Lun
14
Mar
2016
Patente: un incubo
Non ce la faccio più.
Sono iscritta alla scuola guida da luglio 2015, a novembre ho dato l'esame di teoria ed è andato tutto bene. Subito dopo ho iniziato con le guide, e tutto è cominciato intorno alla ventesima (specifico che per loro una guida = mezz'ora); ho cominciato ad andare con un istruttore, che è anche titolare, dal temperamento assurdo: perde la pazienza molto facilmente e quindi urla, dice parolacce, oggi ha pure bestemmiato (dopo avermi urlato contro per dieci minuti buoni). La guida di oggi si è conclusa con "se ti bocciano all'esame non venire a lamentarti da me" per poi sbattere la portiera poco dopo. Poco prima inoltre aveva continuato a ripetere che io lo prendevo in giro.
Domani ho l'ultima guida prima dell'esame pratico, che si terrà mercoledì.
Non so più cosa fare, volevo cambiare scuola guida ma ho saputo che l'unica attiva nella mia città è quella che frequento.
Vi prego qualcuno mi consigli cosa fare perché non reggo più e ho terrore di non passare l'esame, soprattutto se ci sarà lui.
38 commenti
Il mio
Stesso istruttore di scuola guida faceva così. Una volta mi tiro' anche un ceffone. Tornata a casa, i miei non credettero al mio racconto. Allora andai la' alla sede e raccontai ai clienti che c'erano nel negozio ciò che succedeva spesso durante le guide. Trovai un sacco di consensi di ragazze che subivano lo stesso e però avevano paura a parlare. Cambia scuola guida se non lo passi, e se invece (come penso che sia) passi l esame, sputtana ovunque questi cretino
fai l'esame, se passi bene altrimenti cambia, io feci poche guide introduttive per apprendere uno stile di guida corretto (che poi non userai piu) tipo guardare dalla parte giusta prima di iniziare la marcia, non incrociare le braccia al volante etc... poi mi sono "ucciso" di guide com mio padre (pazienza 0/10) e mia madre (pazienza 7,5/10) ... in bocca al lupo...
Fai guide con dei familiari? e quelle come vanno?
Come dicono svizia e peperoncino, capitano istruttori così, pure qua sul sito ne sono capitati di sfoghi del genere.
Te gli dici che il suo atteggiamento non ti aiuta a stare serena e questo influisce sull'appredimento?
la mia istruttrice razzista...
La mia istruttrice era simpatica...si parlava di tutto,ma...quando si doveva far passare il pedoni sulle strisce mi diceva:"Spell,accelera...c'è un marocchino...se lo investi non succede nulla!!!"...ero sbigottita...cmq secondo me anche se non si può dovresti metterti in tasca il Cell e registrare....finito il tutto guide ed esami andare in motorizzazione e fare presente con la registrazione di come si comporta il tuo istruttore...
cmq io ho sentito di ragazze che venivano tampinate dagli istruttori...
@spell
è illegale registrare lezioni di guida, e non sarebbero accettate da nessun tribunale.
Io ho avuto un istruttore pazientissimo, non si arrabbiava mai. E' strano leggere che ci sono istruttori che si arrabbiano perché penso che per fare quel lavoro bisogna essere appunto pazienti con chi sta imparando.
Mah..
istruttore di guida rientra nelle professioni di aiuto?
In quel caso puó trattarsi di burnout.
Certo non mi sembra una professione cosí snervante da avere queste conseguenze. Bah.
Autrice sicuramente hai beccato un istruttore con poca pazienza, il quale magari anziché sforzarsi e spronarti a migliorare si incazza e getta la spugna.
Tuttavia molto dipende anche dalla tua propensione alla guida, conosco molte persone che non sono portate e che pur cambiando scuola guida han fatto una gran fatica a prender la patente.
Se non riuscirai neppure questa volta magari prova a fare lo sforzo di cambiare scuola guida (anche se volesse dire fare un po' di chilometri in più per andare a far le guide).
In questo modo potrai capire meglio se il problema di fondo è la pazienza dell'istruttore o la tua predisposizione a guidare una vettura.
ma guarda che il 99,9% degli istruttori di guida sono degli stronzi.
Ora sul perche lo siano ci sono due versioni:
1) lo fanno per il tuo bene. Le strade italiane sono una giungla che sottopone a fortissimo stress loro quindi ti stressano cosi poi sei in grado di guidare anche quando sei solo/a
2) fanno un lavoro sostanzialmente idiota, mal retribuito ed hanno delle vite private di merda quindi sfogano sul praticante.
Insomma sono un po come le maestre delle elementari che fanno le gran saccenti con bambini di 6-11 anni come se possedessero l'onniscenza
Io propendo per la seconda
Cmq il consiglio è quello di fare l'ultima guida e di non preoccuparti per l'esame tanto sta tranqulla che non si permetterà di urlarti contro in presenza dell'esaminatore della motorizzazione.
Ozymandias
Ma che significa la predisposizione alla guida? Non diciamo cavolate... Quegli istruttori sono pagati per insegnare.. Se ci fosse qualche problema, farebbe meglio a parlarne a quattrocchi chiaramente consigliandogli altre guide prima dell'esame, piuttosto che mettersi a bestemmiare.. Ma che atteggiamento è?! I soldi li prende mi sembra no? E non è mica costretto. Per fare un lavoro del genere bisogna essere portati... e basta!
Quanto allo sfogante..io ho speso tantissimo per le guide perché non sapevo minimamente portare la macchina (manco accenderla) quando ho iniziato e non potevo fare le guide con i miei. Ho avuto un istruttore pessimo che mi ha fatta sempre sentire un idiota.. Ho fatto il primo è unico esame di guida con la febbre a 38 e mezzo perché altrimenti mi sarebbe scaduto il foglio rosa.. Ho preso la patente e poi NON HO PORTATO PIÙ LA MACCHINA PER DUE ANNi, mi sentivo impedita e insicura . L'ho ripresa anni dopo per lavoro e ho dovuto imparare daccapo. Certa gente fa più danni che altro a fare questo lavoro, ma tu ignora e cerca di imparare più possibile... E una volta presa la patente mandalo a quel paese!! :D
(Sono l'autrice)
So di essere meno portata per guidare rispetto ad altre persone (in generale sono più brava nelle cose teoriche che pratiche), ma credo di poter guidare esattamente come chiunque altro (in modo discreto intendo). Sono una persona molto insicura, ansiosa, paranoica, ciò mi porta a essere perennemente titubante e nelle guide si vede... inoltre, mi ha fatto vedere il cofano (motore ecc) solo oggi, e so che potranno farmi domande sui pneumatici sui quali non so praticamente niente (sto cercando di imparare qualcosa adesso). Se sa che una persona ha l'esame già fissato dovrebbe insegnargliele prima queste cose, o sbaglio?
Quando ero bambina ci ho messo di più rispetto agli altri a imparare ad andare in bici, ma alla fine ci sono riuscita, perciò perché non dovrebbe essere lo stesso con la macchina?
@Svizia non credo sia burnout, mio padre oggi ha parlato di questa faccenda con una sia conoscente di qui e ha detto che si comporta così con molti ragazzi...
E considerate che quando ho iniziato le guide a novembre non sapevo accendere il motore, partire, sterzare, non distinguevo l'acceleratore dal freno...
In bocca al lupo!
MarZen, la sicurezza la prendi con la pratica. Guidando su strada la teoria non ti basta. E nemmeno un istruttore esaurito. Hai fatto un po' di guide con i tuoi, qualche amico, qualcuno che ti faccia guidare in un posto non trafficato senza sbraitare? Più guidi e più acquisti sicurezza.
Come ti ha scritto gagenore, con l'istruttore impari quelle regole che vogliono vedere loro (sistemare specchietto, mani per bene, ecc) poi ti sfondi di guide con chi ti pare.
Ormai in bocca al lupo, ma sappi che l'istruttore non è l'unico a poterti insegnare, che a quanto pare non ne è in grado.
Ho solo i miei genitori, ma mio padre non può venire con me perché supera l'età consentita dal foglio rosa e mia madre non ha molto tempo perché lavora, perciò con loro non sono andata tante volte... comunque grazie :)
@Lyriel86
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Ma che significa la predisposizione alla guida? Non diciamo cavolate...
------------------------------------- Predisposizione alla guida significa ESATTAMENTE predisposizione alla guida!! ed è tutto meno che una cavolata! Come in TANTISSIME altre cose guidare è una capacita verso la quale non sono tutti portati allo stesso modo, esattamente come tutti non sono portati allo stesso modo ad insegnare e a fare gli istruttori di guida, o a cucinare, o a nuotare, o a giocare a pallavolo, o a suonare uno strumento musicale. Ci sono persone che impiegano giorni solo per far andare la macchina dritta senza prendere nei marciapiedi, ci sono invece persone che la prima volta che salgono su una vettura (anche solo con i genitori e il foglio rosa, senza istruttore) hanno già un'ottima capacità nel gestire il mezzo. Non tutti hanno la stessa predisposizione, se becchi una persona negata (a parità di istruttore) questa può impiegare MESI per riuscire a fare una cosa che altri imparano in mezzora. Ci sono pochi argomenti sui quali abbia più cognizione di causa di questo, puoi credermi, c'è ben poco da darmi del racconta stronzate!
Di nuovo @Lyriel86
Inoltre se rileggi con più pazienza il mio primo commento, non ho affatto detto che l'autrice è una persona poco portata.
Ho detto che potrebbe esserlo come potrebbe non esserlo (perchè potrebbe anche dipendere dalla poca pazienza/perizia dell'istruttore ma non lo possiamo sapere), PROPRIO A TAL SCOPO le ho consigliato di provare un'altra scuola guida.
Non venirmi a dire che dico cavolate quando è PALESE che ci son persone più portate e meno portate! vai in giro per la strada e dimmi se non è così, ci sono persone che hanno la patente da 20 anni e che usano l'auto tutti i giorni che sarebbe meglio se usassero i mezzi pubblici perchè sono negate e rappresentano un pericolo ad ogni metro che percorrono.
@Ozy scusa ma uno che sale sui marciapiedi non sa guidare proprio, non è che non è predisposto! Tutti imparano, con i loro tempi chi più bene chi meno. Poi chi è predisposto alla guida, guiderà molto bene o farà i rally.
Quelli che non rispettano i segnali, o vanno contromano, o guidano come ubriachi o fanno altre cazzate, secondo me non è che sono negati, ma non gli frega di guidare come si deve. Alla sufficienza ci arrivano tutti, anche i negati.
@Xyz:
Quello che intendevo dire è che la capacità di guida è una caratteristica (come tante altre) verso cui le persone sono più o meno portate, più o meno predisposte, tutto qui.
Ci sono persone che purtroppo hanno una scarsissima predisposizione alla guida e faticano tantissimo ad assumere la padronanza del mezzo.
Per padronanza del mezzo non intendo imparare i segnali stradali e le regole, quelle sono solo nozioni e bene o male ad ognuno è sufficiente impararle e rispettarle.
Quello che intendo è proprio la padronanza del mezzo, quindi mi riferisco a:
- Capacità elementare di condurre l'auto in modo rettilineo, senza andare a zig zag rischiando di prendere i marciapiedi
- Capacità di percepire la stabilità dell'auto su avantreno e retrotreno, specialmente nel momento in cui su uno dei due (o su tutti e due) l'aderenza dovesse venire a mancare per i più disparati motivi (asfalto sporco d'olio o presenza di ghiaccio)
- Sensibilità del piede sui pedali di freno e acceleratore (sulla frizione conta meno ma può essere comunque importante per le partenze in salita e per le cambiate) e capacità conseguente di dosare ambedue (capacità preziosa nelle condizioni di scarsa aderenza che ho citato sopra).
- Capacità (istintiva) di correggere eventuali perdite di aderenza al retrotreno o all'avantreno (sovrasterzo e/o sottosterzo) con manovre come il controsterzo o la gestione del peso dell'auto mediante gas e freno. Purtroppo queste capacità servono anche a chi non è un pilota, perchè i nostri asfalti spesso e volentieri sono flagellati da olio, ghiaia persa dai camion, neve o brina. Può capitare che ad andature normali e tranquille la vettura perda aderenza, in quel caso saper correggere la sbandata può salvare delle vite.
La predisposizione a queste capacità è molto diversa da soggetto a soggetto, ci sono persone predisposte che alla seconda volta che guidano un'auto sanno gestire un punta/tacco e un controsterzo, per contro ci sono alcuni che dopo anni di guida non sanno ancora dosare correttamente freno acceleratore e sterzo, queste persone fanno una gran fatica anche solo a guidare l'auto normalmente e di fronte ad un manto stradale anomalo 8 volte su 10 vanno a sbattere.
Per queste persone l'apprendimento è molto molto lungo e possono trovarsi anche a dover fare 40 o 50 guide prima di acquisire la padronanza necessaria per farsi promuovere ad un esame (dove spesso viene valutata anche la fluidità di guida e la padronanza del mezzo oltre al semplice rispetto delle regole).
Nel caso dell'autrice non sappiamo in che percentuale la sua difficoltà sia dovuta all'esaminatore (che comunque pare uno con poca pazienza come ho scritto) o ad una sua mancata predisposizione (che non sarebbe un crimine, semplicemente le renderebbe più lungo ed arduo il percorso per ottenere la patente).
Conosco gente veramente ma veramente negata che alle basi ci arriva, la macchina nuova impara a guidarla, dopo un po' di pratica ma ce la fa, non va a zig zag ecc. Poi certo,correggere una sbandata non è cosa da poco, devi farci l'allenamento come in tutte le cose. Che servano 10 guide o 200, prima o poi la macchina si impara a guidarla. Forse stiamo dicendo la stessa cosa.
Poi oh, uno che bestemmia, strilla, urla, farebbe innervosire pure Valentino Rossi, per dire.
Alla fine
mi hanno bocciato. Non ho neanche guidato, mi ha fatto domande che durante le guide non mi erano mai state spiegate (come la potenza massima dell'auto in kw con cui il neo patentato può viaggiare e come mettere i fendinebbia), poi mi ha fatto storie perché durante le manovre non guardavo a sufficienza (seppur le ho fatte bene). Dopo questo non mi ha fatto neanche andare per strada... il libretto di circolazione prima di oggi non mi era mai stato mostrato.
Mi sa che cambierò scuola guida, con loro non voglio più andare.
Mi spiace MarZen.
Che stronzi, se posso.
Comunque, cambia scuola guida, ma quelle domande sono partite dagli esaminatori, giusto?
Potresti ritrovarteli anche al prossimo esame.
"poi mi ha fatto storie perché durante le manovre non guardavo a sufficienza (seppur le ho fatte bene)."
come per gli spiecchietti e il sedile: anche se vanno bene, fai finta di sistemarli. per le manovre guarda un paio di volte in più. alle strisce pedonali guarda a destra e a sinistra, anche se non c'è nessuno. l'esaminatore deve vederti che stai guardando così non rompe i coglioni.
"Dopo questo non mi ha fatto neanche andare per strada..."
non ti ha fatto nemmeno guidare?? tutte scuse per bocciarti -.-
Per quanto riguarda il guardare non ho niente da ridire, a causa della tensione in effetti mi sono completamente scordata di guardare come si deve e pazienza.
Quello che mi urta è la parte di teoria: il libretto di circolazione non mi era mai stato mostrato prima di oggi, le luci okay sono spiegate nei libri ma a mio parere dovrebbero fartele accendere tutte durante le guide. In sintesi ci ha dato un piccolo plico di fogli da studiare due giorni fa e una spiegazione fretta e furia di un sacco di cose a un'ora dall'esame. Fossi stata in loro avrei organizzato diversamente le cose, poi boh...
Ma quindi adesso l'esame di guida prevede anche un'interrogazione ed una manovra prima della guida su strada?
Non lo sapevo, ai miei tempi si partiva direttamente in strada con l'esaminatore dietro e l'istruttore a fianco e si facevano circa 30-45 minuti di guida.
Quindi ti ha bocciato perchè in una manovra hai guardato solo gli specchietti e non hai girato la testa?
Dillo a loro che cambierai autoscuola e che non ti piace il loro metodo di insegnamento, lamentati almeno.
Sì, se non erro è da qualche anno che hanno cominciato a fare domande di teoria agli esami. Per le manovre non mi ricordo bene, mi ha rimproverato ad esempio perché, uscendo dopo aver fatto il parcheggio a L in retromarcia, non ho guardato a destra e sinistra. C'è da dire che eravamo in un parcheggio isolato e quindi non mi veniva spontaneo mettermi a guardare ovunque perché mi sentivo già al "sicuro" sapendo che era quasi impossibile che arrivasse gente o altre macchine...
Eh lo so, solo che purtroppo all'esame i protocolli sono rigidissimi.
Ai miei tempi molti si facevano fregare con la svolta a destra in presenza di pista ciclabile: nella realtà prima di girare a destra vedi perfettamente se ci sono ciclisti nel tratto in cui passerai, ciononostante all'esame se non facevi il movimento con la testa nel momento di svoltavi venivi bocciato d'ufficio.
Sono dettagli insidiosi (proprio perché si richiedono delle premure innaturali anche in circostanze dove risulterebbero ultronee) però vanno rispettati.
In bocca al lupo per il prossimo tentativo, vedi se riesci a farti aiutare da un istruttore più paziente e (specialmente) più attento a trasmettere il protocollo.
* nel momento di svoltare
" uscendo dopo aver fatto il parcheggio a L in retromarcia, non ho guardato a destra e sinistra. C'è da dire che eravamo in un parcheggio isolato e quindi non mi veniva spontaneo mettermi a guardare ovunque perché mi sentivo già al "sicuro"... "
"...NON MI VENIVA SPONTANEO METTERMI A GUARDARE OVUNQUE..."
Cara.
Lascia perdere la guida, non fa per te
Fatti dare passaggi per tutta la vita, fidati ti stanchi pure di meno...
Non abbiamo bisogno di altri pericoli pubblici ambulanti.
Per la parte teorica
Durante l esame di guida pratica vedi you tube trovi almeno un paio di video che ti illustrano tutta la.parte teorica dell esame pratico di guida...
Per anonimo
Sicuramente sarai anche tu uno di quelli istruttori simpaticoni anche il mio diceva la stessa cosa agli allivi prima di fare le guide.
Tieni conto che non tutti hanno la possibilità di esercitarsi per conto proprio e quindi siamo costrettu a soppostare voi istruttori che vi date le aree pensate di essere i padroni della strada
Luigi
Semmai riuscissi a passare l'esame di guida mettero un bel commento su google maps del comportamento dell'istruttore quela sarà la mia bendetta...
Ma che scuole
Ma che scuole scegliete.
Cercate ge te professionale .
Il detto più si spende meno si spende e validissimo
Bisogna essere fiduciosi in se stessi
Con le urla non è bello imparare. Ci si sente ancora più insicuri. Però nello stesso tempo credo servano a spronarci e a svegliarci!!!!
Io sono molto emotiva
Quando si guida bisogna lasciare i problemi dentro una scatola. Oggi ero proprio emotivamente giù! Non so se ho bisogno di dolcezza o di una sberla ( mataforicamente parlando.....) Io ho superato dopo pochi mesi la teoria e ora sono alla quinta guida. Oggi il mio istruttore mi ha urlato. Forse me lo meritavo. Non ho notato il divieto di accesso. Poi con le frecce non riesco sempre a metterle in tempo!
Insomma devo fare guide guide e guide soprattutto con mio marito se voglio imparare. Comunque un po' di calma non guasta da entrambi le parti. Un bravo istruttore se vuole può insegnarti a guidare senza bisogno di farti sentire impedita. Purtroppo bisogna volerle le cose quindi se siamo veramente motivate si può imparare a guidare. Il nostro inconscio ci dice molto di più di quello che vorremmo far credere a noi stessi e agli altri! Volere è potere!!!! Ma siamo sicuri di volere????
Esperienza patente
Sono una normalissima ragazza timida e calma mi sono iscritta al autoscuola che non sapevo cosa fosse una macchina e figuriamoci altro.io ho iniziato a l’autoscuola a giugno e a luglio ho dato l esame teorico e l ho superato poi l autoscuola a chiuso a agosto e io sono andata in vacanza sono tornata a settembre il 10 poi ho iniziato con le guide sono gia a 15 guide da mezzora si intende e ancora non riesco a guidare bene faccio errori non riesco a gestire bene lo sterzo diciamo che e diventato un incubo per me andare alle guide però non mi lamento del istruttore e molto bravo e calmo e mi aiuto il problema sono io .vorrei tanto che finississe il prima possibile questo incubo😩😩
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gli istruttori acidi sono piú comuni di quanto pensi.
Anche il mio si incavolava di brutto, quasi per tutto.
L'istruttore delle mie amiche invece, bestemmiava, come il tuo, o si metteva a parlare al telefono(con conseguente incidente ogni tot di mesi).
Non credo ci sia il tanto di cambiare ne di farne un super problema. vai avanti, non badarci e prenditi la benedetta patente.