Italia: periferica come non mai

Sfogo di

L'Italia ormai è inabissata a causa di numerossimi fattori, ma quello più evidente è tale: la gente non legge, non si informa e si lascia andare.

La lettura è la migliore amica dell'uomo o donna attivoattiva, perché invoglia sempre a sapare di più, pizzica la curiosità e fa pilucchiare vari aspetti di cui prima poco si sapeva.

Italiani in generale: siete dei poveri ebeti e non sarete mai capaci di uscire dalla situazione in cui vi trovate, perchè troppo volete materialmente ma poco volete acquisire spiritualmente. Vi lasciate governare dal ciarpame internautico e televisivo.
Meritate di patire un cilizio infernale irreprensibile. Grazie a voi mi vergogno di essere partenopeo - laddove invece dovrei esserne fiero, siccome grazie a noi partenopei, anche, l'Italia ha ricevuto il sostegno dall'America (non furono i napoletani e i provinciali come me a sostenere gli americani contro i nazisti tedeschi, infatti?)

Giammai adiaforia (serenità mentale), ma solo definitezza (ci si limita ad un solo scopo, ovvero vivere come una massa di cialtroni)

Tags: Italia, schifo, vergogna

9 commenti

Sono d'accordo con te

Gioia123 alle 17:51 del 25-04-2014

"siccome grazie a noi partenopei, anche, l'Italia ha ricevuto il sostegno dall'America (non furono i napoletani e i provinciali come me a sostenere gli americani contro i nazisti tedeschi, infatti?)"

Lo dici seriamente o semplicemente a mò di provocazione?

Setanta alle 18:18 del 25-04-2014

Mi sa che ha letto tanto ma la roba sbagliata...

Freerider alle 18:20 del 25-04-2014

Non generalizzare alla caz.stringi il cerchio e resta nella cerchia delle persone che conosci personalmente,proprio se vuoi e se ti senti all'altezza di giudicare il prossimo.non e' una critica la mia.pace e bene

vaisereno alle 18:41 del 25-04-2014

Allora mi capisci, se delle co, pensando di te:"Stèvm scarz!" (per i non partenopei, traduzione:"Stavamo scarsi" ovvero, "mancavi solo tu (come soggetto)

Anonimo alle 18:59 del 25-04-2014

Un altro che vuole fare l'intellettuale della Magna Grecia.