Sab
08
Ago
2015
Non ce la faccio più
Salve, premetto che scrivo qui perché ho molta rabbia in corpo e fatica a controllarla. La questione è che ho 20 anni, sono adulto e vaccinato, costretto a vivere a casa dei genitori. Vorrei vivere per i fatti miei, ma purtroppo la crisi qui da noi è tremenda, non assumono più, ormai anche i tirocini sono un miraggio, quindi non ho modo di muovermi. Ora i miei genitori sono completamente incapaci, stupidi, con un modo di ragionare animalesco. Mio padre era molto violento quando io e i miei due fratelli eravamo piccoli, tanto da creare problemi psicologici a mio fratello maggiore che è stato ricoverato due volte ed è ancora sotto terapia, sebbene in maniera molto più leggera, ora vive una vita abbastanza normale, ma continua ad assumere farmaci per la psiche tre volte al giorno. Ora mio padre si è abbastanza calmato, o meglio cerca di far vedere questo, non ci mette più le mani addosso, visto che siamo cresciuti soprattutto, ma ci rompe le scatole in continuazione. Faccio un esempio: l'altro giorno i miei fratelli sono dovuti andare alle Poste per ritirare gli estratti conto a fini ISEE, quelli del 2014 richiesti dalla legge. Tornato a casa a sera mio padre ha iniziato ad urlare come un pazzo, i miei fratelli hanno provato a spiegargli cosa avevano giustamente fatto, lui ha iniziato ad insultarli dicendo cose tipo che non sanno fare niente (lui usava altre parole) che erano inutili, che andavano a scuola per il c***o ecc. (mio fratello maggiore è all'università, con risultati eccellenti, mio fratello minore si è appena diplomato), alla fine ha lanciato una busta con dei documenti sul viso di mia madre, mio fratello minore ha reagito urlandogli di smetterla e di non permettersi più, il maggiore pure. Io stavo appena salendo le scale e mi sono ritrovato coinvolto in questo casino. Risultato mio fratello maggiore, quello malato, si è chiuso in camera sua e non ha mangiato per 2 giorni ne parlato con nessuno. Mio padre non ha mostrato il minimo segno di pentimento, anzi da la colpa alla reazione dei miei fratelli. Tornando ad ora, si è bevuto due bicchieri di vino, non reggendo l'alcool è praticamente ubriaco e si è messo a fare casino, è entrato nella mia stanza, con la scusa di pulire le finestre ha tirato la zanzariera e l'ha quasi rotta, ha iniziato a bestemmiare e prendersela con me, perchè non tengo mai spalancate le finestre, gli ho risposto male, lui ha capito, perché ho dovuto alzare molto la voce, e se n'è andato. Ora sono ancora furioso e non riesco a stare calmo. Cosa dovrei fare?
4 commenti
Ma come si fa a prendersela per le finestre?e non capisco cosa abbiano sbagliato i tuoi fratelli...mah, che genitori di merda. In tutto questo tua madre darsi una svegliata e mandarlo via a pedate in faccia e calci in culo no?
Che per caso tu e i tuoi fratelli avete perso la minkia?
No perche se mio padre facesse una cosa del genere a mia madre prima lo spacco di botte e poi lo butto fuori casa senza pietà e non me me frega un cazzo che sia mio padre . Fatti uomo e tira fuori i coglioni .Non sei più un bambino indifeso ma un uomo adulto IN GRADO DI DIFFENDERE SE STESSO E QUELLI A CUI TIENE PERCHE CREDIMI LO SEI !
-Tornato a casa a sera mio padre ha iniziato ad urlare come un pazzo,
ma non ho capito di cosa vi avrebbe accusato
o meglio, a me interesserebbe leggeste tra le righe
-Cosa dovrei fare?
evidentemente non funge come padre, né a dire il vero come persona
quindi, anche se sono sempre a favore del costruttivismo ecc, non trattatelo come tale
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>Cosa dovrei fare?
Dargli delle botte e sbatterlo fuori di casa finché non si da una calmata.
Almeno io non mi farei problemi.
Padre o no, se uno è una testa di cazzo c'è poco da fare.