Mar
07
Ago
2018
La famiglia è un male
parlo per la mia esperienza. La famiglia è un male, non ti sostiene se non sei come vogliono loro, se non fai il lavoro che vogliono loro, se non stai con una persona a cui loro va bene. La famiglia ripone in te aspettative assurde e solo perché ti hanno mantenuto pretendono di avere il controllo su di te. I genitori riversano tutte le frustrazioni che hanno avuto nella loro infanzia su di te e non se ne rendono neanche conto. Sono loro le persone che più ti criticano e ti criticheranno. Ma dico io, se vuoi bene a una persona la accetti per quello che è, no? E invece no. La famiglia è un male. Se non si è prima a posto con se stessi e con il proprio animo non si dovrebbe mai diventare genitori. Poi i figli crescono problematici e diventeranno adulti ansiosi, questo causa pazzia e sfascio della società
6 commenti
Nessuna famiglia è perfetta, ci sono quelle dove ti riempiono di botte, ci sono quelle dove ti riempiono d'amore (a volte tropo), ci sono quelle dove non vali nulla, ci sono quelle dove sei la cosa più importante e ci sono anche quelle dove ci si aspetta un figlio/a fotocopia di sé stessi oppure un figlio/a che raggiunga i traguardi che mamma e papà non hanno mai raggiunto, che dire, è il caso a decidere per noi.
Nel mio piccolo mi rendo conto di quanto sia difficile accettare i figli per quello che sono, è una battaglia con se stessi, e molte volte è una battaglia pure contro gli altri che non capiscono che una persona è solo fatta così, parlo ovviamente di abilità/attitudini, interessi, ecc. e non di educazione. E veramente ci vuole un'impegno costante per non cadere nel tranello del "figlio perfetto secondo mamma e papà".
io spero solo che mia filgia sia felice, con rispetto ed educazione verso gli altri, non m interessa se non vorrà fare l università o se vorrà girare il mondo, se vorrà fare basket anziche nuoto, voglio solo che sia felice e nel mio piccolo cercherò di renderla tale.
concordo con millemort
Il giorno che si diventa genitori è un giorno.identico agli altri, non si viene colpiti da un fascio di luce celeste portante con se le sacre conoscenze genitoriali. Essere genitore significa dedicare tempo, amore, affetto e fatica ad un essere e ovviamente capita di sbagliare, chi tanto chi poco , comunque non si può pretendere la perfezione. Ora tutti a dire "no no non dico la perfezione ma un minimo ecc ecc" diciamolo dai.... al genitore si tende a non perdonare nulla!!! Il genitore presente ma non assillante, che da ma non pretende, affettuoso ma severo, che aiuta ma non chiede aiuto, pronto ad accudire il.figlio in ogni aspetto della vita senza aspettarsi neanche una grazie perché dai...."mica te l ho chiesto io di mettermi al mondo" " hai scelto tu di fare figli" ...... e non dimentichiamo che i figli caro il mio genitore sono tuoi per i problemi ma appartengo al mondo e alla società quando sono bravi. Se il figlio è infelice è colpa tua se è felice è realizzato è merito del suo carattere, della società in cui vive, dell intelligenza sua personale.....insomma LASCIATE STARE STI POVERI GENITORI!!!
Mi dispiace
tanto per la tua esperienza teso', ho avuto la fortuna di avere una madre che non mi ha mai contestata ma ciò che dici accade e lo vedo a persone molto a me vicine. Tu segui il tuo cervello e il tuo cuore, soprattutto il tuo cervello e sii ciò che vuoi essere. Della famiglia dobbiamo prendere il meglio e lasciare ciò che non ci interessa non è nella nostra natura restare per sempre ancorati alle origini.
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Ti posso solo che capire Salperemo, vedrai. Ce ne andremo anche noi
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rewiind96 - mi trovi d'accordo
È la famiglia che "fa" l'individuo.
il mito del self made man è una cazzata.
comunque non credo che per tutti la famiglia sia un male. dipende da dove si nasce.
se sono "strani" è un casino. vengono fuori dei problemi difficili da risolvere.