fagiolina92

Siedi sulla riva del fiume ed aspetta.

Non siate atei, nè agnostici.

E' tutto vero.

Qualcuno si ricorda del mio problema, della mia grossa delusione d'amicizia? Di quanto ho sofferto? Andre, Cesca, Gattina?

Beh, le cose sono andate molto meglio di quanto mi aspettassi. E' successo l'inverosimile. Non frequentavo più questo sito da tempo, ma ho deciso di scrivere quest'ultimo sfogo di felicità per salutarvi definitivamente! Sarò breve...

- G. (il mio ex amico stronzo) e quella strega della fidanzata che l'ha plagiato si sono lasciati;

- so per certo che lei non frequenta neanche più l'ex cognata (la quale si era permessa di sfottere ME per i miei "fallimenti" in amicizia...), quindi quello stronzo e sua sorella hanno avuto decisamente ciò che si meritavano, a maggior ragione se hanno saputo del suo nuovo tipo;

- per l'appunto, da qualche mese, la stregaccia ha un nuovo fidanzato, che è TUTTO CIO' CHE LEI PRIMA DISPREZZAVA (e pesantemente, da sputasentenze qual è): bassino, capellone, "alternativo", trasandato, indietro con gli studi. Essendo anche un musicista, conosce tutti i miei amici... vale a dire che oramai mi ritrovo lei davanti ogni settimana, negli stessi locali, agli stessi concerti, e la vedo parlare e stringere amicizia con tutte quelle persone che io frequento da almeno 3 anni. Ma ciò mi fa veramente piacere, sia perché questo repentino cambio di gusti (si è messa con quello nuovo subito dopo essere uscita dall'altra storia, di 5 anni e mezzo) è un'ulteriore conferma della sua stupidità, sia perché ha finalmente smesso di nutrire dei pregiudizi nei confronti di queste persone - sicuramente tutte più intelligenti di lei - e di snobbarle;

- nel frattempo, il mio ragazzo si è fatto un fisicaccio da urlo, e non vedo l'ora di vedere che faccia farà lei quando lo rivedrà (dopo 2 anni, trascorsi dalla rottura dei rapporti), nel momento in cui sarà tornato in Italia per le ferie estive, a breve;

- io ho finalmente scoperto cos'è l'amicizia VERA, quella ricambiata, grazie ad una persona molto speciale che è entrata per caso nella mia vita e che mi sta facendo vivere tutte quelle piccole pazzie quotidiane che mi sono mancate per un sacco di tempo!

Insomma, tutto si è risolto per il meglio... sto molto meglio, anzi, sono felicissima!

NON DISPERATE! Saluti e baci!

 

Mia madre è convinta che io sia ancora vergine!

Ma io credevo che lei desse ormai per scontato il contrario! I miei genitori non sono dei tipi casti o religiosi, non mi hanno mai inculcato alcun valore in tale ambito, anzi, hanno una mentalità molto aperta in merito... che io sappia, da giovani hanno anche aderito alla filosofia hippie... eppure, affrontando alcuni discorsi con mia madre, in questi giorni, è venuta fuori questa sua convinzione del tutto inaspettata! Non sono più una ragazzina... sto con il mio primo (e spero unico) ragazzo da anni e non siamo certo stati a letto dopo il primo mese di storia, anzi, ho aspettato un bel po'... ho "cominciato" a 20 anni e passa... presto andremo a convivere... cosa le fa pensare che, in tutto questo tempo, ci siamo limitati a guardarci negli occhi?!

Sono rimasta talmente spiazzata dalle sue parole, che non ho trovato il coraggio di dirle la verità! Bah. Non ho mai sentito la necessità di nascondere qualcosa ai miei... e devo preoccuparmene a quest'età!?

Siete ridicole!

Quando abbiamo litigato, più di UN ANNO FA, mi avete fatto sentire uno schifo, dicendo che il nostro rapporto d'amicizia me l'ero sognato, che esisteva solo da parte mia... che non ve ne frega niente della mia vita, di come sto... e mi avete chiesto di dimenticarvi e pensare alle mie cose.

E dopo tutto questo tempo, cosa scopro? Che tuttora cercate disperatamente di farvi i fatti miei!!!

Inizialmente è stato mio fratello a farmi notare che, su Facebook, avevate bloccato, a distanza di qualche tempo l'uno dall'altro, me, lui, ed i miei genitori. Per quanti sforzi mentali faccia, non mi riesce proprio di comprendere cosa possa avervi spinto a cercare gli account dei miei genitori ed a bloccarli, cosa temiate da parte loro che hanno soltanto una vaga idea di chi voi siate.

Poi il mio account mi è stato bannato per qualche motivo non del tutto chiaro, ma poco male visto che non lo usavo tanto. Comunque, dopo qualche mese mio fratello mi convince a crearmene un altro, tanto per, e così ritorno con un'e-mail diversa.

Neanche il tempo di aggiungere amici o di interagire con chicchessia e ZAC... non posso fare a meno di notare che mi avete bloccato anche quello! Ma come avete passato tutto questo tempo... digitando ogni giorno il mio nome nella barra di ricerca, in attesa che ricomparissi??? 

A quel punto ho voluto fare un piccolo esperimento... ho cambiato il mio status sentimentale in "impegnata" con il mio ragazzo e l'ho reso visibile a tutti... lui su Facebook ha la bacheca pubblica ma non ha mai avuto un nome o una foto che potessero identificarlo, e ZAC... il giorno dopo avete bloccato anche lui! Da che visualizzava i vostri profili, ora non più! Quindi, non solo avete sentito la necessità di impedirmi di comunicare con voi nonostante io non abbia più fatto niente per contattarvi... ma addirittura, continuate a controllarmi ed aggiornarvi su eventuali modifiche da qualche altro account!

Ma mi spiate 24 ore su 24??? Meno male che non vi importava niente di me... meno male che ero io la pazza... siete delle maniache ossessive, forse pure invidiose... CHE RISATE!!!!!

Ho scelto questa categoria in quanto pecco di pigriza, a pensare ancora a voi anziché ai miei ben più interessanti impegni... ma rimedio subito. Potete star tranquille... dopo questa, vi trovate ufficialmente nel dimenticatoio! E spero che possiate presto dire lo stesso di me... anzi, FARE, visto che a parole non mi siete sembrate molto sincere... goodbye, pettegole!

Aiutooo

Da quando ho ricevuto una grossa delusione, molto tempo fa, non so distinguere il bene dal male... non capisco di chi posso fidarmi e di chi no... non capisco se chi mi accusa di qualcosa lo fa a fin di bene oppure per pura cattiveria... sono diventata così insicura di me stessa!!! Sono talmente confusa e scombussolata che le mie capacità di giudizio sono andate a farsi strabenedire! Credevo che avrei ritrovato me stessa con il tempo, ma così non è stato...

Non riesco più ad essere felice

"Make mistakes. Mistakes are important. It doesn't matter how smart or skilled or talented you are, if you don't make mistakes, you're vegetating in your comfort zone instead of living."

Queste frasi, trovate in un sito, mi hanno colpito molto. L'anno scorso ho avuto la più grossa delusione della mia vita (la fine di un'amicizia... l'unica persona - al di fuori della mia famiglia - alla quale ero veramente affezionata, in modo incondizionato e disinteressato, mi ha ferito e dimostrato di non provare niente per me) e ho reagito malissimo... ho perso la testa, dicendo cose orribili che non pensavo, passando dalla parte del torto con atteggiamenti scorretti. Da un anno soffro ancora, continuamente, e piango quasi ogni giorno... non tanto per la perdita subita quanto per il senso di colpa ed il crollo di certezze che ha comportato. I rimproveri e le accuse che mi sono state fatte mi rimbombano in testa dalla mattina alla sera. Credevo di essermi lasciata alle spalle simili crisi esistenziali con la fine dell'adolescenza, ed invece, ancora una volta non so più chi sono.

Una persona cara la pensa proprio come chi ha scritto quella breve riflessione in inglese: è come se io, per 22 anni, avessi vissuto nel mio piccolo mondo perfetto, e solo dal momento in cui ho commesso degli errori di cui mi sono pentita (prima d'allora infatti non avevo nessun rimorso o rimpianto significativo), ho affrontato la vita vera, fatta di persone che vanno e vengono, di equilibri instabili, di situazioni che cambiano in continuazione, senza alcun punto fermo al di fuori di noi stessi e la nostra coscienza.

Io sono sempre stata una ragazza lunare, solitaria, egocentrica, ma amavo tutto della vita, e quest'amore trapelava procurandomi un carisma, che mi rendeva interessante agli occhi altrui quanto bastava per rendermi felice. Ora invece mi sento spenta, vuota. Guardo e invidio le altre persone che sembrano tutte felici, soddisfatte... soprattutto quelle che sono uscite dalla mia vita e possono fare benissimo a meno di me... quando prima non mi era mai fregato nulla di quello che fanno gli altri, anzi ero tutta concentrata su me stessa.

Apparentemente non ho nessun problema... l'università va a gonfie vele, ho degli hobbies che amo ed i miei genitori non mi hanno mai fatto mancare nulla, in particolare i soldi per viaggiare. Ho visitato mezzo mondo... potrei sembrare una persona piena di esperienze, saggia, ed invece mi sembra di essere nata ieri. Mi sento una piccola bimba indifesa che della vita non ha capito un cavolo.

Questa persona cara (il mio ragazzo, che non vedo spesso perché vive all'estero) mi ha infine spiegato che rassegnarsi significa accettare quello che è successo, trarne insegnamento, smettere di soffrire, apprezzare la vita per quello che si è rivelata... ed io chiaramente ancora non ci sono riuscita, ma non so come fare. Sento che quest'esperienza non mi ha isegnato niente, rimpiango le mie illusioni, il passato, e stagno in queste condizioni da troppo tempo. 

Come si fa?

Vi odio, bestiacce!

Siete dei pessimi amici nonché un'accoppiata di merda... non fate altro che commentare le altre coppie e ridere di loro, come se soltanto voi due, al mondo, foste perfetti insieme! Per non parlare dell'odio profondo che sganciate puntualmente nei confronti di chi, secondo voi, si dà arie... ma non capite che voi due ve la tirate più di tutti, dato che vi sentite sempre migliori degli altri!!!!!!!! E meno male che, di solito, condannate solo la presunzione, dal momento che siete talmente pieni di difetti che dev'essere proprio difficile parlare per voi... mi dispiace ma possedete ANCHE quello!

Comunque, l'unica relazione che non va, qui, è la vostra, ed è l'unica sulla quale dovreste concentrarvi anziché farvi gli affaracci altrui... a giudicare dal perenne stato di insoddisfazione personale che emerge dai vostri insopportabili atteggiamenti! Pettegoli di m... quando vi lascerete, farete un favore a mezza città!

VAFFANCULO!!!!!!!!

Sembrerà una sciocchezza

...Ma io la sto vivendo come un dramma! Dopo un anno e passa, non ho ancora sbollito la rabbia...

...Tanto è trascorso da quando ho violentemente litigato con un mio caro amico (G.), per il banale motivo che non gli piaceva il mio ragazzo (O.). Si è trattato di odio a prima vista in quanto non ha neanche voluto conoscerlo abbastanza da poter giudicare... e mentre O. ha conquistato tutti con il suo carattere garbato, la sua intelligenza, la sua profondità di spirito, mi rode che proprio G, di cui avevo grande stima, abbia mantenuto le distanze fin dal primo momento.

Quando gli ha dato del coglione alle spalle (in modo TOTALMENTE GRATUITO e sulla base di NULLA), non ho resistito e gli ho fatto notare che mi doveva delle spiegazioni. Ho fatto un casino, ma non è servito ad ottenere uno straccio di chiarezza da questo bell'amico di merda che fino a poco tempo prima era come un fratello per me e che poi non si è fatto problemi ad ignorarmi completamente fin da quel primo tentativo di discussione ed a sparire dalla mia vita.

Non può trattarsi di semplice gelosia, visto che lo conoscevo da quando ero piccola, è fidanzato da molti anni e, nonostante la passata complicità, non è mai stato possessivo nei miei confronti... tutt'al più impiccione. Eppure, fin dal primo istante in cui mi ha visto, felice e sorridente, tenere per mano O... è stato IL GELO. E per due anni ho sopportato, due anni durante i quali tutti hanno interagito con O. tranne lui.

Il mio ragazzo è una persona straordinaria... ha un sacco di qualità, capacità, interessi, un lavoro bellissimo. Avrebbero avuto un sacco di cose di cui parlare, da condividere, ed invece è andata così. G. nonostante la sua cultura ormai frequenta delle persone frivole, senza argomentazioni, dedite esclusivamente a serate in discoteca, film comici di serie Z e cazzate varie. Forse è diventato come loro... ma allora perché non mi è ancora del tutto caduto? Perché ho questa voglia tremenda di fargli cambiare idea sul mio ragazzo?!

Non ho più modo di vederlo... nessun sistema per attirare la sua attenzione (come se non mi fossi già umiliata abbastanza, la sciocca che non sono altro). G. vive in un'altra città, il mio ragazzo addirittura all'estero... è già difficile che coincidano i periodi in cui entrambi sono qui nella nostra cittadina natale, figuriamoci quelli in cui ci incroceremmo per caso, visto che (da quando G. è cambiato) abbiamo gusti diversi anche quanto a locali e affini. Ormai l'unico modo per raggiungere i miei folli scopi sarebbe sperare che il mio ragazzo diventi famoso per qualche scoperta scientifica e che G. guardi la televisione... ridicolo, no?

Non mi darò pace finché non l'avremo lasciato a bocca aperta!!!

(Ho già raccontato questa storia molte volte su questo sito, in forma anonima, senza ricevere commenti... ma chi avesse semplicemente intenzione di giudicar male me e la vanità delle mie aspirazioni, per favore si astenga. Ho già sofferto abbastanza, e fatto soffrire chi invano tenta ogni giorno di farmi dimenticare questa questione. Compreso il mio ragazzo, al quale ovviamente non interessa un'emerita mazza di G.)