Tremenda insoddisfazione personale

ti capisco io lavoro in una discoteca,praticamente sono pr,responsabile banchi e bariste,il fine settimana ance barista,eppure la direttrice e il direttore artistico sono invidiosi di mè,per troppo tempo sono stata male,ma adesso tò affrontando la cosa in modo diverso,sarò sempre più braa,loro ne moriranno.

Sembra che sei sulla retta via per una depressione... Che ti posso dire, io sono una persona abbastanza introversa e sono stata per troppo tempo nell'ombra di mia madre e/o poi del mio ex-marito... Adesso sto riprendendo la mia vita però il mio carattere non è cambiato... quando mi sento come te faccio una cosa... Quando ho una giornata libera, sveglia presto al mattino, zaino + panino e si parte per la montagna sola-soletta... una bella salita, riposino e poi la discesa... al ritorno sono come nuova. A me piace la montagna, magari a te piace il mare o la campagna... Provaci, potresti ritrovare te stesso, un poco di tempo solo per te non fa male...

ciao

non so se il mio consiglio può tornarti utile, io più a meno sono nella tua situazione, non perchè lavoro e non ho tempo per hobby ecc ma perchè non ho amici e mi sento terribilmente sola. in più so che dovrei darmi da fare per conoscere gente ma alla fine non trovo mai la spinta giusta per intraprendere qualche iniziativa come iscrivermi ad un corso ecc. sono depressa e apatica e passo le giornate a casa, dovrei studiare ma non riesco a concentrarmi per più di 5 minuti... cmq il mio consiglio è questo, se vivi ancora con i tuoi e non hai problemi di affitto dovresti cercarti un altro posto, magari come cameriere! lo so che non è un'idea così invitante però lavorando solo la sera avresti il resto del giorno a disposizione per cominciare qualche corso di approfondimento!non buttarti giù, lo so che sei stanco quando torni a casa però magari anche solo una volta a settimana cerca di fare uno sforzo e esci!se resti a casa di certo non verrà mai nessuno a bussare alla tua porta per fare amicizia o per offrirti un lavoro! (questo poi è proprio quello che dovrei fare io...)

Carissimo!

Non sei costretto a tenerti quel lavoro se ti fa cagare...mollalo, cercane un'altro, la vita è un videogame, è che ce ne dimentichiamo troppo spesso, prendendola sul serio...cosa ti piacerebbe fare?Penasci e carca di avvicinarti a quello...magari non ce la fai a rimetterti in gioco con una laurea, certo (ci vuole troppo tempo) ma magari affiancandoti ad una persona che fa il lavoro che paice a te puoi imparare tutto quello che ti serve lavorando...lo so che cambiare lavoro sembra una follia, perché mentre sei dentro ti sembra l'unico mondo possibile, ma fidati inizia a buttare l'occhio altrove, e vedrai che una volta lasciato quel mondo sembrerà quasi non essere neppure esistito!!!In bocca al lupo!!!

nn sei l unico al mondo

io sono come te è 1 lungo tunnel ..speriamo di trovare al più presto la luce

SORPRENDENTE

eh si..davvero sorprendente.....sono su questo sito perchè anch'io non sto molto bene ultimamente e l'esperienza di kurono è spaventosamente uguale alla mia.....sono una sopravvissuta al terremoto de l'aquila...da quel giorno la mia vita è cambiata....la mia visione delle cose è cambiata...sono precipitata in un pozzo profondo e non vedo la via di uscita....cerco di mostrarmi allegra e sorridente con tutti ma covo una insoddisfazione di fondo senza precedenti....

è un po' lungo ma spero che ne valga la pena

ciao!

della tua "lettera" mi ha colpito un aspetto che non credo gli altri abbiano sottolineato.. oscilli tra larghi complimenti nei tuoi stessi confronti ed una passività che non si addice ad una persona che è davvero come tu ti descrivi. e non basta dire che sei poco intraprendente per colpa di tua madre. lo so che è difficile, ma potresti provare ad eliminare questa influenza! dopotutto il modo di pensare di tua madre l'ha portata ad essere talmente una brutta persona da essere malvista persino dal suo stesso figlio!! vuoi che i tuoi figli/nipoti/clienti/colleghi ti vedano come tu vedi lei???

hai fatto un gran passo a riconoscere il terrore che lei ti ha messo addosso, ma del resto se sei davvero splendido come dici, e non ho motivo di non crederci, non meriti di scivolare così nella tristezza! caccia fuori la voce di tua madre da te, non devi sentirti un eroe tragico che soccombe alle difficoltà con onore, quanto piuttosto un eroe epico, che supera le difficoltà a qualsiasi costo!!!

avere la voce o lo sguardo che servono non ti rende più seducente... è con la sicurezza e la determinazione che puoi attirare persone che si innamorino di te!! tu puoi essere molto più del "commesso figone dell'outlet"! 

e se il tuo lavoro non ti soddisfa appieno, non hai altra scelta che fare dei corsi,che siano propedeutici, magari in marketing e comunicazione, dato che sei un ottimo venditore, così se sono corsi che ineriscono al tuo corso di studi puoi sempre frequentarli contemporaneamente al lavoro!

ti auguro di riuscire! un abbraccio 

Ti capisco....

purtroppo mi possono contraddire ma tutto fin dall'inizio dipende dai genitori ke nn ti danno uno stimolo morale per spingerti a fare ciò ke tu vorresti realizzare nella tua vita e non fanno altro ke deprimerti in continuazione.. io come te nn ho veri amici che mi possono aiutare e sn delle faccie false tipo quelle ke si dimostrano buone ke ti aiutano ma in fondo ti colpiscono alle spalle xke poi vengo a scoprire cose ke ti fanno perdere la stima.. x qst nn vedo l'ora di avere la mia indipendenza  cosi da mandare tutti a fanculo e continuare la mia vita fuori dalla mia città..

Spero ke il mio  commento ti possa essere d'aiuto e nn abbatterti xkè sn sicuro ke un momento migliore ci sarà anke per noi 

stessa situazione

Ciao, vivo nella stessa tua situazione. Fino a tre anni fa studiavo ingegneria, poi ho vinto un concorso e ora lavoro in banca. Subito dirai che è un bel lavoro, che sono fortunato. si forse è vero ma io non sono felice....questo lavoro mi fa schifo, non ho il coraggio di mollarlo per intraprendere qualcos'altro e a 23 anni non so ancora cosa fare della mia vita. Sono appeso in un limbo e non riesco a uscirne...è dura lasciare la strada vecchia per quella nuova, specialmente in questi periodi neri ma io così non sto bene e sono come te....insoddisfatto di tutto, a volte geloso anche degli amici che magari fanno qualcosa che a loro piace. Io sono bloccato così, quasi senza una via d'uscita e non so come procedere...ti posso solo dare conforto e non consigli, perchè non ne ho neanche per me... in bocca al lupo

La svolta

In quelle situazioni il problema e` il coma che ci fa il dolore, quello che ci fa constatare e non agire, perdere tempo, quindi esiste un tempo di cui avete a disposizione per procedere, al inizio dovette fare due cose, prima dovrete finire di fare la cosa che non vi piace, ancora si perche` quella che vi piace deve trovare modo per nascere e poi quella che vi piace, so che e` difficilissimo farlo,  ma poi mano a mano dovrebbe progredire la giusta strada per la svolta...

sarà anche...

Ciao, mi trovo nella stessa tua identica esperienza. Per quanto mi riguarda è un boomerang che ogni tanto torna a farsi sentire, e quando torna esige talmente tanta attenzione che mi toglie la forza e la concentrazione per fare qualsiasi altra cosa. Io vivo da solo, tempo ne ho per fare quello che voglio, ad esempio alla sera post lavoro. Ho anche cambiato mansione. Ma la verità è che non è quello il motivo, il lavoro puo non piacere o piacere, ma non è quello il motivo della tua insoddsfazione. Cosi come non riguarda il fatto di vivere in casa o meno. Durante tutti i tentavi di analisi posso capire che il problemi sono due. Non ho relazioni soddifacenti, perchè da un lato le persone non mi danno quello che cerco (sincerità, lealtà, presenza) dall'altro io mi chiudo o escludo perchè penso di non essere all'altezza, noioso o non avere niente da dire, non essere quindi una buona compagnia. E' un circolo vizioso, piu pensi cosi, piu ti chiudi, piu gli altri si chiudono ed alla fine si resta soli. Tutte le relazioni che puoi avere a livello sentimentali, partono da una insoddisfazione di base tua, perciò difficile che possano durare anche perchè ti limitano ancora di piu. Bel casino.

l'insoddisfazione è dietro l'angolo, quando qualcosa non soddisfa le ns aspettative, e non per colpa nostra, essa torna. Credo che il punto sia imparare ad essere soddisfatti di noi stessi, ma sino a quando il giudizio sia ns che degli altri permane, non è affatto una cosa facile da fare. In aggiunta ho fatto anche dei percorsi spirituali, dei corsi, ho parlato anche con altre persone. Pero vedo che alla fine, ciclicamente, questo fumo grigio ritorna ed il senso di distacco da tutto, ritorna....  

cerca un lavoro diverso!

...certo che anche lavorare in un outlet fa deprimere. scusa eh... tu cerchi qualcosa di più. qualcosa di diverso dove tu ti possa realizzare in modo personale. cambia lavoro. vuol dire tanto.....

ciao cercavo qualcosa inerente alla mia insoddisfazione personale perenne è ho trovato la tua lettera..potrei dirti solo una cosa..hai tutte le potenzialità x star bene sei bello,giovane, inteligente ,sano e hai una vita davanti ci pensi?perchè buttarsi giù?la vita è una lotta certo c'è chi parte da una discesa ma tu hai anche molte cose che altri venderebbero l'anima al diavolo x averle pensaci!sfruttale e abbi fiducia in te stesso fregatene della tua famiglia vedrai che troverai la soluzione un abbraccio