Mar
28
Mag
2019
Disavventure a 40 anni
Ragazzi trovarne uno normale no eh?
Anche per una ipotetica sana trombata prima bisogna fare la seduta di psicoterapia.
Io non ce l’ho con gli uomini in generale, ma ho incontrato lagnosi, insicuri, invidiosi, vendicativi, quelli che dopo avermi gentilmente respinto si rifanno vivi dopo 20 anni, un matrimonio finito e i figli da crescere da soli; quelli che mi raccontano storie drammatiche che non sanno cosa mangiare, quelli martirizzati dalle mogli streghe, quelli ammalati abbandonati dagli amici, quelli coi genitori anziani da accudire, quelli che non possono lasciare la compagna invalida.
E io ascolto, ascolto.
Peccato che in tutto questo mio ascoltare nessuno (e dico nessuno) si preoccupi di chiedermi come sto, cosa desidero, chi vorrei al mio fianco. Nessuno si preoccupa di farmi stare bene, salvo poi diventare cattivi come il veleno se io li mando a zappare, stanca delle loro lagne. Mi dicono che sono una stronza.
8 commenti
Sai quale è il probelma? È che probabilmente a 40 sei zitella rispetto alla maggioranza di coloro che ti circondano. Di per se questa non è una cosa negativa ma diventi la valvola di sfogo su cuiconvergono tutti i poveri "falliti". Buttati su persone come te
Credo che hai centrato l obbiettivo quando hai detto che nessuno ascolta.... È un problema che coinvolge l essere umano sia maschile che femminile. Impariamo ad ascoltare gente... Ascoltare.
Ne parlavo con la mia amica single,che dai 35 in poi,uomini e donne comprese ,siamo un ammasso di disagiati sentimentali
Tra delusioni e fallimenti abbiamo tutti paura ancora di più dell'amore.
E come dice Dario, basterebbe ascoltarsi ,ma ascoltarsi davvero.Sintonizzarsi l'uno con l'altro cuore a cuore, pelle a pelle.
Mah
Comunque anche tu ti stai lagnando...
Tranquilla, non sei tu la problematica...
Il problema è che le persone parlano troppo, e poi è vero,dopo i 35 tutti o quasi tutti sono un poy delusi dall'amore e se trovano uno con cui sfogare parte il rosario
E inutile ascoltare e parlare, tanto ognuno capisce quello che vuol capire. Inoltre a nessuno frega nulla, come é giusto che sia.
Peccato che in tutto questo mio ascoltare nessuno (e dico nessuno) si preoccupi di chiedermi come sto.
Questo secondo me è uno dei punti chiave, a prescindere da stato sentimentale, ex mariti/mogli, problemi finanziari e via discorrendo.... se conosci una persona che parla esclusivamente di sé senza chiederti mai nulla sulla tua vita difficilmente cisi può costruire una relazione solida.
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Beh, da ciò che scrivi forse un po' lo sei...