmente è in astio con tutto il gruppo di amici. Tutti lavorati, tutti umili. Lui non è umile, questo abbiamo constatato. Ostenta una ricchezza che non possiede, guardandoci come dei poverelli. Credetemi io più di voi sono allibito, il lavoro gli ha dato alla testa! Per il momento ho deciso di ignorarlo, non rinunciando alle uscite col gruppo. Resterò calmo come sempre, pur aver intrapreso strade e modi di comportarsi differenti. Peace.

Avatar di AnonimoAnonimo alle 09:51 del 15-08-2017

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