Lun
11
Mag
2015
Sono invidiosa della vita degli altri
Mia sorella è bellissima, magra, bionda con gli occhi azzurri, alta, prosperosa, sempre allegra. Io sono cicciottella, senza seno, bassa, con dei banali capelli castani. Non mi guarda mai nessuno. Di fianco a lei è come se fossi invisibile. Perché io non posso essere un po' più come lei? Perchè lei ha tanti amici e io invece devo sempre restare a casa tutte le sere con i miei genitori malgrado abbia 22 anni? Lei è fidanzata e io no. Non mi guarda nessuno. Perchè sono nata brutta e grassa? Vado in palestra tutti i giorni, cammino tutti i giorni. Ieri ad esempio ho camminato 20 maledetti chilometri eppure l'ago della bilancia è lì, fermo a settanta chili e non scende. Non ho amici, non ho il fidanzato e questo mi rende profondamente irritata e irritante, sto diventando indisponente. Io cerco di comportarmi gentilmente, di essere disponibile e aiutare il prossimo. Ma sembra sempre che non sia abbastanza. Più che altro la prendo sempre in quel posto. Mi sento sempre sola. Da quando il mio ragazzo mi ha lasciato (al telefono, con un simpatico "Non voglio più vederti e non ti devo nessuna spiegazione, lasciami stare") sono sempre in casa. I miei non mi lasciano nemmeno uscire da sola. Quindi sono costretta o ad uscire con loro (e nessun ragazzo si avvicinerà mai) o a stare a casa. I miei genitori dicono che sono indisponente e maleducata, quando invece mia sorella non fa altro che fare ciò che vuole (uscire, fare tardi, rispondere male) e non le viene detto nulla. Io sono servizievole, aiuto in casa, studio e faccio i mestieri. E non basta. C'è sempre qualcosa che potrebbe essere fatta meglio. C'è sempre qualcosa che avrei potuto fare in un altro modo. C'è sempre una mia risposta che potrebbe essere un po' più dolce. Non so più cosa fare. Il fatto che i miei non facciano altro che criticarmi mi fa sentire inadatta e poco amata. Mi sono iscritta ad una facoltà che non mi piace più, mi sto per laureare e mio padre non è felice perchè non voglio trovare un lavoro nel settore. L'unica cosa che mi piace davvero è lavorare il legno, ma nessuno mi assumerà mai perchè sono una donna. Mi piacerebbe tanto una vacanza, ma senza amici i miei non mi fanno andare da nessuna parte e anche quest'anno sono obbligata ad andare in vacanza con loro (il che vuol dire non potersi mai allontanare dai miei genitori e andare a dormire alle 10) mentre mia sorella andrà a Creta a divertirsi (il che vuol dire discoteca, alcol, sesso). Tra l'altro sapete che vacanze belle che mi aspettano! Una settimana nella nostra casa in montagna a imbiancare, verniciare le imposte e piastrellare il bagno. Non vedo l'ora. Ogni tanto penso di buttarmi dalla finestra di camera mia, ma abitando al secondo piano c'è il rischio che rimanga lì come una ameba tutta la vita. Mi dispiace tanto.
8 commenti
-è bellissima, magra, bionda con gli occhi azzurri, alta, prosperosa, sempre allegra.
soprattutto l'ultima parte, sempre allegra, so che fa male vedere qualcuno così quando non va bene
-Perchè lei ha tanti amici e...
calma... io non direi proprio amici bensì probabilmente "amici"
ma tant'è
-Lei è fidanzata e io no. Non mi guarda nessuno.
comprendo
-Ieri ad esempio ho camminato 20 maledetti chilometri eppure l'ago della bilancia è lì,
non è proprio così semplice, dipende da qualche fattore, non è solo camminare tanto; se vuoi fare le cose per bene chiedi ad un trainer come gestire cibo e allenamento per asciugarti
-non ho il fidanzato e questo mi rende profondamente irritata e irritante,
sì, capisco
-Più che altro la prendo sempre in quel posto.
perché probabilmente ti offri troppo
-C'è sempre qualcosa che potrebbe essere fatta meglio.
cerca di affrontare queste situazioni con calma, anche se a volte non c'è tempo
-Il fatto che i miei non facciano altro che criticarmi mi fa sentire inadatta e poco amata.
immagino...
-ma nessuno mi assumerà mai perchè sono una donna
eh, dovrai lottare
-mentre mia sorella andrà a Creta a divertirsi (il che vuol dire discoteca, alcol, sesso).
so che è doloroso :|
-Ogni tanto penso di buttarmi dalla finestra di camera mia
comprendo anche questo
-mia sorella non fa altro che fare ciò che vuole (uscire, fare tardi, rispondere male)
ritieni che i vostri genitori dovrebbero farsi un esame di coscienza?
comunque se lei è decisa... cosa vuoi dirle? almeno puoi imparare quella lezione
cosa pensa tua sorella di te?
comunque hai la fortuna di avere una sorella attiva: se non osi e non chiedi, se non allarghi il tuo giro di conoscenza difficilmente otterrai qualcosa
mi sa che devi cercare di fare qualcosa per te stessa
cerca qualsiasi cosa che ti possa dare un riconoscimento, un po' di autostima
mi sembra di leggere la mia storia
posso capire cosa stai passando credimi, ho vissuto anche io una vita all'ombra di mia sorella...anzi UNA PARTE DELLA MIA VITA.
si perchè sai quando le cose sono iniziate ad andarmi meglio? quando un giorno ho smesso di parlarle!! e ho iniziato a guardami intorno.
non dico che anche tu debba fare lo stesso(non parlarle piu), ma almeno inizia a guardarti intorno, in palestra, all'uni ci deve essere un posto in cui nessuno conosce tua sorella e quindi inizia ad avvicinarti a qualcuno.
purtroppo non è facile liberarsi dalle sorelle cosi, soprattutto quando i primi a far notare le differenze sono i genitori, è bruttissimo dover sempre dimostrare che anche tu sei capace di qualcosa quando c'è qualcun altro che puntualmente ti oscura, anche solo per una banalità.
forse qualcuno ti consiglerà di iniziare proprio "usando" lei per ampliare le tue conoscenze e magari chiedere a lei di uscire insieme oppure di andare anche tu a CReta con lei, ma per esperienza ti posso assicurare che poi tu ritroveresti ad essere messa in secondo piano anche dai suoi amici per essere considerata solo "la sorella di..." e a meno che tu non abbia un carattere forte (io non l'ho avuto) ti ritroveresti a stare ancora più male di ora.
per questo ti consiglierei di guardarti intorno, parlo sopratt a livello di amicizie, perchè per l'amore purtroppo è destino, andare a cercarlo non serve a niente....
se vuoi ci sono!! baci
Non puoi aggregarti a tua sorella, sempre meglio di niente; o lei non vorrebbe?
Non hai legato con nessuno all'università? qualcuna con cui studiare insieme, o magari per una scusa di appunti e tesi vederti con una (o con uno) dei tuoi corsi.
Cmq se vai a camminare, significa che i tuoi ti fanno uscire almeno di pomeriggio, non ci sono parchi o percorsi adatti dove andare con qualcuno?
Ti hanno dato tutti ottimi consigli e hanno fatto buone considerazioni alle quali non sento di dover aggiungere nulla, ti consiglio però di fare dei controlli medici visto che ti muovi e non cali. Fai dei controlli per la tiroide, se soffri di amenorrea controlla la prolattina e se tutto dovesse essere a posto, considera con il tuo medico di famiglia la possibilità di un ovaio micropolicistico.
Ti hanno già detto tutto... aggiungo di smetterla di guardare l'altro/a e di guardare te stessa e di fare un buon lavoro su te stessa per iniziare ad amarti... buona fortuna!
I belli e socievoli si prendono sempre tutto, così è sempre stato e così sarà...
hai l'eta di mio figlio e mi spiace sentire cose cosi tristi da una ragazza cosi giovane,
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Non capisco..
..onestamente..
Da una parte la tua crisi è più che comprensibile..ti senti sola, frustrata, annoiata, senza prospettive.
Ma, per poter cambiare questa situazione, quella che si deve attivare sei tu..e continuare a dipendere (emotivamente e non solo..), dai tuoi genitori, non mi sembra una buona idea.
Se tua sorella può uscire, perché non lo fai anche tu?
I corsi per la lavorazione del legno, anche a livello di hobbisti, esistono e non sono esclusivi per gli uomini.
Prova ad informarti.
E se hai voglia di viaggiare, organizza e vai! Una mia ex-collega sono anni che d'estate si organizza da sola, e fa viaggi anche molto lunghi, e ne é felicissima.
A 22 anni non credo tu debba chiedere il permesso ai tuoi genitori..e se ti ricattato a livello economico, puoi sempre provare a trovarti un lavoretto (anche dare ripetizioni..), mettere via qualcosa, e poi decidere tu come è quando spenderli.
Se non agisci tu, nessuno arriverà con la bacchetta magica a salvarti!