Mer
29
Ago
2012
I soldi sono (quasi) tutto!
Rassegnamoci, ci sono persone che nascono, crescono e dalla vita hanno tutto. Mamma e papino sganciano un bel cinquantone alla settimana per le uscite, i drink (i soldi per l'abbigliamento a parte, un altro cinquantone), paghette micidiali, studi pagati, benzina pagata, viaggi pagati... E io sto qua, a distanza di anni,che mi lamento sempre allo stesso modo... e anche se le cose sono cambiate e io sto lavorando, mi accorgo che quelle persone avranno sempre una vita più facile della mia.
Se anche io avessi la mamma e il papino disposti ad accontentare i miei capricci non starei a pulire tutto il giorno, starei certamente all'univrrsità, a fare la vita da mantenuto. Lo odio, è una tale ingiustizia!
7 commenti
comunque
esistono le borse di studio.
comunque la vita è ingiusta.
pensa magari c'è chi invidia la tua di vita.
La ruota gira per tutti... E quando coloro si troveranno ad affrontare problemi più grandi di loro, da soli, voglio proprio vedere come andrà a finire...
vedila da un altro punto di vista, quello che hai anche se poco te lo sei guadagnato.
Si matura prima e si è indipendenti.
io mi iscriverò all'università dopo sei anni dalla fine degli studi superiori. non so neppure se passerò il test d'ammissione a num chiuso ridottissimo, ma voglio provare nonostante non abbia mamma e papà a sostenermi le spese, così giugno e luglio me lo son fatta lavorando in campagna, mi alzavo alle tre e mezzo la mattina e il pomeriggio distrutta mi mettevo sui libri. ai figli di mamma e papà, anche se hanno la vita relativamente più facile della mia, se mai dovessero criticarmi direi: per avere ciò che ho sono andata a zappare e anche se non dovessi superare il test sono orgogliosa di me stessa perchè la possibilità di avere una vita migliore me la sono sudata e conquistata coi sacrifici miei.
cmq consolati, la stragrande maggioranza dei figli di papà che vanno all'università ci vanno per sport, ci impiegano anni a laurearsi e pensano pure di essere intelligenti quando invece, spesso, fanno solo la figura dei cialtroni. per fortuna ci sono le eccezioni anche tra di loro, ma le eccezioni sono persone abbastanza intelligenti da non giudicare uno come te perchè capiscono.
cmq informati, perchè l'università della mia città tutela molto gli studenti lavoratori, riducendo il num degli esami, accomodando le date degli esami per come ti è più comodo. ti dà anche un lavoro par time se hai bisogno di lavorare. se proprio ci tieni, con qualche sacrificio, potresti frequentarla ugualmente.
I soldi aiutano. Ma non danno la felicità.
guarda, io son cresciuto "figlio di papa'" ma a 18 anni, son sorpresa, mi son preso un bel calcio in culo. Altro che azienda di papi e ci lavori dentro.... Mi ricordo mio padre che mi disse "tu qui dentro non ci metterai mai piede" la presi talmente d'orgoglio che ho iniziato da zero in tutt'altro settore, ho sfondato e ho fatto bei soldini pur studiando e lavorando. Solo a distanza di anni ho capito il concetto. E' inutile lamentarsi, tira un po fuori i coglioni!! non ti piace qui? vai fuori italia (in germania la paga base sono circa 1.800 euro netti ad esempio visto che ti piacciono i soldi), inventati un lavoro, fai dei corsi ma per cortesia... niente piagnistei! ognuno ha una propria strada, molti hanno il culo parato, solo tu sei in grado di capire come costruirtela e se capisci quale e' il lavoro che ti piace puoi farci anche bei soldi.
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devi fartene solo una ragione