Ven
08
Mag
2015
Ci amiamo?
Circa un mese fa sei venuto da me e mi hai detto che ti sei reso conto di essere insofferente alla mia presenza, negli ultimi tempi. Che credi di amarmi ancora ma sei confuso, che in certi momenti senti addosso il peso delle responsabilità verso di me, responsabilità che non ti ho mai imposto di assumerti. Che hai bisogno della famosa 'pausa di riflessione', per capire se e come recuperare il rapporto con me.
Hai idea di quanto io abbia sofferto? Non ho mangiato per giorni, non te l'ho detto ma sono anche svenuta per la debolezza. Le prime notti ti ho sognato con una frequenza lacerante, i primi giorni li ho trascorsi in malattia dal lavoro perché non riuscivo né ad alzarmi dal letto né a smettere di piangere. Le rare volte in cui in questo mese ti sei fatto vivo mi sollevavano e mi prostravano al tempo stesso.
E poi ho iniziato a metabolizzare. Ad analizzarmi, a farmi domande. Forse in realtà non mi hai davvero amato. Me lo dice il comportamento che avevi con le tue ex, e tanti piccoli segnali che ho colpevolmente trascurato, accecata dall'amore per te. Forse ti sei messo con me perché la ragazza che amavi e che ti ha mollato così bruscamente per un altro era ormai irraggiungibile, forse perché la 'ragazza di riserva' (quella con cui avresti voluto provarci già da tempo) non era libera e ti aveva chiaramente fatto capire che non le piacevi e non le interessava una storia con te. Forse io sono la terza scelta, la sfigatina che passa al momento giusto e che "massì, non è male, proviamoci... non c'è niente di meglio in giro"
Peccato che questa sfigatina di te fosse sul serio innamorata, e abbia fatto di tutto pur di poterti stare accanto.
E ora, dopo questa tua confessione di incertezza nei sentimenti dopo oltre 3 anni di fidanzamento, sono ancora innamorata di te? Ecco, questo è il punto: NON LO SO PIU'. Se ripenso a questo periodo di vita con te mi vengono in mente mille momenti splendidi, il tuo odore, la tua voce, l'espressione che il tuo viso assume quando sei lì a lavorare al pc e sei tutto concentrato... ma se mi interrogo se DAVVERO io voglia continuare a stare con te capisco che sento una profonda ferita nella fiducia che avevo in te, e che non so se riuscirò mai più a guardarti con gli stessi occhi e ad aprirmi così tanto con te come facevo 'prima'.
E quindi che dirti? Non so. Vorrei parlare con te di ciò che sento, ma ho paura di far precipitare questa situazione già tesa. Che il tempo ci aiuti a guardarci dentro sinceramente, mio quasi ex amore...
10 commenti
LEI, intransigente e imprevedibile
Almeno io pensavo di saperlo e ora non lo so più. Sono stata contagiata dalla sua insicurezza? Sono solo molto arrabbiata con lui e forse devo aspettare che sbollisca la rabbia? E' una reazione 'normale' ad un improvviso cedimento di equilibri che sembravano ben consolidati nella coppia? Non so.
non lo so perchè non ho capito nulla
-Peccato che questa sfigatina di te fosse sul serio innamorata,
hai notato qualche suo comportamento che rispecchia questa condizione, che ti consideri 'sfigatina'?
e tu? ritieni di star esagerando, o che sia un comportamento normale, questo?
LasciaLo perdere. Ti stai riprendendo, pensa a te.
ho consumato fiumi d'inchiostro virtuale quando mi trovai nella tua stessa situazione, inutile che ti dica quello che già sai, lui è capitolo chiuso e lo deve assolutamente essere per la tua serenità attuale e futura
troverai qualcuno presto o tardi che ti riempirà i pensieri proprio mentre i ricordi dell'ex si saranno fatti più radi e lontani
personalmente ho ancora una fitta allo stomaco ed al cuore quando mi capita di incrociare quel mio passato che tanto mi ha fatto soffrire ben conscio però che nulla potrà ritornare come prima
guarda avanti ragazza mia!
E volta pagina.
conosco la storia
Uguale uguale al mio ex. Poi alla fine dei conti la soluzione era semplice: aveva un'altra. E usava la "pausa" per sondare con lei e poi decidere.
Tesoro, gli uomini non mollano così facilmente un porto sicuro a meno che non ci sia un altro porto all'orizzonte (e spesso basta anche uno scopaporto).
Mollalo. A testa alta, senza scenate. Vattene con orgoglio e lascialo marcire...magari quando senti che sta per tornare (perché non ha potuto ormeggiare nell' altro porto)
Fidati di una cretina.
-Tesoro, gli uomini non mollano così facilmente un porto sicuro
bé oddio, forse su questo caso hai ragione, tuttavia mi sento di dire che ci siano eccezioni
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>Ci amiamo?
Già il titolo...
Se non lo sapete voi due, chi lo sa?
>Che hai bisogno della famosa "pausa di riflessione"
Secondo me, la scusa più ridicola per far perdere tempo a una persona.
> non riuscivo né ad alzarmi dal letto né a smettere di piangere.
Questo succede quando dipendiamo troppo da qualcuno, invece che affidarci a noi stessi.
> sento una profonda ferita nella fiducia che avevo in te
Se manca quella, il vostro rapporto non avrà mai vita e futuro.