Mer
15
Mar
2017
L'ignoranza.
Ho sempre odiato fare i calcoli... le tabelline.. l'aritmetica, la matematica. C'è un motivo se ho quasi sempre avuto 5 a scuola ed una volta sono addirittura arrivata a 0,5.
Io sono quel tipico esempio di persona che volendo, potresti fregare ripetutamente. Quando vado a fare compere non conto o controllo il resto che mi danno. Un po' la fretta... una cosa e l'altra MI FIDO di quello che la commessa mi restituisce. Che mi freghi 2/3 euro posso anche non accorgermente. Ovvio, se do 10 e la cosa costa 5 e lei mi da 2... lo noto. Ma se quello che compero ha decimali e le cifre sono più complicate non riesco a mettermi lì e contare.
Ho un lavoro da 10 anni che FORTUNATAMENTE non prevede il calcolo in termini di resti e comunque non sono molto a contatto con la clientela. Il mio lavoro lo faccio molto bene e quando c'è da calcolare uso le macchine. Tutto sempre andato liscio. Ora, purtroppo, l'azienda in cui lavoro probabilmente chiuderà e io dovrò, sempre che chiuda, trovare un nuovo lavoro. Sono già impanicata nel pensare magari ad un lavoro che preveda calcoli o comunque resti. Ad es: la commessa, la cassiera, la barista. Mettimi a fare tutti i lavori del mondo ma che non coinvolgano le cifre (non potrei mai fare l'amministrativa o contabile perché sono sicura che manderei a culo il bilancio aziendale). Ho letto che molte strutture sono ormai al passo con i tempi e che sono dote di casse automatiche a prova di imbecilli, la cosa mi aiuterebbe molto. Ma sono terrorizzata solo al pensiero di dare un resto sbagliato o fare i calcoli male. Lo so, l'ignoraza in questo frangente, impera.
5 commenti
che sei, discalculica
Credo che abbia ragione farnight, forse sei discalculica ma, leggendoti, mi sembra che il tuo vero problema sia l'ansia: ancora non sai se perderai il lavoro e già sei nel panico al pensiero che, forse, in futuro, dovrai dare resti. Fossi in te, ne parlerei con un medico.
Beh non potresti fare "l'amministrativa" o la contabile anche se tu fossi una scheggia nel calcolo.Non ci si improvvisa in un lavoro da mane a sera in certi ruoli: un contabile fa ben altro che contare!!
La discalculia non è l'incapacità di fare i calcoli o di sapere le tabelline. Il discalculico non capisce proprio la matematica, non comprende assolutamente la logica matematica.
Forse, fin da piccola, non ti hanno insegnato gli stratagemmi e le nozioni che portano a fare velocemente i calcoli.
Ci sono altro lavori comunque ..
Ciao, ti dico una cosa approosito di calcoli. dunque, oggi vado a fare la pipi' a casa. premo il pulsante, e ale'.vedo che litri e litri di acqua sgorgano tipo cascate del Niagara. ben 10 litri. e penso, ma e' possibile sprecare tutta questa preziosa acqua per una pisciatina quando ne basterebbero, non so' diciamo due litri, massimo tre ? Quindi decido di fare una cosa. smontare lo sciacquone e apportare una sorta di modifica affinché sia io a decidere quanta acqua far scendere nel premere il pulsante. ed e' stato semplicissimo. ora premo e l'afflusso termina nel momento in cui lascio la mano dal pulsante. ebbene, facendo i calcoli. se prima per esempio con tre pisciatine giornaliere si consumavano 30 litri, ora diciamo all'incirca 10. e tutto questo e' fantastico
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Io lavoro nel commerciale...
... e faccio fatica a fare calcoli “storti“ come 17+ 15 tipo. Devo fare 17+3+2+10, o 15+15+2, sennò mi confondo.
Tutte le offerte per i clienti le faccio al pc con calma con il programma prestabilito.
Ormai sono 3 anni nell'ambito e ancora nessuno si é accorto che sono matematicamente imbecille.
Quindi vai tranquiiiiiii!!!!