Risposta al mio ultimo post: Non ce la faccio più. Voglio suicidarmi

il fatto che scrivi qui sopra è la prova che stai cercando aiuto e il coraggio per dire che stai male ce lo hai. se prima non risolvi i tuoi problemi, conoscere altre persone ti aiuterà a poco.

Ascolta lola..il fatto che tuo padre abbia una nuova compagna non significa che non abbia sofferto x la perdita della tua mamma. Ma si deve necessariamente trovare la forza di andare avanti, è proprio un dovere. E questo comprende anche tornaee ad amare di nuovo. Tuo padre non manca di rispetto alla memoria di tua madre. È una brava persona. Ti vuole bene e si prende cura di te. Non merita di stare da solo. Dagli una possibilità di tornare ad essere felice. Nel tuo caso è diverso..sostituire una mamma non si può.  Ma se davvero le vuoi bene a tua mamma devi imparare a cercarla dentro di te, a sentire il suo amore e la sua protezione sempre con te. Perché tu sei la sua ultima scommessa.  Anche se lei ora non è più qui, lei vive attraverso di te, attraverso gli insegnamenti che ti ha dato e la persona che sei e che diventerai. Per questo devi essere forte e non deluderla. E perdonare e aprirti al mondo. Vivi..questo lei avrebbe voluto

-ma poi mi passa la voglia e vorrei solo stare da sola a riflettere.  
Ma hai provato? In genere ci si sente meglio. Devi metterti in testa che puoi sentirti meglio, che esiste questa possibilità.
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-Mi sono sempre dimostrata come una persona forte che non ha bisogno di niente
Tutti hanno bisogno di qualcosa, e tutti hanno problemi. Se non lo sapevi, ti è stato insegnato male.
Non si pretende dal nulla mostri le tue vulnerabilità, ma devi imparare a chiedere aiuto; non serve dire tutto al primo che passa, basta ad esempio dire "vorrei parlare con uno psicologo", sottolineando che le ragioni sono fatti tuoi. Puoi provare a dirlo a tuo padre, puoi provare a dirlo ad un professore di cui ti fidi, magari un genitore di qualche amico che conosci bene, ma devi lasciar poi fare ad un professionista.

Se vuoi provare con uno psicologo comincia chiedendo informazioni al tuo medico di condotta, poi lui magari ti farà dei nomi, o almeno sarà un inizio.
Capisco la questione del scoppiare a piangere, ma il tuo scoppiare a piangere è proprio perchè stai trattenendo tutto dentro ed è deleterio continuare così; scommetto che piangeresti appena proveresti a formulare la frase: Mi manca la mamma.
Ti posso dire che ti capisco anche sulla questione del non aver voglia di conoscere gente.  Prova col volontariato, magari è un modo per scaricare l'emotività ed essere utile, intanto è un inizio.
La felicità la potrai trovare anche con gli amici, con gli affetti in generale; col la realizzazione professionale.
Niente e nessuno ti ridarà tua madre, però per tutto il resto hai ancora tutta la vita davanti. 

Soprattutto i bambini autrice non sai quanto amore, forza e gioia ti sanno tirare fuori. Scoprirsi con risorse che non si sospettava nemmeno di avere. Non rinunciare a vivere, ci sono gioie anche oltre ai dolori

devi considerare che tuo padre soffre e che una nuova compagna gli da qualche speranza e qualche gioia che gli rende il dolore meno forte. parla con lui e fagli capire che hai bisogno di lui. nella vita tutto si risolve, vai avanti, non mollare adesso. se superi questo momento ti sentirai più forte di prima.