Lun
27
Ott
2014
La mia famiglia, i soldi...
Mi sento uno schifo. Ho lasciato l'università per problemi economici (versione ufficiale), in realtà mi stavo stancando e non mi interessava più quello che avevo scelto, oltre a quelli...e adesso cerco lavoro, faccio quello posso, ma ho tutti contro...mia madre che mi mette continue pressioni e sminuisce le poche cose che trovo da fare...preferisce lodare la ragazza in apprendistato da lei, e dice che non sarei mai in grado di fare quello che fa lei (due conteggi e sistemare un archivio? Wow!) e insomma mi fa sentire sempre una cretina incapace...non mi da mai un soldo, e adesso mi è stato fatto un regalo da mia zia e dai miei nonni e ho dovuto dire loro se possono chiedere il rimborso perché mi servono liquidi...mi sono fatta dare della spendaccione buona a nulla dall'altra nonna...tutto perché mia madre non mi vuole anticipare un pagamento di un lavoro che poi le restituirei! Io le chiedo le cose gentilmente e lei subito urla "ah non ce li ho non ce li ho"...manco fossi una mendicante che le chiede l'elemosina...e poi mi do anche da fare in casa, pulisco, stendo, stiro, faccio il bucato, cucino...ma lei niente, io secondo la sua testa di cazzo "non faccio niente dalla mattina alla sera".
Ma vaffanculo.
8 commenti
È nel DNA di alcuni genitori vedere i figli come nullafacenti, prendi me, lavoro da nove anni, ovvero da quando ho preso la maturità, guadagno anche discretamente, per mio padre ero, sono e sarò sempre un nullafacente. In realtà il problema è più complesso, quando la pensano cosi, semplicemente, vogliono che tu realizzi i loro sogni e sebbene consciamente sappiano che tu sei un individuo con desideri e sogni diversi da loro, non accettano la strada che prendi perché "loro avrebbero fatto diversamente". Credo sia una mentalità, un limite di certe generazioni
Chi te la pagava l'università? te la mantenevi da sola o la tua famiglia? quella facoltà l'avevi scelta te o ti era stata imposta?
Se te la mantenevi da sola significa che hai dei soldi; se invece te la pagava la tua famiglia è un altro discorso.
Dipende anche se andavi all'università da poco o da molto, cioè, quanto avevi già investito in quesi studi?
Cmq sia, è normale che una persona che abbandona in percorso di studi per andare incontro all'incertezza venga criticata; quello che c'è da sapere è se questo ostruzionismo c'era anche prima o è avvenuto dopo.
Se non ti piaceva più hai fatto bene a mollarla a patto che lei non ci abbia investito soldi per molto tempo
Per il resto quanti laureati ci sono a casa?
Se andate a dirgli che con la laurea hanno più possibilità si incazzano giustamente.
Comunque sbaglia a sminuirti in quel modo se ti dai da fare come dici,non è colpa tua se siamo nella @@@@@ fino al collo.
Tanti giovani sono senza lavoro proprio come i meno giovani.
Prova a spiegarglielo chiaramente e se fa finta di non capire non darle più considerazione
>secondo la sua testa di cazzo "non faccio niente dalla mattina alla sera"
E si "lasciano sfuggire" invece cosa vorrebbero tu facessi?
penso
che hai fatto bene a lasciare l'università se hai capito che non era il tuo destino.
Mi sembra strano che tua madre ti risponda così in malo modo, forse è una tra le tante persone a lodare i laureati e tutto il resto è feccia? Passatemi il termine.
In ogni caso non ho mai sopportato i paragoni, ogni tanto ci sono anche da me. Proprio oggi mio papà ha raccontato che la figlia di un suo cliente è laureata (non mi ricordo in cosa), insegna basket, fa massaggi, ed ora è stata chiamata dall'ospedale per collaborare ad un progetto. La tizia in questione ha la mia età. E allora cosa voleva insinuare? Bene, buon per lei, brava, complimenti cazzarola.
L'unica cosa è che ho sempre dubitato di chi fa tremila cose, è difficile che le faccia tutte bene. u.u
anonimo
Visto che sei brava a fare le faccende di casa, trovati un lavoro da colf, cos' mandi a cacare tutti, oppure dato che sei brava a cucinare diventa chef, così glie lo metti dritto dritto nel ....
Sono nella tua stessa situazione...ti va di conoscerci per parlarne un po'?
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!

ha ragione
Hai mollato l'università per pigrizia e ora non trovi un cavolo di lavoro, che pretendi, applausi?