Ven
15
Mag
2015
Senza Titolo
senza amiche, senza svaghi, lavoro in uno sgabuzzino senza rapporti o una mezza chiacchiera con nessuno intorno a me, le uniche persone oltre alla mia famiglia che frequento sono la famiglia del mio ragazzo, che vedo tutti i giorni e spesso piu di una sera a settimana, se non li vedo si parla di loro, oppure devo subire le loro vicende .
ho bisogno di un pò di leggerezza, quella che si prova andando a prendere un caffe con un'amica, che non ho, non parlo di comitive o chissà cosa, ma di un caffè., e invece non ho nessuna.
mi sento triste quasi per tutta la giornata perchè non ho un attimo di leggerezza, tutto il giorno a lavoro, in un ambiente triste e che mi rende nervosa, esco e torno subito a casa, dove mangio l'impossibile;
ho provato la palestra ma ninete, nenache li sono riuscita a scambiare due chiecchiere o addirittura instaurare un rapporto con qualcuna;
ho provato ad andare a farmi un giro dopo il lavoro, ma da sola non aveva senso,
ho provato le chat, ma mi stufano perchè non si creano amicizie lì,
ho provato a guardarmi intorno e l'unica che potrei avere è mia cognata che mi cerca tutti i santi giorni, ci ho provato, l'ho frequentata e mi sono solo resa conto di quanto sia falsa e paraculo, ah e bugiarda; quindi meglio evitarla.
uscivamo con una coppia di amici, ma da parecchio non si fanno piu sentire, hanno avuto una crisi e sia lui che lei mi sono venuti a cercare per sfogarsi, pensai anche di prendermi qualche giorno dal lavoro per stare vicino a lei (fortuna che non l'ho fatto) ora che sono tornati insieme sono spariti nel nulla, giuro.
ho messo sù molti chili e per questo mi sento un cesso, nonostante il mio ragazzo mi dica il contrario, e la cosa "bella" è che i sono impegnata seriamente un mese tra dieta e palestra (un mese per me è un'eternità non ci ero mai riuscita) ho ottenuto dei piccoli risultati e poi? ho lasciato perdere tutto e ripreso i chili.
sono stanca, voglio uscire da questa situazione, io vorrei solo una maica sincera, quella che molte hanno per scambiare due chiacchiere, ma non esiste, una cosi per me non esiste, non ce la faccio più.
9 commenti
-lavoro, in un ambiente triste e che mi rende nervosa, esco e torno subito a casa
già, questo è brutto
anche frequentare le stesse persone... dio santo dopo un po' è un suicidio
-ho provato la palestra ma ninete,
-ho provato ad andare a farmi un giro dopo il lavoro,
-ho provato le chat, ma
no no no non ci siamo
ci sono ancora tante altre cose che puoi tentare, ad esempio i localini o i corsi dove organizzano degli eventi
ma il problema evidentemente sei tu; o sei timida, hai paura, non lo so, ma devi cambiare e condividere le cose con gli altri, se non non puoi entrare nella loro vita
fosse facile
Ma da dove comincio a cambiare me stessa,
Come ai fa a non essere quelli che si è?sono stanca di non avere nessuno di cui fidarmi.
Sembra così facile socializzare quando ci si riesce, ma quando non se la fa, non si sa che fare.
Cugine? gruppi di escursioni? a volte su facebook ci sono gruppi con hobby/interessi comuni; oppure prova a girare dei bar dove ci sono delle bariste simpatiche e fatti vedere con frequenza, magari puoi provare ad attaccarci bottone (sempre se non fraintendano...).
cmq è ovvio che tu abbia bisogno di una amica.
-Ma da dove comincio a cambiare me stessa,
bé per prima cosa devi *voler* cambiare :)
poi non so, dipende cos'è che non va in te, se c'è un problema o altro
devi descrivere come tu comporti, come approcci le persone
o anche solo quale atteggiamento hai quando sei in mezzo alla gente
ma un esempio concreto sarebbe meglio
-Come ai fa a non essere quelli che si è?
con un gran lavoro, questo è poco ma sicuro
dovresti forse fare ordine nella tua vita o nella tua psiche, eventualmente chiedendo aiuto a qualcuno
ioenrico
le mi cugine sono tutte delle vipere, mi avvicinerei per poi essere criticata e giudicata alle spalle, o peggio ancora userebbero le mie debolezze contro di me.
su facebook sono iscritta ad alcuni gruppi ma ovviamente nessuno della mia zona.
per la questiona barita ho l'esemoio di mia cognata che pur di essere considerata da tutti si è fatta amica l'estetista, il paricchiere compreso di moglie e figlia, le commesse della nostra zona, vicini di casa suoi e dei parenti ma ciò implica spendere un acsino di soldi nei negozi, parruchhieri, e fare regali a denstra e a manca, cosa che io non posso permettermi, quindi chi considererebbe una perfetta sconosciuta senza i propri interessi?
- cmq è ovvio che tu abbia bisogno di una amica.
non sai quanto neho bisogno!! di una che ti ascolta senza far crescere invidi, gelosie o far finta di starti vicino solo per compassione.
ma più passano i giorni e più mi rendo conto di quanto sia difficile. e per questo sto male.
farnight
-devi descrivere come tu comporti
diciamo che nel gruppo non sono quella che attira l'attenzione, primo perche non mi piace stare al centro dell'attenzione secondo perchè per farlo devi essere oca e avere un sorriso stampato in faccia, cosa che io non sono.
normalmente non approccio nessuno, che sia femmina o mascio non importa, me ne sto per i fatti miei e se mi vengono vicino allora li considero. e ho il bruttissimo difetto di esser equasi sempre giù o nervosa, e non ricordo più ormai se è diventata una conseguenza dell'essere sola, oppure lo so sempre stata.
ho pensato a chiedere aiuto a qualcuno ma sò che vogliono essere pagati oro, è vero?
e nelle mie zone non ce ne sono molti.
Non mi sembra il caso in cui tu abbia bisogno di uno psicologo.
Mostre? eventi? presentazioni di libri nelle librerie? gruppi di lettura? spiaggia? partita di pallavolo?
su fb non c'è una pagina della tua città (o zona) in cui scrivere tipo: "Chi viene domani a prendere un caffè con me?" da me capita su fb (poi non so quanto sia producente).
-diciamo che nel gruppo non sono quella che attira l'attenzione
questo mi sta bene, non è mica necessario
ma ti assicuro che non c'è bisogno di essere oca, se è così allora frequenti compagnie superficiali; la sagacia e l'esperienza funzionano meglio, soprattutto per discriminare
sorridere significa comunque rendersi disponibili; comprendo che se si è infelici sorridere è molto difficile, ma anche se si è meno parsimoniosi si può comunque 'accogliere' bene una persona, no?
-normalmente non approccio nessuno, che sia femmina o mascio non importa,
forse per prima cosa dovresti mostrare di essere disponibile all'approccio, poi potresti provare a farlo tu
hai problemi ad esempio a chiedere la strada o l'ora ad uno sconosciuto?
-ho pensato a chiedere aiuto a qualcuno ma sò che vogliono essere pagati oro, è vero?
non proprio; puoi riuscire ad approfittare di qualche corso relativo alla pulizia della psiche, diciamo per fare sessioni individuali, magari ne trovi a basso costo, o comunque la prima è gratuita
se no al solito ci dovrebbe essere un consulente all'asl
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!

mmmmh.
Ho provato a fare così, ma no.
ho provato a fare anche questo, ma no.
Ho tentato quest'altra strada, ma no.
Hai mai pensato che forse il problema sei anche tu, almeno in parte? Praticamente parti dal presupposto che tanto va tutto in malora, qualsiasi sia la soluzione che tenti di intraprendere.