Rabbiosa

Sono stanca

Eccomi, si sono io, un po' sopra le righe, un po' triste, un po' felice ma con una grande voglia di lottare, di vivere. O almeno ero io, oggi non vivo più, vegeto. La vita è diventata un macigno, un grosso, pesante sasso che io non riesco più a sorreggere. Non sono mai stata credente, sono diventata atea dal momento in cui mi raccontavano quelle favole ma, oggi, prego, prego tutte le notti, perché sia l'ultima notte. Prego ogni Dio, ogni personaggio possa esserci sopra di noi perché metta fine a tutto ciò, metta fine alla mia vita. Se vita si può chiamare. Non ho le palle di sucidarmi, io non ho mai avuto le palle di fare niente. Ma l'idea che l'indomani mattina io non ci sarò più mi fa addormentare serena, l'idea di porre fine a quest'inutile corsa (per vincere cosa poi? Io non ho mai vinto nulla) mi rende calma. Sono imbottita di roba per dormire, ma non dormo. Le persone come me sono affamate d'amore, d'affetto, di stima, di comprensione pur sapendo che l'amore devi averlo dentro tu, l'amore per te deve essere innato non si compra, non si costruisce. Non troverai mai nessuno disposto a comprenderti, a prendersi cura di te. Abbiamo bisogno di qualcuno che ci completi, perché non siamo in grado di bastarci. Ma nessuno verrà mai a darti quel pezzo mancante, nessuno sarà mai disposto a prendersi i nostri problemi,a darci una mano, una guida. E ora sono tanto stanca, ho 20 anni si ma è come se me ne portassi alle spalle 80, vorrei poter godere della mia gioventù, essere libera, spensierata e invece sono qui. Quanto vorrei poter non esserci più.

Adesso capisco tante cose

Negli ultimi giorni mi è capitato di parlare molto con mia mamma, sono stati dialoghi costruttivi per il nostro rapporto, ma che mi hanno lasciato una grande tristezza e un pizzico di delusione. Mia madre è cresciuta in una famiglia dove l'uomo viene messo al centro, le donne devono essere casalinghe, madri, mogli perfette e basta! Questo ancora tutt'oggi è evidente, ad esempio quando andiamo a mangiare da mia zia, i piatti vengono prima serviti agli uomini ( con porzioni molto più che abbondanti ) e in seguito alle donne ( con porzioncine da canarino ). Mia madre è cresciuta con i suoi 11 fratelli e sorelle, non ha mai avuto amicizie, non è mai uscita con una compagnia, questo stile di vita l'ha imposto anche a me, infatti ancora oggi a 20 anni io non posso avere amicizie ed ho un ragazzo che praticamente ha scelto lei. Mi dispiace molto, non tanto per me, perché ormai lo so che la mia vita è rovinata, sarà sempre segnata da questa madre onnipresente, mi dispiace per lei. È una donna tanto caruccia, che potrebbe davvero farsi una nuova vita e lasciarsi alle spalle quello che gli ha inculcato la sua famiglia, quell'essere stata messa al mondo come donna solo per accudire i figli, la famiglia. Ad esempio io aiuto una signora a studiare, una signora che a 47 anni ha deciso di prendersi il diploma, questa signora è molto attiva, ha delle amiche, viaggia, va in moto nonostante abbia una figlia, molte volte ha chiesto a mia madre di uscire con il suo gruppo, ma niente mia madre ha sempre rifiutato, perché, secondo lei, uscendo e divertendosi è quasi come se mi tradisse. Ieri gli ho detto che il mio progetto per il futuro è quello di non sposarmi, non andare a convivere e non avere figli, quando avrò un lavoro voglio andare a vivere da sola, avere un uomo in casa mi riporterebbe alle esperienze con mio padre, io voglio stare in pace, essere libera.Non avessi mai detto una cosa del genere, una donna che vive da sola per la sua famiglia ( e quindi anche per lei ) equivale a essere una prostituta, una donna da sola è una vergona, io non devo lavorare, io devo stare a casa, accudire figli e marito, per questo io sono stata creata. Davvero mia mamma la pensa così, secondo lei era meglio una volta quando la donna stava a casa e l'uomo lavorara e, cito le sue testuali parole, "le femministe hanno rovinato tutto". Mi dispiace, sono triste al fatto di pensare che per lei sarò una donna solo quando avrò un uomo a fianco. Vorrei aiutarla a uscire da questa mentalità, ma niente. Scusate se nello scrivere ho fatto errori, chiedo venia, ma sono le 02:30 e mi si chiudono gli occhi

Sarò forse asessuata?

Da un po' di tempo a questa parte mi sono resa conto di non provare  più eccitazione per nulla. Cioè esco con un ragazzo ma per me fare quelle cose è una costrizione, non provo per nulla piacere, mi annoia. Allo stesso tempo mi sono resa conto che non mi piacciono poi così tanto gli uomini dal punto di vista sessuale ma tantomeno le donne, figuriamoci io non ho nessuna amica, odio le donne, le mie simili. Non provo più eccitazione sessuale per niente, certamente penso di essere eterosessuale, l'idea di baciare una donna mi fa venire il voltastomaco. Qualche giorno fa ho letto da qualche parte che tra le tante categorie sessuali esistono gli asessuati, coloro che non provano attrazione sessuale per nessuno. Io credo di essere così, prima ho detto che non mi piacciono gli uomini dal punto di vista sessuale ma, invece, da un punto di vista affettivo certo che mi piacciono, lo stare a parlare con un uomo intelligente è bello, un abbraccio, una carezza sono gesti carini. Purtroppo però subentra il sesso che, a quanto pare, per tutti è una cosa molto importante. Io odio fare quelle cose, non raggiungo mai l'orgasmo, mi annoio, oltretutto la nudità mi spaventa, l'idea di farmi vedere senza vestiti non mi piace. 

Miracolata io!?!?

Oggi dopo innumerevoli peripezie sono riuscita a prendere la patente. Sono sincera: non sono stata per niente eccellente, anzi! Ho commesso svariati errori, il parcheggio non ne parliamo, l'ho sbagliato due volte e la terza l'ho fatto in modo decente. Ma la ragazza che ha fatto l'esame con me ( a cui ho assistito ), ha spento la macchina 2 volte ed è stata pessima, molto più di me. Finito l'esame ci fanno firmare e l'esaminatore ci consegna le patenti. Arriva mia madre e davanti a tutti, baci, abbracci ecc.., prima figura di merda. Ma non solo, il mio istruttore di guida, prende davanti a tutti mia madre da parte e le parla, lasciando me in disparte. Mi da fastidio il fatto che mia madre si intrometta in tutto. Volevo che fosse un mio momento, anche di crescita personale e invece nulla. Il mio istruttore le ha detto in privato che sono stata miracolata, che non sono davvero pronta per guidare. Allora: miracolata di cosa? Ho fatto 38 guide, ho sborsato un sacco di soldi e io sarei miracolata? Dopo che mi sono impegnata e tutto? Ma poi dillo in faccia A ME, non che prendi mia madre da parte, dove siamo alle elementari? È stato umiliante, ho 20 anni ma non sono scema! Poi l'esaminatore ha bocciato alcuni ragazzi oggi, se avesse voluto avrebbe bocciato anche me. A quello stronzo del mio istruttore ( signore piuttosto anziano ) gli ha dato fastidio che quando facevamo le guide insieme io lo trattavo con sufficenza siccome, varie volte, mi metteva le mani sulle cosce, o quando mi vedeva mi accarezzava il viso. Chissà cosa voleva da me, io sempre distaccata. Ha voluto punirmi, umiliandomi, con mia madre, con le persone intorno. Infatti quando facevo le guide con l'altro istruttore, un signore bravissimo, lui mi diceva che ero pronta e che, tranne per il parcheggio, era tutto ok. Comunque a me non interessa, adesso ho la mia patente, presa con tanti sacrifici . Vaffanculo brutto porco che mi hai umiliato! Scusate lo sfogo ed evenutali errori ma, sono troppo nervosa

Vivo in una gabbia

Mi ero già sfogata su quanto mia madre fosse opprimente e malata. Ma adesso siamo arrivati a un livello esorbitante, esagerato che mi sta facendo andare fuori di testa, ho una rabbia dentro. Partiamo dal presupposto che ad agosto compio 19 anni, partiamo dal presupposto che devo ancora affrontare il prossimo anno ( ultimo anno ) di superiori ( mannaggia a quell'anno che ho perso ). Vi dico solo che la cosa è peggiorata tanto, non ho più le chiavi di casa e non posso uscire se lei non è con me, ieri dovevo andare a pagare il bollettino per la scuola ovviamente ho dovuto aspettare che rientrasse da lavoro e in seguito siamo dovute andare in posta insieme. Ero riuscita a farmi qualche amicizia ma lei è riuscita a farle allontanare da me. Fidanzato? Ragazzi? No niente! Uscite serali, divertimenti estivi? No niente! E sapete cos'ha detto a una mia zia? Si, l'ha detto ridendo, ma lei lo pensava davvero, ne sono certa! Ha detto che io sono solo SUA!! Di sua proprietà! Io davvero non so cosa dire, ormai sono chiusa in casa, non so più cosa fare. Lei mi ha privato di tutto, per il suo egoismo, lei non lo fa per il mio bene e per proteggermi dal male della cattiva gente ( come dice spesso ). Lei lo fa perché sta bene ed è felice, perché mi sente solo sua! Oggi doveva pranzare con le colleghe ed ha inisistito perché io andassi con loro, io le ho detto che non avevo voglia e lei non è andata! Lei non fa nulla senza di me, mi vorrebbe sempre attaccata a lei. Per di più sto valutando i vari percorsi universitari e mi piacerebbe molto potermi iscrivere ad un corso dell'università di Bologna ( io sono di Torino ), ovviamente con mia madre non sarà possibile e dovrò accontentarmi di un percorso simile ( a Torino non c'è quel corso ). La cosa che mi fa più rabbia e che studiando ancora sono totalmente dipendente economicamente ( scusate il gioco di parole ) ) da lei! Adesso addirittura sono una decina di notti che ha deciso di dormire con me nel mio letto! A 19 anni dormire con mia madre..il bello è che se me ne vado, lei piange, urla e mi tiene sveglia tutta la notte,fino a che non torno a letto con lei! Io sto uscendo pazza, non riesco più a respirare!!!!

Opprimente

Ho quasi 19 anni e vivo costantemente con la presenza di mia madre. Io studio e lavoro (purtroppo non ho un lavoro che mi consente di andare via di casa ), mi occupo della casa sempre e non esco mai, metto il naso fuori solo per scuola e lavoro. Mia madre è una persona apprensiva, che sta facendo con me gli stessi sbagli che ha fatto con mio padre cioè quello di pensare che siamo solo di sua esclusiva proprietà! Io amo mia madre e mi piace passare del tempo con lei ma non tutte le ore e tutti i minuti della mia vita. La sua possessione è arrivata al punto tale da farmi perdere tutte le amicizie, quando dico perdere tutte le amicizie intendo tutte, io non ho una persona con cui andare a vedere un film al cinema o con cui confidarmi se non lei. Oggi sono andata a scuola fino alle 11 poi volevo andare a vedere una mostra, la chiamo, le dico che farò un po'di ritardo perché vado a vedere questa mostra...non l'avessi mai detto!! Si mette a piangere al telefono, a dire che le farò venire un infarto, che non capisce perché voglio sempre stare lontana da lei. Io sono sempre stata una ragazza normale, tranquilla, niente di eclatante ...la sua ossessione è tale che ancora adesso a quasi 19 anni mi chiede se può venire a dormire con me nel lettone la sera e me lo chiede TUTTE LE NOTTI! Ma non è finta, una volta addirittura ha preteso che le passassi al telefono il mio professore per vedere se ero a scuola, potete immaginare la figuraccia in classe...purtroppo è una persona sola, già ha perso mio padre di cui è ancora innamorata..io non voglio andarmene ma vorrei trovare un punto d'incontro, io non posso stare tutto il giorno con lei o al telefono con lei, vorrei avere le mie amicizie, coltivare le mie passioni...

Non lo so

Si certo adesso ho scoperto che il mio ex se la faceva davvero con quella putt. della fidanzata del suo amico e si certo ho tutti gli screenshot ( perdonatemi se l'ho scritto male ) delle loro chat, ma non ho voglia di essere cattiva e sputtanarlo. E non riesco nemmeno a provare rabbia, se fosse successo qualche tempo fa avrei tirato giù il mondo, mi sarei incazzata da farmi venire il fegato marcio e invece adesso niente, questo un po' mi spaventa, non provare nulla mi spaventa, sono qua, manca poco all'una e io non provo niente.

Stai facendo un grosso errore!!!!!!

Cara cugina se ieri notte mi sono incavolta non è perchè mi hai chiamato alle due di notte ma perchè mi fa incazzare il fatto che fra pochi giorni ti dovrai sposare con quell'uomo di merda! Lo dici pure tu che il primo motivo per cui ti sposi con lui è il fatto che a 38 anni non hai ancora una tua famiglia e che ormai è troppo tardi e bisogna accontentarsi e che la tua religione ti impone di non fare sesso fino al matrimonio. Lo so che alla soglia dei 40 anni sei ancora vergine ma io preferirei non scopare fino alla morte piuttosto che stare con uno come lui. E' una merda quell'uomo, da quando è venuto la prima volta a casa tua e ha detto che abiti nelle case popolari in una zona di poveracci ad oggi che per questo matrimonio non ha sborsato un euro con la solita scusa " ah, la festa l'hai voluta tu, a me bastava la cerimonia ", però intanto ha deciso lui le bomboniere più care dicendo che se no la sua famiglia vedevano che eri una poveraccia. Intanto tu poveraccia poveraccia ma con 600 euro al mese di lavoretti vari ti sei pagata un matrimonio, lui con un posto fisso come impiegato non ti ha dato mezzo centesimo. Ha voluto pure scegliere l'abito per te perchè dice che sei grassa e certi modelli non ti stanno bene. E poi l'ultima cosa che ha detto mamma mia lo vorrei ucciidere, "ah guarda che ho lasciato un mazzo di chiavi della nostra casa anche alla mia famiglia così controllano anche loro se fai bene le pulizie e se riempi il frigo".  E UN BASTARDO VIZIATO DI MERDAAA, COMe te lo posso far capire!!?? Prima eri sempre sorridente, la mia cugina preferita che mi dava sempre il buon umore e adesso sei cambiata, sei sempre tesa, triste. Lo devi mollare a quella merda!

Una sensazione strana

E adesso, come al solito, è arrivato un altro dispiacere nella mia vita. Un dolore molto forte, ma non è il mio solito modo di star male fatto di pianti e pianti, un modo di soffrire intenso ma che dopo essermi sfogata passa. E invece adesso sento il vuoto, il silenzio, vorrei piangere ma non mi esce nemmeno una lacrima.. Provo questa sensazione strana, come se il mio corpo fosse vuoto, sento solo lo stomaco e il cuore a pezzi..nella mia mente sento solo il silenzio, il nulla....vorrei dormire ma non riesco, non ho fame. Non capisco davvero cosa mi succede...

Un nuovo traguardo

Finalmente sono arrivati questi 18 anni, un altro anno di me. E allora mi faccio tanti auguri e ripenso alla mia gioia e alla mia tristezza, ai momenti in cui mi son sentita sola e ai momenti in cui lo ero davvero, alle mie lacrime e alle mie risate. Ripenso a ogni frammento di vita che mi ha portata qui, ripenso a quante persone sono passate, andate via per sempre, ritornate, sparite, rimaste. Alle volte che ho amato, odiato, urlato. Alle volte in cui volevo morire e alle volte in cui volevo vivere davvero. Faccio tanti auguri a me, alla ragazza che sono e alla donna che spero di diventare.