Gio

15

Gen

2015

Un bravo ragazzo

Sfogo di Avatar di Kraken11Kraken11 | Categoria: Superbia

“Sono un bravo ragazzo…”. Quante volte ho letto questa frase. Non so perché, nella mia testa questa frase viene sempre pronunciata con tono lamentoso. Gorgoliante. Patetico.

Che amarezza.

Sapete che vi dico? Sono un bravo ragazzo. Proprio così. Volente o nolente, faccio parte di questa triste categoria. Però non ho mai detto “sono un bravo ragazzo”. E la prima volta che mi scappa, in realtà lo scrivo.

A proposito di scrivere, dove voglio andare a parare io? Io vorrei accompagnarvi nel mondo dei bravi ragazzi, vorrei mostrarvelo.

Prima di tutto, mi preme fare un distinguo: ci sono i bravi ragazzi e poi ci sono i “sono un coglione ancora attaccato alla gonnella della mamma, senza palle, senza un contegno e senza iniziativa, però a me stesso ed al mondo dico che sono un bravo ragazzo, perché suona meglio.”. Ecco spiegata la mia reticenza ad affermare che “sono un bravo ragazzo”.

Detto questo, lasciate che questo bravo ragazzo scriva per voi. Ma bravo per davvero. Non sono quello che tutte si vogliono sposare, ma nessuna si vuole scopare. Quello non è un bravo ragazzo. Sono più quello che tutte si vogliono sposare e, perché no, anche scopare. E sono entrambi desideri sani. Ok, forse uno dei due è più sano dell’altro…

Vi suono pretenzioso? Detto fuori dai denti, non mi importa. Sono consapevole delle mie qualità e dei miei difetti e vi posso assicurare che i secondi superano le prime di diverse lunghezze, ma non siamo qui per parlare di me. Non proprio.

Vedete, un bravo ragazzo è una tipologia di maschio che si palesa solo nell’interazione diretta con il “gentil” sesso. Si palesa, intendo dire, solo all’atto pratico. No, non è necessariamente vestito elegantemente, no, non porta necessariamente i capelli corti e pettinati e no, non è necessariamente un impiegato. Per stanare un bravo ragazzo, non c’è altro modo che vederlo all’opera.

Se ancora non l’avete capito, ve lo dico io: questo è un racconto che se la prenderà con le donne. Si, perché io sono nel profondo un rompiballe a cui piace dire quelle verità che ormai questo mondo è troppo delicato da ascoltare. Contro le donne, quindi. Non tutte. Ma decisamente troppe, concedetemelo.

Ma per voi, rappresentanti del “gentil” sesso che stanno perdendo il loro prezioso tempo a leggere questo inutile sfogo, voi che ora forse state affilando i forconi, per voi vorrei specificare che se la prenderà anche con gli uomini. In particolare, con i “veri uomini”. Quelli che piacciono tanto a voi, per capirci.

Non ho bisogno di una donna che mi descriva il suo ideale di bravo ragazzo, lo so da me. Un bravo ragazzo è silenzioso, di solito. Non parla molto, ma parla bene. Che non significa in modo forbito, ma che ciò che dice ha un significato e non è solo energia dispersa fra gli strati d’aria.

Un bravo ragazzo è romantico. Sa cosa fa piacere ad una donna. Già questo lo mette diverse lunghezze davanti al maschio medio. Non è una mammoletta senza palle (mi spiace, veri uomini), è solo più sveglio della media. Sa che il romanticismo è una rosa regalata al momento giusto, non una rosa ogni era gelogica, né una rosa sette volte al giorno.

Un bravo ragazzo, udite udite, sa anche sopravvivere da solo in casa con un’invidiabile efficienza per essere maschio: non ha bisogno di una donna in casa, non gli serve in realtà. Non è un bambino che cerca un surrogato di madre per essere accudito. Sa cucinare, lavare i piatti, fare una lavatrice, passare la scopa e, a volte, addirittura stirare. E farà queste cose che voi donne viviate con lui oppure no. Non le fa per zerbinismo (termine che trovo francamente degradante), lo fa perché lo fa. Niente di più elementare, Watson.

Un bravo ragazzo pagherà per voi, invariabilmente. Potrà smezzare con voi lo scontrino della spesa, ma non vi farà mai pagare un conto di una cena. Neanche un biglietto del cinema.

Un bravo ragazzo è paziente. La pazienza è probabilmente la caratteristica più importante. Lo status quo. Pazienza, questa sconosciuta. Una caratteristica così sottovalutata nel mondo pateticamente frenetico di oggi.

Un bravo ragazzo è… Beh, è tante altre cose, ma per ora accontentiamoci di queste qui.

Ah un’ultima cosa: un bravo ragazzo è anche un essere umano. Il che vuol dire che ha anche dei difetti, che nasconde delle paure, che, nonostante la pazienza ed il silenzio, è in grado di provare rabbia, che presenta tutte quelle contraddizioni, quelle debolezze, che rendono gli umani…. Umani.

Essere bravi ragazzi non significa essere perfetti. Giammai.

Ora, vorrei porre una domanda alle signore del pubblico: cosa fate, cosa avete fatto voi quando e se avete incontrato un bravo ragazzo?

Scherzavo, è una domanda retorica: non fate niente. Non ci fate niente.

Si perché ormai la donna è emancipata: ormai esistono solo donne con le palle. Donne in carriera, donne che “figli ora? E chi ha tempo?”. Vi paiono discorsi retrogradi e maschilisti? Beh non lo sono. Lo sapete, voi donne in carriera, emancipate, anti-figli, che il tasso di depressione femminile è aumentato dall’emancipazione sociale femminile ad oggi? Ma non vi accorgete che tutte le stronzate che vi passano come discorsi moderni ed aperti hanno portato la donna ad esser strappata dalla sua posizione senza fornire alla donna stessa un’altra posizione valida?

Perché scrivo queste cose? Perché un bravo ragazzo avrebbe trovato posto, forse, in un mondo dove le donne erano donne e non aspiranti uomini. Perché, forse, sono così esasperato di incontrare donne stronze, egoiste, problematiche, che attribuisco la colpa, anziché alla sfiga, alla società. Forse.

Sono sempre stato rispettoso di ogni donna che si è avvicinata a me, sempre paziente e presente. Mai servile, mai uno zerbino. Semplicemente, sono sempre stato, almeno a detta loro, di queste donne, uno scoglio a cui aggrapparsi. Non le ho mai fatte soffrire, non le ho mai tradite, non le ho mai messe in secondo piano. Sapete cosa ho ottenuto in cambio? Cenere.

E a voi, donne di oggi e del domani, donne in carriera, donne indipendenti, “stronze come un uomo”, a voi donne che volete la totale indipendenza e che vedete il matrimonio solo come un’altra conquista personale, a voi volevo dedicare questo mio sfogo. Io me ne scendo da questo palco. Non posso cambiare ciò che sono, io sono e rimarrò “un bravo ragazzo”. Ma vi lascio da sole: ai vostri egoismi, alle vostre contraddizioni, alle vostre pretese assurde. Trovatevi un “vero uomo”. Uno di quei cavernicoli in giacca e cravatta, con tanti soldi e zero principi. Trovatevi uno che quando sarete scadute, vi rimpiazzerà con la segretaria, uno che si guarda la partita con le scarpe sul divano, ignaro che l’avete appena pulito. Trovatevi uno così. Poi veniteci a cercare, a noi bravi ragazzi. Non ci troverete. Perché la verità è che un bravo ragazzo è bravo per una ragione. Se ne è andato senza far rumore e per voi ora è solo un posto vuoto, un ricordo, una malinconia. Lo troverete fra le braccia di una brava ragazza, una donna vera. Allora, forse, capirete che un vero uomo non è uno che se piove vi copre col tettuccio del suo quattro per quattro, partendo poi sgommando verso lidi sconosciuti. Un vero uomo è uno che si leva la giacca e vi copre con quella se piove, inzuppandosi tutto. E non vi porta verso lidi sconosciuti, ma a casa.

Oppure lo troverete da solo, ma a quel punto sarà per voi comunque troppo lontano. Un bravo ragazzo sta bene anche da solo.

Ad onor del vero, la maggior parte li troverete da soli. Forse è meglio. Non c’è più posto per i bravi ragazzi. Meglio che scompaiano uno dopo l’altro nella notte.

Eppure io mi chiedo, forse perché sono un bravo ragazzo e non colgo il senso dell’egoismo, ma quando tutti i bravi ragazzi, tutti i gentili, i romantici, i rispettosi, i silenziosi, i pazienti, saranno spariti dalla faccia della terra, a voi, senza noi “coglioni”, che cosa donerà la vostra arida, triste, grigia vita?

70 commenti

non si capisce niente.

Avatar di spasiba1spasiba1 alle 18:52 del 15-01-2015

invece si capisce fin troppo bene.

 

Mi fa pensare alla canzone Teorema 

 

Avatar di HermesHermes alle 19:11 del 15-01-2015

quindi hai lasciato la tua ragazza dopo quella volta?mi ricordo di te :)

Avatar di AnonimoAnonimo alle 19:16 del 15-01-2015

Io il mio bravo ragazzo me lo sono sposato e ci ho fatto una figlia.

Avatar di Cherryred85Cherryred85 alle 20:52 del 15-01-2015

Fammi capire, tu siccome sei incappato in una stronza, arrivi a tirare in ballo l'emancipazione femminile?

Avatar di justine1978justine1978 alle 20:56 del 15-01-2015

Siamo tutte brutte, cattive ed emancipate.

Avatar di Cherryred85Cherryred85 alle 20:59 del 15-01-2015

E dovremmo stare al nostro posto!

ps: ma è brutta, cattiva ed emancipata pure cherrybaby?  

Avatar di justine1978justine1978 alle 21:06 del 15-01-2015

Caro bravo ragazzo, quando l'amore non è " interesse" ( sposo uno perché è ricco) è un mistero. Amo mio marito e non mi sono mai chiesta se è un bravo ragazzo, tanto lo amerei lo stesso. Poi, ci sono uomini che hanno una " marcia in più " ti fanno sentire una vera donna...e..a noi donne piace!!! Che mi importa se uno è bravo ma non mi trasmette alcuna emozione???!

Avatar di AnonimoAnonimo alle 21:26 del 15-01-2015

Tu puoi essere bravo finché vuoi, esserlo per gioco, per astuzia, per davvero. Puoi ambire alla perfezione e chiacchiere simili, ma tu vuoi solo piacere. Come tutti, d'altronde. E piacere è sempre stato relativo. Quindi, sii come sei e basta. Non crederti superiore a nessun cattivo ragazzo. O a nessuno. perché tu non devi essere capito. Tu devi essere, capito? 

Avatar di The docThe doc alle 21:35 del 15-01-2015

Scrivi così bene che non riesci a farmi arrabbiare. Ma comincio a pensare che i tuoi sfoghi siano solo esercizi di stile.

Avatar di AnonimoAnonimo alle 21:39 del 15-01-2015

la persona con cui stai la scegli tu però, non ti viene affibiata dal cielo...voglio dire magari sei un bravo ragazzo che però non sa scegliere la persona adatta. Forse sei anche tu come le donne di cui parli, attratte dallo stronzo di turno e superficiali.... perchè al mondo ci sono anche le brave ragazze sai? 

Avatar di grasshoppergrasshopper alle 09:29 del 16-01-2015

Si, pure cherrybaby è emancipata emancipatissima, pensa che quando la spoglio per fare il bagnetto, se non la acchiappo subito, se ne corre per casa nuda come io l'ho fatta, che emancipatona!

Avatar di Cherryred85Cherryred85 alle 09:32 del 16-01-2015

@Cherry. Carina!

Avatar di justine1978justine1978 alle 09:46 del 16-01-2015

Ahahah Cherry mi hai fatto morire, anche la mia è già bella che emancipata quando vede un uomo lo guarda con i suoi occhioni sbatte le ciglia chilometriche e nessuno le può resistere :-) comunque concordo con l'anonimo delle 21:26 e quello delle 21:39 tutti e due racchuudono il mio pensiero, uno può essere bravo ragazzo ma se non ci fa battere il cuore la cosa non decolla, e sono sicura che la stessa cosa varrebbe per te se incontrassi una brava ragazza ma che non ti prende. Comunque hai un bel modo di scrivere e sembra quasi tu ti sfoghi per dimostrarlo. Non so se mi spiego.  Comunque ho sposato un bravo ragazzo con quasi tutte queste caratteristiche di cui parli, però credimi anche i bravi ragazzi guardano la partita sul divano e non pensano se hai pulito  un attimo fa e fanno alcune delle cose che fanno i cattivi ragazzi

Avatar di mielefiele79mielefiele79 alle 09:53 del 16-01-2015

Comunque bravo o no, giudichi un po troppo, e questa cosa mortifica chi ti sta vicino....intesi?

Avatar di Cherryred85Cherryred85 alle 09:55 del 16-01-2015

Ha ragione Cherry e lo scrivi anche tu siamo umani e tutti abbiamo dei difetti e sbagliamo per quello ti ho scritto che i bravi ragazzi fanno le cose che fanno i cattivi ragazzi non esistono categorie così nette

Avatar di mielefiele79mielefiele79 alle 10:04 del 16-01-2015

Stessi goccini in bagno, stessi pigiami in giro, stesse partite, stesse cose

Avatar di Cherryred85Cherryred85 alle 10:05 del 16-01-2015

Prima di tutto, complimenti a chi, solo leggendo due miei sfoghi, ha colto un mio grosso difetto: sono melodrammatico. Mi piace forzare i toni e metterci pathos quando scrivo. Diciamo che usare tinte più accese mi aiuta a far passare meglio il messaggio che voglio comunicare. Si, lo ammetto, per me sono anche esercizi di stile. No, non odio le donne in maniera così viscerale come sembra da questo sfogo, nè sono preda di assolutismi così estremi. Semplicemente, mi piace scrivere, e penso che le migliori bugie sono sempre delle mezze verità. Però mi piace raccontarvi ciò che mi passa per la testa, perchè alla fine sono pensieri e sensazioni che ci accomunano tutti, nel bene e nel male. Potrei scrivere un altro sfogo, interamente "contro" gli uomini. E, vi posso assicurare, non sarebbe contraddittorio per me. Crederei ad ogni parola che andrei a scrivere. Sempre esagerando i toni, ovviamente.

Sono pomposo, lo so. Mea culpa.

 E si, sono anche estremamente giudicante a volte e me ne rendo conto. Ma vi posso assicurare che, rendendomene conto, appunto, spesso tengo questi giudizi per me, dato che possono essere pretenziosi e fastidiosi. Però vi prego di credermi quando vi dico che purtroppo nei rapporti interpersonali con le persone più vicine a me non sono mai stato molto fortunato. A partire da mia madre. La cosa mi ha lasciato dei segni, come a tutti. Sono molto meno incline a perdonare di quanto dovrebbe essere uno della mia età.

A tal proposito, se avete tre giorni liberi di tempo, potete leggere l'altro mio chilometrico sfogo dove parlo della mia attuale ragazza (no, all'anonimo che me l'ha chiesto, ancora non l'ho lasciata).

Infine, dovete concedermi che questa società occidentale sta tirando su sempre più persone (donne e uomini) narcisiste ed egoiste. Non conta più il proprio benessere, conta solo la coercizione dell'altro, la sua sudditanza. E questa cosa, almeno ai miei occhi, si riflette sempre di più nei rapporti di coppia. Oppure sono io che ho avuto la sfiga di trovarmi davanti solo esempi negativi. "L'egoismo non consiste nel vivere come ci pare, ma nel costringere gli altri a vivere come pare a noi.". 

 

Avatar di Kraken11Kraken11 alle 10:48 del 16-01-2015

È proprio per questo che sei così melodrammatico, perché sei circondato da persone che tirano fuori la tua parte triste e arrabbiata. Forse un pensiero sul lasciare la tua ragazza dovresti farlo. Poi una domanda mi sorge spontanea ma non è che sotto sotto sei un po' masochista? 

Avatar di mielefiele79mielefiele79 alle 10:53 del 16-01-2015

La donna cui ti ostini a stare accanto da anni, dei cui problemi ti continui a fare carico, diventa in questo tuo ultimo sfogo l'intero genere femminile.

Liberati della zavorra e ti libererai della frustrazione che, arrivata a livelli intollerabile, trabocca dal tuo vaso andando a colpire l'obbiettivo sbagliato.

 

Avatar di fatadelporto2fatadelporto2 alle 11:00 del 16-01-2015

@mielefiele, @fatadelporto: No, non sono masochista, anche se il dubbio era venuto anche a me. Semplicemente, lei mi ha incastrato: era una persona A quando l'ho conosciuta, ed è diventata B dopo un pò di tempo che stavamo insieme. E' come se avessi conosciuto Giuseppa e avessi deciso di prendere casa con lei, e poi mi fossi ritrovato in casa con Ermenegilda. Con un'altra persona. La cosa mi ha spiazzato, è stata come una martellata sulla testa. Più che arrabbiarmi, mi sono rintronato. La ragione per cui continuo a farmi carico dei suoi problemi e delle sue fissazioni è che comunque con lei ho preso un impegno: le ho detto che l'amavo, ho preso casa con lei e non voglio venire meno alle mie promesse. In nome della persona che so che potrebbe essere, ho sopportato e compreso finchè ho potuto. Credevo di essere più forte, ma non lo sono. Non quanto credevo. Si, lei sta tirando fuori la parte peggiore di me. Ma come faccio a farle capire dove e come sbaglia? Non riesco a perdonarla. Lei mi ama ancora e io mi sento uno stronzo. Mi odio per questo. Ed odio lei per aver fondamentalmente tradito ciò che noi due eravamo, cosa rappresentavamo l'uno per l'altra.

La nostra storia finirà, in un modo o nell'altro. Ma trovo così illogico buttare alle ortiche tutto ciò che siamo stati e potremmo essere solo per il suo egoismo. 

Avatar di Kraken11Kraken11 alle 11:25 del 16-01-2015

Mmmh, per esperienza ti posso dire che le persone non cambiano, semplicemente si rivelano a posteriori per quello che sono sempre state.

Tu però ti devi focalizzare sulla tua situazione, da quello che dici sei snaturato, ma la responsabilità è e rimane esclusivamente tua, che ogni giorno rinnovi la scelta di incatenarti al calorifero dei di lei problemi.

E non vale la scusa dell'impegno. L'amore, semplicemente, la maggior parte delle volte, finisce. E' stata lei a disattendere le premesse e le promesse della vostra storia, e questo ha portato (immagino) a rappresaglie emotive sempre più serrate, che altro non possono fare che infangare anche il migliore dei sentimenti.

L'unico passo che devi compiere è capire ed accettare l'inconsistenza alla quale ti stai appigliando. Una volta fatto, sarai libero di cadere.

Avatar di fatadelporto2fatadelporto2 alle 11:57 del 16-01-2015

A volte le persone tirano fuori il peggio di noi.

Questa ragazza ti sta facendo diventare ciò che non sei o forse ha solamente tirato fuori una parte nascosta di te che non credevi di avere. Il tuo lato oscuro. Probabilmente tu hai fatto lo stesso con lei. La tua ragazza è sempre stata Ermenegilda solo che tu volevi vedere Giovanna, o più probabilmente, è sempre stata entrambe solo che stando accanto a te, Ermenegilda ha prevalso. Bada bene, non ti sto dando la colpa, a volte le nostre azione sono del tutto involontarie. Tu ensavi di fare bene invece hai avuto una reazione del tutto contraria e la stessa cosa vale per lei.

Per la critica che fai verso alla società occidentale, non è cosa di ora, per diventare egoisti (e  comunque non è così, le generalizzazioni sono sempre errate)  come dici, ci sono volute generazioni. L'egoismo fa parte dell'essere umano, il volere prevaricare. Infondo siamo predatori, ci consideriamo civilizzati ma la strada è ancora lunga da fare. Io dico sempre vivi e lascia vivere. Ma il discorso è lungo e mi fermo qui. Lo sfogo parla di altro.

Torniamo al melodramma. Sembri il protagonista di un romanzo ottocentesco oppure saltato fuori da un libro di Donna Tartt. (questo consideralo come un complimento, adoro i personaggi complessi, saresti un ottimo soggetto) Ma non divaghiamo.

Lasciala. Non siete sbagliati, semplicemente non siete fatti per stare insieme. La persona che ci sta accanto dovrebbe tirare fuori il meglio di noi, non il peggio. E' arrivato il momento che le vostre strade si separino, ognuno prenderà la sua e starà a voi decidere se fare tesoro di questa esperienza, conservandone le cose positivee o decidere di ricordare solo quelle negative e macerarsi nel rancore e in tutti quei sentimenti negativi che ci intossicano la vita.

Questo impegno di cui parli è qualcosa di fittizio. Non siete sposati, non avete figli. Le storie finiscono e la vita va avanti. Avete convissuto, ok, ma davvero non c'è d afarne un dramma. Non si tratta di buttare alle ortiche ma di evitare di trascinarvi ancora in una relazione dove continuerete a ferirvi e che non vi porterà a nulla se non alla distruzione.

Buona vita. 

Avatar di justine1978justine1978 alle 12:19 del 16-01-2015

Sei lodevole da un lato per il fatto di tenere fede ai tuoi impegni ma così ti stai auto punendo, in nome di una cosa che probabilmente non c'è più tu porti avanti un rapporto che non solo non ti migliora ma ti mette in gabbia. Non riesci a staccarti dai rapporti nonostante ti portino dolore, una punta di masochismo c'è ma non ti sto giudicando eh però pensaci bene al tuo futuro e a quello che in realtà vuoi dalla vita per essere sereno e in pace con te stesso

Avatar di mielefiele79mielefiele79 alle 12:22 del 16-01-2015

Non ho capito. .ma tu la ami ancora?

Avatar di dariodario alle 15:01 del 16-01-2015

Chi dice che le ragazze/donne vogliono il bravo ragazzo? chi dice che vogliono il principe azzurro?

Si vuole, si cerca, si trova e poi succede di innamorarsi. 

Avatar di RorschachRorschach alle 23:18 del 16-01-2015

Praticamente, per te coglione e bravo ragazzo sono sinonimi . 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 23:22 del 16-01-2015

@dario: no, non la amo più. O, per meglio dire, qualsiasi cosa provi è talemente oscurata dalla rabbia e dal risentimento, che non sono sicuro di cosa esattamente sia.

@ioenrico: non so cosa vogliono le donne. In effetti, non lo sanno neanche loro. Però che loro vogliono lo stronzo, bad boy, da film romantico, che oggi è qui e domani chi lo sa non ci credo. Proprio no.

@mielefiele, @fatadelporto, @justine: grazie dei vostri commenti! Tutte e tre avete messo in evidenza la prova inconfutabile che una coppia non funziona: lei tira fuori il peggio di me e io il peggio di lei. Tuttavia, vorrei lasciarvi con un quesito: siamo sicuri che l'incompatibilità nelle coppie sia  sempre così definita? Mi spiego meglio: per come la vedo io, spesso non si tratta affatto di incompatibilità, ma di egoismo. Quando uno dei due partner, o tutti e due, sono egoisti, non c'è rapporto che tenga. L'egoismo è l'anticristo dell'amore. Se ci fossero meno persone egoiste, ci sarebbero molti meno rapporti che finiscono, molti meno divorzi e molta meno rabbia in una coppia. Paradossalmente, esagerando, qualsiasi rapporto può funzionare se non c'è egoismo. Almeno così la vedo io.

Avatar di Kraken11Kraken11 alle 10:28 del 17-01-2015
mah...

"Eppure io mi chiedo, forse perché sono un bravo ragazzo e non colgo il senso dell’egoismo, ma quando tutti i bravi ragazzi, tutti i gentili, i romantici, i rispettosi, i silenziosi, i pazienti, saranno spariti dalla faccia della terra, a voi, senza noi “coglioni”, che cosa donerà la vostra arida, triste, grigia vita?"

Cioè,tu attendi l'estinzione di tutte le categorie sopra menzionate per poter far rilucere la coglioneria? Beh,spero che,se il futuro assomiglia a te,l'estinzione si porti via anche me. 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 10:58 del 17-01-2015
Anonimo delle 10:58...

... Complimenti, hai appena dimostrato di non essere un attento lettore.

Avatar di Kraken11Kraken11 alle 11:15 del 17-01-2015

@Kraken11.

Tutti abbiamo una parte egoista, sfatiamo il mito che esistano persone totalmente prive di questo difetto (?). La differenza sta nel non farlo prevalere mai. La differenza sta nell' 'equilibrio, nell'avere un sano egoismo e un sano altruismo che detto internos pure l'eccessimo altruismo è assai controproducente.

Tu dici se le persone fossero meno egoiste etc etc. Ma siamo essere umani con pregi e difetti. Alcuni di questi difetti posso essere smussati (non eliminati smussati, le persone con sono fatte di creta, non possono essere plasmate a piacimento nostro, amare è anche questo, passare sopra i difetti, far si che cadano in secondo piano), ma ci vuole amore e tanta, tanta volontà di base. Tu stesso lo dici (nell'altro sfogo) siamo umani, non macchine, quindi ci continueranno ad essere rapporti che continuano e rapporti che finiscono. 

Forse anche tu dovresti semplicemente essere te stesso, non devi per forza essere un concentrato di quello che secondo te rappresenti il bravo ragazzo,il ragazzo ideale.

Sii te stesso, non devi sforzarti così tanto di piacere, altrimenti sarebbe come fingere. Sforzarsi di essere felici e andare d'accordo non significa che si va daccordo, significa interpretare una parte. E questo te lo dico in relazione al fatto che tu dici che la felicità è uno stato mentale, ora non so se l'ho interpretata correttamente, ma convincersi di essere felici non significa esserlo davvero, mi capisci. Forse bisognerebbe accettare il fatto che la felicità, la tristezzaa, l'amore, l'egoismo, il dolore, la paura etc  fanno parte della vita. Insomma, se non ci fossero le tenebre come potresti riconsocere la luce, se non ci fosse l'egoismo come sapresti cos'è l'altruismo, e se non ci fosse la tristezza non sapresti apprezzare la felicità.

 

ps: La felicità non deriva ovviamente da tutto ciò che la società (ovvero noi) ci dice che debba farci felici...

Ciao e ovviamente, a costo di essere ridondante, Lasciala!

 

 

Avatar di justine1978justine1978 alle 11:35 del 17-01-2015

Ribadisco che è solo coglionaggine! Non vi amate più ma tu non hai le palle di lasciarla, lei almeno cerca di trarre qualche vantaggio ( che tu chiami egoismo) dal fatto che non ti sta ancora mandando a quel paese. Tu, invece, non hai il coraggio di fare nulla. . . Con la scusa che sei un bravo ragazzo...

Avatar di AnonimoAnonimo alle 18:30 del 17-01-2015

Le donne dicono di volere un bravo ragazzo, pensano allo stronzo, vogliono lo spudorato. Per quel che ho visto e per le conoscenze che ho di psicologia essere "additati" da una donna come bravo ragazzo equivale molto spesso a non andare oltre l'amicizia

Avatar di SetantaSetanta alle 00:40 del 18-01-2015

Premetto che sono una donna, ci sono uomini che piacciono e con  il tempo diventano stronzi perché delle 100 che li corteggiano 99 sono delle stronze. Diventano bravi ragazzi quando incontrano quella giusta. Ci sono uomini e donne che " attirano" più di altri anche se stanno zitti e fermi, si chiama fascino !!! Il loro carattere e' più " duro" perché hanno più esperienza.. un mio amico fascinoso ha lasciato la sua ragazza, mi ha detto: questa piange ma fra meno di un mese sarà nel letto di qualcun altro , ormai ho capito com'e' . Lui è quello che chiamate stronzo, lei dopo 40 giorni mi disse di essersi fidanzata e pensava alla convivenza . 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 02:02 del 18-01-2015

@justine:grazie dei tuoi consigli. Hai ragione sull'egoismo, è presente in ognuno di noi, basta saperlo tenere sotto controllo. Il mondo si basa su un equilibrio ben determinato, non ci sarebbe luce se non ci fosse ombra...

Per tutti quelli che hanno risposto dopo justine, non me la sento di esporvi meglio il mio punto di vista e la mia situazione personale, l'ho già fatto nel modo e nei termini migliori che ho potuto. Se dopo tutti questi discorsi non avete ancora capito come ragiono, è un problema vostro. Leggete meglio e se avete già letto bene, allora fatevi delle domande. Ho gà evidenziato la differenza fra bravo ragazzo e "bravo ragazzo", non la ribadisco qui.

 

Avatar di Kraken11Kraken11 alle 09:40 del 18-01-2015

Forse potremmo avere anche di meglio da fare che analizzare le tue elucubrazioni, non pensi?

Avatar di AnonimoAnonimo alle 11:14 del 18-01-2015

Questo, guardacaso, è un sito dove la gente elucubra. Sfogandosi o commentando, ma comunque elucubra. Sicuramente c'è meglio da fare che leggere i miei inutili pensieri, ma è anche vero che la ragione per cui si scrive è perchè aiuta a riorganizzare le idee. Un forum permette ad occhi esterni di aiutare in questa riorganizzazione. Detto questo, se senti il bisogno di utilizzare toni tanto pretenziosi quando non c'è stato nessun attacco diretto a te (che poi sei Anonimo, quindi è un "te" relativo), allora forse è il caso che anche tu riorganizzi i tuoi pensieri, per capire perchè lo fai. Ti consiglio di sfruttare il tuo tempo per scrivere un bello sfogo. Avvertimi quando lo fai, accorrerò a commentare. Per elucubrare insieme.

Avatar di Kraken11Kraken11 alle 16:13 del 19-01-2015

Caro kraken11..hai proprio ragione, ma noi donne siamo così come raccontava la Mannoia: ...dolcemente complicate!!!

pero' vedi il paradosso...anche tu alla fine ti sei innamorato di una stronza!!!...perche' ci emozionano...perche sono imprevedibili e mai scontati...perchè ti tengono li sul filo del rasoio..e nessuna delle loro mosse è prevedibile...forse noi donne facciamo l'errore..troppe troppe volte di innamorarci degli stronzi e poi volerli a tutti i costi salvare . Siamo salvatrici e che ce voi fà!!!!

Avatar di AnonimoAnonimo alle 18:02 del 20-01-2015

Beh si ti posso dare ragione: una donna è più complicata di un uomo di media. Però essere "stronzi" può pagare sul breve termine. Chi si comporta da stronzo/a, dovrebbe rendersi conto di una cosa: siamo più di 7 miliardi su questo pianeta, per te, te generico, che fai il difficile, l'incontentabile, il "mai scontato", ci sono orde di altre persone gentili, disponibili, di bell'aspetto, che valgono dieci volte gli sforzi di amare che una persona fa con te.

"Ho capito chi sei e le strade sono piene di donne uguali a te.", per dirla con Celentano. Ma vale anche per gli uomini. Gli stronzi e le stronze fanno tanto figo, fanno tanto film romantico, ma sulla lunga distanza vivono storie poco soddisfacenti o restano soli. 

Avatar di Kraken11Kraken11 alle 09:53 del 22-01-2015

L'hai lasciata?

Avatar di justine1978justine1978 alle 09:57 del 22-01-2015

Il punto è che molto spesso lo stronzo si prende la donna del bravo ragazzo, se la gode e poi va in cerca di altro, è vero, spessissimo perchè la donna non si fida di lui ma ne è fortemente attratta. La domanda non è perchè non scelga il "bravo ragazzo", il bravo ragazzo che tu descrivi. La domanda è:

perchè finisce per farsi irretire dallo "stronzo"?

Forse la risposta è più semplice di quanto si possa credere, sa prendere meglio una donna, emotivamente, sentimentalmente e fisicamente, quello soprattutto. Non è però in grado di dare una sicurezza come figura, cosa che il "bravo ragazzo" ha nel suo DNA, perchè? Perchè sostanzialmente vive prima di tutto per la sua donna e poi per se stesso.

Dov'è l'errore?

Tutti i suoi gesti hanno la finalità di ottenere approvazione da lei, non vengono realmente e consapevolmente fatti per il desiderio di farli, lo si fa quasi esclusivamente perchè si DEVE. Chi l'ha deciso non si sa. Galateo? Forse ma il galateo non vale un bel nulla se un gesto non è fatto spontaneità. C'è una paura malcelata di essere inadeguati, un po' come te, che nel bel linguaggio (complimenti, mi piace il tuo modo d'esprimerti) lasci trapelare quella contraddizione non visibile ad un primo sguardo Te lo ripeto:

se sei così bravo nei loro riguardi, perchè vanno a soddisfare altrove i loro bisogni?

Ovviamente in questo caso parlo di te integrando un'intera categoria, i "bravi ragazzi". E' il tuo limite, addossi praticamente tutta la responsabilità al mondo femminile ma ti rendi cieco dinanzi le responsabilità della categoria a cui pensi d'appartenere. Certo, c'è una minoranza di donne che hanno come dire, un modo d'operare un po' contorto, nella maggioranza dei casi però, e tu stai prendendo in considerazione il più, una donna non agisce perchè folle. Certo, per la mente maschile, molto pragmatica ed estremamente diversa da quella femminile, può sembrare un qualcosa d'inaspettato e senza senso,

Perchè?

Perchè molto spesso non siamo in grado d'ascoltare gesti, parole e comportamenti di chi abbiamo di fronte.

Siamo dei totali ignoranti del linguaggio del corpo...c'affidiamo solo alle parole ma lo sai nella comunicazione quanto è incisiva la parola? il 7%, vuol dire che trascuriamo il più e pretendiamo pure di poter dare un senso a qualcosa che guardiamo da una fessura, in una sua infinitesima parte. Domandati piuttosto quale mancanze ha il bravo ragazzo, purtroppo è questo il vero problema.

La tua alla fine è una lamentela che non mette però in risalto la voglia di assumersi le proprie responsabilità ma che scarica, forse anche un po' banalmente, il barile sul prossimo. Nelle relazioni è bene comprendere che tutto ciò che accade è una conseguenza diretta di entrambi, non prendersi la propria parte è semplicemente, catastroficamente, immaturo.

 

Avatar di SetantaSetanta alle 16:35 del 31-01-2015
IMPERFETTA

Caro BRAVO RAGAZZO..è un sollievo che tu te ne sia andato per la tua strada..perchè sai a noi povere stronze uno così perfetto proprio non ci piace un cazzo!! E TE LO DICO IO PERCHE'...PERCHE'...SE UNO E' PERFETTO....A COSA SERVE???? NO SCUSA....VORRAI MICA FARMI SENTIRE UNA MERDA OGNI VOLTA PERCHE' AL TUO CONFRONTO IO SONO PEGGIO DI TE?? EH NO....VORRAI MICA CHE DALLA TROPPA GENTILEZZA POI VADO IN GIRO E TROVO GLI STRONZI VERI E POI CI RIMANGO MALE? VORRAI  MICA CHE POI MI ABITUO ALL'UOMO PERFETTO DI CASA CHE FA TUTTO...SA ANCHE SCOPARE BENE...E ALLORA DOPO SCUSA...CHE GUSTO C'E'?? NO CARO BRAVO RAGAZZO PERFETTO...FRANCAMENTE A ME QUELLI COME TE ROMPONO I COGLIONI..VOGLIO UNO IMPERFETTO...CHE FACCIA DISPETTI, CHE MI ROMPA I COGLIONI, CHE MI SBRAITA DIETRO, CHE POSSA RIPRENDERE QUANDO FA UNA CAGATA....CHE ABBIA UN BENECHE'  MINIMO DI NEURONE IMPAZZITO...ME NE BASTA SOLO UNO..PER NON FARMI SENTIRE........PERFETTAMENTE A POSTO...NO CAZZO!! VOGLIO UN ESSERE ABOMINEVOLE...CHE PERO' QUANDO MI AMA...LO FA SUL SERIO....E NON PER IL VANO GUSTO DI SENTIRSI PERFETTO ANCHE IN QUELLO...

MAVAFFANCULO VAH... 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 18:01 del 31-01-2015

Setanta ho da farti una domanda che non c'entra niente con questo sfogo, solo che guardando avanti un altro un concorrente mi ha ricordato te, o perlomeno la tua descrizione fisica. Mi sbaglio?  non prendermi per pazza

Avatar di mielefiele79mielefiele79 alle 19:31 del 31-01-2015

Allora non hai capito un c......! Il problema è che tu sei un c....... Che non riesce a lasciare una stronza ( dando ragione alle persone stronze che trovano sempre il cretino/ a che striscia per loro) tutti i tuoi paroloni non hanno senso .

Avatar di AnonimoAnonimo alle 20:05 del 31-01-2015

Questo me lo ero perso. Peccato, ora è un po' freddo...

kraken, prima o poi te la dico. 

Avatar di AxelAxel alle 20:50 del 31-01-2015

i bravi ragazzi son peggio dei cattivi, leccano il culo e usano il vittimismo per portarsi a letto le stronze hahaha :D, (non è vero niente, era solo umorismo nero)

Avatar di NinerxNinerx alle 22:24 del 31-01-2015

Miele, intanto mi lusinga il fatto che tu abbia pensato a me, tranquilla non mi faccio strani pensieri, comunque posso dirti che per quanto un pensiero potrei farcelo in futuro, non sono io. Ora toglimela tu una curiosita, questo concorrente era un bel ragazzo?

Avatar di SetantaSetanta alle 03:57 del 01-02-2015

Sì proprio un bel ragazzo:-) setanta

Avatar di mielefiele79mielefiele79 alle 10:59 del 01-02-2015

E riallacciandomi allo sfogo, oltre che bello era anche un "bravo ragazzo" 

Avatar di mielefiele79mielefiele79 alle 11:01 del 01-02-2015

Uhm, devo allora mantenere le alte Aspettative! Pero sul "bravo ragazzo" non posso garantire!

Avatar di SetantaSetanta alle 11:50 del 01-02-2015

Non avevo dubbi......

Avatar di mielefiele79mielefiele79 alle 13:42 del 01-02-2015

Dai un'accezione positiva o negativa al "bravo ragazzo"

Avatar di SetantaSetanta alle 14:27 del 01-02-2015

Positiva perché un bel ragazzo può essere anche bravo, e non intendo un coglione sottomesso per bravo, ma una persona intelligente e a modo.

Avatar di mielefiele79mielefiele79 alle 14:41 del 01-02-2015

Comunque setanta quando ho scritto che non avevo dubbi stavo scherzando ne ;-)

Avatar di mielefiele79mielefiele79 alle 14:43 del 01-02-2015

-Contro le donne, quindi. Non tutte. Ma decisamente troppe, concedetemelo.
Perdonami, ma avrei dei dubbi sui posti in cui conosci queste donne. Puoi trarre una statistica solo relativamente a chi/dove incontri queste persone.

Avatar di farnightfarnight alle 13:07 del 02-02-2015
Dunque....

@Setanta: grazie per la tua risposta. Sono consapevole dei limite del comportarsi come "un bravo ragazzo". So anche che la colpa non è tutta delle donne, come ho scritto qualche commento fa. Sono melodrammatico quando scrivo e me ne scuso. Tuttavia, nonostante sia giovane, sono stanco. Non sono mai stato fortunato per quanto riguarda i rapporti interpersonali più vicini a me, a partire dalla mia famiglia. Essendo stanco, sono diventato molto "catastrofico", come diresti tu. La colpa è sempre da una parte, mai da tutti e due. E' sempre una persona che commette per prima un torto nei confronti dell'altra e tutto ciò che succede dal torto originale è solo la logica conseguenza di quel torto. "Una cattiva azione ne merita un'altra", se mi concedi una citazione cinematografica. 

I bravi ragazzi sono solo dei coglioni che non si rendono conto che il mondo funziona seguendo schemi che prevedono, necessariamente, lo sporcarsi le mani, anche con il "sangue" di altre persone quando necessario? Oppure sono semplicemente, genuinamente gentili e non c'è più posto per la gentilezza in un mondo in cui è la violenza, in ogni forma e in ogni campo, a farla da padrone? Forse è una via di mezzo, voglio solo sottolineare che viviamo in un mondo in cui la gentilezza non solo è ignorata, ma addirittura ostracizzata.

@anonima delle 18:01: intanto, ti si è rotto lo shift sulla tastiera? Nel caso, porta quanto prima il tuo pc ad aggiustare, poichè gli interventi in caps lock costante sono fastidiosi da leggere. Detto questo, per il resto il tuo intervento presenta tanti di quegli appigli per essere smontato che neanche ci provo gusto a risponderti. Ti consiglio un bravo psicologo che possa portare alla luce le ragioni che ti spingono ad elaborare i pensieri che con tanto orgoglio hai spiattellato nel tuo commento.

@anonimo delle 20:05: io non ti insulto, tu non insultare. Sei la dimostrazione che ho ragione: la gente non ragiona più, non discute più e non si confronta più. E' solo un susseguirsi di urla, prevaricazioni e prepotenza. E la cosa più drammatica è che viviamo in una società che incoraggia questo tipo di comportamento. Ma sto perdendo tempo a scrivertelo, non puoi capire. O, ancora più grave, non vuoi.

@farnight: non sono sicuro di aver capito il tuo commento, quindi perdonami se la mia risposta sarà fuori contesto... Mi baso, come dovrebbe essere per ogni pensiero ragionato di questo tipo, sull'esperienza diretta. I luoghi sono eterogenei: bar, discoteche, università, uffici... Ovunque riscontro una ferma volontà di prevaricazione, che secondo me è solo una conseguenza di una sensazione di silenzioso panico in cui vive la maggior parte delle persone, per colpa di una società creata dagli uomini non per gli uomini, sicuramente, ma anche per colpa di loro stessi. Secondo me, e, ripeto, secondo me questo pervasivo senso di inquietudine, che infetta le persone stesse e le persone che hanno intorno è maggiormente riscontrabile nelle donne. Per le ragioni che ho esposto sopra: dagli anni 60 ad oggi il loro ruolo è cambiato radicalmente (non si sa ancora bene cosa è diventato, sempre secondo me) mentre quello degli uomini è rimasto sostanzialmente invariato. 

Avatar di Kraken11Kraken11 alle 12:15 del 04-02-2015

Ciao Kraken.

Sono d'accordo con l'analisi sociologica inerente alla trasformazione del ruolo femminile, ma sei abbastanza intelligente da capire che le generalizzazioni possono essere davvero molto nocive: partendo dal presupposto che tutte le persone hanno una determinata specifica, ti precludi la possibilità di riconoscere il buono che potresti saltuariamente incontrare, in quanto l'autoconvinzione che l'arroganza e la cattiveria siano, in tutti, parte preponderante, racchiude la tua capacità di giudizio all'interno di una gabbia tipica delle persone ottuse. E tu, a mio avviso, non sei così.

Detto questo, secondo me stai continuando a evitare e procrastinare una presa di posizione che potrebbe davvero liberarti e iniziare a farti star bene.

Avatar di fatadelporto2fatadelporto2 alle 13:41 del 04-02-2015

Sono l'anonima delle 20.05..io non ti ho insultato, ho detto la verità. Posso capire più di te perché sono stata con i bravi e i cattivi..e sai la novità ? Quando un uomo è innamorato è sempre un bravo ragazzo con la sua donna ( non includo ovviamente quelli con problemi) l'unico "guaio"  in un rapporto, non è essere più o meno bravi, l'importante è essere amati. Dubito che lei ti ami e dovresti lasciarla anche perché non sei felice con lei. Se non lo fai, è inutile che fai il melodrammatico, la colpa di vivere un rapporto " fallito" è la tua. Siccome io non sono una cogliona, ho lasciato quando non c'era amore. 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 13:47 del 04-02-2015

ragazzo mio,dovresti darti il tempo necessario per fare un bilancio,riconsiderare dove puoi migliorare e cosa tenere,dopodiche molla la zavorra e pensa a vivere,che così sei già rassegnato e alla tua età non è consigliabile :)

Avatar di CopyCatCopyCat alle 14:08 del 04-02-2015

Kraken. Ti faccio una domanda che potrà risultare provocatoria, in realtà la mia intenzione è farti riflettere.

Tu vuoi una persona che Ti ami perchè ha bisogno di te (perchè da questo dipende la sua sopravvivvenza, perchè è questo che richiede il suo ruolo)

Oppure, vuoi una donna che ha bisogno di te perchè ti ama. Una donna che in realtà basta a se stessa, che in realtà non ha bisogno di te per soddisfare le sue necessità(se noti ho parafrasato un tuo concetto) la cui vita è già ricca e piena e che in quanto tale per te è un arricchimento averla accanto e viceversa. 

Cogli la differenza?

Altra cosa, lascia stare i ruoli e i copioni e inzia a vivere "a soggetto", con il tempo imparerai la fine arte dell'improvvisazione. A nessuno piace essere incasellato, etichettato e costretto ad un ruolo perchè questo prescinde che ci sia qualcuno che ha deciso per noi e se permetti ogni Persona, indipendentemente dal sesso dovrebbe essere libera di scegliere cosa essere, cosa fare, senza essere criticata per questo (così magari si eviterebbero gli esaurimenti nervosi). 

E non è nell'ORDINE (nel senso più ampio del termine) che si trova la felicità. Secondo me (e secondo il mio amico Friedrich) solo chi ha il "caos dentro può generare una stella danzante." 

Avatar di justine1978justine1978 alle 14:58 del 04-02-2015

(fondamentale precisazione) Nietzsche era un misogino, ma bisogna trarre il buono da ogni persona. (con le dovute eccezioni, da alcune persone non si trae nulla)

Avatar di justine1978justine1978 alle 15:19 del 04-02-2015

- la gentilezza non solo è ignorata, ma addirittura ostracizzata.
Di certo non da tutti.

- Ovunque riscontro una ferma volontà di prevaricazione
E questo ovunque? O vivi in un posto particolarmente di cacca, o continuo a dire che dipende da quali donne conosci. Oppure, ipotesi non improbabile, la colpa è anche tua.
Servirebbe qualche esempio.

- mentre quello degli uomini è rimasto sostanzialmente invariato. 
...No. Rimasto invariato? Anche per noi ci sono dei ruoli in ridefinizione, dalla famiglia al lavoro.

Avatar di farnightfarnight alle 17:23 del 16-03-2015
Non sono un "bravo ragazzo" nè tantomeno un fottuto stronzo

Mah, in fondo in fondo tutti questi e queste che odiano tanto i "bravi ragazzi" mi sa tanto che sotto sotto son degli veri sfigati, visto che quello che insultano come "bravo ragazzo" sa vivere da solo e stare da solo, loro hanno bisogno sempre di quacuno con cui illudersi di "amare" perché da soli non sanno vivere e sono realmente immaturi e infantili dentro.

Comunque, a chi delira contro il bravo ragazzo e con il lavaggio del cervello mediatico che ci propina il "bad boy" o lo (realmente)sfigato e fallito psicopatico di turno, un bel e giusto VAFFANCULO ci sta, visto che siamo stanchi di ste stronzate e sopratutto un'invito a crescere dentro e guardare ad altri modelli superiori rispetto a uno sfigato che ha bisogno di fare lo strafottente con gli altri perché dentro è morto...

 

In caso contrario, potete andare nel paradiso dei bad boy e dove bravi ragazzi non esistono più, a Raqqa... i terroristi dell'ISIS sono l'essenza del bad boy, poi però arrivano quelli che considerate "bravi" e giustamente agli stronzi terroristi li danno una bella lezione e poi i vari bad boys fanno pure i vittimisti com'è tipico da infami e reali sfigati ...

 

Così è la vita, chi è realmente forte vince, chi si fa tanto gradasso se è inferiore rimane inferiore e alla lunga la vita...

 

Alla fine molti che considerate "bravvi ragazzi" semplicemente sono più liberi e realmente emancipati di lobotomozziati/e schiavi delle convenzioni sociali e della tv spazzatura che dal basso della loro ignoranza giudicano perché non sapete vivere senza sparlare degli altri in quanto dentro sapete di non valere manco una scarpa della vostra vittima ....

 

Sarò stato duro, della vostra falsa morale bacchetona ME NE FREGO visto che dei giusti insulti verso chi discrimina e insulta ogni giorno è cosa buona e giusta...

Certe volte bisogna essere realmente stronzi, e chi è stronzo con gli stronzi dimostra di essere giusto e superiore, chi se la prende con quelli che considera "sfigati" e i tanti bulli giovani e adulti che piacciono a chi sente fallito/a sfigati dentro sono e rimaranno, visto che senza fare la maschera dello stronzo e del coglione non sanno andare da nessuna parte ma alla fine è giusto compatirle queste categorie e in un futuro prossimo si spera che la psichiatria riservi delle cure per chi è affetto da queste gravi patologie ...

Avatar di AnonimoAnonimo alle 08:55 del 12-09-2016
Mah

Copycat, son d'accordo che bisogna vivere senza etichette e mi dispiace constatare che anche nel tuo discorso se ne diano e, senza offesa, mi pare il classico discorso trito e ritrito che molti pubblicano nei social per farsi notare, condito dalle solite citazioni di questo o quel filosofo, magari solo sentito per nome (il discorso in generale, non riferito a te ).

Che poi, se ci pensi chi ha troppo caos dentro è anche un'insicuro cronico e il buon Friederic notoriamente lo era un pò troppo, se non si fa un pò di ordine (intendo anche mentale, non sto parlando di pianificazione e cose varie) nella vita e non si diventa almeno un pò padroni di sè stessi saranno gli altri a farlo per chi è troppo caotico dentro, approfittando proprio del suo caos ...

Avatar di AnonimoAnonimo alle 09:07 del 12-09-2016

il galateo lo frega.

Avatar di OldJoeOldJoe alle 11:00 del 12-09-2016

@anonimo delle 09:07.

Il commento in cui si cita Nietsche è il mio ;)

giusto, per precisara, io esprimo ciò che penso, se poi negli anni una concetto in cui credo è diventato mainstream non posso farci nulla. Di quello che fanno sui social, poi, mi interessa poco o nulla, E' mio solito citare solo autori di cui ho letto le opere, insomma non cito a "canis mentula".

Inoltre, non contestualizzare troppo quello che ho scritto, nella vita ci vuole equilibrio, leggi più sopra gli altri miei interventi così da avere più chiaro il concetto che volevo esprime.

Gli estremi non vanno mai bene, mai! 

Avatar di justine1978justine1978 alle 11:26 del 12-09-2016

-mi sa tanto che sotto sotto son degli veri sfigati
sfiganti*

Avatar di farnightfarnight alle 16:08 del 01-01-2017
Sono commosso

Mi ricordi moltissimo me, sia per essere un bravo ragazzo sia per essere molto abile nello scrivere. Io non ho ancora trovato il giusto compromesso fra bravo ragazzo/stronzo ma comunque mi sono rivisto molto nel tuo sfogo (avendo sempre fatto parte della categoria bravi ragazzi). Complimenti per lo stile, davvero.

Avatar di AnonimoAnonimo alle 00:08 del 02-02-2017
senza offesa

per me sei un po' troppo prolisso. non ce l'ho fatta a leggerti per intero.

 

Avatar di OldJoeOldJoe alle 00:53 del 02-02-2017
I

Salvo eccezioni, generalmente, una persona con possibilita economiche nella media, non vuole figli al giorno d'oggi, la donna e anche madre ma non solo e non per forza, anzi con l'emergenza demografica e la vita stressante di oggi trovo assurdo mettere al mondo qualcuno che non puoi seguire, come molti bambini oggi, per farlo diventare lennesimo problema della società, chi sceglie di non fare figli oggi generalmente salvo eccezioni, ha un' intelligenza superiore, di chi pensa che la vita sia una staffetta e il matrinmatr e i figli "cose"da avere per forza

Avatar di AnonimoAnonimo alle 20:55 del 18-02-2019

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